Leonora CarringtonΒ (1917-2011), scrittrice e pittrice, ha attraversato i movimenti principali del modernismo ed Γ¨ stata tardivamente riconosciuta come una delle artiste piΓΉ importanti del Novecento. Nonostante il suo lavoro multidisciplinare, ha ricevuto attenzione principalmente per la sua opera pittorica. I suoi racconti e romanzi brevi, perΓ², sono la controparte letteraria delle sue composizioni visive. Scritti a partire dalle sue esperienze e dalle sue paure, come suggeriva il metodo surrealista, i racconti raccolti ne La debuttante sono abitati da figure spaventose in situazioni perturbanti; nel Cornetto acustico troviamo l'alienazione radicale; in GiΓΉ in fondo seguiamo una donna preda del dolore dell'abbandono. Infine, ne Il latte dei sogni immagine e parola si uniscono a creare un mondo magico per bambini piccoli e grandi.Β
A cura di Camilla Pietrabissa
Camilla Pietrabissa Γ¨ docente di Storia dell'Arte Moderna all'UniversitΓ di Venezia. Fa parte del centro di ricerca Labim β Laboratorio dell'Immagine dell'UniversitΓ IUAV, e della redazione del progetto collaborativo di edizione critica online dell'Encyclopedie di Diderot e d'Alembert. Ha scritto numerosi saggi e articoli sull'arte moderna in prospettiva ecocritica, sulla dimensione spaziale dell'arte e sulla teoria dei media artistici.Β Β
GiovedΓ¬ 19 settembre inaugura la terza stagione del ciclo Scrittrici dellβaltro mondo un programma di incontri volto a divulgare il pensiero, la poetica e la pratica di alcune autrici del Novecento: WisΕawa Szymborska, Elsa Morante, Kathy Acker, Hannah Arendt, Ottessa Moshfegh, Dolores Prato, Leonora Carrington, Annie Ernaux, Goliarda Sapienza. Nove percorsi biografici in cui i confini tra arte e vita si fondono fino a diventare invisibili e manifestarsi in unβunica pratica artistica di vita. Intrecciando letteratura, filosofia e arte queste autrici si rendono capaci di sovvertire la norma per disegnare possibili mondi altri. A condurre il ciclo saranno ricercatrici provenienti da differenti discipline, chiamate a portare il proprio sguardo secondo differenti prospettive e sensibilitΓ .