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Atlante Editoriale

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Atlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_98Questa puntata conclusiva della prima stagione di Atlas propone una breve panoramica di diversi scenari che a livello internazionale saranno senz’altro al centro delle cronache nelle prossime settimane. Da un lato l’attenzione sarà senz’altro puntata sulla Spagna, con un cruciale appuntamento elettorale fissato per il 23 luglio, in cui il premier uscente Pedro Sanchez rischia di cedere il passo alla coalizione di destra formata dal Partido Popular e dal partito di estrema destra Vox. Una eventuale vittoria della destra in Spagna potrebbe avere dei riflessi anche a livello comunitario; non a caso la presidente del consiglio italiana Giorgia...2023-07-2109 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_97: Mosca si sfila dall'accordo del grano, gravi danni per l'economia ucrainaL’accordo secondo cui la Russia consentiva al grano ucraino di lasciare i porti per essere esportato in tutto il mondo è stato unilateralmente sospeso da Mosca. Gli effetti della decisione saranno pesanti e immediatamente palpabili soprattutto per i paesi del sud del mondo, benché anche in Europa si attendono conseguenze sul piano dei costi al consumo. Ovviamente la nuova situazione potrà avere conseguenze molto serie sulla già instabile economia ucraina e se Mosca iniziasse ad attaccare sistematicamente le riserve di grano ucraine, toglierebbe a Kiev la possibilità di usufruirne in futuro. Il tutto va ad aggravare un quadro reso già molto co...2023-07-1905 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_96: Ponte di Crimea, la Russia accusa l'occidenteNella scorsa notte è stato nuovamente colpito il ponte di Crimea, l’attacco fa seguito a quello dello scorso 8 ottobre che lo aveva già reso inagibile al traffico automobilistico. Secondo quanto riportato dalla testata ucraina RBC, l’attacco - messo a segno probabilmente a segno con due droni marini e che ha causato anche due vittime – è opera dei servizi di sicurezza di Kiev. Fonti russe definiscono il gesto come atto terroristico e minimizzano l’entità dei danni, puntando il dito contro agenzie statunitensi e britanniche come co-autrici dell’attacco. Il ponte è uno dei principali canali di rifornimento della penisola di Crimea e rendere inagi...2023-07-1706 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_95: Cosa sta accadendo nell’esercito russo?Dopo il presunto e fallito colpo di stato capitanato da Evgenji Progozhin, i rapporti tra settori dell’esercito e la compagnia Wagner sono nel mirino di Putin. Tra i militari più in vista e sospettati di contiguità con Prigozhin figura niente meno che Sergej Surovikin, dal 2017 a capo delle forze aerospaziali russe e dall’ottobre dello scorso anno incaricato di condurre la campagna in Ucraina. Attualmente non si sa dove si trovi il generale e non è chiaro se rimarrà al suo posto al comando delle truppe russe in Ucraina. Altro caso emblematico è quello del generale Ivan Popov. Già comandante delle operazioni...2023-07-1407 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_94: Una Nato in espansione dice sì alla Svezia e rimanda l'ingresso dell'UcrainaKiev entrerà nella Nato quando ci saranno le condizioni e se gli alleati lo riterranno opportuno. Questa la sintesi del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, alla fine del vertice di Vilnius. Il risultato dell’incontro, non soddisfa Kiev, l’ingresso nell’alleanza è sostanzialmente rimandato a data da destinarsi. Su altro fronte, Stoltenberg incassa l’ingresso imminente della Svezia, sdoganata da Erdogan in cambio della fornitura di 40 aerei F16 che Washington aveva negato ad Ankara anche in virtù delle posizioni assunte a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina. Il sultano aveva messo sul tavolo delle trattative la richiesta di una ripresa della p...2023-07-1208 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_93: Biden dice no all'ingresso dell'Ucraina nella NatoSi apre domani a Vilnius, in Lituania, un vertice Nato che viene percepito come cruciale in questa fase politica. Tra i punti all’ordine del giorno ci sono l’ingresso dell’Ucraina nel patto atlantico e la discussione delle linee guida per i membri dell’alleanza in merito alla produzione di armi, alla difesa dei confini Nato e al posizionamento nello scacchiere internazionale a seguito dell’invasione russa in Ucraina. Il presidente USA ha definito ieri “prematuro” il processo di ingresso di Kiev nella Nato, in quanto se questo avvenisse gli altri membri sarebbero tenuti a intervenire direttamente nel conflitto in corso. Inol...2023-07-1005 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_92: L'amministrazione Biden approva la fornitura di bombe a grappolo all'UcrainaIl presidente degli Stati Uniti ha approvato la fornitura di bombe a grappolo all’Ucraina. L’iniziativa si inserisce tra le preoccupazioni per il ritardo della controffensiva di Kiev contro le truppe russe e la diminuzione delle scorte di artiglieria tradizionale da parte dei paesi europei che sostengono l’Ucraina nel conflitto in corso. Si tratta di una delle armi più letali per le popolazioni civili e una convenzione internazionale firmata da più di 120 paesi ne vieta l’uso, definito come disumano e indiscriminato. In gran parte questa definizione dipende dall’alto tasso di fallimento di questo tipo di arma, dal pericolo...2023-07-0706 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_91: A Jenin l'esercito israeliano di ritira e lascia sul campo morti e sfollatiL’esercito israeliano ha iniziato a lasciare Jenin, la città palestinese che si trova in Cisgiordania - occupata dal 1967 dai coloni israeliani – teatro negli ultimi giorni di un’imponente operazione militare che ha impiegato almeno 2000 soldati ed è stata preceduta da un intenso fuoco di sbarramento. Scopo dell’operazione, a quanto dichiarato dall’intelligence israeliana, era la distruzione del quartier generale usato come coordinamento dai vari gruppi di resistenza palestinese. Da vent’anni non si assisteva a un’operazione così massiccia in quest’area. Si contano circa 3000 sfollati e 11 vittime – la maggior parte delle quali civili - in un’area dalla altissima densità abita...2023-07-0507 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_90: I russi progettano di far saltare la centrale di Zaporizhzhia?La centrale atomica di Zaporizhzhia sarebbe in pericolo, potrebbe subire a breve un attentato per mano russa. A denunciarlo sono fonti ucraine, che sostengono la veridicità di questo allarmante scenario con le immagini di ingenti truppe russe che abbandonano la zona dirette a est, mentre ai dipendenti sarebbe stato ordinato di abbandonare l’impianto e di additare gli ucraini come responsabili di qualsiasi possibile problema. Secondo i servizi di Kiev, i russi vorrebbero provocare un’esplosione nucleare controllata, con l’intenzione di neutralizzare in un sol colpo tutta la controffensiva nella parte meridionale del paese. La centrale, conquistata dai russi poco do...2023-07-0307 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_89: La Francia brucia per la morte di NahelTerza notte di scontri in Francia a seguito dell’assassinio di un ragazzo diciassettenne di origini algerine da parte di un agente di polizia. Nahel, questo il nome della vittima, è stato ucciso martedì mattina con un colpo d’arma da fuoco esploso dall’agente nell’ambito di un posto di blocco. Immediate le reazioni della popolazione di Nanterre, sobborgo di Parigi dove il ragazzo viveva. Le strade sono state barricate, auto e negozi dati alle fiamme, tanto a Parigi come in altre città francesi, in una dinamica non nuova alle banlieue transalpine. L’agente responsabile della morte del ragazzo – attualmente in stato di arr...2023-06-3006 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_88: Intervista al capo politico della Legione "Libertà per la Russia"Oggi Atlas propone un’intervista in esclusiva al coordinatore politico della Legione Libertà per la Russia, una delle due formazioni di russi che combattono al fianco degli ucraini nella guerra contro Mosca. Già membro della Duma, il parlamento russo, Il'ja Vladimirovič Ponomarëv ha preso la cittadinanza ucraina nel 2019 e dal 2022 è parte della formazione militare di dissidenti russi. “Ero certo che Putin non avrebbe mai iniziato questa guerra se non fosse stato male informato sulle possibili reazioni della società e delle elite ucraine”, dichiara Ponomarëv rispetto alle premesse della guerra e alle difficoltà che la Russia ha trovato nel momento in cui...2023-06-2812 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_87: Cosa ha fermato l'insurrezione della Wagner?L’insurrezione armata guidata da Evgenij Prigozhin, il capo della compagnia di mercenari Wagner, si è conclusa senza alterare l’assetto del potere russo. Questo è quanto ci è dato vedere in superficie, posto che la dinamica dei fatti di questi giorni rimane ancora in gran parte oscura. Se i giornali statunitensi riportano che i vertici USA fossero al corrente dei piani di Prigozhin, secondo molti analisti questo varrebbe anche per il Cremlino. Cosa è dunque accaduto, affinché Mosca non prevenisse gli eventi? Possibile ipotizzare che il capo della Wagner abbia preso preventivamente contatti con settori dell’establishment russo contrari a Putin, di modo che questi...2023-06-2608 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_86: Sale il livello repressivo in Bielorussia - il racconto di due casi particolarmente graviLe conseguenze della guerra in Ucraina amplificano la repressione in Bielorussia. Negli ultimi giorni due nuovi casi hanno determinato un’ondata di mobilitazione interna e internazionale. Il primo caso riguarda Vitali Dvarashyn, un cittadino bielorusso di 54 anni che, dopo aver riparato in Lituania per sfuggire alla coscrizione in quanto obiettore di coscienza, è stato rinchiuso in un campo di prigionia a 100 km da Vilnius (in pieno territorio dell’Ue) e ora rischia l’estradizione. Se le autorità lituane dovessero riconsegnarlo a Misk, Dvarashyn potrebbe essere condannato a 7 anni per le sue attività a favore degli obiettori di coscienza. Il Movimento Nonviolento si è fatt...2023-06-2306 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_85: La Grecia processa i presunti scafisti di Pylos ma nega le proprie responsabilità nel naufragioLa celebrazione della Giornata Mondiale del Rifugiato – ieri, 20 di giugno – indetta dalle Nazioni Unite, è stata quanto mai offuscata dal disastroso naufragio avvenuto nelle acque greche, nei pressi dell’isola di Pylos. Si tratterebbe dell’incidente marittimo che coinvolge migranti più grave della storia. Il ribaltamento della nave, accaduto il 14 giugno, ha determinato per il momento 80 morti, ma è fortemente probabile che siano svariate centinaia le altre vittime. La maggior parte delle vittime accertate proveniva dal Pakistan – che ieri ha osservato una giornata di lutto nazionale – si calcola che vi fossero tra i tre e i quattrocento cittadini pakistani a bordo della nave. Oggi verr...2023-06-2105 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_84: I ministri dela difesa Nato e le decisioni già prese del vertice di Vilnius di luglioSi è tenuta nei giorni scorsi la riunione dei ministri della difesa dei paesi Nato. Si è discusso anche della possibile entrata dell’Ucraina nell’alleanza atlantica. Ipotesi per la quale Kiev spinge fin dall’inizio del conflitto, tanto che il ministro della difesa ucraino Oleksij Reznikov ha dichiarato nei giorni scorsi che “di fatto svogliamo già il ruolo di fianco est della Nato perché proteggiamo l’occidente dalla barbara Russia”. Il ministro ucraino ha avuto anche un colloquio privato con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, colloquio che ha definito molto produttivo. Gli incontri di questo fine settimana sono preliminari al vertice vero...2023-06-1908 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_83: Odessa nuovamente nel mirino degli attacchi russiAncora una volta i cittadini di Odessa sono stati svegliati dagli allarmi che anticipano di pochi minuti o secondi i boati delle bombe. Ieri notte si è trattato di un attacco con i droni, che la contraerea ucraina ha tentato di abbattere. Secondo le fonti di Kiev la difesa sarebbe riuscita in maniera efficace nel 100% dei casi, ma è difficile stabilire se questo sia vero oltre che per il centro della città anche per le zone periferiche e per il porto. Stando a quanto riportato da canali Telegram russi sarebbero state colpite delle importanti infrastrutture. Il gioco delle parti non è nuovo ed è diffi...2023-06-1605 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_82: Intervista al sindaco di Orichiv, nelle retrovie della controffensiva ucrainaDa circa una settimana sono in corso combattimenti molto duri nella zona di Zaporizhzhia. Oggi, Sabato Angieri ha potuto intervistare in esclusiva il sindaco di Orikhiv, in questo momento a nel capoluogo regionale in quanto la città da lui amministrata è passata sotto il controllo dell’esercito ucraino per coordinare le operazioni militari. In qualche modo sollevato dal fatto di aver abbandonato il centro di cui è sindaco, l'ex-sindaco racconta che la vita in città è più pericolosa nelle ultime settimane e che uno dei problemi è e sarà nei prossimi anni quello degli ordigni inesplosi. Per molti mesi la situazione è stata stagnante, ora pare che qu...2023-06-1408 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_81: La controffensiva nella zona di ZaporizhiaUna delle principali direttrici della controffensiva ucraina si trova nella regione di Zaporizhia, dove si trova Sabato Angieri in questi giorni. L’attentato alla diga di Nova Kakhovka sembra quindi non aver modificato i piani ucraini, nonostante quanto ipotizzato negli scorsi giorni. Nella giornata di ieri le autorità di Kiev hanno annunciato di aver riconquistato tre villaggi nel Donetsk. Non si tratta di postazioni significative, che possano modificare in maniera radicale l’esito del conflitto, ma questi passaggi indicano una tendenza e un’intenzione chiara da parte delle forze ucraine nel tentare di riprendere il controllo di parti del territorio sottrat...2023-06-1205 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_80: Cinque metri d'acqua a Kherson dopo l'esplosione della diga di Nova KakhovkaIn questa concitata corrispondenza Sabato Angieri ci porta a Kherson, nel pieno dell’attività di salvataggio ad opera dei volontari che si danno da fare per far fronte alla drammatica situazione determinata dalla distruzione della diga di Nova Kakhovka. L’attentato ha causato l’esplosione del bacino e la conseguente inondazione del territorio circostante, per chilometri. Da un gommone che sta effettuando delle evacuazioni dalle case – nella parte bassa di Kherson gli edifici sono allagati fino al primo piano – si sentono le salve di artiglieria russa. Sono molti i mezzi di fortuna che vengono utilizzati per soccorrere le persone che sono intrap...2023-06-0905 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_79: L'attentato alla diga di Nova Kakhovka e la controffensiva ucrainaCome di tutto il mondo la diga di Nova Kakhovka è stata distrutta. L’argine che verso la foce del Dnipro forniva acqua riportato dai media alla centrale nucleare di Zaporižžja, la stessa acqua che veniva dirottata ai centri urbani ucraini, fino in Crimea, è saltato inondando il territorio circostante. Immediati sono stati i paragoni con quanto ordinato da Stalin nel 1941 per bloccare l’avanzata delle truppe naziste. Kiev ha subito accusato Mosca, che ha smentito, nel rimpallo di responsabilità cui ormai siamo abituati. Di certo c’è che l’azione di sabotaggio ha messo a repentaglio l’esistenza di decine di migliaia di pers...2023-06-0706 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_78: Provocazione alla frontiera da parte dei miliziani russi filo-ucrainiDa alcune settimane - da quando cioè è iniziata la crisi alla frontiera tra Russia e Ucraina, con le azioni militari in territorio russo da parte delle formazioni denominate rispettivamente RDK e Svoboda Rossii (Libertà per la Russia) – è in atto il tentativo delle autorità russe di derubricare quanto accade a episodi sporadici, frutto di iniziative personali o di intromissioni delle intelligence occidentali e ucraine. Nella giornata di ieri, in occasione della festa della Trinità, importante ricorrenza per tutto il mondo cristiano ortodosso, i miliziani russi filo-ucraini che operano in territorio russo, hanno invitato il governatore della regione Vyacheslav Vladimirovich Gladkov a un momen...2023-06-0506 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_77: Il confine dimenticato: il muro tra Polonia e BielorussiaOggi Atlas sposta la propria attenzione sul confine tra Polonia e Bielorussia, dove Sabato Angieri ha incontrato gli attivisti che provano a dare sostegno ai migranti e richiedenti asilo bloccati dal muro che separa i due paesi. La barriera, 188 chilometri di pali d’acciaio alti sei metri con una striscia di filo spinato sulla sommità, impedisce a decine di persone di proseguire il proprio percorso migratorio. La crisi umanitaria, ormai in corso da quasi due anni, non raccoglie più l’attenzione dell’opinione pubblica tanto polacca quanto internazionale. A bussare alle porte dell’Europa sono soprattutto famiglie siriane o irachene, ma non man...2023-05-3111 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_76: Elezioni turche, Erdogan rimane in sellaIl ballottaggio in Turchia si è concluso con una nuova vittoria di Erdogan. Nonostante alla vigilia si fosse creata un’ampia alleanza tra forze politiche molto eterogenee il “sultano” è stato riconfermato. Le scelte di Erdogan negli ultimi dieci anni hanno mostrato una politica estera muscolare e sul piano interno delle serie difficoltà a far fronte a una crisi economica che ha spinto l’inflazione a livelli altissimi. Il terremoto dello scorso febbraio aveva messo in luce le lacune del governo nel rispondere all’emergenza, situazione che secondo molti analisti avrebbe potuto dare la spallata finale al potere del presidente. Invece secondo l’agenzia Ana...2023-05-2905 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_75: Il muro anti-migranti tra Polonia e BielorussiaLa Polonia e la Bielorussia sono separate da un muro, una barriera costituita da 186 chilometri di grate d’acciaio, costruita tra il 2021 e il 2022 dal governo polacco presieduto dal primo ministro di estrema destra Mateusz Morawiecki. La frontiera tra i due paesi è divenuta teatro di una delle tragedie umanitarie più silenzione e drammatiche dei nostri tempi: migliaia di profughi siriani e mediorientali hanno iniziato a volare a Minsk, approfittando di una serie di agevolazioni messe in campo dal governo bielorusso, per poi provare a passare in Polonia per entrare nella UE. Prawo i Sprawiedliwość (PiS), il partito di Morawiecki – letteralmente Diritto...2023-05-2607 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_74: Le incursioni dei "partigiani russi" e i grattacapi di MoscaL’attacco dei cosiddetti “partigiani russi” alla regione di Belgorod si è concluso. In questa puntata di Atlas proviamo a capire cosa ci sia dietro i due gruppi che hanno rivendicato le azioni militari di questi giorni, gruppi molto eterogenei tanto nella composizione quanto nella leadership.Belgorod è da mesi oggetto di attacchi e sabotaggi, sia alle infrastrutture civili sia a quelle militari, azioni di cui Kiev ha – fino ad ora – sempre negato ogni responsabilità. Lunedì notte un gruppo denominato Svoboda Rossii (traducibile in italiano con “Legione Libertà per la Russia”), ha pubblicato un asciutto comunicato in cui annunciavano di aver varcato il confine...2023-05-2407 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_73: La caduta di BakhmutDopo mesi di violentissimi scontri la cittadina di Bakhmut è caduta. All’indomani del successo personale di Zelensky, che in Giappone ha incassato da Joe Biden la promessa di consegnare all’Ucraina i caccia F16 che Kiev domanda da tempo, la vittoria di Bakhmut restituisce un po’ di fiato alla propaganda russa, che può esibire il successo e indicare al proprio popolo che l’operazione speciale – come tuttora viene definita in Russia la guerra in Ucraina – ha ancora possibilità di riuscire. La notizia, confermata dalle autorità di Kiev dopo le esternazioni del capo della Wagner Yevgeny Prigozhin, è di notevole importanza strategica, nonos...2023-05-2206 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_72: Il punto sull'Ucraina, dai missili su Kiev al vertice di HiroshimaIeri le autorità russe hanno riconosciuto che le truppe ucraine sono avanzate nella parte ovest di Bakhmut. La controparte ucraina ha dichiarato che le truppe di Kiev ogni giorno riuscirebbero a conquistare tra i 150 e i 1700 metri di terreno, senza per questo negare che la situazione su detto fronte sia ancora estremamente complessa. Intanto l’artiglieria russa continua ad attaccare pesantemente le città delle retrovie. Ieri si sono diretti sui cieli di Kiev una trentina di missili, tra cui sei missili ipersonici, il fiore all’occhiello dell’artiglieria di Mosca, una delle armi che secondo Putin avrebbero dovuto cambiare il corso de...2023-05-1907 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_71: La Wagner sta trattando con l'Ucraina lo scambio di posizioni sul campo?Yevgeniy Prigozhin è al centro di un terremoto mediatico scatenato dal Washington Post, secondo il quale il capo della compagnia di mercenari russa conosciuta come Wagner starebbe tradendo il proprio paese e trattando con gli ucraini lo scambio di posizioni sul campo di battaglia di Bakhmut. Fin dall’inizio della battaglia di Bakhmut, Prigozhin è estremamente critico verso il ministero della difesa russo e in particolare con il titolare del dicastero, Sergej Šojgu. Gli attacchi si son fatti via via più violenti ma per più di una ragione la Russia non può permettersi di fare a meno di Prigozhin. La prima motivazione è di immagi...2023-05-1707 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_70: La Turchia verso il ballottaggio, risultato storicoSi è conclusa la lunga notte delle elezioni turche. Nessuno dei due sfidanti – il presidente uscente Recep Tayyip Erdogan, al governo da circa vent’anni, e lo sfidante Kemal Kilicdaroglu, in rappresentanza di una eterogenea colazione di partiti all’opposizione – ha raggiunto il 50% dei consensi, rimandando il tutto al ballottaggio previsto per il 28 maggio. La tornata elettorale non è stata scevra di polemiche, a partire dalla diffusione da parte dell’agenzia di stampa di stato Anadolu, di dati che davano il presidente in netto vantaggio. Se Erdogan ha raggiunto poco più del 49%, il suo principale sfidante non è andato oltre il 45. A sorpresa, il partito del...2023-05-1506 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_69: Elezioni in Turchia, Erdogan rischia di perdere il potere dopo 20 anniDomenica 14 maggio si terranno le elezioni politiche in Turchia, le terze dalla controversa riforma presidenzialista introdotta da Erdogan. Lo sfidante, Kemal kilicdaroglu, è l’unico rimasto dei quattro che hanno partecipato alla campagna per le presidenziali e appare in vantaggio nei sondaggi, sopra il 50% per quanto il margine si sia assottigliato nelle ultime settimane. Dello stesso partito del fondatore della patria Mustafa Kemal Atatürk, colui che dopo la prima mondiale e il crollo dell’Impero Ottomano avviò il processo di laicizzazione dello stato turco, kilicdaroglu è portatore di valori che contraddicono il lavoro di secolarizzazione che ha progressivamente intrapreso Erdogan negli ultimi d...2023-05-1210 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_68: Parata per la Vittoria in tono minore a MoscaLe celebrazioni russe per il 9 maggio, ricorrenza della vittoria sulla Germania nazista, quest’anno si sono tenute in modalità minore. Lo stesso presidente è apparso dimesso nei toni, ben diverso dal condottiero marziale che un anno fa annunciava la necessità di “denazificare” l’Ucraina. Putin - circondato da sei leader di repubbliche ex-sovietiche dell’Asia centrale e dal fedelissimo presidente bielorusso Lukashenko – ha argomentato che la Russia deve far fronte a una minaccia per la propria esistenza. L’Occidente collettivo, utilizzando una categoria ormai comune a Putin e al suo entourage, sarebbe responsabile di un attacco alla Federazione Russa, che, proprio come durante la s...2023-05-1006 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_67: Primi negoziati di pace in SudanI generali a capo delle due fazioni in guerra in Sudan - Abdel Fattah Abdelrahman al-Burhan e Mohamed Hamdan Dagalo, detto Hemetti, rispettivamente alla testa dell’esercito regolare e del gruppo di paramilitari conosciuto come RSF, si sono incontrati ieri a Gedda, in Arabia Saudita, per dei colloqui preliminari in vista di un possibile accordo di pace. Tanto gli USA come l’Arabia Saudita, la Lega degli stati arabi, L’ONU e l’Unione Africana hanno esercitato forti pressioni affinché questo incontro avvenisse. Nonostante si stiano aprendo degli spiragli di pace, le ostilità non sono cessate per tutta la giornata di ieri e...2023-05-0807 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_66: La Wagner minaccia di ritirarsi da BakhmutIl capo della compagnia di mercenari nota come Wagner, Evgenij Prigožin, ha pubblicato stamattina un video nel quale attacca duramente i vertici della difesa russi per la carneficina di Bakhmut. Contestualmente ha minacciato – come già accaduto recentemente – di ritirare i propri uomini dal terreno di conflitto, ventilando questa volta la data del 10 maggio. Prigožin ha accusato il ministro della difesa Sergej Šojgu e il capo di stato maggiore Valerij Gerasimov di non aver consegnato il 70% delle munizioni richieste. A suo dire, se così non fosse stato, Bakhmut sarebbe già in mano russa e il tributo di sangue dei suoi solda...2023-05-0505 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_65: Sventato attacco con droni al Cremlino, è parte della nuova strategia di Kiev?La notizia di un attacco con droni alla residenza di Vladimir Putin al Cremlino sta rimbalzando nelle agenzie di tutto il mondo. Immediatamente Mosca ha fatto sapere che il presidente risulta illeso e che annzi nemmeno si trovava in loco al momento dei fatti. Pronta anche la promessa di rappresaglie per questo spregiudicato attacco. Spregiudicato ma di certo non isolato: da almeno due settimane a questa parte si susseguono gli attacchi ucraini in territorio russo, nonostante la linea rossa tracciata dagli USA e dallo schieramento che sta sostenendo Kiev nella guerra di difesa contro la Russia. Ieri il cancelliere Scholz...2023-05-0307 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_64: Il conflitto in Sudan, la Russia e i nuovi equilibri in AfricaDopo quasi dieci giorni di confronto serratissimo tra le forze in campo in Sudan, le ostilità non accennano a placarsi. In prima battuta gli analisti davano per probabile una rapida sconfitta del RSF, in virtù del fatto che l’esercito regolare può contare sul sostegno dell’aviazione. Tuttavia le notizie che giungono da Khartoum dipingono uno scenario composito, con l’RSF che avrebbe preso il controllo della capitale. Difficile tracciare ipotesi su quali potranno essere gli equilibri dopo quella che ha tutta l’aria di essere una nuova guerra civile. Storicamente legato all’Inghilterra, di cui è stato a lungo colonia, il Sudan si è...2023-04-2806 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_63: Le sanzioni alla Russia stanno avendo l'effetto desiderato?Secondo l’Economist le sanzioni imposte dall’occidente alla Russia funzionano, ma solo in parte. Non hanno evidentemente minato l’economia russa né tanto meno determinato una situazione per cui Putin dovrebbe far fronte a un malcontento generalizzato, ma ha anche fatto sì che la Russia debba fare i conti con un equilibrio molto precario. Sono diversi i fattori presi in esame dall’Economist.a un lato gli oligarchi che in qualche caso hanno persino tratto vantaggio dalle sanzioni acquisendo gli asset occidentali che avevano interessi in Russia, dall’altro le cosiddette “triangolazioni”, che vedono un paese terzo fare da intermediario pe...2023-04-2608 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_62: Ingerenze estere e in Sudan si rischia la guerra civileTorniamo oggi in Sudan, dove da una settimana l’esercito regolare agli ordini del militare golpista Abdel Fatah Al-Burhan si sta scontrando violentemente con le forze paramilitari del RSF, in passato alleate dell’esercito e oggi in conflitto per questioni legate alla spartizione del potere. Migliaia di persone hanno attraversato la frontiera con il Ciad e l’Onu si aspetta l’arrivo di centomila profughi nei prossimi giorni. A nulla sono valsi gli appelli degli USA e degli Emirati Arabi, la violenza sembra destinata a una escalation che in potenza potrebbe sfociare in una vera e propria guerra civile. In questo c...2023-04-2405 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_61: Dal vertice di Ramstein si apre ai jet all'Ucraina?Si sta tenendo in queste ore l’undicesimo vertice del gruppo di contatto per il supporto all’Ucraina. L’incontro, che si tiene come di consueto nella base Nato di Ramstein, vede come da oltre un anno a questa parte la presenza di cinquanta ministri della difesa di paesi schierati con Kiev. Lloyd Austin, segretario alla difesa statunitense, ha esortato gli altri stati presenti ad accelerare sulla fornitura di armamenti a Kiev in vista della attesa controffensiva di primavera. Come già altre volte in occasioni simili, il presidente Zelensky ha sottolineato l’urgenza di ricevere gli armamenti, aggiungendo che ogni ritardo d...2023-04-2104 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_60: Gli USA combattono una guerra per procura in Urcaina?Un editoriale apparso ieri sul Washington Post ci si domanda se gli Stati Uniti stiano combattendo in Ucraina una guerra per procura. Secondo l’analisi del prestigioso quotidiano, ad eccezione della presenza fisica di soldati sul territorio ucraino, gli USA esercitano di fatto tutti gli altri ruoli che caratterizzano un paese cobelligerante. Il ragionamento prende le mosse dalla disanima delle informazioni filtrate nei giorni scorsi sulla piattaforma di gioco Discord ed enumera l’enorme quantità di dati riguardo il conflitto ucraino e di relative elaborazioni degli stessi che sono apparse tra i file rivelati. Il tutto dimostrerebbe che la Casa Bianc...2023-04-1908 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_59: Conflitti interni al potere golpista dietro gli scontri in SudanOggi Atlas volge la propria attenzione a quanto accade in Sudan. I due schieramenti che si fronteggiano, principalmente nella capitale Khartoum, sono l’esercito regolare e le Forze di Supporto Rapido (RSF), un gruppo paramilitare in passato vicino all’esercito e oggi arrivato allo scontro con quest’ultimo. Le vicende odierne affondano le radici nella storia del Sudan degli ultimi 35 anni. Nel 1989 Omar Al-Bashir, colonnello dell’esercito, prese il potere con un colpo di stato, potere saldamente mantenuto fino al 2019. Il dittatore è stato il primo al mondo – il secondo è Vladimir Putin – ad essere condannato per crimini contro l’umanità mentre era ancora in car...2023-04-1707 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_58: Un giovane riservista è l'autore delle filtrazioni di documenti classificati USAL’autore delle filtrazioni di informazioni riservate dell’intelligence USA è un riservista della Guardia Nazionale del Massachusetts, il ventunenne Jack Teixeira. Sulla chat Thug Shaker, Teixeira avrebbe riunito poco più di una ventina di persone accomunate dalla passione per le armi, per l’equipaggiamento militare e per la fede in dio. Il giovane, sotto lo pseudonimo di OG (Original Gangster), avrebbe diffuso nella chat trascrizioni di documenti riservati. Gli argomenti del giovane sono quelli della teoria del complotto cari alla destra conservatrice USA, le sue azioni non sarebbero legate a contatti con altri stati. L’arresto è stato spettacolare e ancora incerta la...2023-04-1407 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_57: La fuga di notizie dell'intelligence USA e quei militari Nato su suolo ucrainoLa scorsa settimana il NY Times ha raccontato della presenza di informazioni top-secret dell’intelligence statunitense su una piattaforma di gioco online chiamata Discord. Se le autorità USA hanno immediatamente smentito la veridicità dei fatti, da Mosca arrivano accuse di manipolazione da parte degli stessi statunitensi. Da quel momento però le informazioni filtrate si sono moltiplicate e vanno dai file classificati che riguardano la presunta fabbricazione segreta di armi destinate alla Russia in Egitto, al ruolo del Mossad nel fomentare la protesta contro il governo in Israele, passando per i contatti tra Emirati Arabi e Russia. C’è poi il capitolo che rigu...2023-04-1209 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_56: Xi Jinping telefonerà a Zelensky, un segno di equidistanzaIl presidente francese Emmanuel Macron e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leien si sono recati a Pechino per una visita diplomatica cruciale. Sullo sfondo il recente vertice tra Russia e Cina svoltosi a Mosca, che ha segnato un allineamento storico tra le due super potenze asiatiche. Von der Leyer è la massima esponente europea del pensiero atlantista che tende a isolare economicamente la Cina, atteggiamento che ha sempre trovato una relativa freddezza negli interlocutori europei. Lo stesso Macron è volato a Pechino con un nutrito seguito di capitani d’industria e rappresentanti commerciali, a riconferma dell’importanza come partner commer...2023-04-0710 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_55: Il processo a Trump e la tesi della persecuzione da parte della giustiziaLa notizia dell’arresto dell’ex-presidente USA Donald Trump, tiene banco sulle principali testate di informazione. I fatti per cui Trump è accusato riguardano diversi casi di corruzione con l’obiettivo di non far emergere informazioni a lui sfavorevoli durante la campagna elettorale del 2016. La pena massima prevista per i reati che vengono contestati dal procuratore distrettuale Alvin Bragg, non supera i 4 anni di reclusione. L’ex-presidente e candidato designato alle prossime elezioni presidenziali, ha definito il processo “una farsa” e ha chiesto lo spostamento del procedimento a Staten Island, dove gode di maggiori consensi elettorali. Cavalcando un argomento caro alla destra non so...2023-04-0506 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_54: La bomba di Sanpietroburgo e le conseguenze sulla guerra in UcrainaL’esplosione che ha devastato un bar a Sanpietroburgo uccidendo Vladen Tatarsky campeggia sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo. La vittima dell’attentato, corrispondente di guerra, blogger, personaggio molto in vista, tra quanti da sempre hanno sostenuto l’invasione dell’Ucraina, si annoverava nella lista dei “Falchi”, di quanti cioè criticavano l’operato dello stato maggiore russo considerandolo troppo blando. Vicino al capo della compagnia di mercenari Wagner (cui tra l’altro appartiene il bar dove sono accaduti i fatti), Tatarsky ha perso la vita in un attentato dinamitardo avvenuto in pieno giorno. Lo stesso giorno dell’attentato è stato a...2023-04-0306 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_53: I Vulkan Files e la guerra telematica della RussiaGli eserciti in Ucraina si fronteggiano con sempre più violenza, soprattutto nella zona orientale del paese. Parallelamente si svolge la guerra dei servizi di informazione. Oggi il governo tedesco ha dichiarato che l’attività di spionaggio russa è ai livelli della guerra fredda. Una serie di testate, tra le quali il Guardian inglese e lo Spiegel tedesco, hanno svelato una nuova fuga di informazioni provenienti dalla Russia e che ha preso il nome di Vulkan Files. Nello specifico si è venuto a sapere che la Vulkan, un’agenzia gestita da due ex-ufficiali russi è stata investita dal governo di Mosca di compiere azioni di cyber...2023-03-3108 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_52: L'ombra della recessione su Mosca?In un recente discorso agli operai di una fabbrica bellica, Putin ha insistito sulla necessità dell’attuale guerra per costruire il futuro della Russia, minacciata dall’egemonia degli USA e dei paesi che operano sotto l’egida di questi ultimi. In un insolito afflato di onestà, il presidente russo ha ammesso che le sanzioni possono avere un effetto negativo sull’economia russa, ribadendo la necessità di sostenere i consumi interni. Tuttavia, è noto come Mosca stia spingendo sull’esportazione di idrocarburi attraverso canali diversi da quelli battuti fin ora. Un esempio su tutti: l’India ha aumentato le importazioni di petrolio russo di ben 22...2023-03-2909 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_51: La più grande protesta dalla nascita di IsraeleLa lente di Atlas si sposta oggi in Israele, dove da 11 settimane la società civile si oppone alla contestatissima riforma del sistema giudiziario. In estrema sintesi la riforma vuole sottomettere la corte suprema, il più alto organo della magistratura israeliana, al controllo governativo. Se la riforma dovesse passare in via definitiva, si creerebbe il paradosso per cui il governo acquisirebbe la facoltà di invalidare le decisioni della corte, che ha tra gli altri compiti quelli di esercitare un controllo di coerenza con i principi generali dello stato (Israele non è dotata di una vera e propria costituzione) delle leggi emanate dal gove...2023-03-2707 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_50: Quale sorte per Bakhmut?Il 24 marzo è il triste anniversario dell’inizio dei bombardamenti NATO sulla Ex-Yugoslavia. La guerra nei balcani, considerata il primo conflitto dal 1945, almeno per quanto riguarda l’Europa, è uno spartiacque della storia. Attraverso altre tre decadi giungiamo infatti all’attuale situazione bellica in Ucraina, una realtà che ha tutta l’aria di voler protrarsi ancora a lungo. Torna alla ribalta quanto accade a Bakhmut, la cittadina, data per spacciata da ormai diverse settimane, continua a resistere strenuamente alle forze di invasione russe. Secondo il Ministero per la Difesa britannico oltre che da fonti governative ucraine, i russi avrebbero esaurito la propria spinta prop...2023-03-2407 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_49: In Ucraina il conflitto è globale, la conferma nel vertice Russia-CinaAlla conclusione dell’incontro tra i presidenti russo Vladimir Putin e cinese Xi Jinping, non si può escludere che il vertice segni una svolta nelle sorti della guerra e presumibilmente negli equilibri internazionali. La continua e reiterata dichiarazione di fratellanza tra le due potenze cui si è assistito nei due giorni di presenza di Xi Jinping a Mosca, fa il paio con il massimo storico in termini di scambi commerciali tra i due paesi. I 12 punti definiti dal leader cinese per raggiungere una pace in Ucraina sono stati accolti da Mosca come una buona base di partenza per iniziare dei negoziati. Gli...2023-03-2206 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_48: Putin cerca sostegno in Cina e Iran contro l'isolamento internazionaleVladimir Putin occupa le prime pagine di tutti i giornali internazionali, sia per la condanna da parte della Corte Penale Internazionale dell’Aia per crimini di guerra, sia per i viaggi che lo hanno visto protagonista negli ultimi giorni portandolo in Crimea prima e a Mariupol poi. In ultimo, ma non certo di minor rilievo, è molto atteso l’incontro al vertice con l’omologo cinese Xi Jinping, che oggi si recherà a Mosca. La presenza del presidente cinese a Mosca, proprio subito dopo la condanna per Putin per crimini di guerra, ha un elevato valore simbolico. Fortemente stigmatizzata da Xi Jinping...2023-03-2007 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_47: L'ombra della Cina sulla guerra ucrainaIl conflitto in Ucraina sta portando a galla una serie di rivalità a livello internazionale che fino ad oggi erano rimaste sotto traccia. Alcuni paesi – ci sono prove contundenti a proposito – stanno utilizzando la contingenza per acquisire posizioni e trarre vantaggio dalla situazione. Un esempio su tutti è la Turchia, che negli ultimi mesi è riuscita a far chiudere un occhio alla comunità internazionale sulle proprie azioni contro la popolazione curda in Siria. D’altro canto Israele (è notizia di ieri) ha annunciato che potrebbe fornire armi all’Ucraina. Lo scopo dell’operazione, valutano alcuni analisti, potrebbe essere testare i propri sistemi d’armamento contro...2023-03-1705 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_46: Il drone USA sul Mar Nero e la paura di escalationLa notizia che tiene banco in questi giorni è senz’altro lo schianto del drone spia statunitense venuto a contatto con due caccia russi sulle acque del Mar Nero. Mosca e Washington si scambiano accuse reciproche ed è difficile stabilire effettivamente cosa sia accaduto. Stando alla ricostruzione statunitense il drone sarebbe stato attaccato dai due caccia e costretto a una manovra che poi lo avrebbe portato a perdere il controllo. La versione russa nega responsabilità dirette, adducendo che i caccia si sarebbero alzati in volo per affiancare e identificare il velivolo presente nello spazio aereo di Mosca e che quest’ultimo avrebbe perso i...2023-03-1506 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_45: Le proteste in Georgia e gli assestamenti nell'area ex-sovieticaLa Georgia si trova da giorni al centro delle attenzioni internazionali a causa delle proteste che hanno coinvolto il paese a fronte della proposta di legge contro i cosiddetti agenti stranieri. Plasmata su una misura analoga in vigore in Russia, secondo i manifestanti la legge in questione aveva come fine ultimo allontanare il paese caucasico dall’Unione Europea e avvicinarlo sempre più alla Russia. Nella fattispecie, la norma imponeva ai media indipendenti che ricevono più del 20% dei propri finanziamenti di definirsi “agenti stranieri”, etichetta che avrebbe comportato numerose restrizioni. Le violente proteste sono iniziate il 7 marzo, quando i manifestanti hanno provato...2023-03-1308 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_44: Cosa succede in Moldavia, tra tentativi di golpe e attentati politici.Negli ultimi giorni la situazione in Moldavia si sta progressivamente complicando, a causa della piccola regione separatista della Transnistria. Dal 1992 la piccola striscia di terra che si trova al confine tra Moldavia e Ucraina si è dichiarata indipendente dalla Moldavia, ha chiesto l’ingresso di truppe russe (in questo momento sarebbero circa 1500 unità) e si è dotata di un governo indipendente. La situazione è molto simile a quella del Donbass ucraino prima del 24 febbraio. Ieri, nove marzo, secondo i servizi segreti filorussi, le forze ucraine avrebbero provato ad assassinare Krasnoselsky, presidente della regione e principale alleato di Putin. Ipotesi rispedita al mittente da Kiev...2023-03-1010 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_43: Sono stati gli ucraini a far saltare il gasdotto Nord Stream?Nello scorso settembre delle violentissime esplosioni hanno danneggiato i gasdotti Nord Stream e Nord Stream 2, che trasferivano gas dalla Russia alla Germania. Fonti statunitensi hanno a lungo sostenuto che gli attacchi ai gasdotti fossero opera dei russi stessi. Mosca fin da subito ha invece indicato l’Inghilterra come responsabile, Londra ha ovviamente sempre negato ogni coinvolgimento. In un lungo articolo pubblicato ieri, il New York Times addita invece gli ucraini come autori del danneggiamento. L’autorevole quotidiano mette in chiaro che non si tratterebbe di un’azione messa in campo dal governo di Kiev quanto piuttosto da un gruppo di ucrain...2023-03-0809 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_42: Una sintesi della situazione in UcrainaOggi Atlas fa il punto sui differenti fronti di guerra aperti in Ucraina. Le due linee di contatto sono essenzialmente due, il fronte orientale e quello meridionale. Per quanto riguarda il primo, che va all’incirca dalla zona costiera di Mariupol fino a Karkiv, il punto più caldo – come raccontato ampiamente nelle ultime settimane – è quello di Bakhmut. Nel momento in cui avvenisse, la conquista della città, con l’enorme dispendio di uomini e mezzi da parte dei russi, sarebbe considerata da molti una vittoria di Pirro. Per quanto nel governo di Kiev ci siano ufficialmente opinioni discordanti sul da farsi, secondo i s...2023-03-0609 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_41: USA e Russia si parlano a New DelhiOggi Atlas ospita Greta Cristini, analista geopolitica, collaboratrice di Limes. Il tema del giorno è l’incontro a New Delhi tra il segretario di stato statunitense Blinken e il ministro degli esteri russo Lavrov. Secondo Greta Cristini l’incontro non avrà necessariamente dei risvolti sulla guerra in corso in Ucraina, ma rivela ma capacità delle due potenze di parlarsi anche in un momento di rapporti tesi come quello attuale. Al centro del colloquio c’è stato il ritiro di Mosca dal trattato di non proliferazione nucleare New Start. A creare le condizioni per l’incontro, paradossalmente, è stato proprio l’innalzamento della tensione sul piano nucle...2023-03-0309 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_40: La sofferenza di civili e militari a BakhmutLe truppe ucraine che stanno difendendo Bakhmut sono sempre più in difficoltà. La situazione in città è disperata, i civili rimasti sono davvero pochi e sono ridotti in condizioni fisiche e mentali molto difficili. Alcuni si fermano in mezzo alla strada durante i bombardamenti e non c’è verso di smuoverli. Anche i soldati sono psicologicamente molto provati dai lunghi mesi di bombardamenti e costante pericolo. Per quanto possa apparire scontato che questo accada in un contesto di guerra, la condizione in cui versano i militari impiegati a Bakhmut discrepa con la narrazione che di loro si è costruita in occidente. I soldati sono con...2023-03-0109 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_39: Ore cruciali per BakhmutPrimo appuntamento di una piccola serie di approfondimenti da Bakhmut, dove Sabato Angieri è stato nelle ultime ore. Rispetto ai giorni scorsi la resistenza ucraina sembra molto più blanda: di fronte al martellare incessante dell’artiglieria russa, le salve di proiettili ucraine sono piuttosto rade. Come ormai abbiamo capito la caduta eventuale di Bakhmut non cambierà le sorti della guerra, ma non è del tutto ininfluente, tanto per la posizione sopraelevata in cui si trova la città quanto per il controllo delle autostrade che la attraversano. Proprio la posizione elevata ha rappresentato fino ad oggi un vantaggio strategico che ha impedito ai russi d...2023-02-2705 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_38: un anno di conflitto raccontato da quattro reporter italianiA un anno dall’ingresso dei carri armati russi in territorio ucraino, ancora non si vedono spiragli di pace. Oggi Atlas sceglie di dare la parola a quattro reporter italiani che hanno contribuito a coprire questi primi dodici mesi di conflitto. Greta Cristini, analista di Limes, annota come nessuna delle forze in campo stia avendo la meglio sull’altra. “La posta in gioco”, appunta Cristini, “è tanto il confine tra i blocchi rappresentati dalla Nato da un lato e dalla Russia dall’altro, quanto la relazione tra Russia e Cina”. Andrea Sceresini, giornalista freelance che segue questo conflitto ormai dal 2014, riassume l’assurdità del...2023-02-2412 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_37: Meloni a Kiev ribadisce il sostegno italiano all'UcrainaLa presidente del consiglio Giorgia Meloni, in visita a Kiev, ha pronunciato un discorso di pieno sostegno all’Ucraina e ha ribadito senza mezzi termini la fedeltà atlantista del governo da lei presieduto. A pochi giorni dalle dichiarazioni di Berlusconi – che ha preso le distanze da Zelensky – e con le posizioni di apprezzamento in passato espresse da Salvini nei confronti della Russia di Putin, la fermezza di Meloni rappresenta una presa di posizione non scontata. Se Meloni ha sottolineato come, al di là delle posizioni espresse, il suo governo non ha mai tentennato al momento di votare per ribadire le misure i...2023-02-2209 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_36: Biden a KievFin dalle prime lui dell’alba la città di Kiev si mostra oggi in stato di forte agitazione. In molte zone della città sono state poste delle transenne e si nota una forte concentrazione di servizi di sicurezza. Il motivo di tanta agitazione è la visita del presidente USA, Joe Biden, ufficialmente in Polonia. La visita, non del tutto inattesa, ha avuto una fortissima valenza simbolica oltre che pratiche. Il sostegno USA a due giorni dal primo anniversario dall’inizio della guerra ribadisce la compattezza e determinazione dei paesi occidentali. Biden aveva visitato più volte Kiev mentre ricopriva il ruolo di vice pre...2023-02-2007 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_35: Routine di guerra per civili e militari sul fronte orientaleBatterie, qualcosa per fare luce: i civili rimasti nelle città vicino al fronte hanno questa tra le prime richieste per quanti giungono da fuori. Sabato Angieri si trova oggi a Sivers'k, le strade sono deserte e si sente solo il suono dell’artiglieria. Il rapporto tra militari e civili è piuttosto simbiotico, con i secondi che hanno bisogno degli aiuti che i primi sono in grado di fornire per poter sopravvivere, si tratti di acqua, di cibo, di vestiti o medicine. D’altro canto molti civili sono preoccupati dall’arrivo dei militari, la cui presenza viene vissuta come elemento di turbativa del poco...2023-02-1706 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_34: A Bakhmut si attende al freddo e sotto le bombe che qualcosa accadaLa situazione a Bakhmut è disastrosa, dal punto di vista militare gli ucraini ancora non hanno ceduto del tutto all’avanzata russa. Le persone non escono più dai rifugi e se non hanno alternative a farlo camminano sotto i muri per mettersi il più possibile al riparo dai colpi di artiglieria. Nei cosiddetti “centri dell’invincibilità”, locali attrezzati per la distribuzione di pasti caldi, con generatori sempre in funzione e connessione satellitare, si affollano i pochi civili che non hanno abbandonato la città. A parte i più anziani, le persone sono costantemente a capo chino sui cellulari per comunicare con amici e familiari ch...2023-02-1508 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_33: aggiornamenti dal fronte di Bakhmut, civili allo stremo e ospedali di fortunaIl fronte di Bakhmut è particolarmente caldo e le zone limitrofe ne risentono, le condizioni in cui i civili provano a sopravvivere sono drammatiche. Sabato Angieri oggi si trova nella piccola località di Chasiv Yar nelle retrovie del fronte, dove arrivano feriti da artiglieria leggera, segnale che i russi sarebbero riusciti a entrare nella zona nord di Bakhmut. Un ex ospedale civile a Chasiv Yar è stato adattato a punto di accoglienza per i feriti: i medici operano in condizioni disastrose, senza corrente e in condizioni climatiche estreme. Il gelo è infatti un ulteriore nemico in questa fase del conflitto, contro il quale devo...2023-02-1307 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_32: Di ritorno in Ucraina, mentre inizia la nuova offensiva russaDi ritorno in Ucraina, Sabato Angieri è in viaggio verso est, diretto in Donbass. Sono in corso nuovi attacchi russi a Kiev e in altre città del paese. Al momento le uniche vittime accertate sembrano essere le quattro persone decedute a Kiev nell’esplosione di una fabbrica. Secondo fonti USA saremmo di fronte a una nuova offensiva da parte di Mosca, per il momento le informazioni provengono esclusivamente da rilievi satellitari. Con tutta probabilità il fulcro della nuova avanzata sarà la città di Kremin, conquistata la quale le truppe russe avrebbero gioco facile nel raggiungere Kramators’k, capitale del Donestk ucraino e roccafo...2023-02-1007 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_31: Catastrofe o trattativa, un bivio pericoloso per ‘UcrainaIl segretario generale dell’ONU ha pronunciato parole accorate e molto preoccupate di fronte all’assemblea generale delle nazioni unite. Il pericolo di una escalation nucleare è più reale di quanto non sia stata da molti decenni a questa parte, ha sottolineato Guterres, in un discorso che ha rapidamente fatto il giro del mondo. Il segretario generale dell’ONU ha fatto riferimento alle 13.000 armi nucleari sparse per il globo, l’allarme che lancia non sembra quindi rivolto solo alla guerra in corso in Ucraina. Tuttavia è inevitabile cogliere un riferimento alla possibilità di utilizzo di armi nucleari paventata da Putin. Quest’ultimo continua a ind...2023-02-0809 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_30: Imminente cambio al vertice del Ministero della Difesa ucrainoIn Ucraina in queste ore è in primo piano il caso del Ministro della Difesa Oleksiy Reznikov. Secondo fonti interne al partito Servitore del Popolo, presieduto da Volodimir Zelensky, sarebbe prossima la sua rimozione. Persino il capo delle forze armate ucraine, Valeriy Zaluzhni, osannato dai vertici occidentali come fine stratega e valoroso combattente, si è schierato circa due settimane fa al lato del ministro Reznikov. Qust’ultimo ha dichiarato che se sarà il presidente a chiedergli di farsi da parte, lui non avrà obiezioni. Ancora non sono note le cause dell’imminente cambio al vertice del Ministero della Difesa, ma evidentemente il tutto va...2023-02-0607 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_29: Putin chiama i russi allo sforzo bellico in nome della battaglia di Stalingrado“Siamo pronti a tutto per vincere”: con queste parole Vladimir Putin ha chiosato ieri la celebrazione dell’ottantesimo anniversario della battaglia di Stalingrado. Il parallelismo è sempre lo stesso, quello secondo cui il governo ucraino sarebbe di chiara ispirazione filo nazista e la Russia starebbe conducendo una guerra contro i nuovi fascismi. Come sappiamo i primi carri armati Leopard tedeschi sono diretti verso l’Ucraina: questa immagine è stata sovrapposta a quella dei panzer nazisti che nel 1942 hanno invaso l’Unione Sovietica. Putin, naturalmente, non ha fatto menzione del fatto che sia stata la Russia stessa a invadere l’Ucraina, raccontando la situazione att...2023-02-0307 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_28: Trame corrotte a Kiev, mentre arrivano nuove armiMentre non si esaurisce il dibattito intorno alla fornitura di armi all’Ucraina, in seno all’amministrazione di Zelensky è stata scoperta una fitta trama di corruzione che raggiunge persino i vertici del Ministero della Difesa e l’Agenzia delle Dogane. Sarebbero dunque veritiere le rivelazioni di circa una settimana fa da parte di Ukrainska Pravda. L’ingente ammontare delle cifre distratte, pone l’accento di esercitare controlli molto più stretti anche sulle forniture di armi e risorse da parte della Nato e dell’UE. Quest’ultima ha messo la lotta alla corruzione e al peculato come condizioni necessarie per l’ammissibilità dell...2023-02-0106 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_27:Attacco in Iran di Israele e implicazioni internazionali del conflitto in UcrainaLa guerra in Ucraina determina delle ricadute sullo scacchiere internazionale. Già in passato Atlas si è occupato di queste vicende, tanto rispetto al conflitto Armeno-Azero quanto per ciò che concerne la Turchia e la ridefinizione delle sue rotte commerciali con il Mediterraneo. Oggi è la volta di Israele e della sua relazione, storicamente complessa e conflittuale, con l’Iran. I fatti sono noti: secondo quanto riportato dal Jerusalem Post, l’aviazione israeliana avrebbe condotto con successo un attacco alla base militare iraniana a Isfahan. L’obiettivo dell’azione sarebbero state le istallazioni per la produzione dei droni kamikaze iraniani e diversi hangar in cui quest...2023-01-3007 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_26: Kiev punta ai jet, Berlino li escludeAnche il Giorno della Memoria diviene terreno di scontro tra Russia e Ucraina. Mosca accusa il governo ucraino di essere infiltrato da massicce componenti neonaziste – accusa che fin dall’inizio ha fatto parte dell’apparato retorico a sostegno dell’invasione. D’altra parte, il governo di Kiev emette un comunicato nel quale oltre a ricordare l’orrore della Shoa (sofferta personalmente dalla famiglia del presidente Zelensky) invita ad abbandonare l’indifferenza e a sostenere chi lotta contro l’odio. L’allusione è al dibattito sulla fornitura di armi pesanti da parte dei paesi Nato e di quanti altri gravitano intorno a quest’egida. Supera...2023-01-2708 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_25: Le accuse di corruzione ridisegnano la mappa del potere in UcrainaOggi Atlas mantiene il proprio focus sull’Ucraina, ma distoglie parzialmente l’attenzione dalle vicende belliche, per occuparsi degli equilibri interni al sistema di potere che fa capo al presidente Volodymyr Zelensky. Nella giornata di ieri abbiamo assistito a un’ondata di licenziamenti senza precedenti tra dipendenti ministeriali, ma anche tra le cariche apicali del governo centrale e di quelli regionali. A mettere in atto questo processo sono state delle pesanti accuse di corruzione diffuse dalla stampa, divenute alla lunga insostenibili per il governo. Nei giorni scorsi già altri alti carichi avevano rassegnato le proprie dimissioni, altrettanto ha fatto ieri il...2023-01-2508 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_24: Via libera della Germania all'invio dei carri armati Leopard in UcrainaLa settimana comincia tirando le somme del vertice di Ramstein di venerdì scorso. La tanto attesa svolta della Germania sulla consegna dei carri armati Leopard all’Ucraina non c’era stata, Berlino ha infatti preso tempo sulla decisione. La reazione serena degli Stati Uniti di fronte all’esito dell’incontro aveva fatto supporre a molti analisti che in realtà si fosse trovato un accordo che però non fosse stato reso pubblico. Ipotesi confermata eri sera da Annalena Baerbock, ministra degli esteri tedesca, che ha dichiarato che dopo ponderate riflessioni la Germania ha deciso di non opporsi alla fornitura di carri armati da p...2023-01-2308 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_23: A Ramstein si decide sull'invio di carri armati in UcrainaOggi è una giornata molto importante, tanto per la guerra in Ucraina quanto per gli equilibri globali. Gli Stati Uniti hanno convocato a Ramstein, una delle principali basi aeree fuori dal territorio statunitense, un summit con i paesi aderenti alla Nato. L'incontro si concentrerà sulla crisi in corso in Ucraina e sulle principali questioni di sicurezza che gli alleati devono affrontare. Sul piatto c’è il tanto discusso invio di carri armati alle forze ucraine. L’invio rappresenterebbe una forte novità rispetto alla posizione della Nato sulla tipologia di armi che si possono inviare in sostegno di Kiev. Il rischio evidente è che questa ri...2023-01-2007 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_22: La storia di Areatovych il tracotanteIn Ucraina ha destato molto scalpore la notizia delle dimissioni del consigliere presindenziale, Oleksij Arestovych, in seguito alle dichiarazioni di quest’ultimo in merito alla palazzina civile distrutta a Dnipro con un bilancio di più di quaranta vittime. Secondo Arestovych la distruzione della palazzina durante un attacco russo potrebbe essere riconducibile agli effetti collaterali della contraerea ucraina, che colpendo un missile russo avrebbe potuto causare l’impatto di una scheggia del missile stesso con lo stabile distrutto. Rimane oscuro il motivo per il quale Arestovych avrebbe rilasciato queste dichiarazioni. Ben nota è la sua familiarità con i mezzi di comunicazione, con i socia...2023-01-1807 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_21: Bombe sui civili e nuovi aiuti internazionali per l'UcrainaQuesta settimana torniamo in Ucraina, dove nel fine settimana si sono tenuti dei violenti attacchi russi alle città ucraine. Particolare scalpore ha suscitatao la distruzione di un edificio civile a Dnipro, con al momento 35 vittime accertate. Il portavoce del Cremlino ha dichiarato oggi che la responsabilità del drammatico evento di Dnipro sia da attribuire alla contraerea ucraina. Si tratta di un’argomentazione abbastanza abituale che in questo caso più che mai non sembra rispondere a verità. Ancora una volta il governo di Kiev ha insistito sull’urgenza di ricevere sistemi antimissilistici adeguati. L’UE ha invece annunciato un nuovo pacchetto di aiuti p...2023-01-1606 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_20: Effetti in Armenia della guerra in UcrainaIn questo episodio di Atlas torniamo a interessarci di Nagorno Karabakh, dove da oltre un mese le autorità armene di ciò che resta della Repubblica dell’Artsakh, lamentano l’impossibilità ad accedere ai rifornimenti primari. Il blocco, ufficialmente messo in opera da alcuni attivisti civili azeri, secondo il governo armeno sarebbe invece da ricondurre a infiltrati dell’esercito azero. Ciò che sta accadendo in Nagorno Karabakh ha a che fare anche con la guerra in Ucraina; l’Armenia aveva firmato un trattato di mutuo soccorso con la Russia. Quest’ultima non è stata in grado o non ha voluto difendere la Repubblica dell...2023-01-1306 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_19: Soledar pronta a cadere, Bakhmut nel mirinoDa mesi i russi provano a prendere il controllo di Bakhmut, fondamentale per la sua posizione strategica e di Soledar, a poca distanza. Stando a quanto riportato da militari ucraini presenti sul campo, Soledar sarebbe già perduta. La sua conquista da parte delle forze russe – ancora non c’è stata una resa ufficiale ma pare debba essere imminente - è costata mesi di dure battaglie e un enorme dispendio di forze e armamenti sul campo.L’importanza strategica di Soledar, oltre che per la sua vicinanza a Bakhmut, risiede nella presenza nell’area di giacimenti minerari e di una fitta rete di cunicoli...2023-01-1108 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_18: Brasile, attacco alla democraziaQuesto episodio di Atlas ci porta in Brasile, dove i sostenitori del presidente uscente Jair Bolsonaro, hanno preso d’assalto le sedi delle più alte istituzioni dello stato. A Brasilia si è ripetuta una scena simile a quella cui abbiamo assistito il 6 gennaio del 2021 a Whashington. Il parallelismo tra le due situazioni non è casuale, Bolsonaro ha da sempre sostenuto le tesi di Trump, con accenti ulteriormente maschilisti e violentemente denigratori nei confronti deli oppositori. Già nelle settimane precedenti al voto, Bolsonaro si è rivolto ai propri sostenitori con tesi complottiste che anticipavano che se fosse stato sconfitto sarebbe stata a causa di un qual...2023-01-0908 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_17: La tregua di Natale di Putin e KirillLa tregua unilaterale russa per la ricorrenza del Natale ortodosso è stato un colpo di scena. La Chiesa ortodossa russa si è schierata nettamente a favore di Putin nell’invasione dell’Ucraina, e questi ha risposto all’appello del patriarca Kirill. Le parole con cui il patriarca ha sollecitato la tregua – Kirill, “patriarca di Mosca e di tutte le Russie”, ha parlato di “guerra intestina” - sono a loro volta un sostegno a Putin. Non stupisce quindi che gli ucraini abbiano reagito con freddezza questa tregua e i termini in cui è stata proposta. Proseguono in parallelo le conversazioni di Erdogan con Putin da un lato e Zelens...2023-01-0607 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_16: Polemiche in Russia dopo l'attacco alla base di MakiivkaTanto in Russia come in Ucraina la notizia che tiene banco è l’attacco alla base russa di Makiivka, nel Doneck. L’artiglieria ucraina ha sparato contro una ex-scuola professionale adibita a caserma, dove secondo le fonti ucraine si trovavano diverse centinaia di soldati russi. Oltre alle truppe l’edificio ospitava depositi di munizioni e carburanti, che hanno amplificato le esplosioni e condotto alla completa distruzione dello stabile. Oltre alla rapida ammissione da parte russa – benché i russi parlino inizialmente di soli 63 morti – colpiscono le reazioni che si sono avute a Mosca. Da più parti si sono sollevati dubbi sulla competenza degli alti ra...2023-01-0408 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_15: negoziati al palo in UcrainaUna nuova ondata di bombardamenti ha sconvolto le città ucraine. Il bilancio dei morti è meno grave che nelle scorse occasioni: tre morti e una quindicina di feriti. Resta però evidente che la strategia di Mosca non si è modificata nelle ultime settimane, a dispetto dell’opinione di diversi analisti che ipotizza che le scorte di armamenti russi si starebbe esaurendo. Elettricità e forniture idriche scarseggiano nelle principali città ucraine, con evidente sofferenza della popolazione e il risultato strategico di portare la guerra e di impegnare le risorse ucraine lontano dal fronte. Parallelamente Kiev torna a parlare di possibili negoziati, ma le proposte...2022-12-3009 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_14: ennesima morte eccellente tra l'establishment di PutinÈ circolata la notizia dell’ennesima morte all’interno dell’establishment russo. Si tratta di Pavel Antov, re degli insaccati appartenente allo stesso partito di Putin, caduto dalla finestra dell’hotel indiano in cui stava festeggiando il proprio compleanno. Liquidata come frutto di un suicidio, la morte di Antov non è passata inosservata: l’imprenditore aveva dichiarato nei primi tempi dell’attacco russo all’Ucraina che le azioni russe erano degli attacchi terroristici. Quella di Antov è solo l’ultima, in termini cronologici, delle numerose morti eccellenti - all’interno e al di fuori dei confini russi – tra personalità in vista del potere russo, fossero essi poli...2022-12-2808 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_13: Attacchi ai civili tra strategia e imprecisione16 persone sono rimaste uccise la vigilia di Natale a Kherson, nell’attacco a un centro commerciale da parte russa. Perché i russi a colpiscono obiettivi civili con sempre maggior insistenza? Le ragioni sono da ricercare innanzitutto nel tipo di armi che vengono utilizzate, nessuna delle quali dispone di teleguida per i proiettili che vengono scagliati. Soprattutto nel caso dei Grad (dal russo, “grandine”), dei lanciarazzi multipli il cui livello di precisione è molto relativo. Dal punto di vista strategico, d’altro canto, i russi hanno tutto l’interesse nel mantenere occupate le forze ucraine nella difesa delle zone civili, non lasciando loro margine...2022-12-2606 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_12: Natale di sangueSi è svolta la visita del presidente Zelensky a Washington, visita fortemente caldeggiata dall'amministrazione USA, nel tentativo da parte di Biden di compatttare il fronte interno in vista dell'imminiente passaggio di consegne al Congresso. Dal canto suo, il presidene ucraino incassa un successo diplomatico e d'immagine, che si traduce anche sul piano militare, con la tanto ricercata fornitura del sistema antimissilistico Patriot. L'inverno non ha rallentato i combattimenti e chi ne fa le spese è la popolazione inerme di fronte alle bombe di Mosca e ai rigori dell'inverno in assenza di forniture energetiche. Persone che comunque, ogni giorno, scelgono di vivere.A...2022-12-2305 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_11: Zelensky negli USA mentre proseguono gli attacchi russiSi continua a bombardare nelle città ucraine del sud e dell’est, che continuano a scontare gravi problemi di approvvigionamento. Intanto le autorità ucraine continuano a diffondere notizie sull’imminenza di nuove azioni sul fronte di Melitopol. La notizia che oggi tiene banco è comunque la visita del presidente Zelensky a Washington, accolta con grande risalto dalle autorità statunitensi. Dal canto suo, Putin ha dichiarato oggi che la guerra è sostanzialmente colpa di paesi terzi, con evidente riferimento a Inghilterra e Stati Uniti. Nelle ultime ore sono giunte nuove dichiarazioni della presidenza USA che alludono a una prevedibile lunga durata del conflitto. Si attend...2022-12-2106 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_10: In fila per seppellire i propri mortiNuovo risveglio sotto il fuoco russo per Kershon. Il primo obiettivo è stato l’edificio dell’amministrazione, parzialmente distrutto dal bombardamento. I colpi di artiglieria si sono susseguiti durante tutto il giorno. Manca la corrente nella parte centrale della città e le uniche comunicazioni sono possibili grazie alle cosiddette “tende dell’invincibilità”, tende dotate di connessione Starlink e di generatore, messe a disposizione dalle amministrazioni. All’obitorio si è tenuto oggi il funerale di Inna, la volontaria della croce rossa caduta la scorsa settimana durante un bombardamento. I cortei funebri sono sconsigliati in quanto ogni agglomerato di massa può far pensare ai rilevatori GPS ne...2022-12-1906 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_09: La strategia russa per piegare la resistenza ucrainaNuova ondata di violenti attacchi russi in diverse città ucraine. I bombardamenti sono parte della strategia russa per piegare la resistenza ucraina: attaccare le città che non sono direttamente coinvolte dalla linea del fronte. Oltre alla sospensione delle forniture elettriche si registra la debacle delle linee telefoniche, con evidenti conseguenze sulle comunicazioni. In prossimità del fronte a Kherson nuovi attacchi hanno sferzato la città. Due persone sono rimaste uccise, tra loro Inna, volontaria della Croce Rossa colpita da una scheggia mentre aiutava le persone in fila per ricevere sostegno alimentare a rifugiarsi nell’interrato dell’edificio. Intanto i bombardamenti sono continua...2022-12-1606 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_08 L'Ucraina progetta la controffensiva su MelitopolNuovi bombardamenti a Kherson. Colpite delle palazzine popolari, l’obiettivo pare fosse uno stabilimento industriale non distante. Il comandante in capo delle forze armate ucraine, Valery Zaluzhny, ha dichiarato che non appena il terreno ghiaccerà di nuovo riprenderà l’offensiva di Kiev. Questa dichiarazione ha ovviamente l’obiettivo di mettere pressione ai russi, ma al tempo stesso svela l’intenzione di sferrare una controffensiva nella zona di Melitopol. Se l’operazione riuscisse avrebbe la duplice valenza di spezzare in due i territori occupati dai russi nel sud del paese e di interrompere la catena di approvvigionamento delle forze di Mosca.A cura...2022-12-1406 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_07: Bombe sui civili a KhersonNuovamente a Kherson, Sabato Angieri racconta la situazione in città a poche ore dai violenti bombardamenti russi che nelle prime ore del mattino hanno sferzato la zona nord della città. Sono state colpite numerose abitazioni civili, ci sono molte case senza tetto e i Vigili del Fuoco sono impegnati nello spegnimento degli incendi. In generale, si registra un’evoluzione nella strategia dei russi, che non si limitano più ad attaccare le zone limitrofe al fiume Dnipro, dove si concentra l’artiglieria ucraina. Un altro attacco ha colpito un quartiere di palazzine popolari non distanti dal centro. Per il momento si registr...2022-12-1205 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_06: la sofferenza di KhersonVedere delle persone in coda, nella speranza di ricevere pacchi alimentari, è piuttosto comune a Kherson. "In realtà manca tutto", sottolinea Sabato Angieri, tra le maggiori preoccupazioni della popolazione c'è il reparimento di acqua potabile. L'attesa e la frustrazione per la fine delle scorte sono delle costanti nelle giornate degli abitanti della città.A cura di Sabato AngieriRegia di Ciro Colonna2022-12-0905 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_05: Istantanea da OdessaDi ritorno in città dopo circa un mese di assenza, Sabato Angieri racconta la situazione ad Odessa. Gli attacchi russi hanno lasciato in eredità la sospensione delle forniture elettriche e l’assenza di riscaldamenti come segni più evidenti; una strategia mirata da parte delle truppe russe. Benché il coprifuoco sia fissato ufficialmente alle 23.00, già alle 18.00 le strade sono pressoché deserte. I pochi pub aperti funzionano anche da stazioni di ricarica: i banconi sono colmi di ciabatte elettriche dove le persone ricaricano i propri cellulari.A cura di Sabato AngieriRegia di Ciro Colonna2022-12-0705 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_04: La posizione ambivalente degli USA rispetto all'UcrainaOggi Atlas analizza la posizione degli Stati Uniti verso Kiev, posizione che in molti non esitano a definire ambivalente. Da un alto Mark Milley, capo di stato maggiore congiunto sostiene che il conflitto in Ucraina non si concluderà con una vittoria militare. Dall’altra il consigliere per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan, ha intrattenuto conversazioni con Zelensky affinché l’Ucraina si mostri aperta a negoziati. Lo stesso presidente Joe Biden nega di voler incontrare Putin per promuovere una mediazione, ma la diplomazia si sta muovendo in questo senso in maniera ufficiosa.A cura di Sabato AngieriRegia di Ciro C2022-12-0505 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_03: La legione internazionale ucrainaOggi torniamo a occuparci in Ucraina, raccontando le vicende della legione internazionale, vale a dire il reparto speciale dell'esercito di Kiev composto esclusivamente da soldati stranieri. Sabato Angieri ha trascorso buona parte del proprio tempo in Ucarina dall'inizio del conflitto, scrivendo e rilasciando corrispondenze per numerose testate tra cui Il Manifesto, L'Espresso, La7. A cura di Sabato AngieriRegia di Ciro Colonna2022-12-0208 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_02: La contesa del Nagorno KarabakhOggi facciamo il punto sulla situazione in Nagorno Karabakh, l'Azerbaijan approfitta della guerra in Ucraina per rivendicare il disarmo dell'esercito di difesa della Repubblica dell'Artsakh, probabilmente valutando che la Russia sia troppo impegnata per muoversi in difesa dell'Armenia, con la quale ha buoni rapporti diplomatici.A cura di Sabato AngieriRegia di Ciro Colonna2022-11-3006 minAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas - Brevi dalle crisi del mondoAtlas_01: Notizie da ZaporizhzhiaPrimo appuntamento con Atlas, il podcast a cura di Sabato Angieri che ogni lunedì, mercoledì e venerdì fa il punto sulle principali novità da alcuni dei principali teatri di crisi al mondo.Oggi ci concentriamo sull'Ucraina, dove la notizia più rilevante riguarda la smentita da parte delle autorità russe circa la presunta imminente ritirata delle truppe di Mosca dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia.Regia di Ciro Colonna2022-11-2805 minA Rainy Day in Tipoca - A Bad Batch PodcastA Rainy Day in Tipoca - A Bad Batch PodcastA RAINY DAY IN TIPOCA S01E12 – The Bad Batch: Salvataggio su RylothDodicesima puntata di A Rainy Day in Tipoca, la nostra serie di dirette dedicate a commentare la prima stagione di The Bad Batch, in onda su Disney+. Oggi commentiamo l'Episodio 12, intitolato Salvataggio su Ryloth, insieme a Vincenzo Lettera, responsabile editoriale di Multiplayer.it. ====================================================================== SE VUOI SAPERNE DI PIÙ SU... UN MONDO IN RIVOLTA [I Signori dei Sith 🇮🇹📖] Acquisto Recensione [Atlante Galattico 🇮🇹🔍] Acquisto Recensione HERA LA STELLAPILOTA [Una Nuova Alba 🇮🇹📖] Acquisto Recensione [Nel Nome della Ribellione 🇮🇹💬] Acquisto [Squadrons 🇮🇹🎮] Acquisto [Trilogia Alphabet Squadron 🇬🇧📖] Acquisto vol. 1 Acquisto vol. 2 Acquisto vol...2021-07-232h 12Letture di Radio24Letture di Radio24A Bologna gli studenti (veri) si ribellano contro la prepotenza degli antagonistiNei giorni scorsi per la prima volta gli studenti veri, quello che frequentano l'università per studiare, si sono ribellati contro quelli che all'università ci vanno solo per protestare, per spacciare o per compiere violenze. E' successo a Bologna, dopo che un gruppo di antagonisti, per lo più appartenenti al Collettivo universitario autonomo, aveva devastato la biblioteca della Facoltà di Lettere, per protestare contro l'installazione dei tornelli all'ingresso. Un provvedimento che era stato adottato per contrastare lo spaccio di droga e le continue violenze che avvenivano ormai regolarmente in quei locali. "Se queste persone passassero qui una sola mattinata, vi garantiscono che...2017-02-1900 min