RIFLESSI NEL NULLA (Marcella Boccia)
Mi affaccio su specchi senza volto,
ombre senza peso,
nomi che il vento porta via
come foglie d’autunno.
Sono stata mille persone,
mille voci disperse nel buio,
mille sogni svaniti all’alba—
ma chi ero prima del nulla?
Chi sarò quando il nulla mi reclamerà?
Ogni passo si dissolve
prima di lasciare traccia,
ogni parola evapora
prima di farsi carne.
Siamo riflessi in acque oscure,
illusioni di vita
nel grande oblio dell’universo,
destinati a svanire
senza neanche un sussurro.