Grazia Apisa legge: Come lama sul vetro di G. Apisa
Come lama sul vetro
Come lama sul vetro
la sera graffia
lascia segni che stridono
anche senza rumore
Mi culla ancora la tua voce
senza tempo
che al tempo di ieri ritorna
srotolando i giorni le sere
i pensieri
di quel lontano ottobre
Ma i segreti del cuore
sono rimasti chiusi
Non si sono dette su loro parole
Non sogni narrati
Non domande
Se ne va il giorno
con il suo silenzio
trapassato nella notte
che come coltre ci ricopre ora il viso
e chiude gli occhi
Grazia Apisa Gloria
Genova, 5 febbraio 2014