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Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 31 marzo 2025.

In apertura la politica. Domenica prossima, a Bologna, la replica di “Una piazza per l’Europa”, la manifestazione promossa da Michele Serra. A voler replicare sono stati i sindaci di Bologna Matteo Lepore e di Firenze Sara Funaro. Il centrodestra critica la manifestazione di domenica "per l'Europa" a Bologna insieme a Firenze e accende un faro sui possibili costi? "Ognuno decide di fare politica come ritiene – sostiene Lepore - noi portiamo in piazza cittadini e persone con la bandiera dell'Europa. E lo facciamo, oggi lo diremo anche con un comunicato, senza costi per la nostra amministrazione comunale. Abbiamo anche trovato dei sostenitori, infatti. Credo che il centrodestra dovrebbe venire in piazza con noi, se veramente tiene a un'Europa unita e democratica".

Intanto, lo stesso giorno, alle 15 in piazza San Francesco, però, ci sarà una contromanifestazione per dire no al suprematismo europeo e sì a pace, disarmo e internazionalismo. Riccardo Rinaldi di Potere al Popolo, una delle realtà organizzatrici. (AUDIO)

Restiamo in tema. Alcuni studenti universitari sul tetto del Dipartimento di matematica a Bologna contro il riarmo europeo. Il collettivo Cambiare rotta annuncia di essere salito e di aver occupato il tetto anche per contestare i tagli agli Atenei e la riforma Bernini. "Gli studenti non stanno in silenzio davanti a tutto ciò, contro tagli, riforme e riarmo abbiamo deciso di occupare il tetto di matematica", annuncia un comunicato di Cambiare rotta che dà appuntamento per oggi alle 18 per una assemblea pubblica, sempre a matematica.

Ora il tema dell’informazione. "Ai giornalisti vanno date risposte, non calci negli stinchi. L'informazione è del pubblico, negare una risposta vuol dire avere una società meno informata e meno partecipe. Screditare e offendere i giornalisti, perché non piacciono le domande poste, sono pratiche di bassa lega per limitare la libertà di stampa". L'Ordine dei giornalisti dell'Emilia-Romagna, in una nota, condanna così le affermazioni di Angelo Dieni, consigliere Pd di Valsamoggia, nei confronti della giornalista Lavinia Orefici per la vicenda della domanda a Romano Prodi e della reazione dell'ex premier nei confronti della collega. Per l'Ordine dei giornalisti dell'Emilia-Romagna "è sempre sbagliato riferirsi a pratiche violente come è sbagliato screditare la stampa quando fa domande scomode. La libertà di stampa è un presidio a difesa dell'interesse pubblico, un concetto che un amministratore pubblico dovrebbe aver ben chiaro e che dovrebbe difendere".

Passiamo alla scuola. Dopo Copernico e Minghetti a Bologna suona l'ora dell'occupazione anche al liceo Laura Bassi. Studenti e studentesse, riuniti questa mattina in assemblea nella sede di via Sant'Isaia, hanno infatti votato a favore della protesta. Una delegazione dei ragazzi, a quanto si apprende, dovrebbe ora avviare una trattativa col preside dell'istituto. Intanto ha superato le 8500 firme l’appello lanciato dagli studenti del Minghetti contro le punizioni, tra cui 5 denunce penali e altre sanzioni disciplinari in corso di definizione, decise dal preside e dal collegio docenti, in seguito all’occupazione.

Ora il tema della casa. Nei primi mesi dell’anno, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, in collaborazione con il Comune di Bologna, ha svolto un’articolata analisi di rischio per l’individuazione dei gestori di strutture ricettive prive del Codice Identificativo Nazionale, allo scopo di contrastare l’abusivismo nel settore delle locazioni turistiche e costituire un presidio di legalità, anche a garanzia degli utenti. Grazie all’introduzione obbligatoria del codice è stato infatti possibile mappare e controllare i dati dei circa 5.000 immobili che risultano attivi sul territorio comunale destinati alla locazione turistica e presenti sui principali portali di prenotazione. L'esito dei controlli ha portato a multare 80 attività ricettive abusive, di cui 47 gestite in forma imprenditoriale da un unico soggetto che ha anche omesso la presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IVA per oltre un milione di euro di ricavi.

Voltiamo pagina. I comitati di residenti sul rumore dell’aeroporto di Bologna tornano a farsi sentire per denunciare che i sorvoli, e annessi disagi, sono tornati ad aumentare. Sul tema commenta il sindaco Matteo Lepore secondo cui l’impatto del Marconi sulla città è una priorità dell’Amministrazione. Le sue parole. (AUDIO)

Ora la violenza di genere. "Dal primo gennaio 2024 Gualandi aveva la responsabilità dell'ufficio contenzioso. Era un servizio interno. Chi svolge servizi interni non deve essere armato, lui non poteva portare l'arma. Era assegnatario di un'arma, ma non la poteva portare, andava a fare le esercitazioni al poligono programmate. Non l'ho mai visto maneggiare l'arma in ufficio o pulirla in ufficio. Io non ho mai pulito l'arma in ufficio. Nessun collega ha mai pulito le armi in ufficio". Lo ha detto Silvia Fiorini, comandante della polizia locale di Anzola e Sala Bolognese, testimoniando davanti alla Corte d'Assise di Bologna, presieduta dal giudice Pasquale Liccardo, nel processo nei confronti di Giampiero Gualandi, 63enne ex comandante della Polizia Locale di Anzola Emilia accusato dell'omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dal legame affettivo della collega Sofia Stefani, 33 anni, con cui aveva una relazione extraconiugale.