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Anna Bardazzi - Hypercast

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Ricorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiSPECIALE - Elisa Amato: storia di chi restaQuesto episodio è narrato a due voci in collaborazione con Elena Amato, sorella di Elisa Amato. Elisa Amato era nata l'11 luglio 1988 a Prato in una famiglia serena, secondogenita dopo Elena, di sette anni più grande. È sempre stata una grandissima amante degli animali e in particolare dei cani. Dopo la scuola si era infatti laureata in Tecniche di allevamento del cane di razza ed educazione cinofila (TACREC). Aveva tantissime amiche e amici perché era, fin da piccolissima, una persona solare e divertente, che prendeva la vita con ironia e sapeva far ridere chi le stava intorno. Era...2025-07-1550 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiEligia Ardita (Prima parte)Questo episodio è scritto in collaborazione con Luisa e Agatino Ardita, sorella e padre di Eligia Ardita, e con il contributo delle sue amiche. Questa è la prima parte di due. Eligia Ardita era nata il 3 ottobre 1978 a Siracusa, primogenita di Agatino e Graziella. Dopo di lei nascono Francesco e Luisa. La famiglia Ardita è molto unita. Eligia studia con profitto e aiuta i genitori nella loro impresa di pulizie, studiando e lavorando per tutta l'adolescenza e durante gli anni dell'università. Si iscrive a Infermieristica a qualche anno dal diploma magistrale: il suo sogno è aiutare gli a...2025-06-1540 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiEligia Ardita (Seconda parte)Questo episodio è scritto in collaborazione con Luisa e Agatino Ardita, sorella e padre di Eligia Ardita, e con il contributo delle sue amiche. Questa è la seconda parte di due. Eligia Ardita era nata il 3 ottobre 1978 a Siracusa, primogenita di Agatino e Graziella. Dopo di lei nascono Francesco e Luisa. La famiglia Ardita è molto unita. Eligia studia con profitto e aiuta i genitori nella loro impresa di pulizie, studiando e lavorando per tutta l'adolescenza e durante gli anni dell'università. Si iscrive a Infermieristica a qualche anno dal diploma magistrale: il suo sogno è aiutare gli a...2025-06-1532 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiArianna Flagiello (Prima parte)Questo episodio è scritto in collaborazione con la sorella di Arianna Flagiello, Valentina. Questa è la prima parte di due. Arianna Flagiello era nata a Napoli nel 1983 e aveva sempre vissuto al Vomero coi genitori e la sorella, più grande di lei di cinque anni. Ha un'infanzia serena, anche quando i suoi genitori si separano lei mantiene un ottimo rapporto con entrambi, che sono uniti e complici. Ha molte amicizie, trova sempre una soluzione ai problemi degli altri. A 18 anni conosce Mario Perrotta e i due iniziano una lunga relazione, culminata con una convivenza a p...2025-05-1536 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiArianna Flagiello (Seconda parte)Questo episodio è scritto in collaborazione con la sorella di Arianna Flagiello, Valentina. Questa è la seconda parte di due. Arianna Flagiello era nata a Napoli nel 1983 e aveva sempre vissuto al Vomero coi genitori e la sorella, più grande di lei di cinque anni. Ha un'infanzia serena, anche quando i suoi genitori si separano lei mantiene un ottimo rapporto con entrambi, che sono uniti e complici. Ha molte amicizie, trova sempre una soluzione ai problemi degli altri. A 18 anni conosce Mario Perrotta e i due iniziano una lunga relazione, culminata con una convivenza a p...2025-05-1533 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiGiulia Galiotto (Prima parte)Questo episodio è scritto in collaborazione con la mamma di Giulia Galiotto, Giovanna Ferrari.Questa è la prima parte di due.Giulia Galiotto era nata a Modena il 30 aprile 1978, sua madre Giovanna era una maestra e suo papà Giuliano un agente di commercio. Aveva una sorella, Elena, di quattro anni più grande di lei. Era stata una bambina tranquilla e timida, ma ben presto aveva sviluppato il suo amore per le relazioni e una grandissima empatia che non l'abbandonerà mai. Giulia era laureata in psicologia e lavorava in una grande banca italiana. Amava Luciano Ligab...2025-04-1546 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiGiulia Galiotto (Seconda parte)Questo episodio è scritto in collaborazione con la mamma di Giulia Galiotto, Giovanna Ferrari.Questa è la seconda parte di due.Giulia Galiotto era nata a Modena il 30 aprile 1978, sua madre Giovanna era una maestra e suo papà Giuliano un agente di commercio. Aveva una sorella, Elena, di quattro anni più grande di lei. Era stata una bambina tranquilla e timida, ma ben presto aveva sviluppato il suo amore per le relazioni e una grandissima empatia che non l'abbandonerà mai. Giulia era laureata in psicologia e lavorava in una grande banca italiana. Amava Luciano Ligab...2025-04-1540 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiAsha e Valentina AndrianiAsha e Valentina Andriani erano due sorelle transgender nate nel 1961 e nel 1963 a Molfetta, in provincia di Bari. Si erano trasferite insieme a Torino, dove già viveva una sorella, all'inizio degli anni Ottanta. Qui avevano iniziato la loro transizione e il lavoro di sex worker. Erano molto apprezzate e richieste, tanto da essere diventate ricchissime nel giro di poco tempo. Asha Andriani è stata uccisa da due giovani clienti il 14 febbraio 1991, appena salita nella loro auto. L'autore materiale del delitto ha scontato due anni di carcere: avrebbe sparato un colpo per sbaglio, maneggiando la pistola. Valentina An...2025-03-1556 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiVeronica AbbateQuesto episodio è scritto con la collaborazione di Clementina Ianniello, mamma di Veronica Abbate. Veronica Abbate era nata il 15 dicembre 1986 dai genitori Tina e Lello, e aveva una sorella di quattro anni più grande, Ilenia. Veronica era una ragazza allegra e molto legata alla famiglia e alle amiche. Aveva frequentato a lungo l'Azione Cattolica e giocava a pallavolo. Era iscritta al liceo scientifico quando, quattordicenne, aveva incontrato Mario Beatrice. I due erano stati insieme circa quattro anni, poi Veronica si era stancata dei continui tira e molla a cui la sottoponeva il ragazzo, dei ricatti em...2025-02-1556 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiNunzia MaioranoNunzia Maiorano era nata il 6 settembre 1976 e viveva con la sua famiglia a Cava de' Tirreni. Aveva tre fratelli e una sorella maggiori a cui era molto legata. Dopo le scuole superiori aveva iniziato a formarsi come sarta, poi aveva conosciuto Salvatore Siani ed era stato un colpo di fulmine. Si erano sposati presto e presto avevano avuto il primo figlio, nato nel 2002. E altrettanto presto lui aveva iniziato a mostrare i primi segni di insofferenza, lasciando sulle spalle di Nunzia tutto il lavoro di cura della casa e dei figli. Nel 2007 Nunzia era diventata mamma di una bimba...2025-01-1553 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiIrene FocardiIrene Focardi era nata il 21 settembre 1972 a Firenze. Era una bambina serena nonostante soffrisse l'assenza del padre, separato dalla madre Anna. Con lei ha vissuto gran parte della sua vita in un appartamento alle Piagge, nella periferia nord-ovest di Firenze. Dopo la fine di una relazione in cui aveva creduto, Irene ha perso il lavoro e ha faticato a reinserirsi nella società, attraversando un periodo di depressione. Quando ha incontrato Davide Di Martino ha pensato che finalmente la vita fosse tornata a sorriderle. Non sapeva che sarebbe stato l'inizio della fine. Attenzione: il podcast contiene dettagli di u...2024-12-1548 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiLas Mariposas - Storia del 25 novembre 7/7EPISODIO 7: Storia del 25 novembreLas Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà.Per approfondireJulia Alvarez – Il tempo delle farfalleDedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo)La festa del caprone – Mario Vargas LlosaProcesso contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo)Massacro del prezzemoloEl grito de las mariposas...2024-11-2526 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiLas Mariposas - Storia del 25 novembre 6/7EPISODIO 6: Libertà o morteLas Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà.Per approfondireJulia Alvarez – Il tempo delle farfalleDedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo)La festa del caprone – Mario Vargas LlosaProcesso contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo)Massacro del prezzemoloEl grito de las mariposas (s...2024-11-2530 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiLas Mariposas - Storia del 25 novembre 5/7EPISODIO 5: Il decennio neroLas Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà.Per approfondireJulia Alvarez – Il tempo delle farfalleDedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo)La festa del caprone – Mario Vargas LlosaProcesso contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo)Massacro del prezzemoloEl grito de las mariposas...2024-11-2523 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiLas Mariposas - Storia del 25 novembre 4/7EPISODIO 4: La mariposaLas Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà.Per approfondireJulia Alvarez – Il tempo delle farfalleDedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo)La festa del caprone – Mario Vargas LlosaProcesso contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo)Massacro del prezzemoloEl grito de las mariposas (seri...2024-11-2522 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiLas Mariposas - Storia del 25 novembre 3/7EPISODIO 3: La ragazza con le trecceLas Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà.Per approfondireJulia Alvarez – Il tempo delle farfalleDedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo)La festa del caprone – Mario Vargas LlosaProcesso contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo)Massacro del prezzemoloEl grito de las ma...2024-11-2519 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiLas Mariposas - Storia del 25 novembre 2/7EPISODIO 2: Eroica PatriaLas Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà.Per approfondireJulia Alvarez – Il tempo delle farfalleDedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo)La festa del caprone – Mario Vargas LlosaProcesso contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo)Massacro del prezzemoloEl grito de las mariposas (seri...2024-11-2521 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiLas Mariposas - Storia del 25 novembre 1/7EPISODIO 1: Le sorelle MirabalLas Mariposas – Storia del 25 novembre è un podcast che racconta la storia delle sorelle Mirabal, e del perché ogni anno, il 25 novembre, si celebra la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne ricordando il loro grido di libertà.Per approfondireJulia Alvarez – Il tempo delle farfalleDedé Mirabal – Vivas en su jardín (in spagnolo)La festa del caprone – Mario Vargas LlosaProcesso contro gli assassini delle sorelle Mirabal (in spagnolo)Massacro del prezzemoloEl grito de las mariposas...2024-11-2521 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiSonia Di MaggioSonia Di Maggio era nata il 15 giugno 1992 da mamma riminese e papà siciliano. Dopo la separazione dei genitori era cresciuta a Rimini con la mamma Sabrina e i suoi amatissimi nonni. Era una bambina molto buona e una ragazza tranquilla e amata da tutti e tutte, aveva molti amici, le piacevano gli animali, aveva frequentato l'istituto alberghiero e amava i tatuaggi. Condivideva molte foto e le piaceva cucinare. Sonia amava essere innamorata e credeva ciecamente nell'amore. Nel 2020, appena uscita da una storia difficile e dolorosa, ha conosciuto un uomo che le era sembrato perfetto. Ma lui aveva mentito su d...2024-11-1547 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidi10. Maria AnastasiMaria Anastasi, chiamata da tutti Mariella, era nata il 5 luglio 1972 a Trapani. Aveva due sorelle minori, Loredana e Manuela, di cui si è occupata come una seconda mamma. È stata prima una bambina poi una donna creativa. Aveva scelto di lavorare come parrucchiera, riscuotendo subito un discreto successo soprattutto per la fantasia che metteva nelle acconciature. Amava tantissimo disegnare. A vent'anni ha conosciuto Salvatore Savalli e a ventiquattro hanno avuto la loro prima figlia, poi un'altra ancora, poi un maschio. Salvatore era possessivo e geloso, ha preteso che smettesse di lavorare e, piano piano, l'ha isolata dal resto del mondo, compresa la...2024-10-1552 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiMariella CimòMariella Cimò era nata a Palermo il 4 febbraio 1939. Coi suoi genitori si era trasferita a Catania e lì, molto giovane, aveva avuto una relazione con un uomo sposato. Per evitarle una gravidanza la madre le aveva fatto subire un intervento di “legatura delle tube”, mentre il padre, ormai certo che nessun uomo volesse impegnarsi con una ragazza compromessa, le regalò diversi beni immobili affinché potesse vivere senza dipendere da nessuno. A trent'anni, però, Mariella si era innamorata di Salvatore Di Grazia, un uomo colto e amante della bella vita. Si erano sposati subito, ma non avevano mai avuto figli a causa d...2024-09-1550 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiTrailerRicorda il mio nome è un podcast di Anna Bardazzi con la consulenza dell'avvocata Roberta Sandri. Ogni 15 del mese raccontiamo la storia di una donna uccisa per motivi di genere, e proviamo ad analizzare il fenomeno dei femminicidi spiegando chi sono gli autori, come vengono giudicati e come i media si occupano dei casi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices2024-09-0403 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiSPECIALE - Non una di meno, le morte di Ciudad JuárezNon una di meno è un movimento che nasce nel 2015 a seguito del femminicidio di Chiara Paez, quattordicenne incinta uccisa dal fidanzato in Argentina. Lo slogan si ispira ai versi della poeta messicana Susana Chávez, che lottava contro le sparizioni e le uccisioni di donne nella sua città, Ciudad Juárez. Susana Chávez è stata uccisa nel 2011.Questo episodio speciale di Ricorda il mio nome racconta il fenomeno dei femminicidi impuniti di Ciudad Juárez. Femminicidi che sono iniziati oltre trent'anni fa e che hanno dato vita a un movimento globale. È per descrivere i fatti di Ciudad Juárez c...2024-08-1549 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiSPECIALE – Morte due volteSi stima che in Italia circa il 30% dei femminicidi sia seguito da un suicidio. Chi uccide una donna decide, in un terzo dei casi, di togliersi la vita. Le storie di queste donne non sono mediatizzate: di loro si parla in qualche articolo, raccontando la “tragedia”, il “dramma”, ma poi vengono ben presto dimenticate. Non c’è bisogno di indagare, non c’è un colpevole da ricercare o da condannare, non ci sono processi televisivi e gogne web o complottisimi. Tutto finisce, anche quando “si cerca il movente”.Fino a poco tempo fa, non era insolito trovare titoli come “uniti nella morte”...2024-07-1556 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiLucia BellucciLucia Bellucci era nata il 2 ottobre 1981, aveva un fratello gemello, Carlo, e una sorella di due anni più grande, Elisa. Era cresciuta a Pergola, in provincia di Pesaro Urbino, ma da tempo il suo lavoro da estetista la portava in giro. Adorava viaggiare. Aveva aperto un salone nella sua città e negli ultimi anni faceva la stagione estiva e quella sciistica a Madonna di Campiglio, dove gestiva la SPA dello Chalet del Brenta. Lucia era stata sposata ma il suo matrimonio era finito perché si era innamorata di un altro uomo, un avvocato veronese che aveva tredici anni più di l...2024-06-1546 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiDina DoreDina Dore era nata il 22 settembre 1971 a Gavoi, in Sardegna in una famiglia molto unita. Aveva una sorella, Graziella, e due fratelli, Bruno e Giuseppe. Era una ragazza meticolosa, motivata, con le idee chiare. Dopo le scuole superiori si era iscritta a Scienze Politiche a Sassari, dove aveva iniziato a convivere col ragazzo con cui stava da un po’, Francesco Rocca, che studiava come dentista. Nel giro di poco, però, Dore aveva deciso di lasciare l’università per fare ritorno a Gavoi e occuparsi del padre che si era ammalato di tumore. Poi aveva iniziato a lavorare come assistente per il...2024-05-1543 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiGilberta PalleschiGilberta Palleschi era nata il 14 novembre 1957 e viveva a Sora (Frosinone) nella stessa palazzina in cui vivevano anche la madre e il fratello con la sua famiglia. Era una donna autonoma e soddisfatta della propria vita. Lavorava da molti anni come professoressa di inglese alle scuole medie di Sora. Dal 1991 era volontaria per l'UNICEF e dal 2007 ne era diventata Segretaria del Comitato regionale del Lazio. Nel tempo libero amava leggere, viaggiare e andare a camminare. Camminava molto, nelle campagne di Sora, spesso con le amiche ma a volte anche da sola. Proprio come quella mattina del primo novembre 2014, quella...2024-04-1546 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiJennifer ZacconiJennifer Zacconi era nata il 23 maggio 1985 e viveva con la madre, la nonna e la sorella a Olmo di Martellago, in provincia di Venezia. Era una ragazza solare e amava cantare, per questo aveva iniziato a frequentare con gli amici un locale di karaoke. Era così che aveva conosciuto il proprietario, Lucio Niero, un uomo più grande di lei, già sposato e con due figli piccoli. Jennifer era rimasta incinta nell'estate del 2005 e avrebbe dovuto partorire nel maggio 2006. Era intenzionata a crescere Hevan, così si sarebbe chiamato suo figlio, da sola, con l'aiuto della sua famiglia.Jennifer Zacc...2024-03-1546 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiAndreea Cristina ZamfirAndreea Cristina Zamfir, chiamata da tutti semplicemente Cristina, era nata nel 1988 a Hunedoara, una cittadina della Transilvania, in Romania. Era arrivata in Italia nel 2007, dopo aver convissuto qualche tempo con un fidanzato violento in un condominio malmesso a Drobeta Turnu Severin, al confine con la Serbia. Ad aspettarla a Montesarchio, in provincia di Benevento, c'erano già il padre Nicolae, la madre Dorina e la sorella Alina, di due anni più grande. Ma la famiglia non ha fortuna, e soltanto poco dopo Nicolae muore, lasciando un vuoto enorme nel cuore di Cristina, che decide così di andare a vivere a Pra...2024-02-1548 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiCarmela MorlinoCarmela Morlino era nata nel 1979 in provincia di Foggia ed era cresciuta a San Giovanni Rotondo col padre Matteo, la madre Teresa e la sorella Giulia. Durante gli anni dell'università si era trasferita in Germania per il progetto Erasmus. Amante della cultura tedesca e del nord Europa, aveva deciso di terminare gli studi a Trento, dove si era poi laureata nei tempi in Economia. Subito dopo la laurea Carmela era andata a lavorare all'Italscania, dove ben presto aveva fatto carriera arrivando a gestire un'équipe. Era molto amata e stimata, sia per la sua professionalità che per la sua uma...2024-01-1543 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiLaura ZizzoLaura Zizzo era nata il 26 settembre 2002 in provincia di Catania. La chiamavano Peperina per il suo carattere vivace, sempre allegro, con la parola sempre pronta. Aveva occhi grandi e brillanti e capelli lunghi e castani. Era legatissima alla sorella Marika e al loro cagnolino Teddy, amava il mare e avrebbe voluto imparare a cavalcare. Aveva un sogno: salvare tutti gli animali del mondo, perché nessuno soffrisse più. Questo sogno le è stato strappato via dal padre, che ha deciso di vendicarsi della moglie che gli aveva chiesto una pausa dopo aver scoperto di essere stata tradita.Oggi il nom...2023-12-1542 minRicorda il mio nome - Storie di femminicidiRicorda il mio nome - Storie di femminicidiAnastasia ShakurovaAnastasia Shakurova era nata nell'Estremo Oriente russo nel 1987. Aveva trent'anni quando è stata uccisa, a Mestre, insieme al compagno Biagio e al bambino che stavano aspettando.Le piacevano le lingue, i gatti, la natura, la cucina italiana e le sue amiche di sempre. Aveva un sogno: guidare i suoi connazionali tra le bellezze d'Italia.Quel sogno è stato brutalmente interrotto il 17 giugno 2017.La prima puntata di Ricorda il mio nome - Storie di femminicidi si apre con il racconto di Anastasia Shakurova, una ragazza solare e piena di vita che un uomo che si diceva su...2023-11-2437 min