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Avv. Fabio Loscerbo

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Diritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'Immigrazione🎙️ Podcast – Diritto dell’Immigrazione 🎧 Episodio: Permesso di soggiorno UE per lungo periodo e condanna penale – cosa dice il TAR🎙️ Podcast – Diritto dell’Immigrazione🎧 Episodio: Permesso di soggiorno UE per lungo periodo e condanna penale – cosa dice il TAR 📢 Benvenuti a questo nuovo episodio del podcast Diritto dell’Immigrazione. Oggi parliamo di una sentenza importante che riguarda il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, e in particolare la sua revoca in caso di condanna penale.⚖️ Con la sentenza numero 681 del 2025, il TAR Emilia-Romagna, sezione prima, ha deciso su un ricorso iscritto al R.G. numero 540 del 2021, presentato da un cittadino del Bangladesh. Questo cittadino era titolare di un permesso UE di lungo periodo rilasciato nel 2017. Dopo una condanna per r...2025-06-1401 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneCittadinanza per nascita – Sentenza Tribunale di Brescia n. 2325/2025📢 "Benvenuti ad un nuovo episodio del podcasto Diritto dell'Immigrazione. Oggi parliamo di cittadinanza. Una ragazza nata in Italia da genitori stranieri, residente ininterrottamente nel nostro Paese, presenta la dichiarazione per ottenere la cittadinanza al compimento dei 18 anni. Ma il Comune non registra la domanda. Dopo oltre dieci anni, il Tribunale interviene."⚖️ "Con la sentenza numero 2325 del 2025, il Tribunale di Brescia ha stabilito che quando una dichiarazione è presentata nei termini e i requisiti sono soddisfatti – nascita in Italia, residenza legale continua – il diritto alla cittadinanza non può essere negato per un’irregolarità formale imputabile all’amministrazione."✍️ "Il giudice ha riconosciuto che l’omi...2025-06-1401 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'Immigrazione🎧 Episodio: Lavorare con la ricevuta del primo permesso per motivi familiari🎙️ Podcast: Diritto dell’Immigrazione🎧 Episodio: Lavorare con la ricevuta del primo permesso per motivi familiari🎙️ A cura dell’Avv. Fabio Loscerbo Benvenuti. In questo episodio parliamo di un chiarimento importante del Ministero del Lavoro e dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, contenuto nella circolare n. 4079 del 7 maggio 2018. Il messaggio è chiaro:👉 Un cittadino straniero che ha presentato domanda per il primo permesso di soggiorno per motivi familiari può lavorare regolarmente, già con la sola ricevuta della domanda. Non serve attendere il rilascio del titolo definitivo.La circolare riconosce che questa ricevuta ha valore legale e attesta la regolarità del soggiorno. La base nor...2025-06-0701 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneNessun reato per il genitore che accompagna figli minori nell’ingresso irregolare🎙️ Podcast: Diritto dell’Immigrazione🎧 Episodio: Nessun reato per il genitore che accompagna figli minori nell’ingresso irregolare🎙️ A cura dell’Avv. Fabio LoscerboBenvenuti. In questo episodio parliamo della recente sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea che ha stabilito un principio fondamentale:👉 Un genitore che accompagna i propri figli minori nell’ingresso non autorizzato in Europa non commette alcun reato.Non si tratta di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ma dell’esercizio della responsabilità genitoriale.Perseguire penalmente questa condotta violerebbe il diritto alla vita familiare, l’interesse superiore del minore e il diritto d’asilo.La Corte ha anche c...2025-06-0700 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneNuove istruzioni della Questura di Bologna per il rilascio del permesso dopo decisione positiva🎙️ Titolo dell’episodio:“Nuove istruzioni della Questura di Bologna per il rilascio del permesso dopo decisione positiva”🎧 Voce narrante (Avv. Fabio Loscerbo):Benvenuti a un nuovo episodio di Diritto dell’Immigrazione. Oggi vi parlo della comunicazione diramata dalla Questura di Bologna il 14 maggio 2025. Una circolare importante, indirizzata all’Ordine degli Avvocati, che aggiorna le modalità di prenotazione per il primo rilascio del permesso di soggiorno elettronico dopo una decisione favorevole della Commissione Territoriale o dell’Autorità Giudiziaria.📌 Tre modalità di accesso:La prima modalità è tramite PrenotaFacile: bisogna selezionare il servizio “primo rilascio a seguito di decisione positiva” e indic...2025-06-0202 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePadova, 26 marzo 2025 – Quando la protezione speciale è l’unica via🎙️ Titolo:“Padova, 26 marzo 2025 – Quando la protezione speciale è l’unica via” 🎧 Voce narrante (Avv. Fabio Loscerbo):Benvenuti a questo nuovo episodio di Diritto dell’Immigrazione. Oggi vi racconto un caso interessante deciso dalla Commissione Territoriale di Padova il 26 marzo 2025. Un cittadino marocchino, inizialmente convocato in procedura accelerata, ha visto la propria domanda trattata in via ordinaria. Le sue motivazioni erano di tipo economico e familiare: aiutare un fratello malato e migliorare le proprie condizioni di vita. Nessun rischio personale in caso di rimpatrio. 📄 La decisione:La Commissione ha escluso rifugio e protezione sussidiaria, ma ha riconosciuto d’ufficio i presupposti per la pro...2025-06-0201 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneRicongiungimento familiare: procedimento unitario, non spezzabile - Ordinanza Tribunale di Roma, R.G. n. 611/2025 – 7 aprile 2025🎧 TITOLO:Ricongiungimento familiare: procedimento unitario, non spezzabile📎 Ordinanza Tribunale di Roma, R.G. n. 611/2025 – 7 aprile 2025 🎙️ CONTENUTO EPISODIO:Il Tribunale di Roma, con ordinanza del 7 aprile 2025, ha ribadito un principio fondamentale in tema di ricongiungimento familiare:il procedimento – articolato tra nulla osta rilasciato dallo Sportello Unico e visto consolare rilasciato dal Consolato – è unitario e progressivo. Questo significa che non può essere interrotto o spezzato arbitrariamente, soprattutto quando il nulla osta è già stato concesso e la documentazione è completa. Nel caso esaminato, riguardante figli minori, il giudice ha disposto il rilascio del visto provvisorio, riconoscendo il rischio di danno irreparabile legato al...2025-05-1801 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneImmigrazione e diritti - intervista all'Avv. Fabio LoscerboTitolo: "Immigrazione e Diritti: Nuove Prospettive Giuridiche" Descrizione: In questa intervista, l'Avv. Fabio Loscerbo esplora le sfide e le opportunità legate al diritto dell'immigrazione in Italia, con particolare attenzione alla protezione speciale e complementare. Un dialogo ricco di spunti per comprendere l'importanza della tutela dei diritti fondamentali e delle recenti pronunce giurisprudenziali che stanno ridefinendo il panorama normativo. Un contributo essenziale per professionisti e cittadini interessati alla giustizia sociale e all'integrazione.2024-11-2111 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneEasy Steps to Renew Your Residence Permit!- avv. Fabio Loscerbo2024-11-2100 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneRenueva tu Residencia Fácilmente ¡Sigue Estos Pasos!- avv. Fabio Loscerbo2024-11-2100 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneImportant Court Ruling_ Rights for Foreigners!2024-11-1700 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneVendimi i Gjykatës_ Rregjistrimi Civil për Të Huajt!2024-11-1700 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'Immigrazioneقرار تاريخي بشأن تسجيل المواطنين الأجانب!2024-11-1700 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneVendimi i Gjykatës për Mbrojtjen Speciale2024-11-1700 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'Immigrazioneقرار تاريخي لحماية الحقوق في إيطاليا-2024-11-1700 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneDOMANDA DI PROTEZIONE - ITER AMMINISTRATIVO NON RISPETTATO DALLA QUETURA DI MODENA - SOSPENSIONE AUTOMATICA DELL'EFFICACIA DEL DINIEGON. R.G. 14877-1/2024TRIBUNALE ORDINARIO di BOLOGNAL’art. 28-bis, primo comma del D.Lvo n. 25/2008 (Procedure accelerate) nella sua formulazione attuale prevede che una volta presentato il ricorso da parte del richiedente asilo, la Questura, quando ritenga che la domanda sia «manifestamente infondata, ai sensi dell'articolo 28-ter» (Lettera d), «provvede senza ritardo alla trasmissione della documentazione necessaria alla Commissione territoriale che, entro sette giorni dalla data di ricezione della documentazione, provvede all'audizione e decide entro i successivi due giorni»;l’art. 28, primo comma D.Lvo n. 25/2008 prevede quindi che, una volta ricevuto il ricorso e la docum...2024-11-1409 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE INTRA PROCEDURA PROTEZIONE INTERNAZIONALE - ACCOGLIMENTO SOSPENSIVA - QUESTURA BOLOGNA - COMMISSIONE TERRITORIALEN.R.G. 15245-1/2024TRIBUNALE ORDINARIO DI BOLOGNADECRETO sulla SOSPENSIONE dell’EFFICACIA ESECUTIVA ( ai sensi dell’art. 35-bis co. 3-4-5 del D.Lgs. n. 25/08 )vista la richiesta di sospensione dell’efficacia esecutiva del provvedimento impugnato che ha rigettato la domanda di protezione internazionale per manifesta infondatezza ai sensi dell’art. 32, comma 1, lettera b-bis) del d.lgs nr. 25 del 2008 a seguito di procedura accelerata (art. 28 bis comma 2 decreto cit.) in quanto il richiedente proviene da un Paese designato come di origine sicura;rilevato che la Sentenza n. 11399 del 29 aprile 2024 delle Sezione Unite emessa in seguito...2024-11-1402 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneTAR EMILIA ROMAGNA - CONVERSIONE DEL PERMESSO DA STUIO A LAVORO - REQUISITIN. 01072/2024 REG.RIC.R E P U B B L I C A I T A L I A N AIN NOME DEL POPOLO ITALIANOIl Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna(Sezione Prima)per l'annullamento- del decreto prot. n. XXX del 31 luglio 2024, comunicato inpari data al ricorrente, con cui è stato revocato il nulla osta precedentementerilasciato in data 21 ottobre 2022 alla conversione del permesso di soggiorno permotivi di studio, tirocinio o formazione in permesso di soggiorno per lavorosubordinato.N. 01072/2024 REG.RIC.Visti i...2024-10-2803 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneTRIBUNALE DI GENOVA: SE NON VENGONO RISPETTATI I TERMINI PROCEDURA NON È PIU' ACCELLERATACausa n. 1898/20242024-05-1103 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneQUESTURA DI RAVENNA: CITTADINO ALBANESE OTTIENE LA SOSPENSIVA DAL TRIBUNALE DI BOLOGNADecreto del 19 aprile 2024 nella causa n. Rg 5299-1/20242024-05-1102 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE SPECIALE: ACCOGLIMENTO SOSPENSIVACausa n. R.g. 5714-1/2024 contro Questura di Modena, Tribunale di Bologna2024-05-0606 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: PER TRIBUNALE DI BOLOGNA SI TUTELA ART 8 CEDU ANCHE DOPO DECRETO CUTROTRIBUBALE DI BOLOGNA N. R.G. 14720-2/2023 DEL 23/02/20242024-03-2302 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: PER TRIBUNALE DI VENEZIA ART. 8 CEDU SI APPLICA ANCHE DOPO DECRETO CUTROTRIBUNALE VENEZIA DECRETO DEL 22 FEBBRAIO 2024 N. RG 2726-1/20242024-03-2303 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneQUESTURA DI FIRENZE: IL TRIBUNALE DI FIRENZE RICONOSCE PERMESSO SPECIALE CONVERTIBILE IN LAVOROTRIBUNALE DI FIRENZE SENTENZS DEL 6 MARZO 2024 N. R.G. 8736/20232024-03-2303 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneQUESTURA DI ROVIGO: IL TRIBUNALE DI VENEZIA RICONOSCE IL PERMESSO SPECIALE A CITTADINO MAROCCHINO PER LAVORO E FAMIGLIATRIBUNALE DI VENEZIA SENTENZA DEL 22/02/2024 N. RG 10573/20242024-03-1702 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneQUESTURA DI ALESSANDRIA: IL TRIBUNALE DI TORINO ACCOGLIE LA DOMANDA DI SOSPENSIVA E ORDINA RESTITUZIONE RICEVUTATRIBUNALE TORINO RG N. 2692/24 DEL 27/02/20242024-03-1703 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneTRIBUNALE TORINO: ORDINA ALLA QUESTURA DI TORINO DI RICEVERE DOMANDA DI PROTEZIONE SPECIALE SECONDO NORMA VIGENTE PRIMA DECRETO CUTROTRIBUNALE TORINO N. RG 428/2024 DEL 7 MARZO 20242024-03-1009 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: SI PRESENTA ALL'INTERNO DELLA PROCEDURA DI PROTEZIONE INTERNAZIONALETRIBUNALE DI FIRENZE - DECRETO INUDITA ALTERA PARTE - RG 2123/2024 DEL 6 MARZO 20242024-03-1002 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneQUESTURA DI RAVENNA: TRIBUNALE ORDINA RALASCIO PERMESSO PROVVISORIOTRIBUNALE DI BOLOGNA RG 3260-1/2024 DEL 8 MARZO 20242024-03-1002 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE SPECIALE: PERMESSO 2 ANNI CONVERTIBILE IN LAVOROTRIBUNALE DI BOLOGNA - causa civile di primo grado iscritta al n. 6706 /2023 r.g.Orbene, il ricorrente ha portato all attenzione del collegio l esistenza di una solida vita privata in Italia, provando l’inserimento lavorativo e l’autonomia abitativa, a dimostrazione della raggiunta autonomia......All’esito di tale valutazione il Collegio ritiene di affermare la sussistenza delle condizioni per il rilascio del permesso di soggiorno per protezione speciale: la permanenza sul territorio da 3 anni, la capacità dimostrata di creare e intrattenere nuovi e importanti legami sociali, di saper cogliere leoccasioni di inserimento ed di integrazione messe a...2024-03-0403 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneTRIBUNALE DI VENEZIA: PROTEZIONE SPECIALE A CITTADINO ALBANESETRIBUNALE DI VENEZIA - R.G. n. 8089/2022Preme evidenziare che dal certificato del casellario giudiziale emerge come l’unica condanna subita dal sig. XXX sia quella comminata in relazione al menzionato reato di cui all’art. ex art 73, comma 5, D.P.R. n. 309/1990 per plurime cessioni di modica entità commesse con il vincolo della continuazione rispetto a fatti risalenti al 2018.Trattasi, dunque, di un fattispecie delittuosa che, per quanto connotata da sicura gravità e allarme sociale, ha carattere risalente ed isolato nel tempo, e che non consente di pervenire ad una valutazione di attuale pericolosità sociale del ricorre...2024-02-1603 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneTRIBUNALE DI VENEZIA: PROTEZIONE SPECIALE A CITTADINO MAROCCHINOTRIBUANALE DI VENEZIA R.G. n. 10434/2023Il sig. xxx ha dimostrato di essersi impegnato nella ricerca di una stabile occupazione lavorativa nonché offerto prova, per quanto detto, di percepire (e di aver percepito nel passato) redditi che gli consentono una sostanziale autonomia economica in Italia ed ha altresì allegato l’esistenza di legami di carattere affettivo, sociale o lavorativo in Italia che possano valere ai sensi dell’art. 8 CEDU. Ad avviso dunque del Collegio il materiale probatorio agli atti, oltre ad essere suggestivo di una volontà di inserimento sociale, fornisce dimostrazione dell’avvio e del progressivo consolidamento del percorso...2024-02-1602 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneNO PRCEDURA ACCELERATA SE COMMISSIONE NON RISPETTA I TERMINITRIBUNALE FIRENZE 08/02/2024 - N. R.G. 1009-1/2024rilevato che occorre in primo luogo evidenziare come i casi in cui il ricorso giudiziale avverso le decisioni delle Commissioni Territoriali per il Riconoscimento della Protezione Internazionale non produce un effetto sospensivo automatico dell’efficacia esecutiva del provvedimento amministrativo sono eccezionali e sono elencati al comma 3 dell’art. 35bis del D.lgs. 25 del 2008. Più in particolare, il ricorso non produce effetto sospensivo automatico allorché venga proposto: “a) da parte di un soggetto nei cui confronti è stato adottato un provvedimento di trattenimento nelle strutture di cui all'articolo 10-ter del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, ovvero ne...2024-02-0905 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneQUESTURA DI MODENA: IL TRIBUNALE ACCOGLIE LA DOMANDA DI SOSPENSIVATRIBUNALE DI BOLOGNA - N. R.G. 1439-1/2024visto il ricorso proposto nell’interesse del ricorrente, con il quale è stata rigettata la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno per protezione speciale;ritenuta l’applicabilità alla presente controversia del procedimento previsto dall’art. 19 ter del D.L.vo 150/2011;ritenuto, quanto alla valutazione propria della sospensiva richiesta (in relazione alla quale, stante il richiamo contenuto nel citato art. 19 ter del D.L.vo 150/2011, è applicabile l’art. 5 del medesimo decreto), che nella specie, alla luce della trasformazione dell’originario contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, appaiono ravvisabili g...2024-02-0603 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE SPECIALE AL CITTADINO MAROCCHINO - QUESTURA DI FORLÌTRIBUNALE DI BOLOGNA - RG 4182/2023 - SENTENZA DEL 12/01/2024...L’attività lavorativa costantemente svolta dal suo arrivo e la conseguita autonomia economica; le relazioni – amicali e non – inevitabilmente intrecciate in seno ai propri contatti sociali e lavorativi, rendono indubbio che nel periodo trascorso sul territorio italiano il ricorrente vi abbia radicato una propria identità sociale.Il pregiudizio che patirebbe l’interessato per via di un nuovo possibile sradicamento dal territorio italiano e dei gravi disagi che egli ritrarrebbe dalla ricerca di un nuovo radicamento nel territorio di origine, inducono ad affermare la sussistenza dei presupposti per il riconoscimento della prot...2024-02-0303 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneTAR SICILIA: IL PERMESSO SPECIALE PUÒ ESSERE CONVERTITO IN LAVOROTAR Sicilia, sez. III, 11 gennaio 2024, n. 100Può essere convertito in permesso per motivi di lavoro il permesso di protezione speciale rilasciato ex art. 32 d.lgs. n. 25/2008 che era in corso di validità al tempo dell’entrata in vigore del DL n. 20/2023, trovando applicazione anche a questi casi la disciplina transitoria contenuta all’art. 7, co. 3, del medesimo decreto-legge. In particolare, non è condivisibile la tesi per cui il permesso di soggiorno per protezione speciale previsto all’art. 32 d.lgs. n. 25/2008 resterebbe escluso dal regime transitorio che beneficia invece i permessi per protezione speciale previsti all’art. 19, co. 1.1 del TUI, atteso che, l’art. 32 c...2024-01-2307 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneTAR LOMBARDIA: IL PERMESSO SPECIALE PUÒ ESSERE CONVERTITO IN PERMESSO PER LAVOROIl Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia(Sezione Quarta)ha pronunciato la presenteORDINANZAsul ricorso numero di registro generale 2346 del 2023, proposto da-OMISSIS-controMinistero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso ex lege dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso la stessa domiciliato in Milano, via Freguglia, n. 1;Questura di -OMISSIS-, non costituita in giudizio;per l'annullamentoprevia sospensione dell'efficacia,del provvedimento del 28.09.2023, prot. n. -OMISSIS-, notificato in data 28.09.2023, con il quale la Questura di -OMISSIS- ha decretato l'inammissibilità dell'istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per protezione speciale con conversione in p...2024-01-2102 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROCEDURA ACCELERATA E MANCATO RISPETTO DEI TERMINI: ACCOGLIMENTO SOSPENSIVATRIBUNALE VENEZIA N. 18313/2023 R.G. sub 1Letto il ricorso con cui ha impugnato il provvedimento notificato il 06/12/2023, dellaCommissione Territoriale per il Riconoscimento della Protezione Internazionale di Verona – Sezione diTreviso, che ha dichiarato manifestamente infondata la domanda di riconoscimento della protezioneinternazionale; considerato che, contestualmente all’impugnazione, il ricorrente ha chiesto la sospensione degli effetti delprovvedimento;osservato che il ricorrente ha dedotto che l’efficacia del provvedimento impugnato deve intendersiautomaticamente sospesa, malgrado la statuizione di manifesta infondatezza contenuta nel dispositivodella decisione, non avendo la Commissione territoriale osservato i term...2024-01-1802 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneQuestura di Modena: il Tribunale di Bologna accogna sospensiva e ordina rilascio permesso provvisorio con codice fiscaleN. R.G. 150-1/2024 - TRIBUNALE DI BOLOGNA Il giudice designato,VISTO il ricorso ai sensi degli artt. 3, comma 1 lettera d) D.L. 17 febbraio 2017 n. 13, 19 ter del D.L.vo 150/2011 e l’istanza di sospensiva ai sensi dell’art. 5 D.L.vo 150/2011, proposto nell’interesse del ricorrente, avverso il provvedimento del Questore con il quale è stata rigettata la richiesta di permesso di soggiorno a norma dell’art, 19, D. L.vo 25 luglio 1998 n. 386;RITENUTA l’applicabilità alla presente controversia del procedimento previsto dall’art. 19 ter del D.L.vo 150/2011, vertendosi in ipotesi di controversia in materia di diniego di permesso di...2024-01-1502 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneCITTADINO MAROCCHINO: IL TRIBUNALE DI VENEZIA ACCOGLIE LA DOMANDA DI SOSPENSIVATRIBUNALE DI VENEZIA R.G. 10573-1/2023rilevato che, con provvedimento Cat.A.12/2023/Imm/70/G.M., notificato il06.07.2023,la Questura di Rovigo ha rigettato la domanda di protezione speciale ex art. 19 D.Lgs. n.286/1998 presentata da ;rilevato che il ricorso contro il diniego è stato presentato il 24/07/2023 e che, conmemoria del 08.11.2023, il ricorrente ha avanzato istanza di sospensione dell’efficaciaesecutiva del provvedimento amministrativo;lette le ragioni poste a fondamento dell’opposizione;ritenuto che sussistano gravi ragioni per sospendere l’efficacia esecutiva del provvedimento impugnato, in quanto il richiedente ha depositato documentazione da cui, si...2024-01-0802 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: ACCOGLIMENTO ISTANZA SOSPENSIVS PER PERCORSO DI INTEGRAZIONEnel procedimento iscritto al n. r.g. 17192-1/2023 - TRIBUNALE ORDINARIO di BOLOGNALetto il ricorso che precede ed esaminata la documentazione prodotta;vista la richiesta di sospensione dell’efficacia esecutiva del provvedimento impugnato che ha rigettato la domanda di protezione internazionale per manifesta infondatezza in quanto la richiedente proviene da un Paese designato come di origine sicura dal DM del 4 ottobre 2019 e successivo aggiornamento effettuato con il DM del 17.3.2023 del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale di concerto con il Ministero dell’Interno e il Ministero della Giustizia di “Individuazione dei Paesi di origine sicuri, ai sen...2024-01-0502 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: E' NECESSARIO CHE IL RICHIEDENTE SI PRESENTI IN QUESTURA. SOLO DOPO È POSSIBILE ADIRE IL TRIBUNALEN. R.G. 14871/2023 - TRIBUNALE DI BOLOGNACon il ricorso in epigrafe, il ricorrente ha rappresentato di essere entrato in Italia una prima volta l’11.08.2021 e di essere stato espulso; di essere entrato una seconda volta, in data 22.12.2022, con visto di ingresso per lavoro stagionale e di essere stato espulso in conseguenza del rigetto della domanda di permesso di soggiorno per lavoro stagionale; di aver impugnato il decreto di espulsione davanti al GdP di Ravenna che lo annullava; di aver presentato una nuova domanda di permesso per lavoro che veniva rigettata nuovamente dal Questore di Ravenna in data 18.7.2023; e di...2024-01-0304 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneProtezione complementare al cittadino marocchino per tutelare il suo diritto alla vita privata e famigliareTRIBUNALE DI MILANO N. 22318/22 R.G.ESTRATTO: Nonostante questi progressi, una gran parte dei marocchini rimane senza copertura medica, e il sistema di assicurazione sanitaria rimane inefficiente a causa della sua frammentazione, secondo un rapporto della Banca africana di sviluppo. Per la maggior parte dei marocchini, i problemi di salute portano ancora a interruzioni di reddito e possono significare un potenziale scivolamento nella povertà. Le tradizionali reti di solidarietà sono state erose dalla migrazione rurale-urbana.8In tema di vita familiare, va richiamata l’ordinanza n. 3242 del 6 dicembre 2022, con la Suprema Corte ha ribadito ribadita la nece...2023-12-2804 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneACCOGLIMENTO SOSPENSIVA E ORDINE ALLA QUESTURA DI RILASCIARE RICEVUTA DI PERMESSO DI SOGGIORNO MUNITA DI CODICE FISCALETRIBUNALE DI BOLOGNA - R.G. 15375- 1/2023Ritenuto di poter provvedere inaudita altera parte alla sospensione del provvedimento dal momento che l’eventuale rimpatrio del richiedente pregiudicherebbe definitivamente il suo diritto al rispetto della vita privata in Italia, rispetto alla cui esistenza sulla base della documentazione prodotta sussiste un fumus boni iuris;considerato, infatti, sul punto, che il comma 1.1, dell’art. 19 del d. lgs. n. 286/98, come sostituito dal d. l. 130/2020, nella versione applicabile ratione temporis in base alla data di presentazione della domanda, esclude il respingimento, l’espulsione o l’estradizione qualora esistano fondati motivi di ritenere che l'allont...2023-12-2801 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneTRIBUNALE DI BOLOGNA: ACCOGLIMENTO SOSPENSIVA PER PROFICUA INTEGRAZIONE DEL RICORRENTETRIBUNALE DI BOLOGNAR.G. n. 15841-1/2023Il giudice designato,visto il ricorso proposto nell’interesse del ricorrente avverso il provvedimento del Questore di Bologna, con il quale è stata rigettata la sua istanza di rilascio di permesso di soggiorno per protezione speciale, presentata il 25.10.2022 (dunque in epoca precedente all’entrata in vigore del D.L. 10 marzo 2023, n. 20);ritenuta l’applicabilità alla presente controversia del procedimento previsto dall’art. 19 ter del D.L.vo 150/2011;rilevato che il ricorrente ha dedotto l’illegittimità del provvedimento del Questore, evidenziando il proficuo percorso di integrazione realizzato in Italia;ritenuto, qua...2023-12-2802 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneIl richiedente protezione complementare mantiene lo status di richiedente protezione specialeTRIBUNALE DI BRESCIA N. R.G. 11655/2023 DEL 7/12/2023La protezione complementare si presenta all'interno della protezione internazionale ma il richiedente mantiene lo status di richiedente protezione speciale2. In linea con quanto ritenuto dal Tribunale di Venezia nell’ordinanza cautelare del 13.9.2023 (citata da parte ricorrente) e da altro Giudice di questo stesso Tribunale nell’ordinanza cautelare del 13.11.2023 emessa nel proc. n. 11487/2023 R.G., si condivide qui la tesi secondo cui – dopo l’entrata in vigore, in data 6.5.2023, della nuova disciplina posta dal d.l. 10 marzo 2023, n. 20, conv., con mod., dalla l. 5 maggio 2023, n. 50 – la domanda di protezione complementare debba essere pre...2023-12-2805 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: IL TRIBUNALE DI BOLOGNA ORDINA ALLA QUESTURA DI FERRARA DI RICEVERE LA DOMANDAN. R.G. 9035/2023 -TRIBUNALE ORDINARIO di BOLOGNA -17 ottobre 2023In via preliminare, appare opportuno rilevare, quanto al profilo relativo alla modalità di ricezione della domanda di protezione complementare mediante pec, che l'Amministrazione gode di insindacabile discrezionalità per quanto attiene ai criteri di organizzazione interna, con l’unico limite che tale discrezionalità non può implicare una dilatazione dei tempi tale da annientare tanto il diritto alla ricezione della domanda quanto il diritto alla definizione del procedimento nei termini di legge (cfr. ordinanza 18.1.2023 dott. Tirone, ordinanza 4.2.2023 dott. Gattuso, ordinanze emesse da questo giudice in data 12.2.2022).Sussiste pertanto, nella fattispecie, la giuris...2023-11-1807 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneDINIEGO PERMESSO PROTEZIONE SPECIALE E SOSPENSIVABologna, 03/11/2023 - 14052- 1/2023 - Tribunale di Bolognavista la richiesta di sospensione dell’efficacia esecutiva del provvedimento impugnato;visti gli artt. 5 e 19 ter del d.lgs nr. 150 del 2011, quest’ultimo come modificato dal D.L. 17 febbraio 2017, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla L. 13 aprile 2017, n. 46 ;rilevato che ai sensi dell’art. 5 cit.“Nei casi in cui il presente decreto prevede la sospensione dell'efficacia esecutiva del provvedimento impugnato il giudice vi provvede, se richiesto e sentite le parti, con ordinanza non impugnabile, quando ricorrono gravi e circostanziate ragioni esplicitamente indicate nella motivazione.2. In caso di pericolo imminente di un da...2023-11-1802 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: PER IL TRIBUNE DI TRENTO VA PROPOSTA ALL'INTERNO DELLA PROTEZIONE INTERNAZIONALEN. 1817/2023 R.G. - TRIBUNALE ORDINARIO di TRENTO - 8 novembre 2023La domanda cautelare è infondata e non può essere accolta....Non è invece declinabile in termini di diritto soggettivo, nemmeno procedurale, quello contenuto nella prima conclusione (circa la possibilità di proporre una domanda di protezione a mezzo PEC) perché esso riguarda solo una modalità procedurale e non un diritto procedurale; né è rilevante, se non nei termini di cui si dirà in seguito, la terza domanda cautelare (lettera D delle conclusioni) quella relativa alla possibilità di presentare la domanda di protezione speciale unitamente alla domanda di protezione speciale perché afferente ad un dirit...2023-11-1808 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: IL TRIBUNALE DI BRESCIA ORDINA ALLA QUESTURA DI MANTOVA DI FISSARE APPUNTAMENTO PER CITTADINO MAROCCHINOTRIBUNALE DI BRESCIA RG 11487/2023 - 13/11/20231. ...promuoveva ricorso ai sensi dell’art. 700 c.p.c. contro Ministero dell’Interno - Questura di Mantova, in cui deduceva che:- in data 31 luglio 2023 egli formulava istanza di protezione complementare, che sottoscriveva e notificava a mezzo P.E.C. alla Questura di Mantova. Avanzava istanze istruttorie e allegava documenti a corredo;- in data 1 settembre 2023, stante il silenzio della Questura, il patrono del ricorrente inviava all’autorità amministrativa una diffida ad adempiere, allo scopo di ottenere la fissazione di un appuntamento, nel corso del quale...potesse formalizzare la propria domanda di permess...2023-11-1807 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneQUESTURA DI BOLOGNA: IL TRIBUNALE DI BOLOGNA ACCERTA IL DIRITTO DEL RICHIEDETE TUNISINO DI PRESENTARE DOMANDA DI PROTEZIONE COMPLEMENTARETribunale Bologna n.r.g. 5796/2023 del 17 luglio 2023Il presente procedimento ha ad oggetto il diritto del ricorrente di presentare una istanza di rilascio del permesso di soggiorno per protezione speciale ai sensi dell’art. 19, comma 1.1. D. L.vo 25 luglio 1998 n.286:- senza ritardo e con conseguente obbligo della Questura di ricevere l’istanza e di attivare laprocedura amministrativa prevista;- da trattarsi secondo la formulazione previgente rispetto alle recenti modifiche legislative.In fatto è pacifico che il ricorrente ha inoltrato in data 23 febbraio 2023 via PEC alla Questura diBologna un’istanza di rilascio di permess...2023-11-1210 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneCITTADINO TUNISINO: IL TRIBUNALE ORDINA ALLA QUESTURA DI FERRARA IL RILASCIO DI RICEVUTA DI P.S. PER PROTEZIONE SPECIALE MUNITA DI C.F.Tribunale Bologna n. R.g. 13951-1/23 del 30 ottobre 2023visti gli artt. 5 e 19 ter del d.lgs nr. 150 del 2011, quest’ultimo come modificato dal D.L.17 febbraio 2017, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla L. 13 aprile 2017, n. 46 ;rilevato che ai sensi dell’art. 5 cit.“Nei casi in cui il presente decreto prevede la sospensione dell'efficacia esecutiva delprovvedimento impugnato il giudice vi provvede, se richiesto e sentite le parti, conordinanza non impugnabile, quando ricorrono gravi e circostanziate ragioniesplicitamente indicate nella motivazione. 2. In caso di pericolo imminente di un danno grave e irreparabile, la sospen...2023-11-1202 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePERMESSO PER ASSISTENZA MINORI EX ART 31 TUI IMM.: HA CARATTERE RESIDUALE ED È ESPERIBILE SOLO DOPO AVERE ATTIVATO LE ALTRE PROCEDURETRIBUNALE MINORI DI BOLOGNA - n. 404/2023 Vol. - 26.9.2023rilevato a livello teorico e sistematico che:- la normativa in materia di immigrazione impone precisi modelli procedurali, condizionati ad altrettanti specifici requisiti, per consentire, intanto ed in via amministrativa, la regolarizzazione della posizione dello straniero extracomunitario sul territorio nazionale;- l’articolo 31 comma 3 T.U.Immigrazione sancisce: “Il Tribunale per i minorenni, per gravi motivi connessi con lo sviluppo psicofisico e tenuto conto dell’età e delle condizioni di salute del minore che si trova nel territorio italiano, può autorizzare l’ingresso o la permanenza del familiare, per un periodo...2023-11-1104 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE E QUESTURA DI BOLOGNA: SI FORMALIZZA NELL'AMBITO DELLA PROTEZIONE INTERNAZIONALETRIBUNALE DI BOLOGNA - N.R.G. 11477/2023 - 4 novembre 2023ORDINANZACon ricorso ex art. 700 c.p.c. il ricorrente ha chiesto: “In via principale, [di] accertare e dichiarare il diritto del ricorrente a formalizzare domanda di protezione complementare, in modo autonomo all'autorità amministrativa ex ex art. 19, comma 1 e 1.1 d.lgs. 286/98 nella nuova formulazione come introdotto dal d.l. 20/2023 convertito con l. n. 50/2023 ex artt. 10 e 11 cost. - ex art 5 comma 5 d.lgs. 286/98, senza ritardo e/o indugio alcuno con conseguente obbligo della Questura, di ricevere la predetta istanza ed attivare il relativo procedimento amministrativo rilasciando ricevuta di permesso sog...2023-11-0705 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: DIRITTO A PRESENTARE DOMANDA CON LEGGE ESISTENTE DOPO DECRETO CUTRO MA PRIMA SUA CONVERSIONETRIBUNALE DI BOLOGNA - N. R.G. 11412/203 - 4 NOVEMBRE 2023Il presente procedimento ha ad oggetto, in via principale, l’accertamento del diritto del ricorrente di presentare una istanza di rilascio del permesso di soggiorno per protezione speciale ai sensi dell’art. 19, comma 1.1. D. L.vo 25 luglio 1998 n. 286 da trattarsi secondo la formulazione previgente rispetto alle recenti modifiche legislative. In via subordinata, secondo la formulazione modificata per effetto del D.L. 20/23 convertito nella L. 50/23.In fatto deve ritenersi provato che il ricorrente ha avanzato in data 24/03/2023 (a ministero di diverso difensore, come risulta dall’all. 3 in cui la Questu...2023-11-0707 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE SPECIALE: ACCOLIMENTO SOSPENSIVA CON OBBLIGO DELLA QUESTURA DI RILASCIARE RICEVUTA DI P.S. MUNITA DI CODICE FISCALETRIBUNALE DI BOLOGNA - N.R.G. 14045-1/2023 - Bologna, 4 novembre 2023Decreto di sospensiva ex artt. 5 comma 2 e 19 ter del D.Lgs. n. 150/2011Visto il tempestivo ricorso proposto in data 30.10.2023 nell’interesse del ricorrente Signor ...cittadino del MAROCC..., avverso il provvedimento del Questore di BOLOGNA emesso in data 11.9.2023, notificatogli il giorno 26.10.2023, con il quale veniva rigettata la richiesta di rilascio di un permesso di soggiorno per protezione speciale ex art.19, comma 1.2, parte seconda, TUI presentata in data 20.4.2022;ritenuta l’applicabilità alla presente controversia del procedimento previsto dall’art. 19 ter del D.Lgs n.150/2011;rilevato che nel provved...2023-11-0707 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE SPECIALE: SOSPENSIVA INAUDITA ALTERA PARTE PER TUTELARE IL DIRITTO AL RISPETTO DELLA VITA PRIVATA IN ITALIA DEL RICORRENTETRIBUNALE DI BOLOGNA - N. R.G. 13911-1/2023 - Bologna, 4 novembre 2023letto il ricorso che, avente ad oggetto il provvedimento del questore di diniego di rilascio del permesso di soggiorno per protezione speciale;vista la richiesta di sospensione dell’efficacia esecutiva del provvedimento impugnato;visti gli artt. 5 e 19 ter del d.lgs nr. 150 del 2011, quest’ultimo come modificato dal D.L. 17 febbraio 2017, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla L. 13 aprile 2017, n. 46 ;rilevato che ai sensi dell’art. 5 cit.“Nei casi in cui il presente decreto prevede la sospensione dell'efficacia esecutiva del provvedimento impugnato il giudice vi provv...2023-11-0703 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneCITTADINO TUNISINO: PERMESSO PROTEZIONE SPECIALE DI 2 ANNI CONVERTIBILE IN LAVOROTRIBUNALE DI BOLOGNA - N.R.G. 5960/2023 - 27 ottobre 2023SENTENZACon ricorso tempestivamente proposto il 21.4.2023 ai sensi dell’art. 281 decies e ss c.p.c..., nato il .... in Tunisia, ha chiesto, in relazione al provvedimento emesso dalla Questura di Bologna emesso il 14.11.2022, notificato il 09.04.2023, con il quale è stato rifiutato il rilascio del permesso di soggiorno per protezione speciale, previa sospensione, di riconoscergli il diritto alla protezione speciale.Dal ricorso si apprende che il giovane tunisino è entrato in Italia il 17 settembre 2021 e che ha presentato istanza di rilascio di permesso di soggiorno per protezione speciale in data 11 otto...2023-11-0610 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePERMESSO PROTEZIONE SPECIALE: HA DURATA BIENNALE ED È CONVERTIBILE IN LAVOROTRIBUNALE DI BOLOGNA - N.R.G. 9866 / 2020 - 19/10/2023.....L’art. 19 nella sua formulazione stabilita con la riforma del 2020, come detto applicabile ratione temporis a questo procedimento, richiede l’accertamento di «fondati motivi di ritenere che l'allontanamento dal territorio nazionale comporti una violazione del diritto al rispetto della sua vita privata e familiare», a meno che il respingimento o l'espulsione sia necessaria «per ragioni di sicurezza nazionale, di ordine e sicurezza pubblica» nonché, con espressione il cui significato è tuttora oggetto di dibattito, «di protezione della salute nel rispetto della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati, firmata a Ginevra il 28 luglio 1951...2023-11-0609 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneCITTADINO TUNISINO E PROTEZIONE SPECIALE: IL TRIBUNALE DI BOLOGNA ACCOGLIE LA DOMANDA DI SOSPENSIVAN. R.G. 5453/2023 TRIBUNALE DI BOLOGNA Bologna, 02/11/2023visto il precedente provvedimento di sospensione dell’efficacia esecutiva del provvedimento impugnato reso inaudita altera parte;letta la memoria di costituzione del Ministero che non rappresenta circostanze ostative ai sensi dell’art. 19 comma 1.2. TUI ;Ritenuto di poter accogliere la domanda cautelare revocando il precedente provvedimento di rigetto dal momento che ciò che deve essere valutato al momento non è l’astratta fondatezza della pretesa del ricorrente, bensì il rischio di un pregiudizio grave per lui per il caso di rigetto della cautela;rilevato che il richiedente ha dimostrato di aver repe...2023-11-0302 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneCITTADINO TUNISINO E PROTEZIONE SPECIALE: IL TRIBUNALE DI CAGLIARI ACCOGLIE LA DOMANDA DI SOSPENSIONE CAUTELARE INAUDITA ALTERA PARTETRIBUNALE DI CAGLIARI RG 6935-1/2023 28/10/2023Vista l’istanza formulata ex art. 35 bis, comma 4, D.lgs. n. 25/2008 tesa ad ottenere la sospensione degli effetti del provvedimento della Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Cagliari, emesso in data 23/03/2023, che ha rigettato per manifesta infondatezza l’istanza proposta da ..............., nato in Tunisia il ........., per conseguire il riconoscimento della protezione internazionale;rilevato che il ricorso è tempestivo;osservato che, all’esito dell’esame sommario che deve essere svolto in questa sede, vista la documentazione depositata (UNILAV contratto di lavoro a tempo indeterminato, con il quale il ricorrente è stato assunto in qualità...2023-11-0303 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneCITTADINA PERUVIANA E PROTEZIONE SPECIALE: IL TRIBUNALE DI BOLOGNA ACCOGLIENZA LA DOMANDA DI SOSPENSIVA INAUDITA ALTERA PARTRTRIBUNALE DI BOLOGNA R.G. n. 14046-1/2023 BOLOGNA 2/11/2023Il giudice designato,visto il ricorso proposto nell’interesse della ricorrente avverso il provvedimento del Questore di Bologna, con il quale è stata rigettata la sua istanza di rilascio di permesso di soggiorno per protezione speciale, presentata il 1.9.2022 (dunque in epoca precedente all’entrata in vigore del D.L. 10 marzo 2023, n. 20);ritenuta l’applicabilità alla presente controversia del procedimento previsto dall’art. 19 ter del D.L.vo 150/2011;rilevato che il ricorrente ha dedotto l’illegittimità del provvedimento del Questore, evidenziando il difficile vissuto in Perù prima della partenza ed il proficuo pe...2023-11-0303 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: SUL SILENZIO DELLA QUESTURA È COMPETENTE IL GIUDICE ORDINARIOTAR EMILIA ROMAGNA - SENTENZA DEL 5/10/2023 - RG 461/2023SUL SILENZIO DELLA QUESTURA IN ORDINE LA DOMANDA DI PROTEZIONE COMPLEMENTARE E' COMPETENTE IL GIUDICE ORDINARIO1.-Con il ricorso in esame proposto ai sensi degli artt. 31 e 117 c. p. a. l’odierno ricorrente, cittadino extracomunitario, lamenta l’illegittimità del silenzio serbato dalla Questura di Bologna sulla propria istanza datata 20 marzo 2023 volta all’ottenimento del permesso di soggiorno per protezione complementare, in violazione dell’art. 2 della legge 241/90 nonché della normativa di settore di cui al d.lgs. 286/98.Si è costituita in giudizio la Questura di Bologna eccependo l’inammissibilità del gravame essend...2023-10-3004 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneCITTIADINO MAROCCHINO: CONCESSA LA SOSPENSIVA PER TUTELARE IL DI LUI DIRITTO ALLA VITA PRIVATA E FAMIGLIARETRIBUNALE BOLOGNA - N. R.G. 13951-1/2023 DEL 30/10/2023letto il ricorso che precede iscritto al RGNR 13951 2023, proposto da (cittadino marocchino) contro QUESTURA DI FERRARA, avente ad oggetto il provvedimento del questore di diniego di rilascio del permesso di soggiorno per protezione speciale;vista la richiesta di sospensione dell’efficacia esecutiva del provvedimento impugnato;visti gli artt. 5 e 19 ter del d.lgs nr. 150 del 2011, quest’ultimo come modificato dal D.L. 17 febbraio 2017, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla L. 13 aprile 2017, n. 46 ;rilevato che ai sensi dell’art. 5 cit.“Nei casi in cui il presente decreto prevede la sospe...2023-10-3002 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: E' VALIDAMENTE PROPOSTA LA ISTANZA NOTIFICATA A MEZZO PECTRIBUNALE DI FIRENZE - ORDINANZA DEL 28/10/2023 - N. R.G. 2023/6291L’istanza via pec appare pienamente ricevibile ai fini della registrazione della stessa convalutazione nel merito dell’istanza stessa da parte dell’organo amministrativo.L’Amministrazione ha impedito illegittimamente la registrazione della domanda e l’avvio delprocedimento amministrativo, nonostante l’art. 2 della Legge 241/1990 stabilisca che ove ilprocedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, lepubbliche amministrazioni hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimentoespresso.La presentazione della domanda si ha ogniqualvolta uno straniero manifesti la...2023-10-3006 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: IL TRIBUNALE DI BOLOGNA ACCERTA IL DIRITTO A PRESENTARE DOMANDA E DISPONE CHE LA QUESTURA DI RIMINI ATTIVI ILTRIBUNALE DI BOLOGNA N. R.G. 2023/8503 Bologna, 14 luglio 2023 Il ricorso merita accoglimento. Appare opportuno rilevare, in via preliminare, come il presente procedimento abbia ad oggetto esclusivamente il riconoscimento o meno della facoltà del ricorrente di presentare un’istanza di rilascio del «permesso di soggiorno per protezione complementare ex art. 19, comma 1 e 1.1 d.lgs. 286/98», sicché è dunque del tutto estranea al presente giudizio ogni valutazione in ordine alla sussistenza o meno dei presupposti per l’effettivo accoglimento della detta istanza, come anche la questione dell’individuazione del quadro normativo applicabile alla detta istanza. Ebbene, sotto il profilo del fumus boni...2023-10-2803 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: IL TRIBUNALE DI BOLOGNA ACCERTA IL DIRITTO DI PRESENTATE DOMANDA CON OBBLIGO DELLA QUESTURA DI RICEVETE LA ISTANZATRIBUNALE DI BOLOGNA ORDINANZA 10/07/2023 n. r.g. 6749/2023Riguardo al fumus boni iuris, va osservato quanto segue.È provato documentalmente che il ricorrente abbia trasmesso a mezzo pec in data 26.4.2023 alla Questura di Bologna – Commissariato di Imola, una domanda di protezione complementare ai sensi dell’art. 19, comma 1.1. D. L.vo 25 luglio 1998 n. 286.La Questura di Bologna con comunicazione mail del 28.4.2023 ha informato il ricorrente che, secondo la procedura di rito, per presentare la domanda di cui in oggetto, lo straniero avrebbe dovuto presentarsi presso l'Ufficio Immigrazione del Commissariato di P.S. di Imola per prendere un appuntamento per l'acquisizione della...2023-10-2809 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE A CITTADINO MAROCCINO CON PRECEDENTI PENALI PER SPACCIOTRIBUNALE DI BOLOGNA Bologna, 30 agosto 2023 N.R.G. 2051/2020Appare evidente che il ricorrente, negli anni trascorsi sul territorio italiano, abbia qui radicato una propria identità sociale e vita privata rilevanti ai sensi dell’art. 19 co. 1.1 TUI.Occorre dunque verificare se l’unico precedente penale riportato dal ricorrente integri una causa ostativa alla concessione di un permesso di soggiorno ex art. 19 co. 1.1 TUI, individuata dalla norma in “ragioni di sicurezza nazionale, di ordine e sicurezza pubblica, nonché di protezione della salute” alla luce del primario criterio di proporzionalità”.Tale evenienza è da escludersi. I fatti criminosi, consistenti nella cessione illecita di st...2023-10-2806 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE E DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI VITA PRIVATAIl diritto alla vita privata: nozioneLa Corte di cassazione, con ordinanza n. 8400/2023 censura la decisione del Tribunale di Napoli che ha negato a richiedente asilo del Gambia (espatriato minorenne e vissuto per anni in Paesi africani e gli ultimi quattro in Italia) la protezione speciale sull’errato presupposto della necessità di effettuare una valutazione comparativa tra il vissuto in Italia e il rischio di violazione di diritti fondamentali in caso di rimpatrio, ritenendo sovrapponibile la protezione umanitaria vigente prima della riforma di cui al d.l. n. 113/2018 e la nuova protezione speciale introdotta dal d.l. n. 130/2020. Il Giu...2023-10-2811 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneQUESTIONI PROCESSUALI: Sospensione dell’efficacia esecutiva dei provvedimenti emessi per manifesta infondatezzaQUESTIONI PROCESSUALI  Sospensione dell’efficacia esecutiva dei provvedimenti emessi per manifesta infondatezza Con  decreto del 7.4.2023 , il Tribunale di Bologna – nell’esaminare l’istanza di sospensione del provvedimento di manifesta infondatezza della domanda di protezione internazionale emesso dalla Commissione territoriale nei confronti di un cittadino guineano, giunto in Ucraina nel 2010 e fuggito da tale Paese nel 2022, in seguito all’invasione russa – ha sospeso il provvedimento impugnato, ritenendo configurabile una situazione di danno grave ed irreparabile derivante dall’allontanamento del ricorrente, che ha lasciato la Guinea ormai 13 anni fa, e che non potrebbe comunque rientrare in Ucraina, a causa del conflitt...2023-10-2805 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneDIRITTO AL RISPETTO VITA PRIVATA E FAMIGLIA NELLA NUOVA FORMULAZIONE DELL'ART. 19 COMMA 1.1 NON TOCCATO DAL C.d. DECRETO CUTROSintesi della decisioneÈ sospeso in via cautelare il provvedimento che nega la protezione speciale allo straniero in Italia dal 2009 e padre di una minore in tenera età, con effetti anche sul decreto di espulsione e sulla misura del trattenimento. Il rimpatrio del richiedente, non sussistendo pericoli per l’ordine pubblico [il richiedente è stato condannato nel 2014 per un reato oggetto di estinzione] pregiudicherebbe gravemente il suo diritto al rispetto della vita privata e familiare in Italia, diritto risultante dagli obblighi costituzionali e internazionali espressamente richiamati dall’art. 19, comma 1.1. prima parte, nel suo rinvio all’art. 5, comma 6, del medesimo TUI, non toccato d...2023-10-2805 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneDOMANDA DI PROTEZIONE: RICHIESTA APPUNTAMENTO A MEZZO PEC LA QUESTURA DEVE FISSARE APPUNTAMENTOSintesi della decisioneLa questura deve procedere con urgenza alla formalizzazione dell’istanza di protezione internazionale reiterata del richiedente affetto da gravi disturbi psichici che ha più volte, tramite il proprio difensore, chiesto via PEC di volersi fissare appuntamento, senza riuscire ad accedere personalmente agli uffici della questura. Sussistono infatti i requisiti per la tutela cautelare, risultando strumentale all’esercizio del diritto assoluto, nonché costituzionalmente garantito dall’art. 10, co. 3, Cost. e apparendo assorbente il profilo di specifica vulnerabilità documentato dal richiedente protezione.Tribunale ordinario di Roma, sezione diritti della persona e immigrazione civile, 13 maggio 2023 RG NR 16793/23Mass...2023-10-2802 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneRICHIEDENTE PROTEZIONE: ANNULATO TRASFERIMENTO PER REGOLAMENTO DUBLINO SE VIOLATO OBBLIGO INFORMATIVOSintesi della decisioneLe garanzie informative e partecipative di cui agli artt. 4 e 5 del Reg. Dublino III, che vanno assicurate allo straniero sottoposto a procedimento di trasferimento presso lo Stato competente ad esaminare la sua domanda di protezione internazionale, sono finalizzate a garantire l’effettività e uniformità dell’informazione, nonché del trattamento del procedimento di trasferimento, in tutto il territorio dell’Unione. La loro inosservanza determina dunque la nullità del provvedimento di trasferimento, senza che rilevi, in senso contrario, l’eventuale loro conoscenza acquisita aliunde da parte dello straniero, né la mancata allegazione o dimostrazione, da parte dell’interessato, di uno specific...2023-10-2807 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePERMESSO PER CURE MEDICHE: DIRITTO ANCHE SENZS PASSAPORTO E COPERTURA ASSICURATIVAÈ riconosciuto in via cautelare il diritto soggettivo dello straniero padre di un minore di pochi mesi di vita a ottenere il permesso di soggiorno per cure mediche, benché egli sia sprovvisto di passaporto e copertura assicurativa. Infatti, il diritto fondamentale del padre alla tutela del suo nucleo familiare e ad esercitare le sue funzioni genitoriali trova tutela proprio nel combinato disposto dell’art. 19, co. 2, TUI, lett. d), e dell’art. 28 del D.P.R. n. 394/1999, di fronte al quale le politiche dirette a contrastare l’immigrazione irregolare sono recessive. Inoltre, ai fini del ricevimento dell’istanza, la normativa di settore esige che il...2023-10-2509 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePERMESSO PER CURE MEDICHE: SUSSISTE DIVIETO DI ESPULSIONE ANCHE DEL MARITO CONVIVENTE CON DONNA IN STATO DI GRAVIDANZASono cassati con rinvio i provvedimenti che convalidano, rispettivamente, l’espulsione e l’accompagnamento alla frontiera dello straniero senza prendere in considerazione lo stato di gravidanza della moglie, sul rilievo che tale circostanza non fosse a conoscenza dell’amministrazione al momento della loro emissione. Infatti, il giudice di pace, in sede di opposizione all’espulsione ha poteri di accertamento pieni, con la conseguenza che avrebbe dovuto riscontrare l’effettiva sussistenza di una causa di inespellibilità correlata allo stato di gravidanza della coniuge dell’interessato atteso che il divieto di espulsione di cui all’art. 19 si estende, come chiarito dalla Corte costituzionale...2023-10-2509 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneCONVERSIONE DEL PERMESSO: E' VALIDA ANCHE SE RICHIESTA QUANDO IL PERMESSO È SCADUTO- alla luce di tali osservazioni il ricorso si palesa fondato e l’Amministrazione dovrà riesaminare senza indugio la posizione del ricorrente, valutando la eventuale sussistenza di tutti i presupposti di legge per la richiesta conversione, senza tenere conto della data di presentazione della domanda; - la richiesta del ricorrente di patrocinio a spese dello Stato, ancora pendente, comporta che il Collegio non si pronunci sulle spese di lite, comunque irrepetibili al momento, riservandosi con separato decreto la liquidazione del medesimo all’esito della delibazione da parte della competente Commissione presso questo Tribunale e su domanda dell’interessato; P...2023-10-2402 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneSE DECRETO DI ESPULSIONE ANCORA EFFICACE È LEGITTIMO IL RIFIUTO DEL PERMESSO DI SOGGIORNOstraniero espulso non può rientrare in Italia per un determinato periodo di tempo, se non previa speciale autorizzazione del Ministro, non può il Questore rilasciare il titolo sulla base di valutazioni inerenti alla personalità o all’inserimento sociale, familiare e lavorativo dell’interessato. Pertanto, di fronte a siffatta situazione, il diniego di rilascio del permesso di soggiorno appare atto dovuto e vincolato, non necessitante di alcun bilanciamento con i legami familiari dell’appellante né con il suo inserimento sociale. 3. Per le ragioni che precedono, l’appello deve essere respinto. Spese compensate nei confronti del Ministero de...2023-10-2404 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePERMESSO PER MINORE ETÀ: OBBLIGO DI RILASCIO ANCHE SE IL RICHIEDENTE È DIVENUTO NELLE MORE MAGGIORENNE286 e dalla L. 7 aprile 2017, n. 47: il primo, all’art. 19, comma 2, sancisce il divieto di espulsione degli stranieri minori degli anni diciotto; la seconda, all’art. 10 prescrive che “Quando la legge dispone il divieto di respingimento o di espulsione, il questore rilascia il permesso di soggiorno” per minore età. Si tratta di un permesso di soggiorno di carattere temporaneo, valido fino al compimento della maggiore età, e dal combinato disposto delle norme indicate si ricava la natura vincolata del rilascio del permesso di soggiorno per minore età. 5.4. Pertanto, ai sensi dell’art. 31, comma 3, cod. proc. amm., va ordinato all’...2023-10-2404 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePROTEZIONE COMPLEMENTARE: IL TRIBUNALE DI VENEZIA ORDINA ALLA QUESTURA DI VERONA DI FISSARE APPUNTAMENTOORDINANZA TRIBUNALE VENEZIA 13/09/2023 rg 10296/2023 Questo Giudice, pur conoscendo le diverse posizioni emerse in dottrina e giurisprudenza in relazione alla domanda di protezione complementare, condivide la tesi secondo cui la domanda debba essere presentata nell’ambito della domanda di protezione internazionale dinnanzi alla Questura che conseguentemente avvierà il procedimento amministrativo. Tale aspetto rileva unicamente al fine di chiarire che, in relazione al fumus boni iuris, non può che condividersi il fatto che, anche al solo fine di rigettare la domanda o esprimere un qualsivoglia diniego in merito alla domanda di protezione complementare, la Questura è comunque tenuta alla fissazione dell’...2023-10-2303 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneGENITORI ALBANESI: Autorizzati i genitori a permanere in Italia: in caso di rientro in Albania alla minore verrebbe negato il soddisfacimentCorte d’Appello di Lecce - Sezione per i Minorenni, decreto del 24 marzo 2023 La Corte di Appello di Lecce Sez. distaccata di Taranto accoglie un reclamo avverso un rigetto del Tribunale per i Minorenni di Taranto, che rigettava la richiesta di autorizzazione a permanere sul territorio italiano di una coppia albanese, genitori di una piccola nata in provincia di Taranto, nell’anno 2020 e rientrata in Italia nell’anno 2022. Secondo il Tribunale per i Minorenni di Taranto: la presenza della famiglia nucleare sul territorio italiano era stata discontinua con la conseguenza che la minore non aveva...2023-10-2107 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneLa Tunisia non è un Paese sicuro: accolta l’istanza cautelareTribunale di Catania, decreto del 4 maggio 2023 Il Tribunale di Catania ha accolto l’istanza cautelare ex art. 35 bis co. 4 d.lgs. 25/2008 proposta da un richiedente asilo di nazionalità tunisina in sede di ricorso avverso il provvedimento adottato dalla Commissione Territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Siracusa, che aveva ritenuto manifestamente infondata la domanda da questi presentata. Sebbene la Tunisia rientri nell’elenco dei Paesi di origine sicura ex art. 2 bis d.lgs. 25/2008, il Tribunale ha ritenuto che, a fronte della grave involuzione democratica del Paese, sussistano “gravi ragioni per sospendere l’efficacia esecutiva del provvedimento i...2023-10-2101 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneEMERSIONE - PERMESSO SOGGIORNO PER ATTESA OCCUPAZIONE AL LAVORATORE SE IL DATORE DI LAVORO HA PRECEDENTI PENALIQuando il rigetto della domanda di emersione è esclusivamente fondato sui precedenti penali del datore di lavoro, il mancato accertamento da parte dell’Amministrazione dei requisiti per poter riconoscere al lavoratore un permesso di soggiorno per attesa occupazione, determina l’illegittimità del provvedimento di rigetto impugnato, trattandosi di cause esclusivamente imputabili al datore di lavoro, che sono indipendenti dal lavoratore straniero e del tutto estranee alla sua sfera di controllo. TAR Emilia Romagna, sez. I, 5 giugno 2023, n. 341 (n. 434) Come rilevato dalla giurisprudenza, nel caso in cui il rapporto di lavoro viene interrotto per sopravvenuta causa di forza maggio...2023-10-2104 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazionePakistan – Protezione sussidiaria al richiedente responsabile del reato di diserzione militareTribunale di Napoli, decreto del 22 marzo 2023 Il Tribunale di Napoli ha riconosciuto la protezione Sussidiaria lett. b) ad un cittadino del Pakistan che aveva operato nella Marina Militare pakistana. Il Collegio ometteva di valutare la concretezza del timore connesso ad un incidente incorso con i servizi di intelligence, ritenendo sufficiente il rischio in cui incorrerebbe il ricorrente nel caso di rientro nel paese di origine. Alla luce delle fonti consultate ex officio, la Commissione territoriale non aveva considerato che per il solo fatto di avere abbandonato le proprie funzioni come personale tecnico della Marina Militare pakistana senza...2023-10-2101 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneEMERSIONE: ILLEGITTIMITA' DEL RIFIUTO PER SEGNALAZIONE SCHENGEN SE QUESTA È SUCCESSIVA AL PARERE FAVOREVOLE DELLA QUESTURAMerita tutela cautelare il lavoratore straniero che si è visto negare l’emersione in ragione di una segnalazione Schengen sopraggiunta dopo che la Questura aveva già espresso parere favorevole e, di conseguenza, era già stata predisposta la convocazione delle parti. Sussiste infatti il fumus boni iuris, atteso che gli elementi previsti per l’accesso all’emersione devono essere valutati allo stato di fatto al momento della presentazione della domanda, non potendo ricadere sui richiedenti i tempi lunghi per la lavorazione della pratica. TAR Calabria, sez. II, 7 settembre 2023, n. 432 Considerato che sussistono i presupposti di cui all’art. 55 c.p.a. per la...2023-10-2102 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneBangladesh – Status di rifugiato al richiedente vittima di tratta per sfruttamento lavorativo e schiavitù da debito, a rischio di re-trafficTribunale di Roma, decreto del 28 luglio 2023 Il tribunale di Roma riconosce lo status di rifugiato ad un cittadino bengalese per appartenenza al gruppo sociale delle vittime di tratta a scopo di sfruttamento lavorativo e alla categoria dei cosiddetti schiavi da debito, cioè coloro che hanno contratto un debito che è impossibile da ripagare. Si tratta di un caso in cui ci sono molti degli indicatori tipici della tratta a scopo di sfruttamento lavorativo dei cittadini del Bangladesh: provenienza da un contesto sociale di origine molto povero, primogenito di una famiglia numerosa nella quale inizia a lavorare già minorenne per...2023-10-2105 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneIL PERMESSO PER ASSISTENZA MINORI NON PUÒ ESSERE CONVERTITO IN P. S. UE PER SOGGIORNANTI DI LUNGO PERIODOÈ legittimo il diniego di conversione del titolo di soggiorno per assistenza minori in permesso di lungo periodo, atteso che il titolo di cui all’art. 31, co. 1, TUI è legato a specifiche e gravi esigenze di carattere temporaneo e non può essere invocato e applicato al fine di eludere l’articolata disciplina che regola il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro, addirittura per ottenere un permesso di lungo periodo. TAR Lazio, sez. I stralcio, 6 ottobre 2023, n. 14783 nonché un terzo permesso ex art. 31 d.lgs. 286/1998 dal 13 febbraio 2018 al 13 febbraio 2019. Pertanto, come già rilevato in sede cautelare...2023-10-1904 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneCITTADINANZA - NON È SUSSISTE IL PERICOLO DI UN PREGIUDIZIO CHE GIUSTIFICHI UN PROVVEDIMENTO CAUTELARESintesi della decisione In tema di diniego della cittadinanza italiana, non sussistono i presupposti della gravità e irreparabilità per accedere alla tutela cautelare atteso che al cittadino straniero sono comunque assicurati “diritti civili”, laddove fossero da intendersi come “diritti inviolabili” dell’uomo in senso stretto, secondo la Costituzione (cfr. art. 2 e 32) e lo stesso d.lgs. n. 286/1998 (cfr. art. 2). I presupposti per la tutela cautelare non sussistono nemmeno riguardo ai “diritti politici” (riferibili al diritto di elettorato); né è preclusa allo straniero la possibilità di svolgere l’attività lavorativa e di godere della libertà economica in condizione di parità con il cittadino, né que...2023-10-1902 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneAnche dopo il c.d. Decreto Cutro il diritto alla tutela della vita privata e famigliare è tutelabile ai sensi dell'8 CEDUSintesi della decisione È illegittimo il provvedimento che rigetta l’opposizione avverso il decreto di espulsione emesso ai sensi dell’art. 13, co. 2, lett. b), TUI (con conseguente invito del Questore a lasciare il territorio dello Stato) e fondato sulla ritenuta inapplicabilità del divieto previsto dall’art. 19, co. 2, TUI nel caso di uno straniero convivente con la moglie naturalizzata cittadina italiana (per la quale il giudice avrebbe rilevato un «difetto del presupposto della nazionalità italiana») e che non avrebbe comprovato la convivenza con gli altri familiari presenti sul territorio (una sorella coniugata con un cittadino italiano e loro figli). Per costante gi...2023-10-1806 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneApertura del conto corrente al richiedente asilo e titolare di protezione: la banca deve cessare la condotta discriminatoriacorrente di base“. Inoltre secondo il Tribunale “A tali conclusioni si perviene altresì valorizzando la nota del 2019 di ABI cui ha fatto seguito una comunicazione di eguale tenore da parte di Poste Italiane. L’ente, infatti, ponendosi in linea di continuità con il legislatore del 2017, ha affermato non solo la sufficienza del permesso di soggiorno quale documento di riconoscimento valido ai fini dell’apertura del conto, ma anche la ricevuta attestante la richiesta di protezione internazionale rilasciata dalla Questura, in quanto documento recante la fotografia del titolare2023-10-1803 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneNumerosi i rilievi di illegittimità del decreto Piantedosi alla luce della recente giurisprudenzaomettendo di valutare, attraverso un attento e delicato esame (Cass. 25653/2022; cfr. Cass. 11955/2020, 781/2019) la complessiva condizione di vita privata e familiare”. Diventa importante, nell’attuale dibattito sulle norme approvate dal Governo Italiano, aggiungere con queste due ordinanze un quadro di informazione sul diritto alla protezione speciale e alla corretta applicazione dell’art 8 CEDU che la norma italiana prosegue a “boicottare”, anche in contrasto con la Costituzione Italiana.2023-10-1804 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneSenegal – Riconosciuto lo status di rifugiato al richiedente per appartenenza ad un determinato gruppo sociale (minori abbandonati)Tribunale di Napoli, decreto del 21 settembre 2023 Il Tribunale di Napoli riconosce lo status di rifugiato ad un cittadino senegalese ritenendo le dichiarazioni rese innanzi alla CT attendibili e precise, e ribalta così la decisione della Commissione Territoriale che aveva rigettato la domanda di protezione internazionale.   La pronuncia è di particolare interesse in quanto analizza le condizioni del paese di origine, il Senegal rientrante nell’elenco dei paesi di origine sicura, che viceversa la giurisprudenza di merito non ritiene tale, per i soggetti appartenenti ad un determinato gruppo sociale: “Lo scrutinio della narrazione, inoltre, non può che essere condotto...2023-10-1803 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneLA “CRISI DEI RIFUGIATI” COME SFIDA PER IL SISTEMA GIURIDICO E LA LEGITTIMITÀ ISTITUZIONALEI cambiamenti si presentano spesso come un processo graduale che evolve sotto la superficie, prima di esplodere in maniera critica esponendo le fondamenta concettuali. La “crisi dei rifugiati” rappresenta uno di questi momenti per il Sistema europeo comune di asilo, con ripercussioni sull’intero progetto europeo. La relazione tra il discorso giuridico e il dibattito all’interno della società può ingenerare dinamiche in base alle quali l’adattamento comporta balzi evolutivi,1 che non necessariamente si accordano con la visione moderna del cambiamento, inteso come un processo lineare.2 Vicoli ciechi, momenti di stasi e declino sono concettualmente possibili tanto quanto uno sviluppo pos...2023-10-1601 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneDomanda di protezione speciale presentata via PEC prima dell’entrata in vigore del d.l. 20/2023: va sempre applicata la disciplina previgentTribunale di Roma, ordinanza del 29 luglio 2023 Il Tribunale di Roma ha statuito che chi, prima dell’11.3.2023, ha manifestato a mezzo PEC la volontà di chiedere la protezione speciale ha diritto a formalizzare tale domanda seguendo la disciplina precedente all’entrata in vigore del d.l. 20/2023. Nel caso di specie, il Tribunale di Roma ha accolto l’istanza cautelare ex art. 700 c.p.c. avanzata da una cittadina albanese che aveva domandato in via d’urgenza l’accertamento del diritto proprio e dei suoi due figli minori alla formalizzazione di domanda di rilascio di permesso di soggiorno per motivi di pr...2023-10-1604 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneProtezione speciale. Sospensiva del Tribunale che specifica: esiste un unico PdS per protezione speciale, biennale e convertibile in PdS lavTribunale di Bologna, decreto del 24 settembre 2023 Un provvedimento di sospensiva del tribunale di Bologna, avverso il diniego di protezione speciale ex art.19 T.U. Imm. emesso dal questore di Piacenza, dopo che illo tempore il ricorrente cittadino pakistano lo aveva chiesto presso la Questura di Piacenza. Il tribunale di Bologna dopo aver spiegato le ragioni della sospensiva accolta in virtù della copiosa documentazione attestante l’oramai inserimento in territorio italiano, aggiunge che: “Gli artt.19, commi 1.1 e 1.2, TUI e 32, comma 3, D. Lgs. n.25/2008 contengono la disciplina sostanziale e processuale di un unico permesso di soggiorno che può essere...2023-10-1601 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneAnnullata espulsione ad un cittadino del Marocco. Tra le motivazioni: la presenza in Italia da 20 anni e la fase delicata post-terremotoGiudice di Pace di Taranto, sentenza del 22 settembre 2023 Il Giudice di Pace di Taranto ha annullato un decreto di espulsione del Prefetto di Taranto, in favore di un cittadino marocchino, al quale veniva imputato di non aver chiesto il rinnovo del permesso di lavoro o rilascio di permesso per attesa occupazione allorquando era detenuto con l’imputazione di omicidio volontario. Successivamente il cittadino era stato assolto con formula piena per non aver commesso il fatto, tanto da essere promotore dell’istanza di riparazione per ingiusta detenzione (durata 2 anni). Il Giudice di Pace di Taranto ha considerato: 1) i 20...2023-10-1602 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneProtezione speciale al richiedente tunisino: la Tunisia si è trasformata in una dittatura de facto con instabilità politica, sociale ed econTribunale di Torino, decreto del 20 settembre 2023 Il Tribunale di Torino, previa sospensione cautelare dell’efficacia esecutiva del provvedimento impugnato per la sussistenza di “ragioni tali da giustificare l’accoglimento dell’istanza” (7.3.2023), ha accolto nel merito il ricorso ed ha riconosciuto al cittadino tunisino la protezione speciale. In data 21 ottobre 2022 il ricorrente sbarcava sulle coste siciliane e veniva immediatamente raggiunto da un decreto di respingimento emesso dal Questore della Provincia di Trapani. Egli raggiungeva successivamente un parente in provincia di Cuneo, ove formalizzava l’istanza di protezione internazionale. A seguito dell’audizione, la Commissione Territoriale per il Riconoscimento della Protezione Int...2023-10-1601 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneAnnullata espulsione a cittadino albanese per situazione di indigenza e presenza di legami famigliariGiudice di Pace di Bari Ordinanza del 26 settembre 2023 L’irricevibilità di un provvedimento si ha quando la richiesta fatta all’amministrazione sia sottoposta ad un termine, non sia sottoscritta oppure sia incompleta. Diversamente, quando il soggetto non abbia i requisiti per avanzare l’istanza, così come risulta dal provvedimento questorile “CONSIDERATO che, in relazione a quanto sopra, l’istante non ha i requisiti previsti dalla legge per poter soggiornare nel territorio nazionale…” il T.U. Imm. prevede che l’istanza sia rifiutata ai sensi dell’art. 5 comma 5 secondo cui “Il permesso di soggiorno o il suo rinnovo sono rifiutati...2023-10-1611 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneTribunale di Bologna Ordinanza 30/09/2023 - parte terzaIl Tribunale di Bologna con ordinanza ex art. 700 cpc ha accertqto che la ricevuta della domanda di protezione speciale rilasciata al ricorrente ha valore ope legis di permesso di soggiorno provvisorio ai sensi dell'art 4 d.lgs. 142/2015 con invio degli atti alla Questura per le formalità di rito2023-10-1506 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneOrdinanza Tribunale di Bologna 30/09/2023 - parte secondaIl Tribunale di Bologna ha accertato con ordinanza ec art. 700 c.p.c. che la ricevuta della domanda di protezione speciale ha valore ope legis di permesso di soggiorno provvisorio ai sensi dell'art. 4 d.lgs. 142/2015 con conseguente invo degli atti alla Questura di Modena per le formalità di rito2023-10-1513 minDiritto dell\'ImmigrazioneDiritto dell'ImmigrazioneOrdinanza Tribunale Bologna 30/09/023 - parte primaIl Tribunale di Bologna con Ordinanza ex art 700 cpc ha accertato che la ricevuta della domanda di protezione speciale ha valore ope legis di permesso di soggiorno provvisorio inviando gli atti alla Questura di Modena per i relativi adempimenti2023-10-1514 min