Questa settimana parliamo degli scenari che si aprono con il voto favorevole all’acquisto di Anima nell’assemblea di BancoBpm
L’assemblea di Banco Bpm si è espressa con un consenso schiacciante: il 97,64% degli azionisti ha votato a favore dell’aumento dell’offerta su Anima da 6,2 a 7 euro per azione. Un risultato che sancisce la volontà della banca di rafforzarsi nel settore dell’asset management e che potrebbe influenzare le prossime mosse di Unicredit e degli altri attori del settore. Ma non solo, ci sono anche Caltagirone che sale all’8% di Mps e la Banca centrale europea con la decisione sul Danish compromise. Tanta carne al fuoco cosa significa per il risiko bancario? Ne hanno scritto Andrea Greco, Luca Davi, Daniela Polizzi, Sergio Rizzo, Giusy Franzese.
A cura di Simona Sacconi