Audioguida a cura di eArs
L’Albero della Vita - Acrilico su tela, 2020
Un albero si staglia su uno sfondo quasi totalmente astratto, composto da spessi e densi colpi di colore. Questi variano dal rosso, al marrone, all’ocra -prevalentemente verso il bordo inferiore, in corrispondenza del suolo- al blu, al verde e all’azzurro, nella parte superiore del dipinto. I toni non sono nettamente separati tra le due zone, facendo sì che troviamo tracce di rosso e ocra in alto e di verde nella porzione bassa.
Al centro, il tronco dell’albero si eleva con tratti verticali in marrone seppia. Alla sommità, le pennellate diventano filiformi creando un fitto arabesco di rami ondulati che si estendono fino ai bordi superiori e laterali del quadro. È l’albero della vita. Un simbolo archetipico che ritroviamo dai culti celtici, ai bassorilievi delle chiese medievali, ai quadri di Klimt. L’albero, che cambia seguendo il flusso delle stagioni, pur restando vivo e saldo al terreno per centinaia di anni, è metafora di un’eternità resa possibile dal rinnovo perpetuo.