Oggi voglio esplorare insieme a voi un concetto che potrebbe sembrare un po' controintuitivo a prima vista: i benefici del "perdersi". E non sto parlando di prendere una svolta sbagliata durante un viaggio in macchina, ma di quei momenti della vita – e del coaching – in cui tutto sembra confuso, incerto e caotico. Come coach, spesso ci troviamo di fronte a clienti che si sentono persi, bloccati in una nebbia di incertezza, senza sapere quale sia il prossimo passo da fare. Ma e se vi dicessimo che questo stato di smarrimento non solo è naturale, ma è anche incredibilmente prezioso? In realtà, può essere una delle esperienze più trasformative per un individuo.