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Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna dell’8 aprile 2025.

In apertura le morti su lavoro. Le indagini sulla strage della centrale di Bargi, sul lago di Suviana nell'Appennino bolognese, affrontano "situazioni difficili da un punto di vista oggettivo. Certo è che deve essere accelerato il processo, perché io credo che le persone che hanno subito un lutto, e la nostra intera comunità che l'ha subito insieme a loro, abbiano diritto a giustizia e in tempi rapidi". Lo ha detto l'assessore al lavoro dell'Emilia-Romagna, Giovanni Paglia, a margine di un'assemblea delle Rls di Filctem e Fiom Cgil organizzata a Castiglione dei Pepoli alla vigilia dell'anniversario della strage della centrale idroelettrica. "Siamo costretti a ricordare un evento drammatico che ha colpito la nostra comunità. In questi momenti quello che deve essere fatto è usare il ricordo per agire giorno dopo giorno per garantire sempre maggiore sicurezza alle lavoratrici e ai lavoratori della nostra regione, del nostro Paese", ha detto Paglia.

Passiamo al tema del carcere. Cibo scarso e pessimo, colloqui ridotti, spazi angusti e attività scolastiche ferme. Sono queste le criticità rilevate da un’ispezione di consiglieri comunali, regionali e parlamentari nella nuova sezione del carcere bolognese della Dozza in cui sono stati trasferiti 18 giovani detenuti provenienti dagli istituti penali minorili. Un progetto, quello del trasferimento, ampiamente contestato in città. Detjon Begaj, consigliere comunale di Coalizione Civica. (AUDIO)

Ora la violenza di genere. Una ragazza di circa 20 anni è stata aggredita e molestata verso le 18 di sabato pomeriggio da un uomo che, dopo averla seguita per un tratto di strada fra via Zoccoli e via Turati, le è saltato addosso quando lei è entrata nell'androne di casa, in un'altra strada della zona. Le sue grida di aiuto hanno fatto fuggire l'aggressore. La fuga è stata ripresa da una telecamera di sorveglianza condominiale e alcuni residenti hanno anche pubblicato su Facebook un frame in cui si vede l'uomo mentre scavalca un cancello. Ma a quanto si apprende ci sarebbero anche altre immagini, già all'esame della polizia che, dopo la denuncia della vittima, ha avviato le indagini per identificare il molestatore.

Passiamo all’emergenza abitativa. Il problema della casa a Bologna è diventato un’emergenza anche per gli infermieri che, complici stipendi bassi per fronteggiare il costo della vita, carichi lavorativi e aggressioni al personale sanitario, stanno fuggendo dalla città. Lo denuncia il sindacato degli infermieri Nursind, che sottolinea come a rischio sia la tenuta stessa del servizio sanitario pubblico. Dario Antichi, referente Nursind al Policlinico Sant’Orsola di Bologna. (AUDIO)

Ora l’ambiente. Ritrovo alle 15 in Montagnola: poi partenza e corteo lungo via Irnerio, via dei Mille, piazza dei Martiri, via Don Giovanni Minzoni, via Zanardi, via Carracci, via Matteotti, per concludere in piazza dell'Unità. E' il percorso del Climate pride in programma sabato a Bologna, "una street parade costruita collettivamente attraverso decine di incontri, assemblee, iniziative durante le quali abbiamo discusso di transizione ecologica, alluvioni, ecologie urbane, guerra, diseguaglianze", spiegano i promotori di "Bologna for climate justice". Una manifestazione per dire che "la cosiddetta 'transizione dall'alto' ha fallito". Per rilanciare l'appuntamento è stato 'coinvolto' anche "Orangutan", la scultura in bronzo e vetro di Davide Rivalta in piazza Liber Paradisus da cui pende ora un cartello che annuncia la "Climate parade" con la scritta "Nessuno mi può asfaltare, nemmeno tu".

Passiamo alle barriere architettoniche. L'amministrazione comunale di Bologna rassicura le associazioni che ieri hanno segnalato come via Riva di Reno, appena interessata dai cantieri del tram, risulti "già inaccessibile alle persone disabili". I lavori di cui si parla "sono provvisori", afferma il sindaco Matteo Lepore oggi a margine di una conferenza stampa, aggiungendo che i tratti di strada in questione "sono stati riaperti solo per permettere alle auto di passare e ci sono tutta una serie di provvedimenti che sono già previsti per essere a norma". Le parole di Lepore. (AUDIO)

Apriamo la pagina culturale. Sabato 12 aprile alle 16.30, Piazza Maggiore si trasforma in un grande palco a cielo aperto in occasione di Speakers' Corners, evento conclusivo del percorso dei laboratori di teatro e cittadinanza attiva 2024-25, condotti dal Teatro dell’Argine, nell’ambito della seconda edizione di Politico Poetico. Decine di adolescenti saliranno su una cassetta della frutta e prenderanno la parola, dando voce alle proposte nate in classe. Punto di partenza, cinque parole chiave: Fragilità, Collaborazione, Futuro, Relazioni, Orizzonti. Micaela Casalboni di Teatro dell’Argine. (AUDIO)