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Description

Grazia Apisa legge: Ricordo di Vienna di G. Apisa
Scritto del febbraio 2011
Musica: Ryuichi Sakamoto: Aoneko No Torso
Album: Smoochy

RICORDO DI VIENNA
Ultimi giorni di febbraio e già si annuncia
il vento caldo della primavera
Al Mangini brusio di voci
Soltanto July silenziosa vicino alla poltrona
resta assorta in un suo mondo
e attenta ai movimenti dei camerieri
intorno ai tavolini
annusa il profumo di brioches
appena sfornate
Ricordo di Vienna
e le sue ordinate salette da the
e Kelly con noi sempre
Nel grande viale di fronte al Belvedere
sfingi di pietra a guardia del Palazzo
nel grande freddo di marzo
Toccai la pietra delle statue
toccai la storia di un mondo
che non è più
Soltanto rimasto nell’evanescente chiarità
di un sogno svolta
sogno di una compiuta sintesi
tra l’assassino e la ballerina:
Mentre sto morendo vedo venirmi incontro
immagini di un altro mondo
una città bianca che avanza luminosa
in cui riconosco il palazzo del Belvedere
antica dimora dei Savoia a Vienna
Nel tempo che tutto travolge
resta la pietra
sfinge della Storia
mistero dissolto e inviolato

Febbraio 2011