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In questa puntata di #VERGOGNA @riccardosilva ci ha parlato di Ernest Earick. Nacque il 19/03/1960 a Rossella(New Mexico). Dall'età di 26 per tutta la vita lavorò come business social manager all'University of New Mexico Press. Lui definiva la magia come un vero e proprio amore, termine che superava il concetto di passione. Ernest viene ricordato principalmente per la sua "sleight of hand"(abilità tecnica), tanto che la prima frase scritta nel suo libro è "Sì lo ammetto, amo la sleight of hand". Nel 1986, al Magic Castle, ebbe la grande occasione di conoscere i grandi della prestigiazione come Dai Vernon, Larry Jennings, Michael Skinner, Ray Kosby e Bill Goodwin. In particolare l'incontro con Vernon cambiò la sua vita e il suo modo di fare magia. Earick teneva molto al fatto di portare nei suoi effetti i concetti di purezza e di timing perfetto, infatti secondo lui tutto doveva accadere nel momento giusto all'interno di una routine. Nel 1993 venne pubblicato il suo libro "By forces unseen" scritto da Stephen Minch. Esso è diviso in 2 sezioni e in generale è un libro molto tecnico e con molti effetti relativi alla cartomagia. Oltre alla magia aveva anche altre passioni quali la cucina, la musica e la filosofia. Morì il 27/04/2013 a causa di una malattia cardiaca.
Mi raccomando non mancate alla diretta di Giovedì sul profilo di @talking_magic alle ore 21:00