Annie Ernaux, premio Nobel per la letteratura nel 2022, tradotto in lingue innumerevoli, voce riconoscibile come poche altre, ha chiesto al suo editore, Gallimard, di togliere dalla quarta di copertina dei suoi testi qualsiasi riferimento al genere letterario. Una rimozione che apre alla vastitΓ e alla varietΓ degli stili, dei riferimenti e dei canoni che Ernaux adotta per creare una scrittura che mescola forme diverse fino a ottenerne una nuova. Una scelta stilistica, certo, ma anche una prima traccia di un contenuto che racconta quello che a lungo Γ¨ stato indicibile: la biografia di chi non ha nome, l'esperienza di una classe sociale che apparentemente si puΓ² raccontare solo tradendola, il paradosso di un'esistenza femminile che ha per dirsi solo parole maschili. Mescolando vita e finzione, Ernaux, cosΓ¬, ci invita a interrogarci su come diveniamo quelle che siamo.Β
A cura di Carlotta Cossutta
Carlotta Cossutta Γ¨ ricercatrice in filosofia politica presso l'UniversitΓ degli studi di Milano. Fa parte del centro di ricerca Politesse - Politiche e teorie della sessualitΓ dell'UniversitΓ di Verona con qui porta avanti alcuni dei suoi interessi di ricerca: la storia del pensiero politico delle donne e le teorie femministe e queer. Si Γ¨ a lungo occupata di Mary Wollstonecraft su cui ha scritto "Avere potere su se stesse: politica e femminilitΓ in Mary Wollstonecraft" (ETS 2021). Ha da poco pubblicato "DomesticitΓ . Lo spazio politico della casa nelle pensatrici statunitensi del XIX secolo" (ETS 2023). Le sue riflessioni si nutrono delle collettive e dei movimenti transfemministi che attraversano.
Prende il via la terza stagione del cicloΒ Scrittrici dell'altro mondo,Β un programma di incontri volto a divulgare il pensiero, la poetica e la pratica di alcune autrici del Novecento:Β WisΕawa Szymborska, Elsa Morante, Kathy Acker, Hannah Arendt, Ottessa Moshfegh, Dolores Prato, Leonora Carrington, Annie Ernaux, Goliarda Sapienza.Β Nove percorsi biografici in cui i confini tra arte e vita si fondono fino a diventare invisibili e manifestarsi in un'unica pratica artistica di vita. Intrecciando letteratura, filosofia e arte queste autrici si rendono capaci di sovvertire la norma per disegnare possibili mondi altri. Per ognuna di queste figure, le scelte prese come soggetto privato diventano cosΓ¬ una possibilitΓ di immaginazione politica radicale il cui eco risuona fino ai nostri giorni.
A condurre il ciclo saranno ricercatrici provenienti da differenti discipline, chiamate a portare il proprio sguardo secondo differenti prospettive e sensibilitΓ . Le une e le altre, figure differenti ma, ognuna a suo modo, in grado di infrangere la fissitΓ del "migliore dei mondi possibili" in una molteplicitΓ di mondi altri.
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