Look for any podcast host, guest or anyone
Showing episodes and shows of

ACCMED

Shows

DyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 36 - Graded Organ Response and Progression Criteria for Kidney Immunoglobulin Light Chain Amyloidosis - P. MilaniIn questo podcast sono descritti i risultati di questo importante studio recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista JAMA Oncology. Tramite una collaborazione internazionale, che ha coinvolto diversi centri per l’amiloidosi nel mondo, è stato possibile definire i nuovi criteri di risposta e progressione renale, suddivisi in specifiche categorie. Questo lavoro avrà ricadute notevoli per la gestione clinica in pazienti affetti da amiloidosi AL.  Bibliografia Muchtar E, et al. Graded Organ Response and Progression Criteria for Kidney Immunoglobulin Light Chain Amyloidosis. JAMA Oncol. 2024 Aug 1:e242629. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/39088206/2024-08-0505 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 35 - Dibattito sul trattamento dei pazienti con MOGAD, EAN, Helsinki, 30/06/2024 - S. MariottoIn questa sessione di dibattito sono stati discussi i possibili approcci terapeutici ai pazienti con diagnosi di MOGAD, considerato che circa il 50% dei pazienti ha un andamento relapsing e che il decorso di malattia non è inequivocabilmente prevedibile. Sono stati discussi diversi aspetti, tra cui il fatto che la maggior parte della disabilità origina dall’evento onset, che pazienti con andamento monofasico e relapsing hanno una disabilità finale simile (pur essendo possibile un certo aumento di disabilità con le ricadute) e che i pazienti con MOGAD hanno un outcome migliore di quelli con NMOSD, nonché il fatto che la progressione insidiosa di mala...2024-07-1205 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni41 - Rimborsabilità di sotorasib in seconda linea nel NSCLC KRAS G12C mutatoA cura di Luca Pasqualin (VR) Il tumore del polmone con mutazione KRAS G12C, che colpisce circa l’11% dei pazienti affetti da tumore del polmone non a piccole cellule, rappresenta a oggi una realtà con peculiarità clinico-patologiche rispetto ad altre alterazioni driver. Anche in questo contesto, l’avvento di farmaci inibitori tirosin-chinasici (TKI) ha portato a un miglioramento della sopravvivenza dei nostri pazienti. In particolare, il 17 Maggio 2024 è stata approvata la rimborsabilità di sotorasib nel cancro del polmone non a piccole cellule in stadio avanzato, con mutazione KRAS G12C e in progressione dopo alme...2024-07-0102 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 34 - Proteina di Bence Jones: parliamone ancora - P. NataliDal punto di vista del laboratorio la determinazione della proteina di Bence Jones, e soprattutto la sua quantificazione, non è affatto semplice ed è bene cercare di chiarire alcuni concetti rispondendo a domande che frequentemente ricorrono:Come si ricerca la proteina di Bence Jones?Quando si quantifica la proteina di Bence Jones?Come si quantifica la Proteina di Bence Jones?Esiste un altro metodo?Quali sono i vantaggi di questa metodica?Quali sono i limiti di questa metodica?Cosa è necessario fare?Senza presunzione di essere esaustive, ecco alcune brevi risposte che possono essere di utilità per chi lavora quotidianamente in laboratorio e si...2024-06-0705 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 33 - Profilassi e gestione degli eventi avversi in corso di terapie con anticorpi bispecifici e CAR-T - C. ConticelloNegli ultimi anni l’armamentario terapeutico del mieloma si è arricchito di due categorie di farmaci profondamente efficaci ma gravati da nuove tossicità: gli anticorpi bispecifici, che reindirizzano le cellule T verso antigeni delle cellule mielomatose, e le CAR-T, cellule T autologhe ingegnerizzate contro le cellule mielomatose. Tra gli eventi avversi rilevati rientrano la sindrome da rilascio di citochine, la sindrome da neurotossicità associata alle cellule effettrici immunitarie (ICANS), le citopenie, l’ipogammaglobulinemia, le infezioni. Per fornire delle indicazioni sulla gestione e la profilassi di questi eventi avversi nel 2022 si è riunita una commissione di ematologi appartenenti all’EMN (Rete europea per il mieloma...2024-05-1414 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 32 - Development and Validation of Staging Systems for AA Amyloidosis - P. MilaniIn questo podcast sono descritti i risultati di questo importante studio recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista JASN condotto dal nostro gruppo del Centro per lo Studio e la Cura delle Amiloidosi Sistemiche dell’Università di Pavia in collaborazione con i colleghi del Centro per l’Amiloidosi di Heidelberg. È stato per la prima volta proposto un sistema di stadiazione prognostica dei pazienti affetti da amiloidosi reattiva a flogosi cronica (AA) e un sistema di stratificazione del danno renale. I risultati delle analisi condotte sulla coorte di test dell’Università di Pavia sono stati in seguito validati nella coorte tedesca.2024-04-1506 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni40 - Rimborsabilità di durvalumab in associazione a tremelimumab come prima linea dell’epatocarcinoma avanzato o non resecabileA cura di Giulia Tesini (MI) Per quasi 20 anni, il cardine della terapia sistemica di I linea per l’epatocarcinoma avanzato o non resecabile è stato rappresentato dagli inibitori delle tirosin-chinasi, in particolare sorafenib e, più recentemente, lenvatinib. Negli ultimi anni, schemi terapeutici comprendenti farmaci immunoterapici hanno dimostrato un beneficio in sopravvivenza; il primo a essere approvato in Italia è stata la combinazione di atezolizumab e bevacizumab, nel maggio 2022. Il 17 febbraio 2024 durvalumab ha ottenuto da parte di AIFA la rimborsabilità in associazione a tremelimumab per il trattamento di prima linea dei pazienti affetti da epatocarcinoma avanzato o non rese...2024-03-0803 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni39 - Rimborsabilità di durvalumab più gemcitabina e cisplatino in prima linea nel tumore delle vie biliari non resecabile o metastaticoA cura di Valentina Zanuso (MI) Il carcinoma delle vie biliari rappresenta un gruppo eterogeneo di patologie che comprende il colangiocarcinoma intra ed extraepatico, il carcinoma della colecisti e dell’ampolla di Vater. Viene generalmente diagnosticato in stadio avanzato e l’associazione di cisplatino e gemcitabina ha rappresentato lo standard di cura nell’ultimo decennio. L’immunoterapia ha cambiato lo scenario terapeutico di molte neoplasie solide, incluso il carcinoma delle vie biliari.Il 17 febbraio 2024 durvalumab ha ottenuto da parte di AIFA la rimborsabilità in associazione a cisplatino e gemcitabina per il trattamento di prima linea di p...2024-03-0102 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni38 - Rimborsabilità di trastuzumab deruxtecan nel carcinoma mammario avanzato HER2-lowA cura di Chiara Benvenuti Il termine HER2-low identifica un sottogruppo di carcinomi mammari (circa il 60% nel setting avanzato), che presenta un’espressione della proteina HER2 valutata con score 1+ o 2+ in immunoistochimica, in assenza di amplificazione genica documentata con metodica FISH. Trastuzumab deruxtecan è un anticorpo farmaco coniugato anti-HER2 di nuova generazione che è in grado di agire efficacemente anche nelle cellule tumorali con espressione eterogenea di HER2, attraverso il cosiddetto effetto bystander. Nell’ipotesi che anche bassi livelli di espressione di HER2 siano sufficienti per l’efficacia del farmaco, lo studio DESTINY-Breast 04 ha confrontato il tratt...2024-01-1603 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 31 - A proteomic atlas of kidney amyloidosis provides insights into disease pathogenesis - P. MilaniIn questo podcast sono descritti i risultati di questo importante studio recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista Kidney International. I colleghi della Mayo Clinic riportano infatti una descrizione dell’analisi proteomica di oltre 2000 casi di biopsie renale risultate positive per amiloidosi renale.BibliografiaCharalampos C, et al. A proteomic atlas of kidney amyloidosis provides insights into disease pathogenesis. Kidney Int. 2023 Dec 12:S0085-2538(23)00861-X. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/38096952/2024-01-1506 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni37 - Trastuzumab deruxtecan: la nuova seconda linea nei pazienti con tumore gastrico HER2-positivoA cura di Annalice Gandini Il 20 dicembre 2023 è stata registrata la rimborsabilità dell’anticorpo coniugato trastuzumab-deruxtecan per pazienti affetti da adenocarcinoma dello stomaco o della giunzione gastroesofagea avanzato HER2-positivo che abbiano ricevuto un precedente regime a base di trastuzumab. L’approvazione è basata sui dati dei trial DESTINY-Gastric 01 e 02, che includevano rispettivamente pazienti asiatici e occidentali, già trattati con trastuzumab. I risultati dimostrano tassi di risposte obiettive intorno al 40–50%, una median PFS di 5,6 mesi e una sopravvivenza mediana di circa un anno. Questi risultati sono impensabili con le seconde linee standard a base di taxolo +/- ramuciru...2024-01-0802 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni36 - Rimborsabilità di nal-IRI per pazienti con adenocarcinoma del pancreas metastatico pretrattati con chemioterapia a base di gemcitabinaA cura di Daprà Valentina e Zanuso Valentina L’adenocarcinoma del pancreas è una neoplasia aggressiva con una sopravvivenza a 5 anni inferiore al 5%. È generalmente diagnosticato in fase avanzata e la chemioterapia rappresenta l’unico trattamento disponibile. Attualmente i regimi standard in prima linea sono gemcitabina-nabpaclitaxel e FOLFIRINOX. Tuttavia, la progressione è inevitabile e le armi terapeutiche a disposizione sono estremamente limitate. In questo contesto, irinotecan rappresenta un’opzione terapeutica in pazienti precedentemente trattati con regimi a base di gemcitabina. In particolare, la formulazione con nanoparticelle liposomiali (nal-IRI), è stata sviluppata per migliorare la penetrazione e la concentr...2024-01-0402 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 30 - Il beneficio precoce e l'effetto psicologico dello screening della gammopatia monoclonale di incerto significato - D. DerudasAl recente meeting internazionale ASH 2023 di San Diego sono stati presentati i risultati di un abstract riguardante il beneficio precoce e l'effetto psicologico dello screening della gammopatia monoclonale di incerto significato. Il mieloma multiplo (MM), la macroglobulinemia di Waldenström (WM) e disturbi correlati sono stati associati a un eccesso di rischio di trombosi. Inoltre, i farmaci utilizzati per trattare questi disturbi, in particolare gli agenti immunomodulatori, sono stati associati a un eccesso di rischio trombotico. La gammopatia monoclonale di significato indeterminato (MGUS), il precursore asintomatico di MM, WM e disturbi correlati, è stata anche associata a trombosi arteriosa e venosa. Tu...2023-12-2209 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni35 - Rimborsabilità di lorlatinib in prima linea nel NSCLC ALK riarrangiatoA cura di Lorenzo Belluomini Fino a oggi, lo standard di trattamento dei pazienti affetti da tumore del polmone non a piccole cellule avanzato con traslocazione di ALK è stato rappresentato da un trattamento di prima linea con inibitori di ALK di seconda generazione, alectinib e brigatinib.Il 04 Dicembre 2023 è stata approvata la rimborsabilità in prima linea di lorlatinib, un inibitore di ALK terza generazione, in pazienti affetti da tumore del polmone non a piccole cellule avanzato.A supporto di questa strategia, vi sono i dati dello studio di fase III CROWN, uno stu...2023-12-1802 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni34 - Nivolumab in associazione a chemioterapia in prima linea per tumore dell’esofago a istologia squamosaA cura di Annalice Gandini A seguito della pubblicazione in gazzetta ufficiale del 31 luglio 2023, nivolumab è ora rimborsato in prima linea in associazione a chemioterapia nei pazienti affetti da carcinoma squamoso e adenosquamoso dell’esofago.L’approvazione giunge a seguito dei risultati del trial di fase 3 CHECKMATE 648, in cui pazienti affetti da carcinoma squamoso o adenosquamoso dell’esofago avanzato, ricorrente o metastatico, non precedentemente trattati, venivano randomizzati a ricevere chemioterapia, chemioterapia in associazione a nivolumab, o combo immuno nivolumab e ipilimumab.I Primary endpoints erano OS e PFS, ed era prevista una stratif...2023-11-2803 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 29 - Congresso di Neuroimmunologia e Giornata dedicata ai pazienti”, Verona, 17/11/2023 - S. MariottoIl gruppo di Neuroimmunologia della Clinica Neurologica dell’Università degli Studi di Verona ha organizzato per il giorno 17 novembre 2023 un congresso scientifico con partecipazione nazionale e internazionale. L’incontro si è posto l’obiettivo di presentare le ultime scoperte nell’ambito delle patologie anticorpo-mediate del sistema nervoso centrale, con particolare focus sulle encefaliti autoimmuni/paraneoplastiche, la neuromielite ottica e le patologie associate ad anticorpi anti-MOG nel paziente adulto e pediatrico.Sono stati discussi gli ultimi criteri diagnostici, l’importanza della corretta scelta dei test diagnostici e la rilevanza di adeguate strategie terapeutiche. Inoltre, l’intervento di associazioni di pazienti nazionali e internaziona...2023-11-2709 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 28 - Valutazione dell’alto rischio nel mieloma - C. ConticelloIl mieloma multiplo è una emopatia maligna la cui sopravvivenza libera da progressione e la sopravvivenza globale sono ampiamente migliorate ma esiste ancora un sottogruppo di pazienti, etichettati come affetti da malattia ad alto rischio, che mantengono una prognosi infausta. È quindi fondamentale definire le caratteristiche di questo sottogruppo per poter procedere con approcci terapeutici adattati al rischio.BibliografiaPalumbo A, et al. Revised International Staging System for Multiple Myeloma: A Report From International Myeloma Working Group. J Clin Oncol. 2015 Sep 10;33(26):2863-9.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26240224/ Ma...2023-10-2510 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni33 - Rimborsabilità di ripretinib per pazienti affetti da tumore stromale gastrointestinale (GIST) avanzato pluritrattatoA cura di Valentina Daprà , Roberta FazioIl trattamento cardine dei tumori stromali gastrointestinali (GIST) metastatici o non resecabili è rappresentato dagli inibitori della tirosin-chinasi (TKI). Sono attualmente disponibili 4 TKI attivi contro le principali mutazioni a carico di KIT o di PDGFRA: imatinib in prima linea, sunitinib per la seconda linea, regorafenib in terza linea e avapritinib per i tumori con mutazione D842V di PDGFRA.Il trattamento con imatinib determina una risposta o controllo di malattia nell’80% dei casi. Malgrado ciò, circa il 50% dei pazienti va incontro a progressione entro 24 mesi.Sunit...2023-10-0503 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni32 - Nuove rimborsabilità AIFA di pembrolizumab per colon-retto, endometrio, stomaco, intestino tenue e vie biliari dMMR o MSIA cura di Annalice Gandini Il 18 luglio 2023 sono state pubblicate in gazzetta le rimborsabilità di pembrolizumab in monoterapia nei tumori solidi caratterizzati da instabilità dei microsatelliti (MSI-H) o deficit del mismatch repair (dMMR).Pembrolizumab è ora rimborsato nei pazienti dMMR – MSI affetti da: carcinoma del colon-retto, endometrio, stomaco, intestino tenue, vie biliari in progressione a trattamento di prima linea standard a base di chemioterapia.Per il tumore del colon-retto, nei trial KEYNOTE-164 e KEYNOTE-177 pembrolizumab ha dimostrato ottima attività ed efficacia indipendentemente dalla linea, con un outcome tanto migliore quanto più precocemente venga sommini...2023-09-2203 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni31 - Rimborsabilità di pembrolizumab nel trattamento adiuvante del melanoma in stadio IIB e IIC radicalmente operatoA cura di Andrea Boutros I pazienti con melanoma in stadio IIB e IIC operato, ossia con linfonodo sentinella negativo, hanno un rischio di recidiva locale e a distanza relativamente elevato, specie se paragonato a quello dei pazienti con melanoma in stadio III (cioè con linfonodi positivi). Tuttavia, per questo gruppo di pazienti, non era ancora disponibile a oggi un trattamento adiuvante approvato efficace in grado di ridurre il rischio di recidiva in maniera significativa, e con un profilo di tossicità accettabile.Lo studio di fase 3 KEYNOTE-716, rispondendo proprio a questa necessità cli...2023-09-1802 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 27 - Nuovi criteri diagnostici di MOGAD - S. MariottoSono stati pubblicati recentemente i primi criteri diagnostici di MOGAD (myelin oligodendrocyte glycoprotein antibody-associated disease) da parte di un gruppo internazionale di esperti (Banwell B, et al. Lancet Neurol. 2023). In questo lavoro si sottolinea come MOGAD sia una patologia che può colpire sia il paziente pediatrico sia il paziente adulto, che può avere un andamento monofasico o relapsing e che interessa in maniera sostanzialmente uguale il sesso maschile e femminile. I pazienti con MOGAD hanno tipicamente un coinvolgimento del nervo ottico (con un severo calo visivo e un interessamento radiologico bilaterale, anteriore ed esteso) e/o del midollo spianale (con le...2023-09-0508 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni30 - Rimborsabilità di pembrolizumab per pazienti affette da tumore della cervice uterina persistente, recidivato o metastatico all’esordioA cura di Silvia Puglisi Sulla base dei risultati positivi ottenuti in altri tipi di neoplasie, anche nel tumore della cervice uterina sono stati condotti numerosi studi volti a valutare l'efficacia dell'immunoterapia, inizialmente come monoterapia e successivamente in combinazione. Ad ASCO 2023, sono stati presentati i dati maturi di OS dello studio KEYNOTE 826.Con un follow-up mediano di 40 mesi, è emerso che per le pazienti con carcinoma squamoso della cervice l'aggiunta di pembrolizumab alla chemioterapia a base di platino in prima linea incrementa l’OS nell’ITT population (passando da 16,8 mesi a 26,4 mesi con un HR di 0,61), ma so...2023-09-0102 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni29 - Prescrivibilità di cemiplimab a pazienti con carcinoma squamoso della cervice uterina in progressione a chemioterapia a base di platinoA cura di Silvia Puglisi L’incidenza dei tumori della cervice uterina rimane alta a dispetto dell'implementazione di programmi di screening e la vaccinazione per HPV. Nonostante bevacizumab sia disponibile in prima linea in associazione alla chemioterapia, la maggioranza delle pazienti manifesta comunque progressione e le successive opzioni terapeutiche risultavano fino ad oggi limitate. Nello studio di fase III EMPOWER-Cervical 1, sono state arruolate pazienti con carcinoma squamoso della cervice in progressione dopo chemioterapia di prima linea contenente platino, e sono state randomizzate a ricevere cemiplimab verso chemioterapia single-agent.Lo studio ha dimostrato incremento di sopravvivenza (11,7 me...2023-09-0102 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni28 - Rimborsabilità di pembrolizumab come trattamento di prima linea per il carcinoma mammario triplo negativo avanzatoA cura di Flavia Jacobs Il tumore mammario triplo negativo rappresenta circa il 15% di tutti i casi di carcinoma mammario ed è caratterizzato da una natura aggressiva e da limitate opzioni terapeutiche, ma recenti progressi nel campo dell’immunoterapia hanno mostrato risultati promettenti.il 10 luglio 2023, l'AIFA ha determinato la rimborsabilità di pembrolizumab più chemioterapia per il trattamento di prima linea del carcinoma mammario triplo negativo localmente ricorrente non resecabile o metastatico, nei pazienti PD-L1 positivo con un punteggio di CPS maggiore o uguale a 10.A supporto di questa scelta vi sono i dati dello studio clini...2023-08-2503 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni27 - Rimborsabilità di pembrolizumab più chemioterapia nel trattamento di I linea del tumore esofageo e della giunzione gastro-esofageaA cura di Michela Bartolini Nei pazienti con carcinoma dell’esofago e della giunzione gastro-esofagea in fase metastatica il trattamento chemioterapico con fluoropirimidine e derivati del platino rappresenta lo standard di trattamento di prima linea. Recenti miglioramenti riguardano prevalentemente nuove terapie target e l’immunoterapia. Il 10 luglio 2023 AIFA ha autorizzato la rimborsabilità di pembrolizumab, in associazione a chemioterapia contenente platino e fluoropirimidina, per il trattamento di prima linea di pazienti con carcinoma dell'esofago localmente avanzato non resecabile o metastatico o adenocarcinoma della giunzione gastroesofagea HER-2 negativo con espressione di PD-L1 CPS score ≥ 10. I dati a support...2023-08-0302 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni26 - Rimborsabilità di pembrolizumab adiuvante in pazienti affetti da carcinoma renale dopo nefrectomia e metastasectomia radicale (M1 NED)A cura di Fabio Catalano Per molti anni lo scenario terapeutico del tumore del rene operato è rimasto orfano di trattamenti a intento adiuvante che abbiano dimostrato un beneficio in termini di sopravvivenza globale, e fino a oggi per i pazienti sottoposti a nefrectomia totale o parziale l’unica opzione percorribile era la sorveglianza, con tassi di ricaduta che si aggiravano comunque intorno al 30%.Il 18 Luglio 2023 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la rimborsabilità di pembrolizumab nel setting adiuvante per i pazienti affetti da tumore del rene operato, nella sottopopolazione di pazienti che hanno ottenuto la ra...2023-08-0303 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni25 - Rimborsabilità di pembrolizumab in associazione alla chemioterapia nel trattamento perioperatorio del TNBC precoce ad alto rischioA cura di Chiara Benvenuti La maggior parte dei casi di carcinoma mammario triplo negativo viene diagnosticata in una fase precoce. Tuttavia, nonostante i trattamenti ottimali, il tasso di recidiva per queste pazienti, in particolare quelle che non ottengono una risposta patologica completa, è ancora piuttosto elevato. Con la determina del 10 luglio 2023, AIFA ha sancito la rimborsabilità di pembrolizumab in associazione alla chemioterapia come trattamento neoadiuvante e poi, dopo intervento chirurgico, in monoterapia come trattamento adiuvante, nelle pazienti affette da carcinoma mammario triplo negativo localmente avanzato o ad alto rischio.A supporto di questa decisione, lo st...2023-07-3102 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 26 - International Kidney Monoclonal Gammopathy Research Group Fifth International Meeting - P. MilaniIn questo podcast sono descritte le principali novità che sono state discusso nel corso del recente quinto workshop internazionale del gruppo di ricerca internazionale sulle malattie renali legate alle componenti monoclonali, l’International Kidney Monoclonal Gammopathy Research Group (IKMG) (www.ikmg2023.com). Nel corso di questa due giorni, svoltasi a Milano nel maggio 2023, gli esperti internazionali si sono incontrati e confrontati in merito ad aspetti relativi alla diagnosi, la stratificazione prognostica, l’approccio terapeutico e la valutazione della risposta al trattamento delle malattie renali legate alla componente monoclonale.Programma del congresso:https://manage.ercon...2023-07-3106 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni24 - Rimborsabilità di trastuzumab deruxtecan dalla seconda linea nel trattamento del carcinoma mammario avanzato HER2-positivoA cura di Chiara Benvenuti Lo scenario terapeutico del carcinoma mammario avanzato HER2-positivo è basato sulla sequenza di terapie target anti-HER2. Trastuzumab deruxtecan è un anticorpo farmaco coniugato di nuova generazione che utilizza come payload chemioterapico un potente inibitore della topoisomerasi I legato all’anticorpo monoclonale anti-HER2 tramite un linker clivabile. Lo studio Destiny-Breast-03 ha confrontato TDM1, il tradizionale standard di seconda linea, con trastuzumab deruxtecan, dimostrando un impressionante beneficio a favore di trastuzumab deruxtecan in termini di sopravvivenza libera da progressione (28,8 mesi rispetto a 6,8 di TDM1), risposte obiettive (79% con 21% di risposte complete), sopravvivenza globale e mi...2023-07-1902 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni23 - Prescrivibilità in L.648 di dostarlimab neoadiuvante nei retti MSI localmente avanzatiA cura di Annalice GandiniIl trattamento del tumore del retto localmente avanzato ha avuto grandi progressi negli ultimi anni grazie all’introduzione del total neoadjuvant treatment ma resta sempre gravato da importanti effetti collaterali legati a chemioradioterapia e chirurgia. Totalmente diversa è la condizione dei tumori del retto con instabilità dei microsatelliti (dMMR/MSI). Lo studio condotto al MSKCC di New York, e pubblicato sul NEJM, ha dimostrato che 6 mesi (9 cicli) di dostarlimab neoadiuvante in 36 pazienti con tumore del retto MSI localmente avanzato (T3-T4 N0 o any T e N+) produce il 100% di risposte cliniche comp...2023-07-0502 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni22 - Expanded Access Program di olaparib e abiraterone in I linea per il tumore della prostata metastatico resistente alla castrazioneA cura di Fabio Catalano e Alberto Puccini Negli ultimi anni lo scenario terapeutico del tumore della prostata metastatico si è arricchito di nuove opzioni, tra cui i PARP inibitori, farmaci in grado di bloccare la riparazione del DNA, e indurre la morte delle cellule tumorali. Questo meccanismo è particolarmente efficace nei pazienti con mutazioni dei geni BRCA1 e 2, come dimostrato inizialmente dallo studio PROfound in linee avanzate. Dati i risultati positivi, si stanno ora valutando nuovi approcci terapeutici, come la combinazione dei PARPi con gli ARTA. In particolare, lo studio di fase III PR...2023-05-1002 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 25 – Il concetto di fragilità nel paziente con mieloma multiplo - C. ConticelloGli anziani con mieloma multiplo sono una popolazione in crescita per cui è necessario personalizzare il loro trattamento non solo in base alla malattia, ma anche sulla base del loro stato di salute. Gli individui invecchiano diversamente poiché, con l'avanzare dell'età, vi sono perdite relative alla funzione fisica e cognitiva e aumentano le comorbidità mediche. La presenza di questa eterogeneità presente nell'invecchiamento risulta critica per gli anziani con mieloma per i quali sarebbe utile fare una previsione delle tossicità correlate al trattamento. Accorrono in aiuto dei sistemi di punteggio validati per calcolare le fragilità del paziente.Bibliog...2023-05-0904 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta25 - Come posso impedire che il tumore ritorni? - Risponde la dott.ssa C. Omarini, ModenaIl modo migliore per impedire il tumore ritorni è quello di seguire le indicazioni terapeutiche fornite dall'oncologo. Valutando infatti lo stadio della malattia alla diagnosi e il tipo di tumore mammario della paziente, l'oncologo propone alla paziente dei trattamenti mirati con lo scopo di ridurre il rischio della recidiva di malattia in futuro. Uno stile di vita sano e una dieta equilibrata possono contribuire ulteriormente a ridurre il rischio di recidiva.2023-05-0802 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta24 - Cos'è l'immunoterapia e quando si usa nel tumore della mammella? Risponde la dott.ssa A. Rognone, MilanoIl nostro organismo possiede fin dalla nascita le capacità di difendersi d ciò che viene percepito come estraneo sia esso un agente infettivo oppure un tessuto che per qualche motivo non è più identico all'originale. Questa capacità di difenderci viene dal nostro sistema immunitario.2023-04-2607 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 24 - Assessment of renal outcome following therapy in monoclonal immunoglobulin deposition disease - P. MilaniIn questo studio - “Assessment of renal outcome following therapy in monoclonal immunoglobulin deposition disease: Emphasizing the need for a consensus approach” - Pianko et al. descrivono una casistica di pazienti affetti da monoclonal immunoglobulin deposition disease (MIDD), concentrandosi sulla valutazione della risposta d'organo in questi pazienti tramite l'applicazione dei criteri dell'IMWG e dell'International Society of Amyloidosis.BibliografiaPianko MJ, et al. Assessment of renal outcome following therapy in monoclonal immunoglobulin deposition disease: Emphasizing the need for a consensus approach. Am J Hematol. 2023 Mar;98(3):421-431. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36588413/2023-04-1905 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni21 - "Tripletta" con darolutamide nel tumore della prostata metastatico ormono-sensibile: disponibile l’uso compassionevole in I lineaA cura di Veronica MurianniIl trattamento in prima linea del tumore della prostata metastatico ormono-sensibile (mHSPC) ha subito una importante rivoluzione con l’introduzione di combinazioni di terapia androgeno-deprivativa (ADT) associata a docetaxel o inibitori del segnale del recettore degli androgeni (ARSI). Il trial di fase III ARASENS ha studiato l’efficacia della “tripletta” di terapia con ADT+ docetaxel + darolutamide rispetto alla classica “doppietta” ADT + docetaxel, dimostrando un incremento rilevante della sopravvivenza con HR 0.68, in particolar modo nel gruppo ad alto volume e senza tossicità aggiuntive. Sulla base di questi dati è stato aperto un uso compass...2023-04-1302 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni20 - Selpercatinib come trattamento di II linea nel trattamento del NSCLC con mutazioni di RETA cura di Lorenzo Belluomini, Sara Pilotto, Ilaria Mariangela Scaglione Le fusioni di RET sono state identificate nell’1-2% dei pazienti con tumore polmonare non a piccole cellule (NSCLC) e circa il 25% di loro si presentano con metastasi cerebrali alla diagnosi. Queste alterazioni sono maggiormente frequenti nel sesso femminile, nei non fumatori e nelle istologie adenocarcinoma e carcinoma scarsamente differenziato. Lo studio di fase I-II LIBRETTO-001 ha valutato la sicurezza e l’efficacia di selpercatinib in pazienti affetti da neoplasia solida con alterazione di RET. In particolare, sono stati arruolati 356 pazienti affe...2023-04-0602 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 23 - Giornate Modenesi di Medicina di Laboratorio - P. NataliIn questo podcast viene descritto lo svolgimento di tre convegni tenutisi a Modena il 15, 16, 17 marzo 2023. Il primo dal titolo “La fertilità nel XXI secolo. Sinergie tra clinica, laboratorio e ricerca”, il secondo dal titolo “Convegno di Immunometria, test tradizionali e innovativi in medicina di laboratorio: appropriatezza ed efficacia diagnostica” ed infine il terzo dal titolo “Crioglobulinemia. Laboratorio e clinica, una collaborazione virtuosa per la corretta gestione di una patologia rare - IV Edizione”.2023-04-0605 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni19 - Rimborsabilità di cemiplimab nel NSCLC non-oncogene addicted localmente avanzato non resecabile o metastatico con PD-L1>50%A cura di Lorenzo Belluomini, Sara Pilotto, Michele Rota L’avvento dei trattamenti immunoterapici, sia in monoterapia sia in combinazione con la chemioterapia, ha rivoluzionato il trattamento del tumore del polmone avanzato e metastatico. Il 3 agosto 2022 AIFA ha approvato l’utilizzo di cemiplimab, un farmaco anti PD-1, in monoterapia nel trattamento dei tumori del polmone non a piccole cellule non-oncogene addicted localmente avanzati non resecabili o metastatici con espressione di PD-L1>50%.Lo studio di fase III EMPOWER-Lung 1 ha randomizzato 710 pazienti a ricevere cemiplimab al dosaggio di 350 mg ogni 21 giorni versus una dopp...2023-03-3002 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta23 - Cos'è una sperimentazione clinica? Risponde la dott.ssa A. Prestifilippo, CataniaCon il termine sperimentazione clinica si intende una ricerca scientifica rivolta a pazienti con lo scopo di identificare le risposte specifiche a nuove terapie o procedure oppure nuove modalità di utilizzo di terapie già note. Le sperimentazioni cliniche danno un grandissimo contributo alla conoscenza al progresso della lotta contro il tumore. Vediamo quali sono le regole e le condizioni per partecipare ad una di esse.2023-03-2203 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni18 - Rimborsabilità di durvalumab in combinazione con etoposide e carboplatino o cisplatino per il trattamento del SCLC in prima lineaA cura di Lorenzo Belluomini, Sara Pilotto, Marco Sposito L’attuale standard di trattamento dei pazienti affetti da tumore del polmone a piccole cellule (SCLS) in stadio esteso è rappresentato da un trattamento di prima linea a base di carboplatino, etoposide e atezolizumab, seguito, in caso di risposta o stabilità di malattia dopo 4 cicli di chemio-immunoterapia, da una terapia di mantenimento con solo atezolizumab. A ottobre 2022 AIFA ha rimborsato nel medesimo setting la combinazione di durvalumab con etoposide e cisplatino o carboplatino. A supporto di questa combinazione vi sono i dati dello studio CASP...2023-03-0902 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta22 - Perché posizionare un accesso vascolare centrale per somministrare i trattamenti chemioterapici? Risponde il dott. A. Doronzo, FoggiaUn aspetto molto pratico e a volte trascurato, riguarda la modalità di somministrazione dei trattamenti oncologici endovenosi, i quali prevedono la necessità di posizionare un accesso vascolare centrale (CVC) che la paziente manterrà durante tutto il percorso oncologico attivo che sia questo peri-operatorio, preventivo adiuvante o per malattia avanzata.Senza entrare nei dettagli tecnici dei vari presidi che sono a disposizione, si tratta di dispositivi che vengono impiantati generalmente a livello brachiale o toracico e che prevedono l’incannulamento di una vena centrale di grosso calibro.Nel momento in cui tale procedura viene proposta alle nostre pazienti, queste rispo...2023-03-0203 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni17 - Ipilimumab + nivolumab come trattamento di I linea nei pazienti con mesotelioma pleurico non resecabile a istologia non epitelioideA cura di Lorenzo Belluomini, Alessandra Dodi, Sara Pilotto Il trattamento standard in prima linea per i pazienti affetti da mesotelioma pleurico non resecabile, indipendentemente dall’istologia, è rappresentato dalla chemioterapia di combinazione a base di platino e pemetrexed, con tassi di sopravvivenza globale che si attestano attorno ai 12 mesi. A settembre 2022 AIFA ha approvato l’associazione di nivolumab e ipilimumab come trattamento di prima linea per pazienti adulti con mesotelioma maligno della pleura non resecabile ad istologia non epitelioide. Tale approvazione si basa sui risultati dello studio randomizzato di fase III Checkmate 743, volto...2023-03-0202 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni16 - Atezolizumab nel setting adiuvante del carcinoma polmonare non a piccole celluleA cura di Lorenzo Belluomini, Sara Pilotto, Silvia Teresa Riva Nel panorama terapeutico delle neoplasie polmonari non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato non oncogene-addicted, l’immunoterapia rappresenta il pilastro fondamentale, sia in monoterapia sia in combinazione con il trattamento chemioterapico.Dal setting avanzato, studi più recenti hanno valutato e stanno approfondendo l’anticipazione dell’immunoterapia agli stadi precoci di malattia.L’analisi ad interim della DFS dello studio di Fase III IMpower010 ha dimostrato che dopo resezione completa e chemioterapia adiuvante a base di platino, un anno di atezolizumab ha ridotto il rischio d...2023-02-2202 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni15 - Rimborsabilità agnostica di entrectinib e larotrectinib nei tumori con la fusione di NTRKA cura di Andrea Boutros e Alberto Puccini Entrectinib e larotrectinib sono inibitori selettivi del recettore tirosin-chinasico neurotrofico (Neurotrophic Tyrosine Receptor Kinase, NTRK). Entrambi i farmaci sono stati sviluppati per il trattamento dei tumori solidi che esprimono una fusione dei geni del recettore NTRK. Questi tumori sono rari (interessando meno dell’1% di tutti i tumori solidi), ma molto aggressivi. Entrectinib e larotrectinib sono stati rimborsati da AIFA nel 2021 per il trattamento di tumori NTRK mutati in pazienti di tutte le età e in qualsiasi linea di trattamento.2023-02-1602 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 22 - Clinical Neuroimmunology in Naples - II edition. 9-10 febbraio 2023 - D. FerraroDurante il recente convegno di Neuroimmunologia Clinica tenutosi a Napoli sono convenuti neurologi e immunologi/reumatologi a parlare di malattie autoimmuni con coinvolgimento del sistema nervoso. Vi è stato un focus particolare sulle forme "sieronegative" in cui, a fronte di un fenotipo clinico suggestivo di una determinata patologia, non si riscontrano gli auto-anticorpi associati. Il riscontro di anticorpi è ciò che permette spesso una diagnosi definita e, quindi, una terapia più precoce e mirata.È stato sottolineato come, negli anni, la fetta di pazienti sieronegativi nelle diverse patologie, sia del sistema nervoso centrale che periferico, è andata man mano riducendosi grazie alle maggiori conosc...2023-02-1606 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni14 - Futibatinib nel colangiocarcinoma intraepatico FGFR2 riarrangiato: attivo l’uso compassionevole nelle linee avanzateA cura di Alessandro Pastorino e Chiara Pirrone Fino al 20% dei colangiocarcinomi intraepatici presenta fusioni del gene FGFR2 per cui pemigatinib è già rimborsato in chi è progredito a una prima linea a base di platino. Futibatinib è un nuovo super inibitore di FGFR 1-4 che nello studio FOENIX-CCA2 ha dimostrato ORR del 42%, PFS di 9 mesi e 22 mesi di median OS in pazienti già trattati con chemioterapia. Inoltre, a livello preclinico, è stata evidenziata elevata attività in presenza di mutazioni acquisite di FGFR2. Sulla base di questi dati è aperto un uso compassionevole di futibatinib nei colangiocarcinomi intraepatici progrediti a pemiga2023-02-0802 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni13 - Enfortumab vedotin in fascia CNN per pazienti con ca. uroteliale avanzato pretrattati con chemio a base di platino e anti PD1/PDL-1A cura di Fabio Catalano e Alberto Puccini Per molti anni la chemioterapia è stata l’unica opzione terapeutica per i pazienti affetti da carcinoma uroteliale avanzato. Recentemente l’immunoterapia è diventata nuovo standard: avelumab come terapia di mantenimento nei pazienti responsivi alla chemioterapia di I linea a base di platino; pembrolizumab come terapia di II linea nei pazienti progrediti alla chemioterapia a base di platino. Le III linee sono invece rimaste orfane di nuovi farmaci fino alla recente comparsa sullo scenario terapeutico degli Antibody-Drug Conjugate (ADC): enfortumab vedotin (anti-NECTINA) e sacituzumab govitecan (anti-TROP2).2023-01-2703 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni12 - Rimborsabilità di nivolumab+cabozantinib nel ca. del rene metastatico precedentemente non trattato (prima linea)A cura di Fabio Catalano e Alberto Puccini Lo standard attuale per il trattamento in I linea del carcinoma del rene metastatico prevede l’utilizzo di combinazioni di immune checkpoints inhibitors (CPI) oppure CPI + inibitori delle tirosin-chinasi (TKI). Sono rimborsate le associazioni di nivolumab + ipilimumab per pazienti con classe di rischio intermedio-sfavorevole secondo criteri IMDC e pembrolizumab + axitinib per tutte le classi di rischio.A novembre 2022 AIFA ha rimborsato anche la combinazione di nivolumab + cabozantinib in prima linea di trattamento in tutte le classi di rischio. A supporto di questa scelta i da...2023-01-2002 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 21 - Gestione del danno renale acuto nei pazienti affetti da Mieloma Multiplo - A. AngioiRecenti progressi nella gestione delle gammopatie monoclonali, in particolare del MM, hanno portato a un sensibile miglioramento della sopravvivenza del paziente. Parallelamente, l'introduzione dei concetti di gammopatia monoclonale di significato renale/clinico, hanno chiarito l'iter diagnostico necessario all’inquadramento dei pattern di danno tissutale associato e alla loro prognosi, renale e generale. Per quanto riguarda la cast nephropathy, risulta sempre più chiara dalla letteratura la necessità di una diagnosi precoce. Nel 2021 è stata pubblicata una review sulla gestione del danno renale acuto in pazienti affetti da mieloma multiplo che fa il punto sulle conoscenze acquisite.Bibliografia2023-01-1904 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni11 - Rimborsabilità di cemiplimab in seconda linea nel carcinoma basocellulare avanzatoA cura di Andrea Boutros e Francesco Spagnolo Lo sviluppo di inibitori della via di Hedgehog ha rappresentato una svolta nel trattamento dei pazienti con carcinoma basocellulare (BCC) avanzato. Tuttavia, questi agenti sono associati a resistenza primaria e secondaria e hanno un profilo di tossicità che ne rende difficile l'uso a lungo termine. Per questo, il trattamento di seconda linea del BCC avanzato ha costituito fino a poco tempo fa un forte punto interrogativo nella gestione di questa patologia. Da settembre 2022, AIFA ha approvato la rimborsabilità di cemiplimab proprio per i pazienti con BCC lo...2023-01-1102 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni10 - Commercializzazione di tebentafusp nel melanoma uveale avanzatoA cura di Andrea Boutros e Francesco Spagnolo Nessuna terapia standard disponibile per il melanoma cutaneo ha mai dimostrato un vantaggio in sopravvivenza nel melanoma uveale avanzato. Tebentafusp è un anticorpo bispecifico diretto contro la proteina gp100 espressa da HLA-A*0201 e il CD3 espresso dai linfociti, innescando una sinapsi immunologica in grado di attivare una risposta immune specifica contro il melanoma uveale. A novembre 2022 è stato commercializzato in fascia C(nn) ad un prezzo simbolico per tutti i pazienti con melanoma uveale avanzato con genotipo HLA-A*0201. A supporto di questa scelta i dati di uno studio di...2022-12-2204 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta21 - Posso convivere con i miei animali domestici durante il trattamento chemioterapico? Risponde la dott.ssa A. Prestifilippo, CataniaUna persona che segue un regime di cura come può essere una terapia antitumorale, si trova in una situazione di immunodepressione e quindi più facilmente a rischio di contrarre infezioni zoonotiche ovvero infezioni o malattie che possono essere trasmesse direttamente o indirettamente tra gli animali e l'uomo. Quali le precauzioni da mettere in atto per poter continuare ad accudire il proprio animale domestico?2022-12-1903 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 20 - Novità dal congresso europeo sulla Sclerosi Multipla (ECTRIMS, Amsterdam 26-28 ottobre 2022) - D. FerraroBreve introduzione sui temi di maggiore interesse affrontati durante il congresso (trattamento nella fase pre-clinica di malattia, sospensione della terapia, concetto di "PIRA" e biomarcatori) e focus sulla relazione avente come oggetto la meta-analisi compiuta da un gruppo di ricercatori internazionali sulla sintesi intratecale di catene leggere kappa delle immunoglobuline (kappa index). Vengono descritti i risultati della revisione della letteratura e, in conclusione, viene consigliato di inserire il kappa index come alternativa alle bande oligoclonali all'interno dei criteri diagnostici per la Sclerosi Multipla in occasione della prossima revisione dei criteri.2022-11-2405 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni09 - Uso nominale attivo per dabrafenib + trametinib per tumori solidi con mutazione BRAF V600EA cura di Alberto Puccini Programma compassionevole non più attivoIl gene BRAF è mutato in circa il 15% dei tumori solidi. Per alcune forme tumorali si tratta di una mutazione frequente come nel caso del melanoma o dei tumori papillari della tiroide, per altre forme invece è un reperto meno frequente, come negli adenocarcinomi polmonari biliari o nei tumori renali. A giugno 2022 FDA ha garantito una approvazione accelerata della combinazione di dabrafenib (BRAFi) e trametinib (MEKi) per il trattamento di pazienti adulti o pediatrici >6 anni di età con tumori BRAFV600E mutati non resecabili o meta...2022-11-2302 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 19 - XXVIII CORSO CEFAR 2022: Le proteine dal laboratorio alla clinica - P. NataliIl questo podcast si illustreranno brevemente i contenuti del “XXVIII CORSO CEFAR: Le proteine dal laboratorio alla clinica” tenutosi il 19, il 25 ottobre e l’8 novembre 2022 in tre sessioni webinar. La prima sessione si intitolava “Il ruolo del laboratorio nel monitoraggio delle discrasie plasmacellulari”, la seconda “Malattie infiammatorie croniche” e la terza “Recenti sviluppi nel mieloma multiplo, nuove sfide per il laboratorio”. Questo corso, incentrato sulla diagnostica proteica e ricco di spunti che traggono origine dalla pratica quotidiana, fornisce utili aggiornamenti per i professionisti di laboratorio con una particolare attenzione all’approccio clinico.2022-11-2205 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni08 - Rimborsabilità di nivolumab + chemioterapia nel carcinoma gastroesofageo in prima lineaA cura di Alberto Puccini L’immunoterapia, e in particolare nivolumab, ha dimostrato in studi precedenti dati incoraggianti in termini di sopravvivenza nel carcinoma gastroesofageo nelle linee avanzate.A novembre 2022 l’AIFA ha approvato la rimborsabilità di nivolumab in associazione a chemioterapia di combinazione a base di fluoropirimidina e platino per il trattamento in prima linea di pazienti adulti con adenocarcinoma dello stomaco, della giunzione gastro-esofagea o dell'esofago, HER2 negativo, avanzato o metastatico, i cui tumori esprimono PD-L1 con un punteggio positivo combinato (CPS) ≥5.2022-11-1802 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni07 - Rimborsabilità di nivolumab + ipilimumab nel carcinoma del colon-retto MSI in seconda linea e oltreA Cura di Alessandro Pastorino L’immunoterapia nei pazienti con tumore del colon con deficit del mismatch repair è senza dubbio l’avanzamento più importante di sempre in ambito terapeutico in questo setting. Come tutti sappiamo è già disponibile pembrolizumab in prima linea. A novembre 2022 AIFA ha rimborsato anche la combinazione di nivolumab + ipilimumab per il carcinoma del colon retto MSI ma dalla seconda linea in avanti2022-11-1602 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 18 - Pre-Ectrims NMOSD Symposium, Amsterdam, 25/10/2022 - S. MariottoIn occasione del Congresso Europeo per il Trattamento e la Ricerca sulla Sclerosi Multipla, la GJCF, un’associazione di pazienti americana volta allo studio e alla ricerca delle patologie demielinizzanti anticorpo-mediate, ha organizzato un pomeriggio di update sulla terapia e gli unmet needs di NMOSD (Neuromyelitis optica spectrum disorder) e MOGAD (Myelin oligodendrocyte glycoprotein antibody-associated disease). Sono stati discussi i recenti trials terapeutici nei nuovi farmaci volti al trattamento dell’NMOSD: l’eculizumab che ha come target il complemento, l’inebilizumab che è un anticorpo monoclonale anti-CD19 e il satralizumab, un anticorpo monoclonale che ha come target il recettore dell’interleuchina 6. È stato poi di...2022-11-1508 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni06 - Dostarlimab rimborsabile nel carcinoma dell’endometrio con instabilità dei microsatelliti avanzato o ricorrenteA cura di Alessia Levaggi Dostarlimab, un immunoterapico di nuova generazione, ha ottenuto l’approvazione da parte di AIFA, sulla scorta dei dello studio GARNET, come monoterapia per il trattamento di pazienti adulte affette da carcinoma endometriale avanzato o ricorrente, con deficit del sistema di mismatch Repair (dMMR)/elevata instabilità dei microsatelliti (MSI-H), progredito durante o dopo un precedente trattamento con un regime a base di platino. Leggi tutto - https://www.youngtoyoung.org/podcast-01/episodio-n-62022-11-1103 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni05 - Rimborsabilità di pemigatinib nel colangiocarcinoma avanzato con alterazioni di FGFR2 in seconda lineaA Cura di Alessandro Pastorino Il colangiocarcinoma è divenuto una delle neoplasie con il maggior numero di alterazioni molecolari targettabili. Una delle principali pathway studiate è quella mediata dal recettore per il fattore di crescita dei fibroblasti (FGFR), e in particolare FGFR2. Le fusioni che interessano i geni di questo recettore sono riscontrabili in circa il 15% dei colangiocarcinomi (prevalentemente intraepatici) e rappresentano un target di grande importanza. Pemigatinib, inibitore di FGFR2, ha ottenuto a maggio 2022 la rimborsabilità da parte di AIFA come seconda linea di trattamento, sulla base dei risultati dello studio FIGHT-202. Questo studio di fase II ha...2022-11-0802 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 17 - Ig vena nella dermatomiosite - F. ArcoleoIl dott. Arcoleo commenta l’editoriale “Intravenous Immune Globulin Therapy in Dermatomyositis” di Anthony Arnold Amato (Neurologo a Boston, Massachusetts) pubblicato sul New England Journal of Medicine a ottobre 2022 in cui vengono fatte alcune riflessioni sui risultati del trial ProDERM che ha portato all’approvazione da parte della FDA dell’uso delle immunoglobuline in endovena come terapia per il trattamento della dermatomiosite.BibliografiaAmato AA. Intravenous Immune Globulin Therapy in Dermatomyositis. N Engl J Med. 2022 Oct 6;387(14):1320-1321. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36198183/2022-10-2508 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 16 - Outcomes del trapianto renale in pazienti affetti da amiloidosi AL: nuove indicazioni - P. MilaniIn questo studio è riportata la più grande casistica di pazienti affetti da amiloidosi AL sottoposti a trapianto renale. Tramite questo studio multicentrico internazionale, sono stati definiti i criteri di eleggibilità a trapianto renale.BibliografiaHavasi A, et al. Outcomes of renal transplantation in patients with AL amyloidosis: an international collaboration through The International Kidney and Monoclonal Gammopathy Research Group. Blood Cancer J. 2022 Aug 18;12(8):119. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35982035/2022-10-1105 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 15 - Catene leggere libere policlonali e malattie autoimmuni - U. BasileLo studio delle catene leggere libere (FLC) è diventato un'area di enorme interesse per molti clinici con l'obiettivo di rivelare l'esatto ruolo biologico e il potenziale utilizzo delle FLC nella routine clinica. Inoltre, l'attenzione prestata alle funzioni immunologiche delle FLC ha acceso una nuova luce sul loro contributo patogeno in diverse malattie infiammatorie croniche di origine autoimmune. Il rilascio di antigeni intracellulari in seguito alla morte cellulare o all'eliminazione inefficace dei detriti apoptotici, la modifica degli autoantigeni e il mimetismo molecolare possono innescare la produzione di immunoglobuline dopo l'attivazione e l'espansione policlonale delle cellule B, mediante le quali vengono rilasciate le F...2022-09-1314 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta20 - Posso andare al mare e prendere il sole durante la terapia oncologica? Risponde il dott. A. Doronzo, FoggiaImporre ai pazienti oncologici di rinunciare ai benefici dell’esposizione, in termini di assorbimento della vitamina D e di miglioramento del tono dell’umore, è un concetto ormai superato. Tuttavia bisogna individuare un equilibrio che tuteli il loro benessere quando essi si sottopongono a una terapia farmacologica oncologica.Il rischio principale cui si va incontro prendendo il sole durante la chemioterapia, soprattutto con determinati protocolli, è quello della fotosensibilizzazione. Si tratta di una reazione avversa della cute a seguito di un’esposizione poco corretta ai raggi solari. Essa si può manifestare sotto forma di rossori e pruriti, bolle e, in altri cas...2022-07-2603 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni04 - Trastuzumab deruxtecan nel carcinoma mammario metastatico HER2+: attivo l'uso compassionevole in seconda lineaA cura di Alessia Levaggi Sulla base dei dati dello studio DESTINY-Breast03, AIFA ha attivato un programma a uso compassionevole che consente di utilizzare trastuzumab deruxtecan in pazienti con malattia avanzata HER2 positiva, pretrattate con trastuzumab e taxani e che abbiano ricevuto non più di una linea precedente per il setting metastatico.2022-07-1902 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 14 - Big Data e Intelligenza Artificiale in Medicina di Laboratorio - P. NataliIl focus di questo podcast è su quanto emerso durante il convegno “BIG DATA ed intelligenza artificiale in Medicina di Laboratorio” che si è svolto a Bologna il 18 maggio 2022. L’evoluzione delle tecnologie digitali in Medicina di Laboratorio sta generando una lenta trasformazione che potrebbe portare nei prossimi anni a nuovi scenari e a un ruolo dei laboratori ancor più integrato nel processo clinico-diagnostico. L’enorme produzione di dati tipica del laboratorio permette di generare Big Data che possono essere analizzati attraverso algoritmi di intelligenza artificiale.L’obiettivo di questo convegno è stato quello di definire lo stato dell’arte sui Big Data di labo...2022-07-0105 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni03 - Rimborsabilità di nivolumab+ipilimumab nel trattamento del melanoma, carcinoma renale e NSCLCA cura di Francesco Spagnolo Melanoma: l’indicazione si basa sui risultati dello studio CHECKMATE-067 con nivolumab 1 mg/kg + ipilimumab 3 mg/kg, in cui il 49% dei pazienti trattati con la combinazione erano vivi a 6 anni e mezzo, con una mediana di sopravvivenza pari a 72 mesi. La rimborsabilità riguarda solo due sottopopolazioni a cattiva prognosi: espressione PD-L12022-06-3004 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 13 - La RAC come biomarcatore per la diagnosi, prognosi e definizione di risposta della amiloidosi AL renale - D. DerudasIl dott. Derudas commenta lo studio “Prospective urinary albumin/creatinine ratio for diagnosis, staging, and organ response assessment in renal AL amyloidosis: results from a large cohort of patients” - Basset M, et al. Clin Chem Lab Med. 2022; 60(3):386-393.Il coinvolgimento renale in corso di Amiloidosi AL è molto frequente, interessando approssimativamente 2/3 dei pazienti alla diagnosi. Questa manifestazione di malattia non ha un impatto maggiore sulla sopravvivenza dei pazienti, correlata principalmente al coinvolgimento cardiaco, ma può determinare la comparsa di una insufficienza renale cronica terminale con necessità dialitiche. Lo sviluppo di un danno renale terminale a sua volta conduce...2022-06-2207 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta19 - Cosa significa "terapia personalizzata"? Risponde la dott.ssa M.V. Dieci, PadovaNell'arco degli ultimi decenni abbiamo assistito, grazie allo sviluppo di tecnologie sempre più raffinate, alla crescita della capacità di caratterizzare in modo sempre più preciso le caratteristiche biologiche e molecolari delle cellule tumorali. La terapia personalizzata si basa su trattamenti mirati contro dei bersagli molecolari che sono presenti nelle cellule tumorali e che sono importanti per la crescita del tumore.2022-06-0603 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 12 - Notizie dal 30° congresso dell'Associazione Italiana di Neuroimmunologia (AINI) - D. FerraroIl focus del podcast è quanto emerso durante il congresso sugli sforzi dell'AINI volti a coordinare i controlli di qualità sulle indagini diagnostiche di laboratorio in ambito neuroimmunologico e su un progetto mirato a rendere maggiormente accessibili a tutti i centri indagini di secondo livello.2022-05-2706 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta18 - Inizierò un trattamento sistemico, i miei familiari corrono qualche pericolo? Risponde il dott. A. Orlandi, RomaIn generale la risposta a questo quesito è "assolutamente no". Ci sono però alcune semplici raccomandazioni che in alcuni casi è opportuno seguire a tutela dei propri familiari.2022-05-2004 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 11 - European Autoimmune Encephalitis Treatment Guideline, Firenze, 29-30/04/2022 - S. MariottoQuesto meeting ha riunito una task force di esperti nell’ambito delle encefaliti autoimmuni, supportata dal gruppo di studio dell’European Academy of Neurology, che si sono riuniti per creare delle linee guida sul trattamento di queste patologie. Nel corso del meeting, sono state proposte delle letture di esperti e si sono creati dei gruppi di discussione e confronto, che poi hanno esposto collegialmente le analisi relative ai dati di lettura ed alle propose basate sul consensus di esperti. In particolare, si è discusso lo stato di progresso delle linee guida, la storia delle encefaliti autoimmuni, l’utilità dell’imaging, della diag...2022-05-0906 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta17 - Devo iniziare i trattamenti antitumorali, i capelli mi cadranno? Ricresceranno? Risponde la dott.ssa M.V. Dieci, PadovaUno degli aspetti che preoccupa maggiormente i pazienti che devono intraprendere un trattamento chemioterapico, è la possibile caduta dei capelli. La chemioterapia svolge la sua azione contro le cellule tumorali ma può avere anche degli effetti sulle cellule sane, tra queste appunto quelle dei follicoli del cuoio capelluto. Ci sono vari accorgimenti che possono limitare questo evento indesiderato, in generale però al termine del trattamento i capelli tornano a crescere normalmente.2022-04-2903 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni02 - Olaparib e carcinoma ovarico: nuova rimborsabilità in prima lineaA cura di Alessia Levaggi Nel contenuto i dettagli circa la nuova rimborsabilità di olaparib in combinazione con bevacizumab nel trattamento di prima linea del carcinoma ovarico HRD-positivo.2022-04-2703 min\"We're on the ball" - Nuovi farmaci e nuove indicazioni01 - Nuove opzioni terapeutiche per la pratica clinica nel GIA Cura di Alessandro Pastorino Parliamo delle nuove rimborsabilità AIFA per pembrolizumab nel colon-retto MSI, nivolumab nell'esofago squamoso e trifluridina-tipiracil nell'adenocarcinoma gastrico. Importante anche l'uso nominale di durvalumab in prima linea nelle vie biliari.2022-04-0405 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 10 - Free Light Chains nel siero: biomarcatore circolante di patologia - G. CiglianaAnche nel 2021 le Free Light Chains (FLC) sono state oggetto di interesse in diversi corsi e convegni (1-3). Tra questi si segnala in particolare l’evento del 30.09.2021 dal titolo “Gammopatie Monoclonali di significato clinico: aspetti diagnostici e terapeutici”, svoltosi in modalità webinar sotto la responsabilità scientifica del Prof. Giovanni Palladini. Il dott. Cigliana propone alcune considerazioni su quanto è emerso nei diversi convegni e sul ruolo, sempre più consolidato, delle FLC come biomarcatore circolante sensibile e specifico nelle discrasie plasmacellulari.(1) Accademia Nazionale di Medicina: Digital Event “Gammopatie Monoclonali di significato Clinico: Aspetti Diagnostici e Terapeutici” - 30.09.2021 h. 14.45-17:10 - ECM 3.0 (G...2022-03-0405 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta14 - Cosa sono i marcatori tumorali e a cosa servono? - Risponde il dott. A. Orlandi, RomaI marcatori tumorali o "markers" sono delle proteine che vengono sintetizzate dalle nostre cellule, siano esse sane o tumorali. Sono molto facili da misurare ma allo stesso tempo sono molto "fragili" e influenzabili da molteplici fattori.2022-03-0305 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 09 - Giornata Mondiale Encefaliti, Verona, 22/02/2022 - S. MariottoIn occasione della giornata mondiale delle encefaliti è stato organizzato un pomeriggio di condivisione medico-paziente, nel corso del quale sono state affrontate diverse tematiche, con focus sulle encefaliti autoimmuni e sull’impatto che queste patologie hanno sui pazienti e i familiari. È stata discussa la rilevanza della diagnostica di laboratorio nella diagnosi differenziale delle encefaliti autoimmuni e, in particolare, l’importanza della ricerca di anticorpi contro antigeni di superficie e onconeurali con metodi adeguati, sensibili e avanzati (includendo live cell-based assay e immunoistochimica) e facendo riferimento a centri dedicati. È stata poi discussa la rilevanza dell’approccio neuropsicologico, che comprende la descrizio...2022-03-0208 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta13 - Come posso "contenere" gli effetti osteomuscolari della terapia endocrina? - Risponde il dott. A. Orlandi, RomaLa comparsa di dolori osteomuscolari è uno tra gli effetti più complessi e fastidiosi che la paziente deve affrontare durante il suo percorso terapeutico; è un evento che ha un forte impatto sulla qualità della vita e che può portare a volte alla sospensione della terapia.2022-02-2106 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta12 - Che posso fare per il disagio che la terapia endocrina crea sulla mia vita sessuale? - Risponde la dott.ssa F. Poggio, GenovaQuesta è una domanda molto importante che le pazienti devono assolutamente fare senza alcun imbarazzo anche perché questo disagio è comune nelle pazienti che affrontano una terapia endocrina ma soprattutto devono essere a conoscenza che ci sono possibili rimedi da mettere in atto.2022-01-2402 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 08 - Revisione dei valori di riferimento delle catene leggere libere nell'insufficienza renale: un sottostudio dell'iStopMM - D. DerudasL'abstract presenta i dati di un sottostudio del progetto “population-based” iStopMM, che ha effettuato uno screening della popolazione islandese per la ricerca di gammopatie monoclonali a finalità di prevenzione del Mieloma Multiplo.Il “unmet medical need“ alla base di questa valutazione risiede nell'assenza di valori di riferimento delle catene leggere libere sieriche (sFLC) affidabili per la diagnosi, prognosi e valutazione alla risposta alla terapia delle discrasie plasmacellulari nella popolazione con insufficienza renale (eGFR < />Degli 80759 partecipanti allo studio sono stati valutati 6503 (12%) individui con eGFR < />La prevalenza delle LC-MGUS è pari a 1.2% della popolazione.BibliografiaThorir Einarsson Long, et al.Definin...2022-01-1407 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta11 - Gli esami hanno riscontrato delle lesioni secondarie al fegato. Cosa significa? Risponde la dott.ssa F. Poggio, GenovaUna lesione secondaria a livello epatico indica che la malattia non è più solo localizzata alla mammella ma, attraverso la "via del sangue" si è spostata in altri organi. Questa notizia può spaventare, ma è bene sapere che anche in questo caso esistono delle cure.2021-12-2303 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 07 - Sclerosi Multipla e malattie autoimmuni del SNC, Trieste, 10/12/2021 - S. MariottoIn questo congresso sono state affrontate diverse tematiche, con focus sulle malattie demielinizzanti, autoimmuni e paraneoplastiche del SNC e sull’impatto che la pandemia da COVID-19 ha avuto sulla loro gestione. È stata discussa la rilevanza della diagnostica di laboratorio nella diagnosi differenziale della Sclerosi Multipla e in particolare l’importanza della ricerca delle bande oligoclonali, della determinazione del K index e della ricerca di anticorpi specifici (anti-MOG e AQP4). È stata poi descritta l’utilità dei nuovi marcatori di danno assonale, in particolare i neurofilamenti a catena leggera (NfL), nel quantificare e monitorare nel tempo l’attività di malattia. Nella seconda parte del co...2021-12-2206 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 06 - Il referto della biopsia renale nell’ambito delle patologie renali secondarie a immunoglobuline monoclonali - A. Pani, A. AngioiIl prof. Pani e il dott. Angioi fanno una sintesi di una Consensus Conference pubblicata su Kidney International il 9 marzo 2020, con l’obiettivo di standardizzare il referto della biopsia renale nell’ambito delle patologie renali secondarie a immunoglobuline monoclonali. Il lavoro può fornire ottimali informazioni a nefrologi, ematologi e patologi per produrre un report di biopsia renale che sia non solo adeguato al tema ma anche di aiuto per richiedere test aggiuntivi e fornire un forte ausilio alla strategia terapeutica.BibliografiaSethi S, et al. Standardized reporting of monoclonal immunoglobulin-associated renal diseases: recommendations from a Mayo Clinic/Renal...2021-12-1309 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta10 - Che dieta è meglio che segua ora che mi è stato diagnosticato un tumore? Risponde il dott. A. Zambelli, BergamoLa ricerca di una dieta "speciale" che possa contribuire al controllo della malattia o che possa ridurre il rischio di recidiva è certamente un argomento molto sentito dalle persone che hanno ricevuto una diagnosi di tumore2021-12-1303 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta09 - Se ho un gene "mutato" che faccio? E i miei figli? Risponde la dott.ssa A. Rognone, MilanoL’essere portatori di una mutazione genetica espone a un rischio, dal quale bisogna e si può mettersi al riparo, affidandosi a percorsi di prevenzione dedicati.2021-12-0206 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 05 - Opzioni terapeutiche nei pazienti affetti da mieloma multiplo ricaduto refrattario - C. ConticelloLe attuali opzioni terapeutiche per i pazienti affetti da mieloma multiplo dalla prima ricaduta in poi sono diverse e fanno riferimento a trial clinici randomizzati che, per avere dimostrato superiorità in efficacia del braccio sperimentale sul braccio di controllo, hanno consentito l’inserimento in prontuario di tali strategie terapeutiche. Oggi vanno però fatte alcune considerazioni sui dati dei trials per impostare meglio gli studi successivi e dare maggiori risposte agli interrogativi clinici.2021-12-0104 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta08 - Aumenterò di peso a causa dei trattamenti antiormonali? Risponde il dott. A. Zambelli, BergamoMolte persone che ricevono un trattamento endocrino antitumorale a scopo precauzionale dopo la diagnosi di tumore della mammella, riportano un aumento di peso. In molti casi questa evenienza è correlata a un'azione di tipo indiretto (riduzione dell'attività fisica dovuta ai dolori articolari indotti dalla terapia) mentre in altri casi è direttamente correlata alla terapia endocrina (induzione della menopausa). Qualunque sia la causa, è necessario sottolineare l’importanza di un buon controllo del peso perché questo condiziona in generale la qualità di vita e favorisce una buona aderenza al trattamento medico2021-11-2203 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 04 - Malattie infettive letali come errori innati dell'immunità: verso una sintesi ... - P.A. AccardoIl dott. Pietro A. Accardo fa una sintesi di un editoriale pubblicato il 24 gennaio 2021 sull’Annual Reviews of Pathology: Mechanisms of Disease, dal titolo “Lethal Infectious Diseases as Inborn Errors of Immunity: Toward a Synthesis of the Germ and Genetic Theories”.BibliografiaCasanova JL, Abel L. Lethal Infectious Diseases as Inborn Errors of Immunity: Toward a Synthesis of the Germ and Genetic Theories. Annu Rev Pathol. 2021 Jan 24;16:23-50.https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32289233/2021-11-1105 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta07 - Quali sono i segni clinici che mi devono far preoccupare e di conseguenza andare dal medico? Risponde la dott.ssa A. Diana, NapoliIn questo audio la dott.ssa Anna Diana illustra quali sono le principali alterazioni a carico della mammella che devono indurre una donna a recarsi dal medico per un approfonimento clinico-strumentale ponendo anche l'attenzione sull'importanza dell'effettuazione di una diagnosi precoce di tumore al seno.2021-11-1103 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 03 - Trattamento della trombocitopenia immune primitiva - F. ArcoleoIl dott. Francesco Arcoleo fa una sintesi di un editoriale pubblicato su NEJM il 2 settembre 2021 sul trattamento della trombocitopenia immune primitiva.BibliografiaBolton-Maggs PHB, George JN. Immune Thrombocytopenia Treatment. N Engl J Med. 2021 Sep 2;385(10):948-950.https://www.nejm.org/doi/10.1056/NEJMe21109532021-11-0205 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta06 - Dopo l'intervento al seno dovrò fare una chemioterapia adiuvante: perché? Dopo sarò guarita? Risponde il dott. A. Doronzo, FoggiaSpesso mi viene chiesto perché fare la chemioterapia dopo l’intervento chirurgico al seno e se dopo tale terapia la paziente sarà guarita. Innanzitutto iniziamo col dire che la chemioterapia successiva all’intervento è definita adiuvante o precauzionale e ha lo scopo di ridurre il rischio di ricaduta di malattia a livello locale e generale.Pertanto in questa tipologia di pazienti non parliamo in termini di guarigione ma di riduzione delle probabilità di una recidiva.Non tutte le donne con tumore mammario necessitano di chemioterapia adiuvante, la valutazione viene fatta in relazione alle caratteristiche biologiche e istologiche del tumore...2021-10-2803 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 02 - Crioglobulinemia: laboratorio e clinica, una collaborazione virtuosa per la gestione di una patologia rara - P. NataliLa dott.ssa Patrizia Natali commenta il convegno “Crioglobulinemia: laboratorio e clinica, una collaborazione virtuosa per la corretta gestione di una patologia rara”, svoltosi a Modena il 28/09/2021. Il convegno si componeva di due parti: la prima rivolta a evidenziare le criticità legate alle fasi pre-intra e post-analitica della determinazione della crioglobulina, fornendo elementi per la standardizzazione di una analisi ancora oggi totalmente manuale e quindi soggetta a variabili operatore dipendente. La seconda parte è volta a mettere in luce le ricadute cliniche della diagnosi di crioglobulinemia e le implicazioni multidisciplinari che questo comporta facendo risaltare come il continuo dialogo tra laboratorio e clin...2021-10-2705 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta05 - La chemioterapia causa sterilità? Se si, ci sono modi per preservare la fertilità? Risponde la dott.ssa G. Arpino, NapoliLa chemioterapia nello donne in premenopausa spesso danneggia gli ovociti e riduce la funzionalità ovarica rendendo le gravidanze successive ai cicli di terapia più complesse. Oggi però sappiamo che la gravidanza dopo la chemioterapia in donne operate per tumore mammario non aumenta il rischio di recidiva ed esistono inoltre vari programmi e varie modalità per preservare la fertilità2021-10-2104 minDyNAMICS HighlightsDyNAMICS HighlightsEP 01 - Marcatori di malattia minima residua nei pazienti con HCV, con la presenza di crioglobuline - U. BasileIl Prof. Umberto Basile commenta un lavoro svolto in collaborazione con il gruppo della Prof.ssa A.L. Zignego dell’Università di Firenze, con il quale sono stati valutati i marcatori di malattia minima residua nei pazienti con HCV, con la presenza di crioglobuline.Gli antivirali ad azione diretta (DAA) di solito portano al miglioramento/remissione della vasculite crioglobulinemica (CV), sebbene i sintomi possano persistere/ricorrersi dopo una risposta virologica sostenuta (SVR). Il gruppo di lavoro ha valutato i marcatori ematologici e genetici in pazienti con vasculite HCV-SVR con e senza sintomi persistenti/ricorrenti per predire precocemente l'esito CV...2021-10-2004 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta04 - Nessun disturbo ed esami del sangue perfetti; come è possibile che abbia un tumore? Risponde la dott.ssa M. Bonotto, UdineLo screening mammografico, gli strumenti di diagnosi precoce e la maggior consapevolezza delle donne, fanno si che la maggior parte dei tumori maligni mammari venga diagnosticata in fase iniziale, senza sintomi manifesti.2021-10-1403 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta03 - Ho sempre condotto una vita sana, come è possibile che mi sia ammalata di tumore? Risponde la dott.ssa M. Bonotto, UdineDavanti a una diagnosi di tumore la prima domanda che spesso ci si pone è “perché proprio a me?”. La domanda nasconde il senso di ingiustizia che si prova non avendo di fatto una risposta.2021-10-1403 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta02 - Il tumore della mammella è ereditario? Posso sapere se ho una predisposizione genetica? Risponde la dott.ssa A. Rognone, MilanoIl tumore della mammella è sicuramente il tumore più frequente nella donna ed è naturale quindi che uno dei primi pensieri sia se questa condizione possa riguardare anche uno dei loro cari, ad esempio una figlia; questa preoccupazione è ancor più rafforzata se nella storia della famiglia son presenti altri casi di tumore al seno. In questo podcast l'autrice cerca di far chiarezza su questo aspetto delicato2021-09-2707 minI dubbi di MartaI dubbi di Marta01 - Posso fare il vaccino per il COVID19 durante un trattamento oncologico? e se si quando? - Risponde il dott. A. Doronzo, FoggiaPosso fare il vaccino per il COVID19? E se si quando? Sì, si deve fare; restano valide le controindicazioni per la popolazione generale e per i soggetti atopici (allergici) per i quali è prevista di norma una valutazione preliminare allergologica. Per le tempistiche, le raccomandazioni AIFA consigliano l’esecuzione della somministrazione del vaccino prima dell’inizio di un trattamento oncologico attivo oppure per i trattamenti in corso, due giorni prima del ciclo di chemioterapia.2021-09-2701 min