Halloween? Oggi non vi raccontiamo i libri che ci hanno messo paura, ma quelli che ci hanno aiutato o ci stanno aiutando a curarle!
- R. Bradbury, Il popolo dell’autunno (Mondadori) - lo ha scelto Giulia, che ha paura degli specchi
- S. Della Sala, Perché dimentichiamo. Una scienza dell’oblio (Feltrinelli) per curare la paura di dimenticare di Samantha
- S. Fitzek, Mimica (Fazi) cura la paura di Samantha di affidarci solo alla tecnologia pur sapendo che potrebbe essere manipolata ad arte
- M. Herron, Le regole di Londra. Le indagini di Jackson Lamb (Feltrinelli) per la paura di Samantha legata ai nuovi modi di diffondere dati e di creare destabilizzazione sociale con i sistemi informatici
- G. Manganelli, Il rumore sottile della prosa (Adelphi), per curare la paura di una prosa troppo piatta secondo Gloria
- M. A. Martínez-González, La dittatura dello smartphone (tre60), perché l’abuso delle nuove tecnologie da parte di bimbi e adolescenti non è solo una paura da “boomer”, parola di Gloria
- M. Pastoureau, Righe (Ponte alle Grazie), che ha curato Gloria dalla paura di indossare vestiti a righe
- H. Phillips, Um (Nottetempo), per curare dalla paura dell’IA che prenderà il nostro posto
- M. Suleyman, L’onda che verrà (Garzanti) sull’IA, perché per affrontare una paura bisogna almeno conoscerlaE voi? Quali libri hanno curato o stanno curando le vostre paure? Vi aspettiamo nei commenti!