Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 9 ottobre 2024.
In apertura il tema della sicurezza. Il prefetto di Bologna, Attilio Visconti, ha firmato ieri l'ordinanza attesa dopo il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica che ha visto la partecipazione del ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, anche a seguito dei recenti episodi di sangue in zona stazione, come l'uccisione di un ragazzo ivoriano di 26 anni. Per sei mesi le forze dell'ordine potranno allontanare le persone già denunciate per reati di spaccio, danneggiamento e contro la persona commessi negli stessi luoghi che terranno comportamenti "aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti". "Divieto di stazionare" sulla scalinata del Pincio, davanti all'autostazione, in piazza XX Settembre, in galleria 2 Agosto, in via Boldrini, in via Gramsci, in via Amendola e in piazza Medaglie d'oro. È coinvolta anche la Bolognina: dietro alla stazione, tra via de' Carracci, via Fioravanti, via Matteotti, via Ferrarese, via Bolognesi, via dell'Arca e le corti degli immobili Acer.
Diventa un caso l'espulsione dell'imam di Bologna Zulfiqar Khan decisa con decreto del ministro dell'interno, Matteo Piantedosi e poi dalla questura di Bologna. Il religioso è ritenuto un integralista del concetto di jihad, con contatti con persone dell'Islam "ultra-radicale", durante i suoi sermoni inoltre avrebbe esaltato il martirio dei mujahidin nel conflitto israeliano-palestinese, rivendicando il sostegno ad Hamas, ed espresso concetti omofobi e misogini. L'aula nella quale si è tenuta l'udienza di convalida, durata circa 45 minuti, era presidiata da cinque agenti della Digos, diversi poliziotti anche davanti al Tribunale di via Farini. "Spiace constatare - ha dichiarato l’avvocato difensore Francesco Murru - che siamo tornati a uno stato di polizia e al perseguimento di presunti reati d’opinione. Dalla documentazione, infatti, si deduce che le motivazioni espresse dal ministro Matteo Piantedosi, sono totalmente generiche e prive di riscontri probatori”. Il giudice però ha convalidato l’espulsione. Ora si ricorrerà al Tar.
Passiamo alla giustizia. Sono "indiziati, a vario titolo, assieme ad altre 14 persone", di molteplici reati, alcuni dei quali aggravati dal metodo mafioso, l'imprenditore 38enne di origine calabrese Omar Mohamed, da tempo residente a Bologna, e Massimo Nicotera, 50enne napoletano ritenuto "contiguo a organizzazioni criminali di stampo camorristico", nei cui confronti la Guardia di finanza di Bologna ha eseguito la misura della custodia cautelare in carcere disposta dal gip bolognese Domenico Truppa. I 16 indagati totali sono ritenuti, dagli investigatori, responsabili a vario titolo di "riciclaggio, reimpiego di proventi illeciti, usura, estorsioni, malversazione di erogazioni pubbliche, trasferimento fraudolento di valori, reati in materia di droga, inosservanza della normativa antiriciclaggio, sfruttamento della prostituzione e tentato sequestro di persona". L'accusa principale è, in sostanza, quella di aver riciclato in attività commerciali i proventi della criminalità organizzata.
Nuova aggressione ai danni di un'infermiera. E' accaduto oggi a Meldola, in provincia di Forlì-Cesena, nel Centro di salute mentale alla Casa di Comunità. La donna è stata ferita con un coltello prima al collo, in maniera superficiale, e poi alla mano, in modo più grave. Il paziente che l'ha aggredita, riferisce l'Ausl Romagna, in precedenza non aveva mai manifestato aggressività ed era seguito in maniera costante dal servizio. Questa mattina l'uomo si era presentato al centro di salute mentale per ricevere la terapia, che l'infermiera ha somministrato. "In quel momento il paziente era tranquillo", spiega l'Ausl. Ma subito dopo, al momento di fissare l'appuntamento successivo, il paziente ha estratto il coltello e aggredito l'operatrice sanitaria, che si è difesa in attesa di aiuto da parte degli altri infermieri. La Regione Emilia-Romagna si costituirà "parte civile in questa vicenda". A dirlo è l'assessore alla Sanità Raffaele Donini, commentando l'episodio.
Passiamo alla campagna elettorale per le elezioni regionali. "Imminente" l'accordo nel centrosinistra sull'Emilia-Romagna. Nelle prossime ore, conferma il candidato alle regionali Michele de Pascale, verrà finalmente siglata l'intesa che permetterà di superare il veto dei 5 stelle sulla presenza del simbolo di Italia viva all'interno della coalizione. Oggi il dem ravennate ha però mantenuto il riserbo sull'escamotage che verrà utilizzato per 'salvare' il campo largo in Emilia-Romagna. Per lui il disgelo è stato sancito domenica scorsa alla Fabbrica del programma. "Molti secondo me speravano che a qualcuno di quei tavoli si litigasse, è stato anche un esercizio coraggioso nel momento in cui il centrosinistra a livello nazionale si scontra", dice ancora de Pascale, "è evidente che il programma è condiviso".
Restiamo in tema. Elena Ugolini alza il tiro contro Bologna 30. "Giusto mettere i 30 all'ora davanti alle scuole, ma e' assolutamente ideologico fare un provvedimento che sta mettendo in ginocchio una città", afferma la candidata del centrodestra alle regionali. "Per raggiungere la fiera dal centro storico ci ho impiegato tre quarti d'ora", tuona l'ex sottosegretaria del Governo Monti, "non possiamo piegare alle ideologie e alle bandiere la vita delle persone. Perché dobbiamo farci male da soli?". Insomma, secondo Ugolini "e' giusto lavorare per la sicurezza e il rispetto per l'ambiente ma perché dobbiamo togliere ai cittadini la possibilità di una vita semplice? Siamo bloccati dai cantieri e il provvedimento sulla zona 30 e' stato uno specchietto per le allodole".
Ora il meteo. Allerta arancione per vento sui rilievi dell'Emilia-Romagna, dove potrebbero tornare anche i temporali. Per la giornata di domani, giovedì 10 ottobre, sono infatti previsti venti sud-occidentali di burrasca forte "con possibili temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore, che interesseranno la zona di crinale appenninico", come recita l'allerta di 24 ore emanata oggi dalla Protezione civile regionale. Il colore arancione riguarda in particolare la montagna bolognese e quella romagnola. Sulle aree collinari la ventilazione "sarà di burrasca moderata". Sono inoltre previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali di forte intensità, con possibili effetti e danni associati, più probabili sull'Appennino occidentale".
Passiamo allo sport. Il prossimo 25 ottobre torna la grande boxe internazionale al PalaDozza di Bologna. Dopo la sfida dell'aprile scorso che ha visto Pamela Noutcho Sawa aggiudicarsi il titolo europeo EBU Silver, la pugile di Bolognina Boxe compete ora per il titolo europeo maggiore, che apre le porte ai mondiali. A sfidarla sarà la serba Nina Pavlovic all'interno di una serata che vede anche altri importanti match. Le parole di Pamela Noutcho Sawa. (AUDIO)
Manca quasi un mese ma la nuova edizione del Future Film Festival è stata presentata oggi a Palazzo D'Accursio. 25 anni di attività per un festival sul cinema di animazione che, da questa edizione, ha cambiato nome: 24 frame Future Film Fest. A Bologna l'evento sarà dal 6 al 10 novembre, mentre poi si sposterà a Modena dal 22 al 24 novembre. Le parole della direttrice artistica Giulietta Fara. (AUDIO)