Yogurt e kefir: sembrano simili, ma sono molto diversi.
Entrambi derivano dalla fermentazione del latte, ma lo yogurt si basa su pochi ceppi batterici, mentre il kefir ne contiene oltre trenta, tra batteri e lieviti. Cosa significa? Che il kefir ha una biodiversità microbica molto più ampia, utile per rafforzare l’intestino, ridurre l’infiammazione e sostenere le difese immunitarie. Lo yogurt però ha i suoi vantaggi: è più cremoso, più ricco di proteine (soprattutto quello greco) e aiuta a saziare più a lungo. Il kefir invece è più liquido, leggermente frizzante, e può anche contenere vitamine del gruppo B prodotte naturalmente dai lieviti. Quindi, quale scegliere?
Meglio non scegliere! Alternarli nella settimana è il modo migliore per nutrire il nostro microbiota con varietà e continuità. Vuoi scoprire di più su questi super-fermentati? Leggi l’articolo completo su tuttogreen.it!