5 dicembre 2019
in studio Andrea Kappa Caponeri
Era tempo che non riuscivamo a proporre così tante cose in una sola scaletta, pezzi scintillanti freschi di stampa (o di web) come il singolo a sorpresa di Giorgio Poi, o quelli che preannunciano il ritorno dei Perturbazione (speriamo bene) e quello ancora più atteso dei nostri amati Mariposa, oppure l’ennesimo atto di amore per questa terra e questa lingua di Erlend Oye (50% dei Kings of Convenience). In mezzo a tanta contemporaneità, a bella posta abbiamo incastrato una piccola monografia su un personaggio ancestrale come Enzo del Re, il “corpofonista” che suonava le sedie, un personaggio unico nella nostra musica civile e di protesta.
14-1
Il geniale e controverso Rodolfo De Angelis, con Armando Gill uno dei nostri primi cantautori
A contorno roba sparsa di Gino D’Eliso, di Anastasio (straordinaria la sua rilettura di Rosso Malpelo di Verga), degli Esterina (feat. Edda) e dei Cento cento cento, per finire con il divertissement d’epoca di Rodolfo De Angelis, artista geniale e controverso, con Armando Gill uno dei nostri primi cantautori
Buon ascolto!
SCALETTA:
PERTURBAZIONE- Le spalle nell’abbraccio
ROSSO MALPELO- Anastasio
CATTIVI PENSIERI- Gino D’Eliso (Rubrica “Era un uomo così, ma con delle possibilità”)
ERICA CUORE AD ELICA- Giorgio Poi
SI’ CHE LO MERITA- Esterina feat Edda
LAVORARE CON LENTEZZA- Enzo del Re (Rubrica “Muschio sul cancello del giardino abbandonato”)
L’ORGANIZZAZIONE NOVA- Enzo del Re (Rubrica “Muschio sul cancello del giardino abbandonato”)
TENGO ‘NA VOGLIA- Daniele Sepe (cover da Enzo del Re)
PARADISO- Erlend Oye e La Comitiva
FARE CENTO- Cento cento cento
PURA VIDA DITTATURA- Mariposa
MENICA MENICA MENICA- Rodolfo De Angelis (Rubrica “Rido, quando mi pare rido”)
