Grazia Apisa legge: E' accaduto una sera - di G. Apisa
Musica: Brian Eno: Prophecy Theme
Nell'immagine fotografica: Andrea Bassani
E’ accaduto una sera
E’ accaduto una sera
Un volto quasi un dio
Un angelo mai visto
che con ala invisibile
mi ha sfiorato le ciglia
e mi ha socchiuso gli occhi
Incominciai a sognare
E vidi uno sguardo stupendo
di fanciullo
ma lo sguardo era dolce
e forse troppo fondo
per gli occhi di un fanciullo
Ho creduto che fosse il sorriso di un angelo
disceso sulla terra
per aiutarmi a vivere e a morire
E forse è stato questo
Forse soltanto un sogno
Forse no
Ti penso intensamente
ma il tuo sguardo fa piangere
C’è un profondo dolore
a cui non so dar nome
Un dolore impossibile a dirsi
Si porta solo dentro come dono divino
Ci accompagna da sempre
Ci chiude gli occhi e ancora in noi continua
il lungo e doloroso pianto
che è mancanza di dio
Ma qui su questa terra stasera l’ho incontrato
in un volto stupendo di fanciullo
Nello sguardo di un’anima
che ha già troppo sofferto
e a me congiunta prega la preghiera più dolce
l’Amore che da un’anima in un’altra trasmigra
E nel sorriso si unisce a lei per sempre
Come in un matrimonio
che nessuno potrà sciogliere mai
Genova, 22. 06. 2016