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Il BalcanautaElogio del camminare: consumare le scarpe tra i confiniElogio del camminare è anche un bel libro dell'antropologo Le Breton. Nel cammino si scopre se stessi e l'altro, ci si consumano le scarpe come ha detto Papa Francesco. Il camminare come gesto rivoluzionario e di rispetto nei confronti di chi non può viaggiare il mondo in libertà è stato una costante dei miei viaggi tra i confini fin dal primo viaggio, fin da quel 2004 anno in cui sembrava cadere l'ultimo muro. Purtroppo non è stato così e allora nelle prossime puntate vi narrerò di confini attraversati a piedi per sentirne l'anima e le sue contraddizioni. A partire da Gorizia dove sono da pochi g...2025-05-0506 min
Il Balcanauta27 gennaio tra memorie personali il mare e la storiaCome ogni anno in occasione del giorno della memoria una breve riflessione che inevitabilmente quest'anno diviene uno con le memorie del recente passaggio di mio padre. Il mare come la storia costruisce e disfa e ci insegna a ricordare. Come le società ricordano? Quali sono i pericoli insiti nello sgretolamento della memoria? Questo e altro in questa breve riflessione su ciò che è stato e che rischia ancora di essere.2025-01-2709 min
Il BalcanautaOsservando l'Ucraina. Uno sguardo dai confini (trailer)Dopo lunghi mesi di silenzio il Balcanauta riprende il racconto. Sono stati mesi di ricerca e riflessione e di viaggi sui confini. Osservando l'Ucraina ci porta sulla linea del confine tra UE e Ucraina attraverso brevi ma intense etnografie. Per osservare ciò che accade anche lontano dal fronte e come il confine si riconfigura. Buon viaggio amici e che il confine non sia mai per voi muro, filo spinato e respingimento, come molte anime perdute nel transito2024-11-1105 min
Il BalcanautaOlivais Sul Lisboa: dove tutto in una sera è in perfetto equilibrioOlivais Sul, Lisboa una sera d'estate, il Parco Vale del Silenzio mi fermo ad ascoltare le voci ad osservare i "colori" della gente intorno a me e mi accorgo che per qualche ora tutto è in equilibrio e tutto sembra parlare di Pace. Con me ho un libro bellissimo "Il bacio di Brianna" di Gennaro Della Volpe in arte Raiz dove assenze e presenze si rincorrono. E nel mio cuore l'intensa e commovente interpretazione di Imagine da parte del poeta Eddie Vedder e quasi sembra che un altro mondo sia possibile. E se provassimo ad immaginarlo ?2024-07-1407 min
Il BalcanautaIl mare è in ritardo di un mese."Il mare è in ritardo di un mese" queste le parolemare è di un mio amico balneare di professione che del mare vive. Un mare quello della spiaggia di Sant'Agostino a Gaeta che riplasma continuamente la spiaggia a suo piacimento perché non sente ragioni. E quest' anno è in ritardo e chissà durerà fino a novembre l'estate. Spesso facciamo programmi ma bisogna arrendersi che spesso anche nella nostra vita qualcosa arrivi in ritardo e forse non è neanche un male.2024-06-2406 min
Il BalcanautaVylok Transcarpazia: dove la guerra sembra un'eco lontanaNell'Agosto scorso mi sono recato al confine tra tra la regione ungherese del Bereg e la Transcarpazia ucraina. Ho attraversato il confine e passato alcune ore a Vylok in terra ucraina cercando tracce di un guerra che forse diviene sempre più lontana anche in quella che possiamo chiamare l'Ucraina Europea. La registrazione di questo passaggio del confine tra pace e guerra è rimasto a lungo nel cassetto in attesa di un giorno in cui valesse la pena condividere riflessioni di pace in un giorno di guerra. E oggi è il giorno perché anche oggi 24 febbraio sarà un giorno di guerra sulle strade del p...2024-02-2412 min
Il BalcanautaKustendorf 2024: "Io Capitano" un sorprendente racconto di migrazioneCome raccontare l'odissea della migrazione? Come far percepire il dramma dell'Odissea di chi lascia il poco ma sicuro per l'incertezza? Alcune volte serve anche la poesia e l'arte del raccontare senza tralasciare il reale. Questo e altro è "Io Capitano" di Matteo Garrone.2024-01-2405 min
Il BalcanautaLa cappella italiana a Mainland Orcadi un vero miracolo di pace in tempi di guerraSe vi trovate a visitare l'isola di Mainland nelle Orcadi non potrete evitare di visitare una piccola opera d'arte esempio di vera resilienza. Tra il 1943 e il 1945 prigionieri di guerra italiani deportati nel campo 60 e impegnati nella costruzione delle Churchill Barriers nella baia di Scapa Flow anche grazie al benestare dei propri "custodi" realizzarono una piccola cappella in due piccoli depositi fatti di lamiera. Con i pochi materiali recuperati nel campo e la maestria di veri artisti realizzarono un miracolo di ferro cemento e fede ... E la regalarono alle popolazioni del luogo per cui questo luogo è divenuto parte del proprio p...2023-10-2915 min
Il BalcanautaLe ferie del Balcanauta: alla scoperta della ScoziaAnche il Balcanauta va in ferie e quasi sempre in territori che sono lontani dall'usuale balcanico. Questa volta vi porto in Scozia. In questa prima puntata tra il serio e il faceto attraverseremo grandi spazi contrassegnati da castelli e leggende. Non perdetevi poi la seconda puntata perché vi racconterò una storia incredibile di guerra e di pace e resilienza. Buon viaggio.2023-10-1413 min
Il BalcanautaOltre il confine: Transcarpazia dove la guerra sembra (quasi) un'eco lontanaPassare il confine tra Tzisabek e Vylok rappresenta al momento la conclusione di questo personale pellegrinaggio tra i confini. In questa puntata vi racconto il confine con le sue dinamiche "informali" e le sensazioni di attraversare da uomo libero parte millesima di un paese che libero non è. Eppure qui al margine, in una zona dove l'85 % della popolazione è di origine ungherese la guerra sembra davvero un'eco lontana. Ma è davvero così?2023-08-1910 min
Il BalcanautaTra i confini: la regione di Bereg Ungheria e il punto in cui pace e guerra s'incontranoLa regione del Bereg è la più settentrionale dell'Ungheria qui memorie della grande guerra si sovrappongono a memorie molto più recenti fino ad arrivare al Tripoint dove Ungheria Romania e Ucraina s'incontrano e dove prosegue il mio pellegrinaggio tra i confini.2023-08-1811 min
Il BalcanautaOnfalo: la casa e il centro del mondol'onfalo indicava che Delfi, col suo santuario, era il centro del mondo, il suo ombelico. Ognuno di noi cerca il suo centro del mondo e spesso possiamo trovarlo in più luoghi in cui ci siamo sentiti a casa. Nel viaggio spesso e tornarci è sempre ritrovare se stessi.2023-08-1507 min
Il BalcanautaSentire il confine: le diverse anime di SighetulSighetul è la porta e il cuore pulsante del Maramures una città in cui da sempre diverse culture si sono incontrate e in alcuni casi scontrate. A poche decine di metri dalla casa che ho preso in affitto c'è la fascia per confinaria con l'Ucraina che qui è distante quanto il letto del fiume Tibisco. Ebrei ortodossi attraversano a piedi il confine per recarsi al museo della resistenza al regime di Ceaucescu e all'antico cimitero ebraico. Quasi non sembra che il fiume separi la guerra dalla pace, eppure anche su questo confine si percepiscono le tensioni di una guerra che sembra non fini...2023-06-2112 min
Il BalcanautaLa città e il dolore. In memoria delle vite perdute in Kralija MilutinaDifficile dire cosa si sente davanti ai fiori, alle candele, alle poesie e ai piccoli omaggi di un'intera città, di un paese, dell'Europa stessa. Le lacrime salgono e ti mozzano il fiato e quel che avresti voluto dire sembra non volere uscire davanti a questo dolore assurdo. I ragazzi sono tornati a scuola non avranno lezione in questi giorni qualcuno li aiuterà ad elaborare il lutto. Ma sarà mai possibile ? Vi lascio delle brevi riflessioni a caldo e spero qualche foto. Per non dimenticare.2023-05-1103 min
Il BalcanautaUna bella giornata di soleCosa si può augurare a chi oggi non festeggia la sacralità della conquista della libertà? Una bella giornata di sole non si nega a nessuno anzi si augura. Ma a chi in questo giorno di sacralità festeggia auguro di apprezzare sempre la libertà in tutte le sue forme. Buon 25 aprile dal Rifugio del Balcanauta.2023-04-2504 min
Il BalcanautaVerso il confine p.5 revisited: da Roszke al Maramures viaggio tra differenti migrazioniPuntata imprevista e involontaria del podcast che va a sostituire quella di qualche giorno fa "censurata" per via del mancato rispetto del diritto d'autore. Nulla quaestio solo una precisazione la registrazione è stata fatta on the Road come spesso mi capita e in sottofondo in macchina c'era la radio ... !!! Viva la stupidità dell'algoritmo. Comunque in questa puntata viaggeremo dal confine tra Ungheria e Serbia fino a Sighetu capitale culturale del Maramures su un confine che oggi divide pace e guerra. Buona Pasqua.2023-04-0907 min
Il BalcanautaVerso il confine p.5: Da Roszke al Maramures passando per SuboticaDa Roszke in Ungheria a Horgos e Subotica in Serbia seguendo la barriera di confine eretta dal governo ungherese fin dal 2014 per poi virare verso il Maramures e verso un altro confine quanto mai attuale. Un confine che divide guerra e pace, dolore e speranza.2023-04-0713 min
Il BalcanautaVerso Il Confine p. 4 :Da Nadlac a Roszke tra vecchie e nuove migrazioniCi sono momenti nel viaggio che restano impressi nella memoria quasi in modo indelebile e spesso sono quelli all'apparenza senza molto importanza. Eppure questo momento di pace e di silenzio sulla veranda di questa casa di campagna a Roszke in Ungheria a pochi chilometri dal confine con la Serbia sono certo che resterà fisso nella memoria come una cartolina. Da Nadlac il paese di confine tra Romania e Ungheria a maggioranza slovacca fino al luogo in cui le nuove migrazioni, il popolo in movimento, collidono contro le barriere erette dalla nostra Europa sempre meno unita. La notte avanza e con l...2023-03-2708 min
Il BalcanautaGaeta e gli AmericaniChe io ricordi da sempre è stata lì, la nave americana. La puoi vedere da quasi ogni parte a Gaeta dal corso, dal lungomare. Una presenza a seconda dei punti di vista e delle storie di vita, inquietante o rassicurante. Il rapporto con gli americani e la città è stato sempre ambiguo, fonte di ricchezza e di polemica politica. Un mondo a parte che ha caratterizzato e ancora caratterizza la nostra città. La nave è un barometro della sicurezza nel Mediterraneo se è in porto è tutto tranquillo se è assente c'è una crisi. Ma il mare sembra un po' più libero.2023-03-0107 min
Il Balcanauta(In questa guerra) ... Io sto con gli obiettoriSpesso mi viene chiesto da parte ti schieri in questa guerra? Domanda difficile e pericolosa. Per il diritto internazionale è abbastanza chiaro chi sia l'aggressore e chi l'aggredito, ma c'è il pregresso di anni che preferiamo dimenticare. Io ... Tra vari e continui discorsi di guerra sto con chi finora non ha avuto voce, con i civili che muoiono e con i fratelli obiettori che da entrambe le parti rischiano la vita per un'idea di pace. Il resto della narrazione la lascio ai tanti soloni che sul suolo ucraino non hanno mai davvero messo piede eppure parlano ... Parlano ...2023-02-2309 min
Il BalcanautaKüstendorf 2023: le parole del FestivalArte (e artista di conseguenza e il suo ruolo sociale o meglio l'assenza), Corpo (inteso come involucro ospitante sentimenti ed emozioni e il suo destino) e di conseguenza Cenere e Compostaggio (ebbene sì una delle nuove frontiere del consumo del corpo). E ancora Margine e Marginale che si addice a Kusturica per sua stessa ammissione e a Pasolini per la sua storia di vita. E Anima concetto vivente che tutto raccoglie. Ecco alcune delle parole del Festival2023-01-2909 min
Il BalcanautaKüstendorf 2023: Cerimonia di AperturaSi è aperto ieri con una cerimonia suggestiva il 16 Küstendorf Film and Music Festival. Dopo l'esibizione del Gruppo Folclorico SKC di Kragujevac e l'intervento della Ministra della Cultura il padrone di casa Emir Kusturica ha introdotto il festival con una riflessione sul ruolo dell'arte e dell'arista nella società e sulla mancanza di referenti artistici nel mondo che viviamo. Sul discorso del regista torneremo più diffusamente . Ha chiuso la serata il sorprendente e difficilmente classificabile film "Triangle of Sadness" da vedere e da interpretare.2023-01-2609 min
Il BalcanautaDrvengrad Mecavnik, Kustendorf e il ProfessoreTra poche ore inizia ufficialmente la sedicesima edizione del Kustendorf Film and Music Festival nel villaggio di Drvengrad sulla collina di Mecavnik. Ci vuole un pizzico (forse di più) di follia per immaginare un festival del cinema sui monti al confine tra Serbia e Bosnia e il professore ha seguito la sua ed ha immaginato un mondo altro. Utopico distopico ? Dipende dal punto di vista. Benvenuti a Drvengrad a più tardi per il Festival2023-01-2504 min
Il BalcanautaIl Memoriale dei villaggi CancellatiC'è un luogo nella Zona di Esclusione, o meglio c'era fino a qualche mese fa ora chi può dirlo, che parla diritto al cuore. Un angelo sembra vegliare su delle placche bianche che ricordano i nomi di tutti i villaggi cancellati dalla tragedia di Chernobyl. Chissà se alla fine di questa assurda guerra ci sarà un memoriale simile in Ucraina che ricorderà i villaggi e i paesi che ora non sono più e di cui rimane solo un segno sulla carta. Perché Irpin Bucha Soledar non saranno mai più gli stessi paesi.2023-01-1605 min
Il BalcanautaVerso il Confine p.4: Vysne NemeckeUltima puntata dell'anno del reportage sul confine tra Slovacchia e Ucraina. Il viaggio ci porta a Vysne Nemecke la porta della Slovacchia verso l'importante città della Transcarpazia Uzhgorod. Tra realtà di confine e memorie alla ricerca di un senso.2022-12-2906 min
Il BalcanautaVerso il Confine p.3: Pratiche e Transiti. Ubla e Cierna and TisouBisogna viverlo il confine per comprenderne la sua fragilità, il suo essere interstiziale.Il confine è un luogo dove tutto può accadere nella pratica occasionale o quotidiana del suo attraversamento. Da Ubla a Cierna and Tisou riflessioni sulla quotidianità del confine slovacco /ucraino2022-12-0612 min
Il BalcanautaVerso il Confine ep.2: Nel silenzio di Ubla. Cosa separa la pace dalla guerra?Cosa separa un luogo di pace da un luogo di guerra? Una linea carica di significati a cui diamo il nome di confine. Nel silenzio di Ubla tutto prende forma e significato: paure, speranze e sembra per un momento tutto illuminato. Ma è un silenzio pieno di voci, e di storie che aspettano di essere raccontate.2022-11-2109 min
Il BalcanautaVerso il Confine: In TransitoVerso il confine è un podcast nel podcast e ci porterà verso confini vecchi e nuovi e verso quello che è in questo momento il "vero" confine su cui si giocano le speranze di vite e di anime violate dal gioco terribile della guerra. Parleremo di guerra senza perdere di vista la pace.2022-11-1904 min
Il BalcanautaThompson Bulgaria: memorie di guerra e di paceSulla linea ferroviaria che da Sofia porta a Lom sul Danubio c'è una stazione dal nome peculiare quasi fuori posto ... Thompson. Come mai in Bulgaria un paese ha un nome di chiara origine inglese ? Ascoltate il racconto e scoprite la storia del maggiore inglese Thompson morto tra i monti bulgari per la libertà dell'intera Europa.www.damianogallinaro.com2022-11-1307 min
Il BalcanautaCapo Nord: Renne e Mare nella Luce del NordDa Inari per una strada secondaria in cui la natura e i colori autunnali la fanno da padrone arriviamo a Karasjok sede del Parlamento Sami Norvegese e da lì verso Capo Nord con fermata a Honnisvag l'ultimo paese prima del confine marittimo ultimo dell'Europa. Davanti a noi invisibili solo le Svalbard2022-10-0514 min
Il BalcanautaViaggio Verso Il Nord: inseguendo luce e storie tra Lulea e InariPrima parte del reportage dal viaggio verso Capo Nord. In questa prima parte da Lulea porta del Sapmi Svedese ci spostiamo verso Inari cuore del Sapmi finlandese passando per Rovaniemi e il Circolo Polare Artico. Inseguendo la luce del Nord e la storia e le tradizioni del popolo Sami.2022-09-2513 min
Il BalcanautaCome Ho Scoperto La Bulgaria (Quasi Per Caso)Nell'estate del 2014 mi trovavo a Bucarest e scoprii quasi per caso che l'antica capitale della Bulgaria non era molto distante e allora ... Via in macchina verso un'antica fortezza, un incontro bizzarro e una delle meraviglie dell'Unesco.Se vi va di vedere tutte le foto e il diario di viaggio andate al link https://www.facebook.com/media/set/?set=a.10208772185129630&type=3.Seguitemi anche su www.damianogallinaro.it2022-09-0214 min
Il BalcanautaIn Un Giorno di Pioggia. Di Vita Morte Guerre e Benedizionigiorno di pioggia. Un viaggio tra sogni memorie guerre e maledizioni.E alla fine la pioggia è arrivata anche qui da noi, in un sabato di quasi ferragosto che porta con sè pensieri, ricordi, vite passate future.E' davvero paradossale che le aziende diano il periodo di ferie più lungo ai propri dipendenti proprio nel periodo in cui l'estate gradualmente si avvia verso la sua conclusione. E' una cosa che non ho mai veramente compreso. Ferragosto è un momento cruciale dell'anno, le giornate gradualmente si accorciano e la nostra violentata naturasi prepara all'autunno e all'inverno che in alcune parti del...2022-08-1307 min
Il Balcanauta11 Luglio. Ripartire da Srebrenica.Da quell'11 luglio del 1995 quanto accaduto a Srebrenica ha segnato le mie ricerche di antropologia e non solo. Vi lascio questa riflessione intima e personale per questo anniversario doloroso. Per chi volesse leggere altre cose che ho scritto negli anni ecco alcuni link:www.damianogallinaro.comtrabalcanieatlantico.blogspot.comwww.academia.edu/49615836/PELLEGRINO_A_SREBRENICA_DAMIANO_GALLINARO2022-07-1111 min
Il BalcanautaDove nascono i Balcani?Dove nascono i Balcani? Perché questa vasta e spesso difficilmente definibile regione si chiama così? C'è un luogo geografico che porta questo nome anche se forse Stara Planina ai molti dice poco. In questa puntata il Balcanauta vi porta lì dove inizia tutto ... O forse no? Buon viaggio sulle tracce del Balcanauta2022-06-2509 min
Il BalcanautaLasciando Mokra Gora: Andricgrad, Belgrado e l'Hotel JugoslavijaIl Balcanauta lascia finalmente i monti tra Serbia e Bosnia e dopo una visita virtuale alla cittadella di Andricgrad inizia il suo percorso verso Belgrado e l'Hotel Jugoslavija icona dell'architettura socialista. Da Belgrado il Balcanauta si muove verso il luogo dove i Balcani geograficamente nascono. Curiosi? Alla prossima viaggiatori.Seguitemi anche su:www.damianogallinaro.it2022-06-0411 min
Il BalcanautaStorie di Mokra Gora: Cira e l'Otto di SarganIl Balcanauta si è preso una settimana di riposo ma è di nuovo tra le Montagne tra Serbia e Bosnia e vi porta alla scoperta della storia di una leggendaria locomotiva e di un portento di ingegneria ferroviaria ... L'Otto di Sargan...e di alcune leggende2022-05-1909 min
Il BalcanautaEchi di guerra tra le libere montagne.Nonostante tutto gli echi della guerra arrivano anche tra queste lontane montagne. E ce lo ricorda anche Pasolini con il suo Uccellacci e Uccellini. Flusso di pensiero sulla strada verso le cascate di Saskavac.2022-05-0907 min
Il BalcanautaMokra Gora prima di Kusturica: storie di miracoli e profetiMokra Gora ha una storia millenaria sbaglia chi pensa che sia conosciuta solo per il villaggio di Drvengrad. Iniziamo a conoscere qualcosa di più. Oggi vi narro la leggenda di Bela Voda e la storia dei profeti di Kremna2022-05-0812 min
Il BalcanautaWelcome To Free Serbian Mountain. Dove Ogni Cosa è PossibileIeri sera si è tenuta la serata inaugurale del Kustendorf Film Festival 2022. Dopo la visione del film di Pasolini "Che cosa sono le nuvole?" Il Professore ha introdotto il festival con un sentito e polemico discorso sulla libertà. Il pericolo, secondo Kusturica è di divenire marionette come Jago (Totò) e Otello (Ninetto Davoli) nel film pasoliniano. E voi cosa ne pensate ?2022-05-0710 min
Il BalcanautaDa Uzice a Drvengrad seguendo una vecchia ferroviaDa Uzice di mette circa un'ora e mezza per arrivare a Mokra Gora. Il bus segue il tracciato della vecchia ferrovia Uzice -Vardiste in funzione dal 1925 al 1974. Prima di partire incontro Emilio serbo nato in Sicilia che parla un perfetto italiano ed è inevitabile parlare di guerra. A sera sono nel villaggio dell'Utopia e cerco di prepararmi a quel che verrà. Benvenuti al Kustendorf 2022.2022-05-0609 min
Il BalcanautaDa Belgrado a Uzice Verso Il Villaggio dell'UtopiaIl Balcanauta riprende il viaggio. Da una calda Belgrado di corsa in treno verso Uzice la città dei partigiani e di Tito tappa di passaggio verso il villaggio dell'Utopia Drvengrad dove tutto è possibile come in un film.2022-05-0508 min