Dopo molti anni e molti viaggi, un uomo si smarrisce lungo il cammino dimenticando il proprio nome. Egli diventa così, semplicemente, il Viandante, protagonista del romanzo "La porta di casa" di Ilaria Fusignani.
Immerso in una dimensione parallela, visionaria e a tratti surreale, è incitato a ritrovare la via di casa dall’apparizione di una misteriosa donna, che lo esorta anche e soprattutto alla ricerca di ciò che ha perduto nel corso della vita.
Il Viandante inizia, così, un nuovo viaggio, costellato di scelte e di avventure, ognuna delle quali, si avvia con l’apertura e il superamento di una porta, dieci in totale, sempre diversa dalla precedente, capaci di condurlo attraverso il tempo e di alterare la forma fisica. Un cammino introspettivo e simbolico alla ricerca di se stessi.