Invocazione
Spirito di Dio, donami un cuore docile all’ascolto.Mostrami la tua via, perché nella tua verità io cammini;donami un cuore sempliceche tema il tuo nome
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, lì si fermò. Attorno a lui si radunò molta folla, recando con sé zoppi, storpi, ciechi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli guarì, tanto che la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi guariti, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E lodava il Dio d’Israele. Allora Gesù chiamò a sé i suoi discepoli e disse: «Sento compassione per la folla. Ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non vengano meno lungo il cammino». E i discepoli gli dissero: «Come possiamo trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».Gesù domandò loro: «Quanti pani avete?». Dissero: «Sette, e pochi pesciolini». Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò e li dava ai discepoli, e i discepoli alla folla.Tutti mangiarono a sazietà. Portarono via i pezzi avanzati: sette sporte piene.
Dalla preghiera "Signore, quando ho fame"
di Madre Teresa di Calcutta
Signore, quando ho fame,
dammi qualcuno che ha bisogno di cibo;
quando ho un dispiacere,
offrimi qualcuno da consolare;
quando la mia croce diventa pesante,
fammi condividere la croce di un altro;
quando non ho tempo,
dammi qualcuno che io possa aiutare per qualche momento;
quando sono umiliata,
fa che io abbia qualcuno da lodare;
quando sono scoraggiata,
mandami qualcuno da incoraggiare;
quando ho bisogno della comprensione degli altri,
dammi qualcuno che ha bisogno della mia;
quando ho bisogno che ci si occupi di me,
mandami qualcuno di cui occuparmi;
quando penso solo a me stessa,
attira la mia attenzione su un’altra persona.
Rendici degni, Signore,
di servire i nostri fratelli che in tutto il mondo
vivono e muoiono poveri ed affamati.
Dà loro oggi, usando le nostre mani,
il loro pane quotidiano, e dà loro,
per mezzo del nostro amore comprensivo,
pace e gioia.