Grazia Apisa legge: Porta Totale di G. Apisa
scritta il 6 gennaio 2000
Porta Totale
Il mare di cristallo
gelide note e freddi ritornelli
invadono gli spazi
Noi siamo dove gridano i gabbiani
in fuga ora
verso un sinistro appuntamento
quasi un rituale
un’antica memoria
Restiamo avvinti e sospesi
sulla scala terrestre
quella degli anni minimi
quella dei sogni irraggiungibili
sospesi e in silenzio come allora
con il cuore carico d’amore
per ciò che è oscuro e sconosciuto
quasi un arcano che grava sulle cose
La porta è là vicinissima
a un passo
La mano è già vicina alla maniglia
Un attimo soltanto e il salto è fatto
ma ci trattiene come nel ricorrente sogno
dei quattro anni una voce
uno sguardo profondo
l’amore del pensiero
oltre la porta del già dato
Passaggio totale
che ancora ci avvince
Ma da qui il volo è certo