Una donna fluttua invisibile in una sfera di vetro. Resa incorporea da una pozione, sembra svanita - o almeno, così pare. Il dubbio è legittimo perché nella magia, nulla è mai come sembra. A svanire, di solito, è la materia effimera, leggera e inconsistente. Come può accadere lo stesso al corpo solido di una persona? La questione è semplice: quando è una donna a scomparire, c’è sempre il trucco; per togliere dalla vista i corpi solidi delle persone, questi vanno reclusi, compressi, allontanati o perseguitati. Seguendo una sfortunata pianista attraverso i corridoi di un labirinto kafkiano, scopriamo l’orrore di trucchi e sotterfugi con cui streghe, isteriche e pazienti psichiatriche nei manicomi vengono fatte regolarmente svanire. Per ricavarsi una via d’uscita dalla sfera di vetro che la imprigiona, la musicista dovrà dispiegare un contro-armamentario illusionistico fatto di alleanze tattiche e convincenti fake news.
Al dialogo partecipa la giornalista e scrittrice Selene Pascarella, autrice di Tabloid inferno. Confessioni di una cronista di nera (Alegre 2016).
Incantagioni audio-essay è un podcast indipendente realizzato da K-assandra, prodotto da Mariano Tomatis e distribuito da NERO Edizioni.
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La sigla è di Kalisia e le musiche di Kalisia, Lp_saad. Il brano di Hersilie Rouy, Cours devant moi, 1853, è stato eseguito da Alice Norma Lombardi e Angelo Tomatis.
In questa puntata hai sentito la voce di Debora Benincasa e Marco Gottardello.
Il progetto grafico è di Lucrezia Gentili.