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Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 3 dicembre 2025.
 
In apertura la politica. "Bologna è in ottima salute ed evidentemente dà fastidio". Così il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, commenta i continui attacchi che il governo nazionale riserva alla città, ultimo in ordine di tempo il caso sollevato sul rifiuto del Dipartimento di Filosofia all'attivazione di un corso di laurea per soli ufficiali dell'esercito. Lo stesso Lepore era stato protagonista del precedente braccio di ferro, questa volta col Viminale, sulla gestione dell'ordine pubblico in occasione della partita con la squadra israeliana del Maccabi, ma la lista delle polemiche ingaggiate da Palazzo Chigi con Bologna è molto lunga. Le parole di Lepore. (AUDIO)
 
Passiamo al lavoro. Scintille tra i sindacati confederali sulla finanziaria e sullo sciopero generale del 12 dicembre. "Sia ben chiaro visto il clima: questa finanziaria continua ad avere molte ombre, ma la detassazione degli aumenti contrattuali è un successo che rivendichiamo a testa alta", ha commentato il segretario della Uil dell'Emilia-Romagna, Marcello Borghetti, difendendo così una delle misure contenute nella manovra che ieri è stata presa di mira dal numero uno della Cgil in Regione, Massimo Bussandri. Il senso della detassazione degli aumenti contrattuali è stato "completamente stravolto" e, ha aggiunto Bussandri, rappresenta uno degli "inganni" della finanziaria del governo Meloni contro cui la Cgil sciopererà il 12 dicembre. Bussandri ha avuto parole dure verso la linea troppo morbida della Cisl rispetto al Governo e quanto alla Uil ha detto che "non la dobbiamo regalare al campo avverso lavorando sui punti di contatto nella critica alla manovra. "Non li dobbiamo regalare al campo avverso a condizione che non ci si regalino loro - ha aggiunto Bussandri - non aver aderito allo sciopero del 12 non è una banalità e avere firmato, negli Enti locali e nell'istruzione, dei contratti che fanno schifo non è una banalità". Ribatte oggi Borghetti in una nota: "La Uil non si 'regala', la Uil persegue gli interessi di lavoratori e pensionati senza fare sconti a nessuno e non si fa tirare dalla giacchetta a seconda degli interessi partitici".
 
Spostiamoci a Ravenna. Sarà una chiara risposta a quello che viene definito "un atto fascista" la fiaccolata organizzata da Anpi e Comune di Ravenna per domani pomeriggio nella città romagnola. Nel giorno dell'81° anniversario della Liberazione cittadina, le realtà antifasciste daranno così una risposta a quella che è stata la manifestazione del 22 novembre del comitato Remigrazione e Riconquista. Renzo Savini, presidente dell'Anpi di Ravenna. (AUDIO)
 
Ora la sanità. È la preoccupazione per la salute di oltre 110mila persone che vivono nel territorio coperto dal Pronto Soccorso quella che muove il comitato "Salviamo il Pronto Soccorso di Bazzano" che sabato prossimo scenderà in piazza, dopo aver già raccolto 16mila firme, per difendere la struttura di emergenza. Il comitato si oppone al piano di ristrutturazione dell'Ausl, che porterebbe a un depotenziamento del pronto soccorso. Andrea Lolli, portavoce del comitato. (AUDIO)
 
Passiamo al carcere. Favorire l'inclusione lavorativa dei giovani dai 14 ai 25 anni sottoposti a procedimento penale dall'Autorità giudiziaria minorile ed in carico al centro per la giustizia minorile dell'Emilia-Romagna. Questo l'obiettivo del nuovo bando regionale approvato dalla Giunta de Pascale, che prevede uno stanziamento di 700.000 euro di risorse europee del fondo Fse Plus per finanziare interventi che abbiano come obiettivo il "recupero delle abilità e delle competenze individuali, così da favorire le opportunità di inserimento nel mondo del lavoro, sostenendo opportunità di crescita, autorealizzazione e inserimento attivo nella società". Per assicurare la massima efficacia, gli interventi proposti dovranno anche prevedere interventi mirati e personalizzati per dare risposte in funzione delle caratteristiche individuali.

Ora l’inquinamento. Ancora bollino rosso per smog in Emilia. Domani entrano di nuovo in vigore le misure emergenziali previste dalla manovra antismog regionale, nei territori di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Bologna. Fino a venerdì sarà limitata la circolazione dei veicoli più inquinanti, inclusi i diesel Euro 5, ed è previsto il divieto di spandimento liquami zootecnici in tutti gli ambiti comunali. L'attivazione del provvedimento è stata decisa da Arpae sulla base delle previsioni di superamento del valore limite giornaliero delle Pm10, come emerge dal bollettino pubblicato online. Le misure resteranno in vigore fino a venerdì, il prossimo giorno di controllo, e saranno revocate se la previsione del valore giornaliero delle PM10 rientrerà nella norma.
 
Apriamo la pagina culturale. Prosegue la rassegna per celebrare i 20 anni di Mammut Film, la casa cinematografica indipendente di Bologna. Questa sera, alle 21.00 al Cinema Galliera, la proiezione di "Universitas Tenebrarum" di Michele Mellara e Alessandro Rossi. La presentazione di Mellara. (AUDIO)
 
Ancora il cinema. Il cinema Modernissimo di Bologna vince il "Biglietto d'oro", come monosala che ha venduto più biglietti in Italia. Il premio verrà consegnato questa sera alle Giornate professionali di cinema di Sorrento. La sala della Cineteca concede quindi il bis, dopo la vittoria nel 2024: due Biglietti d'oro nei primi anni di attività, segnando nella sua seconda stagione un incremento di 8mila biglietti venduti, dai 146mila del 2024 ai 154mila del 2025. "Un risultato ancor più sorprendente se pensiamo, purtroppo, a quello che è stato il trend negativo delle sale italiane (e non solo) nell'ultimo anno", segnalano dalla Cineteca. "Una vittoria per la quale dobbiamo ringraziare il nostro pubblico", commenta il direttore Gian Luca Farinelli.