In questa intensa puntata di GeneralovaSportMI, Natalia Generalova dialoga con Giovanni Lodetti, maestro di scherma, psicologo clinico dello sport e ideatore di un modello educativo che unisce sport, inclusione e scienza. Lodetti racconta il suo percorso unico: figlio di un maestro di scherma legato alla tradizione della scuola Mangiarotti, ha saputo fondere l’arte schermistica con le conoscenze acquisite nel mondo accademico, dando vita a progetti di formazione, ricerca e impatto sociale, come l’introduzione della scherma per bambini con disabilità e disturbi comportamentali, in ambienti scolastici e ospedalieri.
Attraverso esperienze concrete e riflessioni di lungo periodo, Lodetti descrive come la scherma possa diventare un setting educativo e clinico strutturato, in grado di promuovere benessere psico-fisico, autonomia e cittadinanza attiva. Si affrontano temi come la psicologia applicata allo sport, le collaborazioni con istituzioni come l’Università Statale di Milano e la Federazione Italiana Scherma, l'importanza del linguaggio educativo non competitivo, e il ruolo dello sport nella costruzione di modelli di welfare innovativi.
Con passione e visione, Lodetti apre il futuro a nuove prospettive: dal museo multimediale della scherma in fase di progettazione, all’inserimento della disciplina nei programmi scolastici con finalità inclusive. Una puntata che testimonia come lo sport, quando è cultura e responsabilità, possa trasformarsi in uno strumento di cura e crescita sociale.