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I Bastioni Di Orione

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Snodo del Mekong: normalizzazioneSnodo del Mekong: normalizzazioneMyanmar dopo il sisma la giunta militare fagocita anche gli aiuti umanitari.Bastioni di Orione con Massimo Morello ,esperto conoscitore dell’Asia residente a Bangkok, parliamo degli effetti del terremoto che ha colpito il Myanmar già devastato dalla guerra che oppone la sanguinaria giunta militare alle milizie etniche e l’opposizione . Ci parla delle conseguenze del sisma a Bangkok ,in particolare del palazzo in costruzione che si è sbriciolato travolgendo decine di operai birmani che lavoravano sul sito. Sono emerse situazioni di corruzione e utilizzo di materiali scadenti ,in un contesto di speculazione selvaggia che alimenta una bolla immobiliare nella capitale thailandese sostenuta dagli investimenti per riciclare denaro da parte di cinesi...2025-04-0632 minAfrica scossa da fremitiAfrica scossa da fremitiTerre rare nella polveriera Africahttps://ogzero.org/tag/terre-rare/Ituri, Kivu... Kagame non vuol più accettare i profughi provenienti da quelle zone ricche di risorse e di scontri per il loro controllo tra i ribelli tutsi dell’M23 – finanziati dal Ruanda – ed esercito congolese. Proprio il rapporto con il governo di Kigali da parte dei ribelli è stato sancito dagli organismi internazionali ufficialmente e questo ha indispettito il presidente ruandese. Il rischio di estensione del conflitto anche ad altri paesi, come già si era cominciato ad analizzare nell'incontro che Bastioni di Orione ha avuto il 17 novembre con Massimo Zaurrini, si è accentuato e sembra anc...2023-01-1515 minAfrica scossa da fremitiAfrica scossa da fremitiNord Kivu: la consuetudine alla guerrahttps://ogzero.org/regione/grandi-laghi-africani/Al di fuori dei circuiti africanisti, e magari tra questi anche solo quelli particolarmente dediti alla zona dei Grandi Laghi perché collegati alla cooperazione di quella zona, ben pochi erano a conoscenza che si era riacceso un conflitto attorno alle miniere del Nord Kivu. E che era stato riesumato l’M23, il movimento tutsi che pare ora abbia cominciato ad agire autonomamente da Kigali. Abbiamo voluto dedicarvi parte dell’appuntamento settimanale su Radio Blackout di Bastioni di Orione proprio per affrontare tutti gli aspetti che in questo quarto di secolo hanno rappresentato lo sc...2022-07-1529 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciPrimero sueño izquierdista en ColombiaIn vista delle elezioni del 13 marzo in Colombia, che saranno parlamentari e l'indicazione dei precandidati presidenziali che andranno al ballottaggio il 29 maggio.Il continente registra una vampata di progressismo alla sinistra plurale dopo la vittoria di Boric in Cile di cui abbiamo parlato nello scavallamento tra il 2021 e l'anno in corso (https://ogzero.org/gli-spartiacque-delle-comunita-latinoamericane-1/) e i sondaggi colombiani non smentiscono questa tendenza, collocando il candidato di sinistra, l'economista Gustavo Petro, in testa alle preferenze di un paese stremato dalle violenze dei paramilitare, dalla corruzione del governo... dall'uribismo. E la cittadinanza è ancora col pensiero sulle barricate della rivolta di u...2022-03-0518 minLa Russia è solo una potenza regionaleLa Russia è solo una potenza regionaleParalisi e delirio a Mosca. Europa anno zero?_ Propaganda grottesca, che sembra attingere all'immaginario stereotipato della migliore letteratura, da Karl Krau a Michail Bulgakov (ucraino e quindi non censurabile), un tentativo smaccato di orientare l'opinione pubblica tra testimonianze e volti "ob-scene" che si accalcano invece in scena tra fake e iperrealtà; da ambo i lati della barricata, con cancellazioni di mezzi di comunicazione e menzogne (sia dal polverone sui cervelli dal bunker di Zelensky, sia dal mondo irreale del cervello di Putin). _ Russofobia, forse. Ma la determinazione a perseguire la via della guerra sposta dall'analisi geopolitica e dalla imposizione economica all'elemento umano di chi detiene il potere c...2022-03-0430 minCaribe in fiammeCaribe in fiammeThe importance of being afroSu @rbo10525 abbiamo affrontato l'argomento della discendenza non caucasica in Latinoamerica con Diego Battistessa. La proponiamo in due puntate: una sui latinos indigeni e una sugli afrodiscendenti, nel secondo caso avvalendoci anche della preparazione del collettivo Ujama per approfondire ulteriormente alcuni aspettiL'altro aspetto che ci interessava toccare con Diego Battistessa era quello che ha messo al centro del suo libro e che ha sintetizzato in un articolo apparso su OGzero (https://ogzero.org/rimangono-pronipoti-di-schiavi-deportati-in-latinamerica/), ovvero la condizione di altri migranti ancora meno volontari e della loro progenie: cioè gli afrodiscendenti pronipoti delle persone schiavizzate in Africa e deportate a...2021-12-2639 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciCile e Honduras: motivi sociali per confrontare responsi elettoraliDavide Matrone, docente di analisi politica all'Università di Quito, ha seguito le due elezioni latinoamericane che hanno caratterizzato l'analisi politica di quell'area intervistando per "Pagine Esteri" Giorgio Trucchi (https://pagineesteri.it/2021/12/04/apertura/honduras-elezioni-con-xiomara-castro-la-sinistra-al-potere-dopo-12-anni-di-neoliberismo/) a proposito della vittoria di Xiomara Castro in Honduras dopo 12 anni di neoliberismo ed estrattivismo estremo, insediatosi con un golpe ai danni di Miguel Zelaya, marito di Xiomara – e infatti una domanda che abbiamo posto dai microfoni di Radio Blackout era in relazione allo stupore per come gli Usa siano intervenuti minimamente a stoppare l'elezione di un'espressione dei movimenti sociali, nemici di un sistema basato su un...2021-12-0424 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciLa diaspora bolivariana e la semplicità delle caminantesSeguimos sirviendo para cambiar vidas en la ruta humanitaria Cúcuta-Pamplona.L'esperienza bolivariana ha prodotto per certi versi emancipazione e un'alternativa al modello ferocemente neoliberista nella sua formula sudamericana; sono avvenuti molti errori, per primo la mancata diversificazione economica, ma anche altre scelte obbligate e svolte autoritarie hanno ridimensionato gli entusiasmi per la rivoluzione chavista. I non certo appassionanti e orridi oppositori filoamericani, propugnatori del ritorno all'oligarchia capitalista, fortunatamente non sono convincenti e le loro proposte non coinvolgono al punto di rovesciare il regime.Ma la violenza di una economia strozzata e di una società improntata allo sc...2021-11-3009 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciLa febbre dell'oro peruviano, remake contemporaneoCharlie Chaplin sarebbe ammiratore di Matteo Tortone, regista di un film (Mother Lode, 2019) che documenta le condizioni di vita di giovani peruviani, e delle loro scelte: il ritorno alla provincia da pare dei figli dei contadini inurbati per andare a svolgere un lavoro pesante in miniera, dopo essere stati... per esempio taxisti a Lima. La sua esperienza ci consente di approfondire le situazioni e le infinite sfumature dell'estrattivismo nelle miniere d'oro peruviane, una realtà al di là della realtà materiale. La stessa sensazione provata nelle miniere d'oro in Tanzania, dove maturò l'idea del film. Eppure le condizioni di lavoro in mini...2021-11-0213 minOriente PressOriente PressI chip di Taipei nel turbinio populista degli aerei di Xi?In questo podcast si entra di Jet in medias res come le incursioni dell’aviazione dell’esercito della Repubblica popolare cinese che minacciosa incombe nei cieli di Taiwan, accompagnata da insulti di genere relativi alla madre del controllore di volo di Taipei, dimostrazione “simbolica e determinata”. Infatti capita in un momento di anniversari sul lato simbolico e il messaggio di Pechino è diretto verso gli americani: come per dire che la situazione è molto diversa dalle simili occasioni che nel passato vedevano Taipei al centro della richiesta della Cina popolare di integrare anche Formosa nell’unità nazionale… ma dopo la dimostrazione di forza populista...2021-10-1014 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciFlessibili alle riforme Fmi a Quito | a Guayaquil le gang in carcere sono inflessibiliIl circostanziato quadro realizzato da Davide Matrone per "Pagine Esteri" il 28 settembre (https://pagineesteri.it/2021/09/28/varie/ecuador-ritorna-la-lunga-notte-neoliberista-si-smantella-lo-stato-sociale/) ci aveva spinto a interpellarlo su come si stava dipanando la svolta neoliberista di Lasso, come si stesse procedendo allo smantellamento del Welfare di Correa – già distrutto in parte dal traditore Lenin Moreno – e in che modo i diktat del Fondo monetario internazionale stiano facendo strame di conquiste, acuendo le differenze, precarizzando e immiserendo la popolazione. In Parlamento il neo membro eminente dellOpus Dei Guillermo Lasso dovrà fare molti compromessi per arrivare a questa restaurazione conservatrice, che avversa il cosiddetto Socialismo del siglo...2021-10-0301 minOriente PressOriente Press25 La bolla di Evergrande e l’accerchiamento di Aukus: sfide al sistemaAukus e Evergrande: due casi, uno è il focus di strategia geopolitica che ha coinvolto tutte le testate mondiali nell'ultima settimana; l'altro è l'ultimo atto di una bolla attesa, che coinvolge manovre di speculazione edilizia e di deportazione di gruppi sociali, semplice gentrificazione su scala cinese, dunque a livello esponenziale.Di questo abbiamo parlato con Sabrina Moles: la situazione cinese è molto tesa sia per l'economia interna, che per le relazioni con l'esterno e le contromosse sono per ora sempre in punta di fioretto, come andare a occupare posti a tutti i tavoli negoziali dismessi dagli americani, attraverso i quali si con...2021-09-2521 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciDifferenti protagonisti della rivolta colombiana. La necropolitica uribistaDopo due mesi di scontri non accenna a scemare la lotta nata col paro nacional colombiano del 28 aprile in risposta alla riforma fiscale, ma che coinvolge l'intero sistema e l'impianto del regime uribista. Tullio Togni in questa corrispondenza da Bogotà sottolinea come in questo fine giugno si direbbe che si sia avviata la campagna elettorale che ha un po' cambiato l'approccio narrativo che ciascuna fonte di informazione va adottando. Questo cambio di prospettiva nelle modalità di narrazione degli eventi si è notato con l'autobomba del 15 giugno alla frontiera con il Venezuela nei pressi di una caserma; oppure con gli spari contro l'e...2021-07-0315 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciUna Colombia giusta e sociale. Insorgente, ma evitando la Guerra civileSenza dubbio ciò che sta succedendo in Colombia nelle parole di @edwin_guetio, raccolte da Tullio Togni, è più di una sollevazione sociale, perché il settore urbano e quello contadino sono riunificate in una lotta unitaria a difesa dei diritti: il popolo non organizzato con un intento, che è quello di costruire un nuovo paese. Migliore, in grado di dare vita a una forma di convivenza democratica; che la minga sia in grado di cancellare il regime attuale, senza cadere nella trappola che sta tendendo il governo, che conta sullo scivolamento in una guerra civile per mantenere il controllo sull'esercizio militare.2021-07-0102 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciResistenza e repressione: 9 maggio a CaliSi è al punto da non avere garanzie di sopravvivenza delle comunità. Edwin Guetio (@edwin_guetio) arriva a dire al microfono di Tullio Togni che non c'è la certezza di essere vivi l'indomani, in particolare dopo quanto è avvenuto il 9 maggio a Cali: un attacco pianificato nei dettagli dai politici e dagli imprenditori e ferocemente messo in atto dalle forze militari per distruggere con le armi la Minga disarmata, anche se la Guardia Indigena è sempre pronta a intervenire.2021-07-0102 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl controllo indigeno sul territorio: contro narcos, estrattivismo e gruppi armatiCentrale è l'estrattivismo della politica del governo nazionale: tutto si riconduce a quell'aspetto e a quegli interessi internazionali, che affondano nella ideologia neoliberista.Un problema che devono affrontare è che i luoghi più ricchi di minerali da saccheggiare non sono collegati da infrastrutture o vie di comunicazione che possano aggirare il territorio assegnato alle comunità indigene; una seconda questione che devono affrontare è che in quei luoghi è attiva la guerriglia armata. Ma il principale ostacolo alla politica estrattiva sono le comunità organizzate degli indigeni, fermamente in opposizione a qualsiasi politica distruttiva del governo, perché sostiene il diritto della Consulta libera e informale a giudic...2021-07-0106 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciLa criminalizzazione della protesta sociale@edwin_guetio ha raccontato al microfono di Tullio Togni la situazione di giugno 2021, dopo due mesi di paro nacional, mettendo particolarmente in rilievo l'accanimento repressivo contro la minga del Cauca (@CRIC_Cauca).Il Sudovest colombiano è la regione che ha subito maggiormente la repressione del governo, portata con esercito e polizia. Il Cric (Consejo Regional Indigena del Cauca) ha un progetto in corso da più di 50 anni contro l'ingiustizia sociale e di rivendicazione dei diritti sia a livello nazionale che come soggetto locale collettivo. Infatti all'interno del paro nacional il Cric è stata una delle organizzazioni più impegnate, stimate, segnalate al limi...2021-07-0102 minErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaMavi Vatan, Kanal Istanbul e truffe internazionaliMavi Vatan, vuol dire Patria Blu, è una dottrina introdotta da certi ex colonnelli poi docenti che giustificherebbe la riappropriazione di parti di acque territoriali nel Mediterraneo orientale e Egeo, attraverso una attività di aggressione molto muscolare. Una dottrina che sta sullo sfondo del racconto di questo ultimo Caffè turco di @muratcinar prima della pausa estiva.La cosa interessante infatti è che quei vecchi colonnelli che sono stati processati una dozzina di anni fa, ora sono ridiventati uomini di fiducia del sistema del presidente proprio per aver ideato questa dottrina.Sezgin Baran Korkmaz, un imprenditore curdo accusato e ricercato dagli Usa...2021-06-2725 minOriente PressOriente Press24 Scuola rigida, razzi cosmici e rotocalchi chiusiCominciamo con il campus cinese a... Budapest e poi si va a parlare di difficoltà delle Università e importanza dell'educazione in Cina. Il secondo punto è il G7 a cui la Cina non ha partecipato (ma c'erano India, Corea, Giappone e soprattutto Australia), ma era presente in ogni pensiero dei convenuti; questo ha dato modo a @moles_sabrina di spiegare cosa nella storia coloniale abbia infastidito maggiormente i cinesi che dà modo all'attuale regime di rispondere per le rime, rinvangando passati coloniali. Mentre ora è la Cina stessa a colonizzare... lo spazio, dove forse solo la Cina rimarrà in orbita. Attirando così l...2021-06-2320 minOriente PressOriente Press23 Fondamentalismi a confronto e sovranità senza interferenze: Tatmadaw e Masterwar afganiI confini della Birmania sono luoghi molto effervescenti. Sovranità senza interferenzeCarla Vitantonio, attrice, attivista, è stata a lungo in Myanmar tra il 2016 e il 2018, e poi ha scritto un libro causalmente uscito durante le lotte contro il golpe di Tatmadaw; Emanuele Giordana, esperto di Sudest asiatico, in Myanmar ha trascorso la pandemia 2020, ha partecipato a un altro libro (https://www.rosenbergesellier.it/ita/scheda-libro?aaref=1454) e poi si è impegnato a dare notizie, interpretazioni, analisi e fare inchieste, scoperchiare azioni e traffici inaccettabili in un consesso umano (https://ogzero.org/studium/burma-blue-riavvolgere-il-nastro-dalla-fine/) dopo il golpe. E poi i campi di rif...2021-06-2334 minErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaFinto multilateralismo al servizio di reali democrature affaristicheCon un richiamo ai tempi della Guerra di Corea @muratcinar rievoca come la Turchia andò in soccorso degli Usa già allora, rifornendo truppe fresche, quasi tutti soldati morti che riscattarono con il loro sangue l'ingresso della Turchia nel campo Nato; a una riedizione di questa offerta di sacrificio si è assistito al vertice della Nato di Bruxelles del 15 giugno 2021, durante il primo incontro con Erdoğan rinviato per 6 mesi dalla sua elezione da Biden, quando la Turchia ha guadagnato la possibilità di sostituirsi ai contingenti che si andavano ritirandosi dall'Afghanistan, visto l'accreditamento religioso del presidente turco (giudicato comunque dai Talebani come nuova...2021-06-1816 minLa Russia è solo una potenza regionaleLa Russia è solo una potenza regionaleLe relazioni insolubiliClima, ambiente, sfruttamento artico, lotta al covid, controllo dei cieli biunivoco sono gli ambiti nei quali è facile trovare un accordo tra Russia e Stati Uniti, ma è contorno; un contorno a cui si deve aggiungere il condimento della adesione più o meno estorta agli europei al confronto muscolare con Putin e soprattutto con la Cina.A proposito del paventato asse sino-russo Yurii Colombo (@matrioska2021) ritiene che non sia immaginabile per le differenze culturali tra le due nazioni – e per il razzismo antiorientale di cui è permeata la società russofona. Come sempre si tratta di business (come commentava Biden il suo incontro con Put...2021-06-1719 minErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaLa geopolitica di Sedat Peker: camion pieni di... traffici, droni, appaltiDopo mesi a bagnomaria finalmente Biden dà udienza all'imbelle Erdoǧan, @muratcinar lo racconta poco prima dell'altro incontro con l'avversario Putin, in un campo neutro che è la cornice del G7 e preparato attraverso la visita di due donne potentissime (Wendy Sherman, la vice di Blinken e Linda Thomas Greenfield, ambasciatrice permanente all'Onu degli Usa), che con parole taglienti hanno imposto il calendario al presidente anatolico, a cominciare dalla memoria della Convenzione di Istanbul per finire con l'imposizione di affrontare la questione immigrazione in modo umanitario.Blinken intanto si aggira per il MedioOriente senza mettere piede ad Ankara, ma a sua...2021-06-1122 minOriente PressOriente Press22 La tecnologia cinese sta sorpassando quella americana?Samoa: crisi politica di stampo trumpiano con il longevissimo premier che ha tenuto chiuse le porte della sede del governo, impedendo l'insediamento del nuovo governo eletto con premier la prima ministra Fiame Naomi Mata’afa, che si opporrebbe alle previste opere portuali in appalto a ditte cinesi per 128 milioni di investimento iniziale; mentre il 76enne Tuilaepa Sailele Malielegaoi, primo ministro filocinese dal 1998 rifiuta di riconoscere la vittoria delle elezioni del 9 aprile; anche lei come Aung San Suu Kyi è figlia del padre della patria, primo presidente dopo la decolonizzazione.Ma nelle relazioni sempre più strette tra Cina e Usa si è scate...2021-06-0423 minScongelato un conflitto postcolonialeScongelato un conflitto postcolonialeCosa celano le pressioni di Rabat sulla UERabat preme sulla UE per proseguire l'occupazione coloniale e lo fa usando anche le bombe umane da riversare come sale sulle ferite razziste della Comunità europea: contiene talmente tanti disperati alle porte delle enclave spagnole in terra africana, vestigia veterocoloniale, che può riversarli come massa critica quando gli serve per rivendicare sovranità su un territorio occupato da quasi 50 anni con una formula neocoloniale e per procura dell'industria francese che ha bisogno di fosfati. Manifestazioni di confini selettivi, più che porosi, che lasciano filtrare solo unilateralmente.Ma l'uso di queste forme di ricatto, tenere sotto scacco attraverso il controllo di un e...2021-05-3017 minErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaLa sulfurea serie di videorivelazioni di Sedat PekerTelenovela YouTube mafiosa panturchista con oltre 80 milioni di visualizzazioni, che ha appassionato i turchi in poco più di un mese. Mentre pubblichiamo questo podcast siamo in attesa dell'ottava puntata.Quasi un anno di latitanza, esiliato dapprima nei Balcani e poi rocambolescamente in Marocco da dove è fuggito in fretta e furia a seguito di una fornitura di droni a Mohammed VI da parte del genero di Erdoġan in cambio della sua estradizione, a seguito di una maxinchiesta che lo vede protagonista, orchestrata per bloccare questa serie di rivelazioni che colpiscono in particolare il ministro degli interni Süleyman Soylu, talm...2021-05-2919 minSnodo del Mekong: normalizzazioneSnodo del Mekong: normalizzazioneSe cavalchi una tigre devi cercare di non scenderehttps://ogzero.org/studium/burma-blue-riavvolgere-il-nastro-dalla-fine/Aung San Suu Kiy ha di nuovo ripreso il ruolo di icona che meglio interpreta e lo fa nel momento in cui ha richiamato il popolo come anima creatrice della National League e dunque solo il popolo ne potrà decidere le sorti. Questa semplice frase fotografa la graduale consapevolezza che questi 30 anni passati dalle precedenti prese di potere non sono trascorsi invano e la resistenza è molto più determinata e impossibile da soffocare. Sia all'interno dell'occhio del Budda nel Sudest asiatico, sia all'esterno proprio nella reazione contrariata da parte della Cina, che al limite il can...2021-05-2912 minOriente PressOriente Press21 Smart and ghost cities in orbita geostazionaria tra meteoriti di bitcoinCominciamo dal Dio del Fuoco su Marte, perché la vitalità di Pechino proiettata nello spazio rischia di lasciare la Cina protagonista unica almeno per quello che riguarda le stazioni spaziali in orbita geostazionaria; ma anche sulla terra l'attivismo cinese sfonda frontiere un tempo impensabili. Infatti la diplomazia della Repubblica cinese per la prima volta si è occupata del conflitto israelo-palestinese. E la nostra "corrispondente" Sabrina Moles aggiunge al proposito la notizia di rimostranze da parte di Tel Aviv, perché la copertura mediatica dei canali ufficiali cinesi – forse non abituati all'etichetta imposta dalla sensibilità israeliana sono risultati troppo "antisionisti".Passiamo poi al disc...2021-05-2317 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciChile despertó y entierra PinochetLa vittoria travolgente nel referendum che ha dato luogo alla Costituente si fonda ed esalta il Movimento che per mesi ha affrontato le violenze, la repressione e gli omicidi di stato del regime di Pinera e dunque le parole d'ordine riguarderanno le lotte di genere, dell'ambiente e delle comunità indigene; contro il peggior regime neoliberista, che mise per volere del dittatore per antonomasia la dottrina neoliberista in Costituzione, addirittura la preminenza del privato sul pubblico sancito nella Carta. Quella Constitución del 1980 che da domani verrà smantellata pezzo a pezzo, senza che una nostalgica destra asfittica e priva di idee se...2021-05-2020 minOriente PressOriente Press20 L'Asia non cinese travolta dalla pandemia anche olimpicaNepal, avvolto nella crisi governativa tra i partiti comunisti, con problemi di distanziamento d'alta quota e l'ossigeno che non può venire usato per escursioni; Giappone, aspre e anodine proteste contro la nuova premiership un po' opaca, con problemi olimpici – e costretta a demandare al Coni la decisione se tenere colpevolmente la tornata olimpica con un ritardo soltanto di un anno (uno smacco per il paese dei treni in orario); India, dove la leadership di Modi esce offuscata dalle elezioni, con i cadaveri che sconfinano sul Gange tra stati del subcontinente e le bombole d'ossigeno che trasmettono contagi per l'approssimazione della ase...2021-05-1819 minAfrica scossa da fremitiAfrica scossa da fremitiTigray nascosto: silenzioso annientamento di una comunitàLe parole ferme, lancinanti e determinate di Gloria, diciottenne afrodiscendente toscana legata al Corno d'Africa, ci hanno dischiuso – già il 6 maggio durante la trasmissione Bastioni di Orione di Radio Blackout – una delle situazioni più infernali completamente occultate dal mondo.Una delle sintesi più complete proviene ora dall'Ispi che inquadra tutti gli aspetti di un tentativo di cancellazione di un popolo: «Stupri e assedio come arma di guerra nel Nord dell’Etiopia. E il patriarca ortodosso denuncia “un genocidio” contro la popolazione tigrina, ma il conflitto resta ‘invisibile’ agli occhi della comunità internazionale».Così prosegue la nota dell'Ispi di @cam_casola (Camilo Ca...2021-05-1523 minIsraele compra a saldo paesi arabiIsraele compra a saldo paesi arabiLa Guerra dei più fronti a cui guardano tanti avvoltoiI nemici della Palestina hanno avviato un'altra volta un conflitto asimmetrico, mettendo in conto massacri di popolazione civile per biechi calcoli elettorali, completamento dell'occupazione dell'intero territorio dei palestinesi, contando anche sui calcoli di un po' tutti gli attori in campo. Netanyahu deve impedire la nascita di un governo che lo estrometta dal potere per non finire in galera; Hamas si propone come unico tentativo di argine allo strapotere diplomatico-militare; Abu Mazen rinvia le elezioni che perderebbe sicuramente; i coloni spingono per completare il sogno sionista; i media mondiali pensavano di poter raccontare come al solito la versione dell’“unica democrazia medi...2021-05-1416 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciPolizia, soggetti da favela e territorio: ruoli e gerarchieJacarezinho - 7 maggio 2021, è un episodio che va contestualizzato non solo nella favela in questione ma in un sistema e in una Guerra alla droga che ha assunto da tempo i contorni di operazioni militari, già presenti in Messico e in parte in Colombia che rispondono all'adozione delle modalità della necropolitica, come già accennato da Laura Burocco su "il manifesto" (11 maggio 2021), dove è evidenziata la quantità di esecuzioni sommarie, confermata dal confronto con gli arresti (solo 6). Il bilancio è di 28 morti e una favela di 40000 abitanti devastata e terrorizzata.La polizia brasiliana ha dichiarato che stava indagando sul reclutamento di adolesc...2021-05-1317 minEscalationEscalationMissioni coloniali in Sahel: tassello della guerra globale e della spartizione del mercato africanoIl Sahel è un'area molto importante per l'Occidente, la Francia in particolare, viste le risorse (Uranio, petrolio) e per la collocazione che mette in collegamento il Mediterraneo maghrebino con l'Africa centrale. Ma è anche in subbuglio, perché il jihad ha buon gioco a inquadrare la miseria derivante dalla desertificazione, dalla trasformazione della proprietà della terra (monocultura e controllo delle acque) e dalle predazioni dei paesi colonialisti.Di qui la necessità di occupare in forze militarmente il territorio: la Francia già da anni ha dislocato la missione Barkhane, intervenendo in Mali, ora si avvia Takouba, una ancora più mirata missione internazionale, a cui par...2021-05-0924 minOriente PressOriente Press19 Dal medioevo distopico di Burma Blue all'antica disputa medievale per l'acqua tra kirghizi e tajikiPreludio alla creazione di un medioevo birmano, fatto di "principati" controllati etnicamente... o da narcomilizie?Più nessuna tentazione modernista come i pericolosi social, tutto sarà sotto controllo e imbalsamato per la gioia di turisti d'accatto e affaristi che potranno riprendere a fare affari attraversando un territorio la cui vocazione è da sempre fare cerniera tra il mondo cinese e il golfo del Bengala.Vero è che i militari non hanno considerato che – appunto – non si è più nel 1988 e con la diffusione dell'informazione attuale dovevano aspettarsi che ci sarebbe stata una rivolta unanime e capace di farsi sentire anche all'estero, tanto che è parad...2021-05-0954 minSnodo del Mekong: normalizzazioneSnodo del Mekong: normalizzazioneBurma Blue: malinconia per una modernizzazione appena iniziata e già finitaPreludio alla creazione di un medioevo birmano, fatto di "principati" controllati etnicamente... o da narcomilizie?Più nessuna tentazione modernista come i pericolosi social, tutto sarà sotto controllo e imbalsamato per la gioia di turisti d'accatto e affaristi che potranno riprendere a fare affari attraversando un territorio la cui vocazione è da sempre fare cerniera tra il mondo cinese e il golfo del Bengala.Vero è che i militari non hanno considerato che – appunto – non si è più nel 1988 e con la diffusione dell'informazione attuale dovevano aspettarsi che ci sarebbe stata una rivolta unanime e capace di farsi sentire anche all'estero, tanto che è para...2021-05-0742 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciEl Paro No Lo Para NadieA Bogotà, Medellin, soprattutto a Cali sono scesi in piazza milioni di colombiani contro la riforma ultraneoliberista ispirata da Fmi, Duque ha dovuto ritirarne l'impianto, ma cercherebbe di mantenere riforma pensionistica e – in epoca pandemica (!) – quella sanitaria in chiave di smantellamento: la Ley de solidaridad sostenibile, come è stata battezzata beffardamente, mira a colpire persone fisiche sempre meno facoltose, tralasciando imprese finanziarie sempre più esentate; eliminando l'esenzione invece a metà delle famiglie che non erano costrette a presentare denunce per i loro limitati guadagni e già colpite dalla crisi del Covid; hanno cancellato detrazioni di ogni tipo. «Quando il popolo scende in piazza...2021-05-0719 minOriente PressOriente Press18 Dalle urne alle pire indiane e la demografia cineseAlcuni giovani stanno spostandosi al confine thai, stufi di fare da bersaglio per le pallottole del Tatmadaw, per unirsi agli eserciti etnici locali. Soprattutto il karen army, ma non si sa quanto il nuovo governo ombra concordi con queste scelte meno pacifiste. In India poi proseguiva la tragedia e ancora non si sapeva il risultato delle elezioni in Bengala occidentale e Kerala: le previsioni di Miavaldi si erano già realizzate rispetto alla espansione esponenziale del virus e la legna cominciava a scarseggiare, come l'ossigeno nello step precedente. Il disastro è tale che Modi aveva imposto censure sui social, intervenendo laddove si...2021-05-0522 minErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaNegazione e presenza di un genocidio: narrazioni e usi diversi della storia armenaGli armeni negli ultimi mesi sono stati strumentalizzati dalle potenze globali e locali persino più del solito. Ma Biden aveva promesso in campagna elettorale che avrebbe riconosciuto il genocidio armeno del 1915, e lo ha fatto il 24 aprile, nel giorno consacrato alla memoria di quella strage del Secolo breve. Una data che comunque gli fa gioco nella sua partita a scacchi con Erdoğan e nel suo intento di accorciargli il guinzaglio e allontanarlo da Putin (e dagli S400). E infatti lo ha sentito per la prima volta da quando è stato eletto al posto di Trump, molto meno ostico per il pre...2021-04-3022 minEscalationEscalationIl traffico d’armi segue solo criteri di mercato, ma si può tracciareL'abbraccio tra mercanti d'armi e politica italiana è esiziale. Il traffico d’armi segue solo criteri di mercato, ma si può tracciare; e questo è ciò che l'osservatorio sulle armi leggere e la rete italiana pace e disarmo fanno, diffondendo dati e informazioni. Giorgio Beretta illustra come certe teorie geostrategiche giustifichino la vendita di ogni tipo di armi in qualsiasi contingenza aggirando geopoliticamente le leggi in vigore. Un'economia che vale l'1% del pil, ma che viene spacciata come centrale delle finanze italiane. L'esportazione degli armamenti sono diventati un modo di implementare l'importanza dell'Italia nel mondo.Sono disponibili due documenti utilissimi, uno è...2021-04-3020 minOriente PressOriente Press17 Il Covid in India è una piaga nazionalistaIn parte le occasioni di assembramento soprattutto confessionali, come il kumbh mela sul Gange hanno sicuramente contribuito a diffondere una pandemia con la compresenza di 3 milioni di persone senza mascherina che fanno abluzioni e tuffi nel fiume, ma i numeri esponenziali che hanno portato a valutare il focolaio indiano quello più preoccupante al mondo in questo momento devono fondarsi su comunicazioni manipolate e numeri distorti, che inficiano tutte le conoscenze sulla pandemia indiana comunicati finora. E in effetti, come fa notare Matteo Miavaldi coinvolto nella trasmissione di questa puntata di “Onde indopacifiche” del 22 aprile 2021, per un paese così popolato i numeri...2021-04-2724 minAfrica scossa da fremitiAfrica scossa da fremitiIdriss Déby, un fils de pute, mais notre fils de puteAbbiamo interpellato Luca Raineri per immaginare attraverso la storia recente del Ciad quali scenari si dischiudono in Sahel dopo la morte di Déby.Il Ciad è centrale per gli equilibri della regione non solo direttamente attorno alle coste del lago omonimo: dalla decolonizzazione è stato strumento del controllo occidentale, segnatamente quello francese, per cui ha svolto compiti da gendarme sull'intero Sahel e per buona parte del Sahara meridionale. Questo era vero con Habré (di etnia tebu) e ancora di più con Idriss Déby che lo aveva deposto nel 1990, mantenendo il potere per 6 mandati, l'ultimo rinnovato con l'80 per cento dei su...2021-04-2430 minIsraele compra a saldo paesi arabiIsraele compra a saldo paesi arabiTurbolenze e alleanze contrapposte tra Mediterraneo e GolfoAbbiamo chiesto a Michele Giorgio di farci un quadro della condizione politica e geopolitica dell'area mediorientale regolata dagli interessi israeliani e per la vita dei palestinesi, che si vedono aggrediti e feriti da raid squadristi di giovani fascisti ebrei, di cui nessuno parla a livello di media mainstream, pur esistendo filmati diffusi in twitter.A cominciare dall'Iran e dagli irrevocabili segnali di distensione dell'amministrazione Biden che annovera tra i suoi uomini di spicco quegli stessi che avevano curato per Obama la trattativa con gli ayatollah; Israele non può certo stare a guardare la trattativa e infatti interviene in ogni m...2021-04-2320 minOriente PressOriente Press16 Fukushima, una tempesta in un bicchiere di acqua radioattivamente geopolitica?Cosa è davvero cambiato in Giappone dopo l'era Abe Shinzo? Oltre a dover gestire la pandemia, volendo inoltre proseguire il corso del rientro dal post-Fukushima, il governo Suga Yoshihide si trova a dover per forza organizzare le olimpiadi, per poter rilanciare il paese a livello internazionale, e riprendere a essere il partner principale degli Usa nell'area. Probabilmente dunque non era il momento ancora per annunciare che sarebbero state riversate le acque reflue della centrale di Fukushima, ma non gli si può attribuire la paternità di una volontà di devastazione: era già tutto pianificato da tempo (dal 2013 si parla di una soluzione simil...2021-04-1834 minOriente PressOriente Press15 Censure mediatiche, nanochip e 5 cerchiDalle sonorità metalliche ai marchi "lavorati" in Xinjiang, che prevedono controcampagne governative per recuperare ogni magagna occidentale che torna utile per la propaganda che contrapponga il sistema cinese a quello americano, con cancellazione di brand da nascondere, evidenziando invece il razzismo delle forze dell'ordine americane. Questo rientra nella sensazione della Cina contro tutti che si sta vivendo nell'accelerazione di ritmi e tempi che caratterizzano la Cina; una sensazione che gli alleati degli Usa fanno di tutto per rinfocolare: le esercitazioni del quad (con a capo unità navali francesi (che nel Pacifico possiedono ancora Colonie!) per esempio sono episodi che confermano qu...2021-04-1723 minAfrica scossa da fremitiAfrica scossa da fremitiMarabutti e divisioni etniche: il repertorio neocoloniale di Macky SallParliamo del Senegal e della rivolta della sua gioventù, apparentemente sopita, si sono mossi i religiosi che hanno lanciato un salvagente al presidente Macky Sall, ma il fuoco della rivolta arde ancora mentre il potere alle corde tenta pericolosamente di attizzare le divisioni etniche (pular/wolof non sono mai stati antagonisti tra loro), estranee alla storia del Senegal, nel tentativo di criminalizzare l’opposizione di Sonko, senza alcun motivo riconducibile a distinzioni di interesse professionale come in altri territori africani.Ecco cosa ne pensa Mambaye, l'attento videomaker di Dakar.2021-04-1216 minLa Russia è solo una potenza regionaleLa Russia è solo una potenza regionaleNuova guerra in Donbass: consenso interno, equilibri geopolitici e giochi di spieYurii Colombo si sta occupando di Ucraina dal suo osservatorio privilegiato di Mosca da alcuni anni e in particolare da quando è scivolata nella deriva nazistoide di alcune sue frange neanche tanto minoritarie, e da quando la società va rinfocolando una propensione all'atlantismo che non piace a Putin, obbligandolo a trovare alternative a pipeline su cui paga dazio (da cui la questione geopolitica del NordStream2 tanto vessato da Biden e che è parte della Realpolitik della Germania di Angela Merkel, evidenziata dall'incontro a tre con Macron e Putin proprio per parlare di Ucraina, senza nessun ucraino presente), e il cambio di amministrazione a W...2021-04-1118 minSnodo del Mekong: normalizzazioneSnodo del Mekong: normalizzazioneChi ha più filo da tessere: l'apparato bellico o il bisogno di libertà?Il bandolo della matassa è riuscire a capire qual è il punto di pressione che Tatmadaw patisce di più.Ma a questo arriviamo alla fine di questo fertile, sfaccettato e preparato intervento di Stefano Ruzza, attento a ogni aspetto che potrebbe cambiare il corso degli eventi e del destino della società birmana.Le armate etniche sono molto differenti tra loro per forme di finanziamento e relativi riferimenti, numero di effettivi, etnie di appartenenza; sono una ventina e agiscono lungo i confini del Myanmar, non tutte si finanziano con i narcotici. Tatmadaw può sviluppare una potenza di effettivi e di armamenti 8 volte...2021-04-1017 minSnodo del Mekong: normalizzazioneSnodo del Mekong: normalizzazioneIntuire la Birmania dopo il golpe dal lato thai del fiume dei karen15 marzo, Massimo Morello è a Mae Sot per raccontare a Giampaolo Musumeci nella puntata di "Nessun luogo è lontano" il confine blindato ora e poroso in qualche modo. Era fatto anche di "trafficanti e rifugiati", di killer e ong... fino a poco tempo fa, poi la democrazia lo rese uno snodo commerciale, fatto di businessmen. Una cartina al tornasole per qualsiasi cambiamento; ora infatti si vede al di là del fiume Moei di cosa è fatto dopo il golpe il territorio karen in Birmania.E poi ritratti di persone che sono riferimenti da anni attorno a quel confine, professionisti determinati a cui comi...2021-04-0408 minOriente PressOriente Press14 Baruffe ad Anchorage, a far da sfondo Great Game afgano e rogo di BalukhaliUn malinteso senso ludico ha caratterizzato gli ultimi giorni della narrazione degli eventi preparata da Sabrina Moles per la rubrica di Onde indopacifiche su Radio Blackout: Kim Jong-un ha salutato l'accensione della fiaccola olimpica con l'accessione dei motori di missili balistici (vietatissimi!) finiti proprio nel mar del Giappone; ma anche in Afghanistan si sta aprendo un nuovo round del Great Game cominciato nel 1830 dai britannici che in quell'anno aprirono una via commerciale verso Bukhara, occupando l'emirato afgano, dando la stura a un gioco da cui gli americani cercano di uscire ora attraverso un processo di pace che va a rilento...2021-03-2734 minEscalationEscalationFiere in armiLaddove si può lucrare sulla morte, l’Azienda-Italia fornisce i prodotti soprattutto ai dittatori.Escalation era un’espressione collegata alla figura di Lyndon Johnson che maturò nel novembre del 1964 la scelta di procedere con bombardamenti a tappeto sul Nord Vietnam con l'operazione Rolling Thunder, che utilizzò una quantità di ordigni superiore a quelli sganciati nell'intera Seconda guerra mondiale. Ora stiamo assistendo a un'escalation nel rifornimento di mezzi di morte da parte delle potenze – piccole, medie, grandi – e di test su missili balistici, impieghi di nuove macchine belliche in teatri di guerra locali con lo scopo di collaudarle... parallelamente si sta profonde...2021-03-2629 minOriente PressOriente Press13 Emozioni facciali sensibiliMentre trasmettevamo non potevamo sapere come sarebbe iniziato l'incontro bilaterale organizzato nei -11 gradi Celsius di Anchorage, ma è stato sicuramente all'altezza delle aspettative spettacolari: Biden aveva appena dato del "Killer" a Putin per far sapere agli europei che le sanzioni avrebbero colpito chiunque prosegua a fare affari con il Cremlino (e con Gazprom); avevamo pensato che la nuova amministrazione avesse scelto il suo nemico a Mosca... invece sono volati stracci anche in Alaska.Sempre nell'ambito del contenimento delle Cina coinvolge anche la Corea del Nord: la sorella di Kim ha pensato di portare il suo saluto al vertice commentando l...2021-03-2124 minSnodo del Mekong: normalizzazioneSnodo del Mekong: normalizzazioneIl golpe in Myanmar all'epoca del TribalismoMassimo Morello corrisponde da Bangkok con il cuore a Mandalay, ed è convincente la sua analisi che sfocia nella teorizzazione del Tribalismo asiatico. Ovvero: la suddivisione del mondo secondo sfere di influenza vede il Sudest asiatico assegnato definitivamente alla Cina e questo contribuisce al Tribalismo come espressione nazionale (o, come nel caso birmano, dove si sta scivolando nelle comunità  dotate di eserciti propri contrapposti a Tatmadaw) di una consapevolezza identitaria che però si estende all’intera area in chiave antineocolonialista, elaborando una sorta di intolleranza passiva nei confronti dell’Occidente che viene escluso completamente dal proprio orizzonte, mentre il riferimento principale rimane l...2021-03-1925 minLa Russia è solo una potenza regionaleLa Russia è solo una potenza regionale«Chi lo dice lo è» (The Killer)Yuri Colombo rimarca il nazionalismo russo che non tollera l'intromissione di un leader straniero: definire "Assassino" Putin al limite possono dirlo i russi. E quindi la mossa di Biden ha sortito l'effetto di un ricompattamento di una nazione la cui potenza economica è volte inferiore a quella degli Usa.«Chi lo dice lo è», celia infantile Putin, che aveva risposto con lo stesso sfrontato bullismo: «allora ci capiamo» a Biden quando gli aveva rivelato come pur guardandolo negli occhi non riusciva a vedere la sua anima (sottintendendo che per lui era inesistente), alludendo alla dichiarazione di Bush che invece aveva dichiarato di riu...2021-03-1815 minOriente PressOriente Press12 Le Due sessioni e il piano quinquennale: la leva del subconscio infantile e le rimozioni nucleari nipponicheApriamo la puntata numero 12, alludendo al 13° congresso, le cui linee guida si chiudono con il 14° piano quinquennale che coincide con la Conferenza politica consultiva del popolo (CPCP) e l’Assemblea nazionale del popolo (ANP): lo schizzo principale è quello che si desume dal jingle agghiacciante con cui abbiamo aperto la puntata dell'11 marzo [https://www.youtube.com/watch?v=BHL-0N07rxo]. Nel 2021, per la prima volta le Due sessioni delle sedute plenarie del Cpcp e dell'Anp coincidono con il piano quinquennale. Durante le Due sessioni è stato sancito il 14esimo piano quinquennale per fornire una direzione generale e una grande strategia: abituat...2021-03-1427 minAfrica scossa da fremitiAfrica scossa da fremitiLa mobilitazione resisterà fino al 2024?In Senegal i graffiti che sintetizzano storia politica sono tradizione, quello che illustra la corrispondenza di N'Diaga Diallo è stato cancellato in pochissime ore.La situazione si è in generale un po' normalizzata in Senegal, ma permangono alcuni contesti in cui il grado di mobilitazione rimane elevato, in particolare dove la polizia ha identificato le persone che hanno preso di mira i luoghi simbolici del colonialismo francese (19 sono i grandi magazzini Auchan che hanno fatto le spese della loro "francesità", che avranno bisogno di 5 mesi per venire ripristinati nelle loro funzioni) e nelle zone in cui si sono registrati i mor...2021-03-1207 minAfrica scossa da fremitiAfrica scossa da fremitiLe Sénégal dit à la France: Dégage!Crollo dell'economia, trappola Cfa non più tollerabile, blocco pandemico che ha cancellato ogni possibilità di sopravvivenza per la maggioranza di giovani istruiti che svolgono lavori giornalieri in un'economia informale. Una generazione incazzata per le ruberie e il saccheggio neocoloniale, che giustamente attribuisce alla rapacità francese la condizione del paese, in particolare dopo la scoperta di ingenti (500 milioni di barili) giacimenti petroliferi – e di gas – a Sangomar, al largo di Dakar (e già si hanno casi di corruzione). La vicenda di Sonko che abbiamo narrato già durante l'intervento di N'Diaga Diallo [https://www.spreaker.com/user/ogzero/ndiaga-diallo], è un pretesto, una montatura...2021-03-0942 minOriente PressOriente Press11 Il golpe in Myanmar all'epoca del Tribalismo, mentre la vac-diplomacy cinese si allarga alla TurchiaMassimo Morello corrisponde da Bangkok con il cuore a Mandalay, ed è convincente la sua analisi che sfocia nella teorizzazione del Tribalismo asiatico. Ovvero: la suddivisione del mondo secondo sfere di influenza vede il Sudest asiatico assegnato definitivamente alla Cina e questo contribuisce al Tribalismo come espressione nazionale (o, come nel caso birmano, dove si sta scivolando nelle comunità  dotate di eserciti propri contrapposti a Tatmadaw) di una consapevolezza identitaria che però si estende all’intera area in chiave antineocolonialista, elaborando una sorta di intolleranza passiva nei confronti dell’Occidente che viene escluso completamente dal proprio orizzonte, mentre il riferimento principale rimane l...2021-03-0748 minAfrica scossa da fremitiAfrica scossa da fremitiLa rabbia di Dakar e la repressione di SallLa situazione in Senegal è degenerata il 4 marzo 2021: molte zone di Dakar sono state terreno di guerriglia urbana, ma con la capitale anche Saint Louis, Louga, tutto il paese è una polveriera. Tutto nasce dalla provocazione perpetrata dal regime di Sall quando ha arrestato platealmente Sonko, il leader dell'opposizione.Ne è sorta una insurrezione in tutto il Senegal, che ci racconta in diretta attraverso WhatsApp il giornalista politico freelance, attivista membro di Énergie pour les droits humains Sénégal, N'diaga Diallo, a cui abbiamo posto alcune domande dopo il racconto iniziale sugli scontri di questi giorniForti scontri con forze...2021-03-0517 minOriente PressOriente Press10 HK: 1 paese, 2 sistemi e un patriota unico e “5 volte 2" moltiplicano i morti in MyanmarHong Kong: solo i patrioti possono partecipare alle scelte politiche dell'ex protettorato britannico secondo Carrie Lam, la governatrice emanazione di Pechino: Ilaria Maria Sala spiega che è stato possibile arrivare a questo perché da quando il potere di Xi è andato sempre più consolidandosi nel resto della Cina, questo si è esteso anche ai territori considerati "cinesi" a tutti gli effetti. Carrie Lam poi ha sempre gestito la burocrazia in forma antidemocratica, congiungendo così le due strette dispotiche; a Hong Kong la piazza ha provato a contrapporsi, richiedendo tra le altre rivendicazioni il suffragio universale e contro le estradizioni... il movimento ormai è stato debella...2021-03-0228 minIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciIl Sudamerica e i suoi nodi sistemiciLa Jep riformula una storia del conflitto armatoLa Jep (Jurisdicción Especial para la Paz) è un tribunale dal meccanismo molto complesso che non infligge condanne, non commina anni di galera, richiede a chi si presenta volontariamente testimone prove volte a ricostruire la verità, eventualmente assumendosi responsabilità individuali. Ma l’aspetto più interessante che può emergere sono quelle insite nel Sistema, nella struttura delle forze dell’ordine: sicuramente i metodi e le colpe della guerriglia non vengono taciute dai leader delle Farc, maggiore reticenza si coglie dagli esponenti del governo. Istituito in un paese come la Colombia che si trova ancora in una fase di rifondazione delle basi di convive...2021-02-2621 minOriente PressOriente Press09 Conflitti aperti tra Biden e Xi dal mare delle Spratly ai cieli di Taiwan passando dalle terre rare del MyanmarMyanmar: cifre imponenti di protestatari, anche prima della notizia della morte della ragazza andata in coma durante le prime manifestazioni; c'erano tutti i presupposti che avvenisse il golpe prima o poi e il fatto che abbiano ripreso il potere all'interno del recinto costituzionale, può significare che semplicemente ritorneranno poi con piccoli aggiustamenti a riprendere l'ibridazione del regime con iniezioni di democrazia. D'altronde il costo economico colpisce soprattutto Tatmadaw e per operare uno strappo del genere deve essersi palesato un pericolo tale da irritare anche i cinesi che avevano avviato collaborazioni redditizie con il governo di Dassk, soprattutto all'interno della Bri. C...2021-02-2021 minOriente PressOriente Press08 "Tè al latte" sono definite le proteste del Sudest, ma si consuma anche nel dharna di DelhiIl Tè al latte è il tema da cui prende le mosse la nutrita puntata dell'11 gennaio 2021 di Onde IndoPacifiche su Radio Blackout. Tè al latte è un'espressione che raggruppa i movimenti asiatici dove quella bevanda è caratteristica: Thailandia, Myanmar e anche Hong Kong. Il popolo birmano è ben diverso da quello della Rivoluzione zafferano, si tengono in contatto con la rete che allora non esisteva (e i generali stanno costruendo great firewalls con tecnici cinesi per richiudere nuovamente), dopo il cacerolazo della scorsa settimana, ora volano proiettili, muoiono ragazze, spruzzano gli idranti, ma si contano anche dei poliziotti che passano tra i dimostranti. E sono...2021-02-1335 minLe guerre ottomane del nuovo millennioLe guerre ottomane del nuovo millennioUiguri. Merce di scambio tra vaccini, petrolio e oppositori estradatiUna popolazione turcomanna perseguitata, incarcerata, deportata, sottoposta a lavori forzati, che abita un territorio che è snodo di scambio di merci da sempre (il mercato di Kashgar), nel deserto del Takimlakan c'è il petrolio in quantità, ma soprattutto Xi Jin Ping non può permettersi di concedere a oppositori e minoranze di contrapporsi al potere han. Perciò in cambio di vaccini e petrolio, di cui Erdoğan è ghiotto, ha chiesto al presidente della Turchia di dimenticare la solidarietà con i fratelli di religione ed etnia conglobati nell'impero cinese. Anzi la richiesta è di svenderli, catturarli ed estradarli al loro boia nel periodo in cui entra...2021-02-1206 minOriente PressOriente Press07 La complessità del Myanmar e la continuità vietnamitaIniziamo la settima puntata con un ospite d'eccezione: Stefano Ruzza, dal quale otteniamo una lucidissima analisi dei vari protagonisti e della condizione dei birmani dopo il golpe del 2 febbraio 2021La risposta del paese si sta manifestando in una sorta di rigetto dell'iniziativa golpista: cacerolazo, resistenza passiva, rifiuto del potere dei generali, che comunque hanno un potere forse inattaccabile, per ora. Le ragioni dell'intervento dell'esercito non sono ancora così evidenti, ma entrano nella tradizione che li ha visti protagonisti (1962, 1978, 1990). La dimensione della protesta sta allargandosi con il passare dei giorni e questo è l'aspetto anodino, dovuto probabilmente dalla democratizzazione avviata da un...2021-02-0731 minSnodo del Mekong: normalizzazioneSnodo del Mekong: normalizzazioneMyanmar, “manutenzione” alla transizione zoppa verso la democratizzazione?Un intervento di Stefano Ruzza sulla risposta nel Myanmar al golpe. Si sta manifestando in una sorta di rigetto dell'iniziativa golpista: cacerolazo, resistenza passiva, rifiuto del potere dei generali, che comunque hanno un potere forse inattaccabile, per ora. Le ragioni dell'intervento dell'esercito non sono ancora così evidenti, ma entrano nella tradizione che li ha visti protagonisti (1962, 1978, 1990). La dimensione della protesta sta allargandosi con il passare dei giorni e questo è l'aspetto anodino, dovuto probabilmente alla democratizzazione avviata da una decina di anni, che può aver instillato il bisogno di liberarsi del totalitarismo e le relazioni con il resto del mondo son div...2021-02-0617 minLa Russia è solo una potenza regionaleLa Russia è solo una potenza regionaleI disperati del Putin declinanteYurii Colombo è un reporter che alle manifestazioni di questo russo gennaio esasperato era presente mentre gli “omon” giravano ad asciugarsi la gente, che una volta presa rischiava il posto di lavoro, metteva in gioco l’esistenza… e questo significa che non pensano di avere più nulla da perdere a scendere in piazza a prendersi le manganellate a -35°Celsius. Allora la prima domanda che ci è venuta alle labbra è cosa ha visto aggirarsi per le città e la seconda riguarda invece le periferie, la provincia; questa è forse la nota che può suonare il de profundis al sistema putiniano, perché Pietroburgo e Mosca è nell’ordi...2021-02-0514 minOriente PressOriente Press06 Dal vaccino "reale" alla reale società riflessa dai chatbotAnche questa settimana cominciamo con la Thailandia, ma non per esigenze geopolitiche, quanto perché tenevamo a iniziare l'appuntamento ascoltando i Rap Against Dictatorship e con un pezzo che allude a 250 leccaculo ovvero i parlamentari che hanno avvallato il golpe del 2014, una bella realtà di musica coinvolgente e di lotta contro il regime monarchico: ora il Free Youth Movement sta polemizzando per la gestione dei vaccini che nel paese è affidata ad AstraZeneca, che ha subappaltato la produzione a Siam Bio Tech, ditta che appartiene alla famiglia reale, In pratica si accusa il re e il governo in generale di voler riguadagnare pop...2021-01-3123 minScongelato un conflitto postcolonialeScongelato un conflitto postcolonialeComunanza dei destini curdi, saharawi, palestinesiA partire dall'intervento di Trump che riconosce la sovranità marocchina sul territorio delimitato dal suo stesso muro, costruito da Israele, a cui si aggiunge il dato che vede rapporti commerciali e militari tra il regno alawida e lo stato di apartheid di Tel Aviv, si è ragionato su Radio Blackout con Tullio Togni riguardo a potenziali comunanze – evidenziando anche le eventuali differenze – tra lotte di autonomia e indipendenza che combattono da più di 40 anni per raggiungere affrancamento da colonialismo e occupazione: saharawi, curdi e palestinesi hanno molti tratti che assimilano le loro vicende.Emergono innanzitutto le modalità di percezione dei territor...2021-01-2917 minOriente PressOriente Press05 Hanfu, social nazionalismo nella ridistribuzione cinese e lesa maestà in SiamIn Thailandia in discussione è l'istituzione della monarchia, ma perché una rivoluzione è già stata compiuta, ma dall'attuale sovrano, che ha preteso di gestire come proprio il tesoro dello stato, poi ha assunto il diritto di nominare le alte cariche religiose e infine ha assunto il controllo delle forze militari di Bangkok. Dal paragone tra i due monarchi si è sollevata una sorta di Rivoluzione Culturale. Ecco, cominciamo la puntata di oggi 21 gennaio con la condanna per lesa maestà a 43 anni di carcere a una 65enne, Anchan Preelert, rea di aver insultato la famiglia reale su Facebook e YouTube nei giorni del colpo di sta...2021-01-2434 minLa Russia è solo una potenza regionaleLa Russia è solo una potenza regionaleIl corpo di Navalny sfida il principato di PutinOGzero.org torna a occuparsi di #AleksejNavalny dopo le immediate considerazioni di Yurii Colombo (https://ogzero.org/il-cremlino-e-la-lubyanca-chi-decide-cosa/) a ridosso della prima denuncia del complotto dell’#Fsb ai suoi danni. Nel mese trascorso da quell’articolo il blogger è diventato una figura ingombrante per il potere, ha dileggiato i servizi, li ha esposti al pubblico ludibrio… finora non aveva attaccato direttamente #VladimirPutin, che a sua volta lo chiamava il “paziente della clinica di Berlino”, sottolineando così che non si trovava in Russia. In questo modo Navalny poteva scegliere di abbandonare la lotta e rimanere in esilio, oppure “mettere il suo corpo” dentro la Russia...2021-01-2221 minScongelato un conflitto postcolonialeScongelato un conflitto postcoloniale«Esistono solo due parole: una è Guerra e l'altra è Pace...», ma la terza è Memoria e la quarta DignitàUltimo episodio del documentario di Tullio Togni sui Figli delle nuvole SaharauiLa libertà nelle parole degli anziani che ricordano la loro terra, le loro case e le loro capre: un concetto di ricchezza diverso e perduto per finire sudditi di un regno alieno, perdendo le radici, i sepolcri dei propri cari. Da stabili, autonomi, indipendenti improvvisamente si diventa sottomessi da un invasore che arriva con l'intenzione di commettere un genocidio. E si diventa hijos de las nubes.Figli delle nuvole oppressi di cui Tullio Togni descrive nelle parole degli intervistati pratiche di vita, costumi cancellati dalla invasione m...2021-01-1721 minOriente PressOriente Press04 Moyu, come fare il meno possibilePreoccupante notizia iniziale sul nuovo focolaio vicino a Beijing, che è la zona più sotto controllo (anche non solo quando è pretestuoso per impedire all'Oms di accedere a segreti sepolti chissà in che laboratorio)... certo che ammettere ufficialmente che c'è già un primo morto della nuova diffusione fa paura al mondo. E così in lockdown sono sottoposti 23 milioni di cinesi. Infatti tutto è nascosto dal successo economico cinese nell'anno per gli altri horribilis 2020.Ma la vera rivalsa di classe in corso contro il 996 è l'atteggiamento soprattutto giovanile rispetto al lavoro. Il "moyu" è venuto alla ribalta dopo che si sono verificati alcuni casi di morti da i...2021-01-1624 minScongelato un conflitto postcolonialeScongelato un conflitto postcolonialeEsta es la autonomia: quello che posso fare io, puoi farlo anche tu. Mezzo secolo di democrazia partecipativa nell'HammadaLa Hammada è il deserto più ostile alla vita umana: fatto di sabbia rocce, polvere, terra e pietrisco. A Tindouf c'era solo Hammada, quando arrivarono i saharawi, solo in seguito si decise di creare wilaya (diversi agglomerati all'interno del campo profughi) e di dare i nomi delle città rubate, "spostando" con i nomi anche i villaggi costieri in mezzo al deserto per mantenere il legame nell'esilio.Il dibattito politico è intenso nella democrazia partecipativa della repubblica araba Saharawi, complessa realtà riconosciuta dall'Onu e del tutto simile a una qualunque agglomerazione comunitaria di altre società, locate in territori più ospitali. Oltre al cent...2021-01-1021 minOriente PressOriente Press03 Accelerata la transizione di HK: arresti, uyguri... ma tanti accordi commerciali53 arrestati a HK, la Cina sta cercando di prendersi quello che era stato britannico accelerando la transizione, perché il 2049 comincia a essere un anniversario che sta stretto allo sviluppo vertiginoso del paese di Xi. Qual è lo stato dell'arte degli accordi economici con il resto del mondo? e quale la contropartita sul piano del rispetto dei diritti civili (e soprattutto della concorrenzialità della mano d'opera) riguardo a quelli europei?Ma la situazione del Vietnam a questo proposito è ancora più complessa, perché sta giocando su più tavoli; la sicurezza sul posto di lavoro in Vietnam non esiste proprio.E torniamo all'Afr...2021-01-0828 minOriente PressOriente Press02 Lavoro e investimenti cinesi in Africa e Xinjiang; rivolte in India17 dicembre 2020Affrontiamo una prima volta l'intreccio di interessi economici e lavoro cinese in Africa, ma siamo certi che su questo argomento torneremo spesso, anche in connessione con la Belt Road Initiative; ma a fine dicembre si è pure completata un'apertura agli investimenti stranieri in Cina che andrà a sua volta analizzata nei suoi sviluppi. E ancora un'altra vexata quaestio, che sarà sicuramente ricorrente in questi appuntamenti, riguarda la questione uygura, sia per i risvolti repressivi, sia per i "sorprendenti" rapporti con la Turchia.Invece le relazioni con l'India s'improntano al conflitto su tutti i fronti: himalaiano, con le dighe sul...2021-01-0822 minOriente PressOriente Press01 Strumenti tridimensionali per orientare il sinologo nell’Era Xi10 dicembre 2020Come primo spunto era opportuno spiegare qual è l’attuale ruolo del sinologo, anche nel dibattito in corso tra studiosi e divulgatori di cultura e di descrizioni della società cinese.E poi affrontando l’altro mondo dell’Indo-Pacifico, l’attualità propone il braccio di ferro tra la riforma agricola di Modi e i contadini, che sono scesi in piazza a milioni.Infine il travaglio dei rohingya. La popolazione musulmana è segregata in veri propri lager sia in Myanmar nel quartiere musulmano di Sittwe da cui non è permesso a nessuno di entrare o uscire, sia in bangladesh dove milioni di persone si...2021-01-0823 minScongelato un conflitto postcolonialeScongelato un conflitto postcolonialeInterviste a el-Ajun, Sahara occidentaleRepressione e discriminazione, povertà e sottrazione di risorse, assenza di scuole e ospedali, militarizzazione del territorio sono le chiavi della colonizzazione riconosciuta da Trump e dai paesi arabi comprati.Queste interviste sono il primo contributo di tre che Tullio Togni ha condiviso con noi e che pubblichiamo il 3 gennaio 3 le due domeniche sera successive. Dopo averle realizzate Tullio e i suoi compagni sono stati espulsi dai servizi marocchini. L’attività giornalistica non embedded è un reato gravissimo nel territorio riconosciuto dagli Usa di Trump – e Netanyahu, visto che il prezzo sono gli Abrahams Accords imposti a Muhammad VI – negando ancora una volta...2021-01-0319 minAfrica scossa da fremitiAfrica scossa da fremitiPuò nascere da Bobi Wine una leadership partecipativa?Un reporter attualmente in Uganda in uno snodo epocale dato dalle elezioni del 14 gennaio 2021 ci ha inviato una prima intervista a un sostenitore del trascinatore Bobi Wine, con molte chance contro il potere trentennale di Museveni perché «ha dato un’unità di visione a chi aveva molti diversi problemi», soprattutto a chi proviene da quel ghetto da cui lui è uscito, dapprima con scarso impegno e poi cavalcando la richiesta sempre più impellente di cambiamento, di giustizia sociale, di soddisfazione di bisogni e verità. Nelle sue parole l’illustrazione dei sogni, delle lotte, delle botte e delle speranze riposte in un cambiamento...2020-12-2942 minScongelato un conflitto postcolonialeScongelato un conflitto postcolonialeUn conflitto che avvelena l’intera regione, un deserto dotato di risorse alternativeLa riconversione dell’economia algerina, imposta dal venir meno delle riserve di gas e petrolio, si orienta alla produzione di altri minerali che potrebbero subentrare e che vede proprio nella zona di Tindouf uno dei capisaldi dell’estrazione. Questo prevede investimenti in infrastrutture e che possano portare i prodotti presso porti tutti da inventare sulla vicina Costa pacifica2020-11-2705 minScongelato un conflitto postcolonialeScongelato un conflitto postcolonialeLo stallo ad Algeri e la resistenza del movimento Hirak: un sistema da sovvertireL’Algeria è l’alleato naturale del popolo saharawi, che infatti può mantenere il quartier generale del Polisario a Tindouf. Ma l’Algeria socialista degli anni Settanta non esiste più e così anche il corteo di nazioni socialiste arabe che appoggiavano la resistenza verso il colonialismo occidentale a sostegno dell’espansionismo marocchino. Il crollo del sistema di potere di Bouteflika non consente ancora che il nuovo espresso dal “dégage” di Hirak possa cambiare la nazione, impegnata a prepararsi a impegni bellici e a riconvertire l’economia. Così la contestazione al sistema si è esteso a tutti gli oligarchi, chiedendo una rifondazione di una nuova repubbli...2020-11-2706 minScongelato un conflitto postcolonialeScongelato un conflitto postcolonialeIl mondo oltre il varco di GuergueratIl blocco del confine di Guerguerat nasce dall’esasperazione dei saharawi, dalla sovrappopolazione forzosa di marocchini nei territori occupati per imporre una falsatura del referendum, dalla considerazione che quelle merci in transito sono quelle trafugate dai marocchini dalle risorse del territorio occupato. Di nuovo è l’assenza colpevole dell’Onu a contribuire al blocco politico e anche all’isolamento del Marocco e dei suoi traffici a causa di confini sigillati dalla Guerre des sables del 1963. Una situazione assurda che ha spinto surrealmente alla creazione del valico di Ghergarat da parte dei marocchini stessi che avevano aperto un varco – benedetto da tutti e tollerato...2020-11-2706 minScongelato un conflitto postcolonialeScongelato un conflitto postcoloniale50 anni di muri di sabbia: gli antefatti della resistenzaDagli anni Settanta si congela la decolonizzazione e con quella l’occupazione marocchina del Sahara ex spagnolo, con le divisioni figlie della Guerra fredda; l’Occidente allineato con il Marocco impegnato a procrastinare in eterno il referendum; il blocco socialista a difendere il Polisario, sostenendo l’Algeria da sempre in contenzioso con il regno alawide. Karim Metref riassume le tappe che ci hanno condotto alla situazione attuale scatenata dagli scontri di Ghergarat2020-11-2704 minNazionalismo pannonico, caucasico e balcanicoNazionalismo pannonico, caucasico e balcanicoErdoğanomics di guerra in Nagorno-KarabachCon la deposizione di un genero, Albayrak (ministro del tesoro) e l’ascesa dell’altro genero, Bayraktar (costruttore di droni), Erdoğan ha completato la trasformazione in economia di guerra quella che era la via turca alla bolla infrastrutturale. L’azzardo è simile, l’investimento è cospicuo per un paese al tracollo economico, ma l’aspettativa è un ritorno di immagine sciovinista spendibile all’interno e la razzia di risorse dei territori occupati manu militari2020-11-2006 minNazionalismo pannonico, caucasico e balcanicoNazionalismo pannonico, caucasico e balcanicoAccordo moscovita pigliatuttoLa Russia interviene nel momento della disfatta armena e impone un accordo che la vede gestire il passaggio delle aree occupate nel 1993 dagli armeni sotto il controllo azero, mantenendo relazioni con entrambi i contendenti e punendo gli armeni per la loro rivoluzione di velluto; concedendo ad Ankara di ottenere le agognate vie di comunicazione terrestri con Baku rilancia la concertazione di Astana e si aggiudica la costruzione delle strade e lo schieramento di truppe di peace-keeping2020-11-2003 minAfrica scossa da fremitiAfrica scossa da fremitiNazionalismo e svolta liberista di AhmedAhmed sta producendo lo sforzo di superare l'etno-nazionalismo per arrivare a una forma di nazionalismo etiope, che la Diga della Rinascita rappresenta così unitaria (ma è divisiva – ovviamente – con gli altri paesi dell'area). Ma non può che essere a tempi lunghi, visto che persino la sua stessa etnia oromo si contrappone (molteplici sono stati gli scontri e i moti di piazza nei mesi scorsi). L'apertura liberista al capitale privato crea attriti nell’intera società, nel Tigray ancora di più; la penetrazione di militari nazionali nella regione settentrionale è quindi vista come intrusione, che ha fatto esplodere gli attacchi di Makallè. Si rischia l'esatto oppo...2020-11-1504 minAfrica scossa da fremitiAfrica scossa da fremitiRivolta tigrina contro il superamento dell'etno-nazionalismo di AhmedAbbiamo affidato la ricostruzione dei fatti a un giovane etiope che fa da portavoce di un gruppo di emigrati dal Corno d'Africa a Toriino. Scegliendo deliberatamente questo approccio sapevamo che ne sarebbe scaturita una visione parziale e divisiva che è componente essenziale del dissidio secolare tra le tribù che popolano quell'area: amhara, oromo, tigrini, borana, mursi, karo, hamar... .ll primo tassello da cui partire per descrivere la situazione è l'ancora forte percezione di sé della minoranza tigrina di fronte alla spinta all'integrazione nazionale impressa da Ahmed e dalla sua esigenza di rilanciare l'economia anche con le ingenti risorse del Nord del paes...2020-11-1504 minErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaAlbayrak offerto sull'altare di rapporti nuovi con la nuova Casa BiancaIl potentissimo ministro del Tesoro Albakyar si è rocambolescamente dimesso. Era sacrificabile perché inviso all'elettorato di Erdoğan e soprattutto compromesso con l'amministrazione Trump. Il capro espiatorio ideale per avviare un nuovo corso di relazioni con la Casa Bianca di Biden e scaricargli la colpa della miseria che si allarga nel paese anatolico.2020-11-1302 minErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaCaatsa disatteso: sanzioni applicabili da Biden?L'interazione commerciale con Mosca, da cui Ankara dipende per l'enorme fame di energia che contraddistingue la Turchia. Anche qui Erdoğan si è inserito nel solco delle sanzioni del 2017 (Countering America’s Adversaries through Sanctions Act) contro chi collabora con Corea del Nord, Iran e Russia, finora disattese. Erdoğan dovrà immaginare una contromossa nel caso Biden decida di applicarle2020-11-1301 minErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaRapporti con Nato, questione di schieramentiAnkara può ribaltare tutti i rapporti perseguiti con gli altri potenti che in questi 4 anni di vacanza strategica internazionale degli Stati Uniti sono stati gli interlocutori principali di Erdoğan per spartirsi le spoglie abbandonate da Washington in Medio Oriente: adattarsi a Biden e alla sua politica, tornando magari ad altre forme di difesa targate Usa, stracciando per esempio i contratti di fornitura degli S400.2020-11-1302 minErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaErdoǧan e Biden ritessono la diplomaziaLa Turchia nei dossier "Iran" e "Cina" della Casa BiancaPer Biden due sono i problemi centrali della politica estera statunitense: la Cina e l'Iran. In entrambi i casi la Turchia è ben posizionata, perché ha continuato a fare affari con entrambi i paesi sanzionati e condivide interessi strategici: dai curdi agli uyguri, dal traffico di armi alla reciproca legittimazione. La predisposizione alla diplomazia del nuovo inquilino della Casa Bianca lascia immaginare un futuro di trattative con Ankara2020-11-1303 minIsraele compra a saldo paesi arabiIsraele compra a saldo paesi arabi2020-10-29_Chiara-Cruciati_un processo che viene da lontano2020-10-3004 minLa Russia è solo una potenza regionaleLa Russia è solo una potenza regionaleyurii_conflitti e strategie comuni tra potenze locali_RU-TR2020-10-2304 minLe guerre ottomane del nuovo millennioLe guerre ottomane del nuovo millennio2020-10-15_Murat-Cinar_zampa turca sulla spalla azera52 cadaveri siriani, uccisi a 600 chilometri lontano da casa, in Nagorno-Karabach. Mercenari prezzolati da tutti i protagonisti di Astana, ormai sempre più in rotta di collisione; armi vendute da tutti, canadesi compresi; gestione di giacimenti di gas familistici; equilibri geopolitici saltati, o almeno trasformati. Occupazioni violente e marziali di territori e di comunità, distruzione di case. Ecatombe di civili. E poi l'uso della guerra per stornare l'attenzione da crisi, indebitamento e crack strutturale dello stato turco.2020-10-1515 minLe guerre ottomane del nuovo millennioLe guerre ottomane del nuovo millennio2020-02-20_Cinar-disposizioni strategiche dei blocchi nelle guerre per procura in mediterraneoIl disastro finanziario turco non ha altra soluzione che quella di mostrarsi aggressivo internazionalmente, ottenere a bsso prezzo tutta l'energia che divora, drenare finanziamenti per infrastrutture megalomani che foraggiano la clientela interna; intanto il Sultano tesse una ragnatela di rapporti e alleanze contraddittorie e mirate a espandere le aree che può controllare. Ma il problema è sempre quello: una bolla speculativa finanziaria enorme continua ad addensarsi sui conti dello stato turco2020-10-0702 minNazionalismo pannonico, caucasico e balcanicoNazionalismo pannonico, caucasico e balcanico2020-10-01_Teresa-Di-Mauro_Nagorno-Karabach_Dalla rivoluzione di Velluto ai proclami bellicisti di PashinyanEntrambi i contendenti non intendono avviare negoziati, già richiesti da Russia e soprattutto dallo sciita Iran, schierato con la cattolicissima Armenia: un panorama di alleanze in cui è impossibile districarsi da quanti sono i legami per necessità energetiche, per tradizione religiosa e viceversa per avversione nei confronti dei rivali storici... Lo scacchiere internazionale ha dissolto le motivazioni che avevano portato Pashinyan al potere e cancellato le speranze della Rivoluzione di Velluto2020-10-0605 minNazionalismo pannonico, caucasico e balcanicoNazionalismo pannonico, caucasico e balcanico2020-10-01_Teresa-Di-Mauro_Nagorno-Karabach_Nazionalismo dal basso o usato dal potere per compattareAl governo del giornalista armeno Pashinyan, portato al potere dalla mobilitazione di piazza, mancano capacità negoziali e, venendo meno i risultati, è stato sufficiente un cerino gettato sulla benzina per far emergere improvvisamente una pulsione alla mobilitazione armata diffusa capillarmente, stimolata dalla idea di patria sotto attacco, una narrazione inattesa che si è scatenata in poco tempo, seguendo un istinto perverso dell'uomo2020-10-0601 minNazionalismo pannonico, caucasico e balcanicoNazionalismo pannonico, caucasico e balcanico2020-10-01_Teresa-Di-Mauro_Nagorno-Karabach_situazione incancrenitaNel caso delle genti armene persiste il ricordo del genocidio perpetrato dal Sultano in declino alla fine della Prima guerra mondiale; per lo sciovinismo degli sciiti azeri invece si scava in episodi efferati che vedono protagonisti militari armeni. Ma per entrambi non possono non esserci manovratori: forse i vecchi oligarchi armeni cacciati dalla rivoluzione di Velluto del 2018 (e forse di qui la tiepida reazione dei russi alla prese con il covid), o i mafiosi rappresentati dalla famiglia Alyev, sostenuti dal nuovo Sultano2020-10-0602 minNazionalismo pannonico, caucasico e balcanicoNazionalismo pannonico, caucasico e balcanico2020-10-01_Teresa-Di-Mauro_Nagorno-Karabach_narrativa del conflittoLa retorica nazionalista rinfocola mai sopiti dissidi che esplodono facendo leva sulla narrazione contrapposta introiettata dalle genti delle due nazioni su quella che deve essere il destino del territorio a est del lago Sevan2020-10-0601 minNazionalismo pannonico, caucasico e balcanicoNazionalismo pannonico, caucasico e balcanico2020-10-01_Teresa-Di-Mauro_Nagorno-Karabach_episodio di luglioA Tavush poteva essere una prova e questo dimostrerebbe la premeditazione... ma di chi? Degli azeri filoturchi che così intendono cogliere l'attivismo neo-ottomano di Erdoğan, aprendo un nuovo fronte della guerra scatenata nel Mediterraneo; o da parte armena per sancire l'esistenza dello stato autonomo del Nagorno Karabach?2020-10-0601 min