Non voglio rubarvi troppo Tempo...qualsiasi cosa significhi.
Già perché spesso abusiamo di questo termine, senza averne compreso il significato. Moltissimi hanno cercato di descriverlo tramite modelli fisico-matematici: da Minkowski con la struttura quadridimensionale del tempo, Godel con il suo concetto di curve chiuse di tipo tempo, fino ad arrivare al multiverso di Everett.
Questo è solo uno dei tanti temi trattati all’interno dell’opera proposta, sempre in bilico tra scienza e filosofia (non privo del giusto umorismo), tra metafisica e fantascienza, che cerca di far luce sui misteri del nostro universo e su concetti apparentante complessi, spiegati in maniera chiara ed intuitiva.
Si parla di tema apparentemente lontani da noi come il concetto di viaggi nel tempo, dell’idea di Dio, ma anche di questioni che ci coinvolgono più da vicino quotidianamente come l’Amore, il progresso tecnologico, la creazione di materiali innovativi ispirati alla fantascienza, le vite dei grandi geni della storia, ricche di luci ed ombre che meritano di essere svelate.
Lo scopo è quello di rendere fruibile una conoscenza specialistica e incomprensibile, affinché tutti
possano appassionarsi alla tecno-scienza, spronando alla riflessione e alimentando la sete di conoscenza dedita alla ricerca della Verità.