podcast
details
.com
Print
Share
Look for any podcast host, guest or anyone
Search
Showing episodes and shows of
Marco Magnano
Shows
Occhi aperti su Gaza
#260 - A un passo dal’invasione di terra?
Il conflitto tra Israele e Libano ha subito un'ulteriore escalation oggi, con intensi bombardamenti israeliani che hanno colpito ampie aree del Libano, inclusa la periferia meridionale di Beirut e le montagne a nord. Il bilancio è drammatico: almeno 51 morti e 223 feriti. Hezbollah ha risposto con un attacco diretto a una base militare israeliana vicino a Tel Aviv, dimostrando la sua capacità di colpire in profondità nonostante le pesanti perdite subite nei giorni scorsi. Israele ha intensificato i raid aerei in tutto il Libano, compresa la regione del Kesrouan, a nord di Beirut, e ha colpito dur...
2024-09-25
08 min
Occhi aperti su Gaza
#259 - In fuga dalla guerra, ma dove?
La giornata di ieri è stata la più mortale in Libano dalla guerra civile, con 558 morti e oltre 1.000 feriti a seguito di più di 650 attacchi israeliani su circa 1.300 obiettivi, tra cui anche civili, donne e bambini. Gli attacchi hanno colpito non solo il sud del Paese, ma anche la valle della Bekaa e la periferia meridionale di Beirut, a Dahieh, un sobborgo densamente popolato. Oggi, la situazione è stata simile, con un numero inferiore di vittime ma un alto livello di caos. Gli attacchi notturni israeliani hanno colpito decine di aree. Nel frattempo, decine di migliaia di p...
2024-09-24
08 min
Occhi aperti su Gaza
#258 - Libano, 274 morti in un solo giorno
Il giorno più mortale in Libano dalla fine della guerra civile: almeno 274 persone sono state uccise e oltre 1.000 ferite in una serie di attacchi aerei israeliani nel sud del Libano e nella valle della Bekaa. A Beirut, colpita poco dopo le 18:30, un drone israeliano ha preso di mira Ali Karaki, comandante del fronte meridionale di Hezbollah. L'attacco ha ucciso tre persone, peggiorando ulteriormente una giornata già devastante. La giornata era iniziata con Israele che annunciava “attacchi più estesi” contro Hezbollah, colpendo circa 800 obiettivi nel sud del Libano e nella Bekaa...
2024-09-23
08 min
Occhi aperti su Gaza
#257 - Una guerra senza regole
Il fine settimana è stato devastante per il Libano e le prospettive regionali. Venerdì, un attacco aereo israeliano ha colpito la periferia sud di Beirut, causando 51 morti, 66 feriti e 10 dispersi. L'attacco, che ha infranto la "regola non scritta" di lasciare Beirut fuori dai bombardamenti, ha preso di mira il leader della forza d'élite al-Radwane di Hezbollah, Ibrahim Akil, e altri ufficiali. Tra le vittime, molti civili, inclusi 5 bambini e 7 donne. La scorsa notte, nuovi attacchi israeliani hanno colpito il sud del Libano, mentre Hezbollah ha risposto con più di 140 razzi, alcuni dei quali hanno ragg...
2024-09-22
08 min
Occhi aperti su Gaza
#256 - Oltre ogni linea rossa
Il bilancio del secondo attentato terroristico israeliano contro il Libano è più grave di quanto si credesse: 25 persone uccise e 608 ferite. In due giorni, gli attentati hanno provocato 37 morti e oltre 3.500 feriti, tra cui membri di Hezbollah, medici e personale amministrativo. Le esplosioni di cercapersone e walkie-talkie in tutto il Paese, strumenti quotidiani trasformati in armi, sono state descritte come una "violazione delle linee rosse". Nasrallah, segretario generale di Hezbollah, ha parlato di un "massacro senza precedenti" e ha promesso una risposta, ma senza indicare tempi o modalità specifiche, mantenendo l'equilibrio fragile senza spingere verso una guerra totale. ...
2024-09-19
07 min
Occhi aperti su Gaza
#255 - Due giorni di attentati in Libano
In queste ultime 24 ore, il Libano è stato nuovamente scosso da una serie di esplosioni che hanno provocato almeno 9 morti e 300 feriti. Dopo l'attentato di ieri con l'esplosione di cercapersone, oggi sono stati i walkie-talkie utilizzati dai membri di Hezbollah a esplodere in diverse aree del Paese. Anche alcuni impianti a energia solare sono esplosi, aggravando la situazione. Non è chiaro se questi eventi siano collegati, ma sembra evidente che si tratti di un attentato su vasta scala. L'origine dei dispositivi coinvolti è incerta: i cercapersone sono marchiati dalla compagnia taiwanese Gold Apollo, ma potrebbero essere stati pro...
2024-09-18
08 min
Occhi aperti su Gaza
#254 - Un nuovo livello di attacco al Libano
Oggi si è verificato un attentato in Libano che ha causato almeno 9 morti e 2.800 feriti, in gran parte membri di Hezbollah. L'esplosione simultanea di cercapersone in tutto il Paese ha colpito diverse città, come Tiro e Nabatieh, e ferito anche l'ambasciatore iraniano Mojtaba Amani. L'attacco, che sembra mirato a Hezbollah, ha coinvolto anche 14 persone a Damasco, Siria. Sebbene nessuno abbia rivendicato l'attentato, i sospetti ricadono su Israele, come confermato da fonti anonime di Hezbollah, che ritengono l'operazione una risposta israeliana a un presunto tentativo di assassinio di un ex funzionario della difesa israeliano. L'uso di ce...
2024-09-17
07 min
Occhi aperti su Gaza
#253 - Nuove crepe nel governo israeliano
Gli attacchi aerei israeliani su Gaza nelle ultime 24 ore hanno ucciso almeno 20 persone, tra cui 5 donne e 4 bambini. A Nuseirat, un bombardamento ha distrutto un edificio residenziale, uccidendo 10 persone, mentre a Gaza City sono morte 6 persone in un altro attacco. Inoltre, 5 persone sono state uccise in un bombardamento su un panificio nella zona teoricamente sicura di al-Mawasi. Israele sostiene di mirare solo ai combattenti, ma la maggior parte delle vittime sono civili. I numeri ufficiali potrebbero essere sottostimati, e un quadro più preciso emergerà solo alla fine dell'assedio. Nel frattempo, persistono i negoziati per il...
2024-09-16
07 min
Occhi aperti su Gaza
#252 - Lo Yemen torna al centro
Nelle ultime ore, Gaza è stata colpita da una serie di attacchi aerei israeliani. Un bombardamento su Nuseirat ha distrutto la casa di Zaki Emad al-Din, dirigente della Protezione civile palestinese, uccidendo sua figlia, un figlio e un'altra persona non identificata. A Jabalia, nel nord, un'altra persona è stata uccisa e tre sono rimaste ferite. In totale, oggi si contano 24 morti a Gaza. Un'inchiesta di Haaretz ha rivelato che Israele sta reclutando richiedenti asilo africani offrendo loro diritti di residenza in cambio dell'arruolamento militare. Tuttavia, nessuno di questi individui ha ottenuto lo status di residente ufficiale. ...
2024-09-15
07 min
Occhi aperti su Gaza
#251 - Scuole e UNRWA ancora nel mirino
Israele ha proposto di dare un passaggio sicuro al leader di Hamas, Yahya Sinwar, fuori da Gaza in cambio della liberazione degli ostaggi e della rinuncia al controllo della Striscia. Gal Hirsh, inviato speciale israeliano per gli ostaggi, ha avanzato questa offerta, chiedendo anche la smilitarizzazione e la deradicalizzazione di Gaza. Questo suggerisce che i negoziati per un cessate il fuoco siano falliti, con l'assassinio di Ismail Haniyeh che ha ridotto i canali politici per un accordo, mentre il premier Netanyahu resta fermo sul controllo militare dei corridoi di Filadelfia e Netzarim. La proposta, più discussa in Occidente, solleva d...
2024-09-12
06 min
Occhi aperti su Gaza
#250 - Il Libano brucia ancora
Nelle ultime 24 ore, il Libano è stato al centro di una massiccia ondata di attacchi israeliani, con un'intensità crescente. Raid aerei hanno colpito vari villaggi nel sud, distruggendo case e ferendo civili. Particolarmente tragico l'attacco a Meis el-Jabal, dove due fratelli di 12 e 17 anni sono stati uccisi. Il fosforo bianco è stato impiegato contro villaggi come Dhayra e Khiam, con un uomo ricoverato in gravi condizioni. Hezbollah ha risposto con attacchi contro caserme israeliane, mentre in Israele un razzo ha ferito un uomo a un checkpoint militare. Le tensioni nel nord sono alte, con il governo isr...
2024-09-11
07 min
Occhi aperti su Gaza
#249 - una nuova strage ad al-Mawasi
Nelle prime ore di questa mattina, un attacco aereo israeliano ha colpito la cosiddetta “zona umanitaria sicura” di Al-Mawasi, causando una nuova strage in un’area che dovrebbe essere completamente lasciata fuori dall’assedio e dagli assalti israeliani.Le stime delle persone uccise sono ancora molto incerte, e vanno dal comunicato stampa del Ministero della Salute di Gaza, che parla di 19 persone uccise, alle testimonianze dei primi soccorritori, che parlano di 40 vittime. Oltre a queste, ci sono almeno 60 persone ferite.Almeno 4 missili hanno colpito la “zona sicura” sulla costa, provocando l...
2024-09-10
06 min
Occhi aperti su Gaza
#248 - Libano da “allarme rosso”?
Nelle ultime 48 ore, la crisi regionale ha toccato tutti i suoi principali fronti. In Siria, un attacco israeliano ha colpito un centro di ricerca a Masyaf, uccidendo 25 persone e ferendone 43. Tra i morti, secondo fonti locali, ci sono anche civili, e si sospetta la presenza di esperti iraniani. Israele non ha commentato, ma gli obiettivi colpiti indicano un tentativo di indebolire la presenza iraniana in Siria. L'attacco rischia di provocare una risposta iraniana, con il coinvolgimento diretto nella crisi regionale. In Libano, la tensione cresce. Il parlamentare israeliano Nissim...
2024-09-09
08 min
Occhi aperti su Gaza
#247 - Nessuna conseguenza
Ep.247 - Nessuna conseguenza Negli ultimi giorni, la crisi regionale ha toccato tutti e tre i suoi principali fronti. In Cisgiordania, venerdì, l’esercito israeliano ha ucciso Aysenur Ezgi Eygi, attivista turco-statunitense di 26 anni, durante una manifestazione contro gli insediamenti illegali. Questo evento ricorda omicidi simili come quelli di Rachel Corrie e Shireen Abu Akleh, simboli della violazione del diritto internazionale senza conseguenze per Israele. Oggi, un camionista ha ucciso tre guardie israeliane al confine con la Giordania, portando Israele a isolare la città di Gerico, in un’escalation del già violento assedio...
2024-09-08
07 min
Occhi aperti su Gaza
#246 - Ancora accuse incrociate
Nelle ultime 24 ore è proseguito il rimpallo di responsabilità tra Hamas e Benjamin Netanyahu. Hamas sostiene che non sono necessarie nuove proposte di cessate il fuoco e che Israele dovrebbe accettare il piano presentato da Joe Biden il 31 maggio. Netanyahu, invece, ribadisce la necessità di mantenere il controllo del corridoio di Filadelfia per prevenire il traffico di armi e la fuga di ostaggi. Nel frattempo, il capo dell'esercito egiziano, Ahmed Fathy Khalifa, ha visitato il confine con Gaza, esprimendo contrarietà alla presenza militare israeliana. A Gaza, un bombardamento israeliano ha ucci...
2024-09-05
07 min
Occhi aperti su Gaza
#245 - Etichette per un assedio
Gli Stati Uniti hanno formalmente accusato i leader di Hamas di terrorismo per il loro ruolo nell'attacco del 7 ottobre. Le accuse includono cospirazione per fornire supporto a un'organizzazione terroristica, uccidere cittadini statunitensi e usare armi di distruzione di massa. Le accuse riguardano Yahya Sinwar, Khaled Meshaal e Ali Baraka, oltre a tre leader uccisi da Israele, tra cui Ismail Haniyeh e Mohammed Deif. Tuttavia, la definizione di "terrorismo" è arbitraria e dipende dal contesto politico, come dimostrato dalla decisione del Myanmar di designare come "terroristi" i gruppi che combattono il regime golpista. A Gaza, l'OMS h...
2024-09-04
07 min
Occhi aperti su Gaza
#244 - Un problema chiamato Bibi
Ieri sera, Benjamin Netanyahu ha tenuto una conferenza stampa in cui ha mostrato una mappa che ometteva la Cisgiordania, mentre il suo discorso si concentrava sulla situazione a Gaza e sul recupero dei corpi di sei ostaggi uccisi. Netanyahu ha ribadito che Israele non rinuncerà al controllo del "Corridoio di Filadelfia", un punto cruciale nei negoziati per un cessate il fuoco, evidenziando le contraddizioni nella posizione del suo governo. La conferenza è stata criticata per la rappresentazione della situazione in Palestina, ridotta a una mera questione militare senza riconoscere le implicazioni politiche e umanitarie. A Ga...
2024-09-03
06 min
Occhi aperti su Gaza
#243 - Israele, uno sciopero a metà
Le proteste in Israele contro il governo di Benjamin Netanyahu hanno raggiunto nuove dimensioni con uno sciopero generale, organizzato dal sindacato Histadrut. Lo sciopero ha bloccato settori chiave dell'economia israeliana, come l'aeroporto Ben Gurion, aziende tecnologiche e scuole. Tuttavia, il tribunale del lavoro di Tel Aviv ha ordinato il ritorno al lavoro dopo 8 ore, dichiarando che lo sciopero era politicamente motivato. La protesta è legata alla mancanza di progressi nei negoziati per la liberazione degli ostaggi a Gaza, con Netanyahu accusato di anteporre considerazioni politiche alla loro salvezza. L'estrema destra del governo, con ministri come Itamar Ben-Gvir e Bezalel Smotrich, h...
2024-09-02
07 min
Occhi aperti su Gaza
#242 - Ostaggi, una crisi nella crisi
L'assedio israeliano in Cisgiordania, il più grande da vent'anni, continua con un'offensiva che ha causato numerose vittime. A Gaza, l'esercito israeliano ha recuperato i corpi di sei ostaggi rapiti da Hamas durante l'attacco del 7 ottobre. Israele e Hamas si accusano reciprocamente della morte degli ostaggi, mentre il Forum delle Famiglie degli Ostaggi critica duramente il governo israeliano per non aver concluso un accordo di liberazione in tempo. Netanyahu insiste sulla via militare, dichiarando che Israele "regolerà i conti" con Hamas. Questa situazione ha scatenato manifestazioni in Israele contro il governo Netanyahu, accusato di non vo...
2024-09-01
07 min
Occhi aperti su Gaza
#241 - Tutta la Palestina sotto assedio
Questa mattina, l'esercito israeliano ha ucciso cinque palestinesi in una moschea a Tulkarem, nella Cisgiordania occupata, portando a 16 il numero totale di morti in due giorni di operazioni tra Tulkarem, Jenin e la valle del Giordano. Questi attacchi segnano un'escalation critica nella regione. Funzionari israeliani temono che la Cisgiordania possa trasformarsi in un nuovo fronte di conflitto. L'escalation è alimentata anche dalle azioni dei coloni, sostenute da parte del governo di Netanyahu. Il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, ha dichiarato che Israele è in guerra e ha suggerito l'evacuazione temporanea di civili palestinesi, parole che ricordano la situazione a Gaza. L...
2024-08-29
08 min
Occhi aperti su Gaza
#240 - Una proposta al ribasso
Oggi, i colloqui per un cessate il fuoco a Gaza proseguono a Doha. I mediatori, Stati Uniti, Egitto e Qatar, hanno presentato una nuova proposta che prevede solo la prima fase dell'accordo: una pausa di 6 settimane e la liberazione di alcuni ostaggi, mentre i dettagli per un accordo completo sarebbero trattati successivamente. Si sta cercando anche di ottenere una tregua umanitaria di 4-7 giorni per facilitare la vaccinazione antipolio a Gaza. In Libano, un drone israeliano ha colpito un furgone a Baalbeck e un'auto lungo la strada Damasco-Beirut, uccidendo tre combattenti palestinesi e un...
2024-08-28
07 min
Occhi aperti su Gaza
#239 - Nessuno spazio per gli aiuti
Ieri, un alto funzionario delle Nazioni Unite aveva dichiarato la sospensione delle attività umanitarie a Gaza, ma un chiarimento successivo ha specificato che le operazioni “in loco” continuano, seppur con restrizioni dovute agli ordini di evacuazione israeliani e agli attacchi che hanno colpito strutture umanitarie. Nonostante ciò, l'azione umanitaria è quasi paralizzata e il rischio di diffusione della poliomielite aumenta, aggravato dal rifiuto israeliano di concedere una tregua umanitaria per la vaccinazione. Oggi, Josep Borrell ha chiesto un cessate il fuoco di tre giorni, ma è improbabile che venga accolto. A Gaza, 18 persone, tra cui 8 bambini, sono sta...
2024-08-27
07 min
Occhi aperti su Gaza
#238 - Ancora armi contro Gaza
Il giorno dopo l'escalation di violenza tra Libano e Israele, la situazione è tornata a un livello di intensità più familiare, sebbene ancora tesa. Un drone israeliano ha colpito un'auto a Saida, ferendo un presunto funzionario di Hamas e altre tre persone. Ci sono stati anche attacchi aerei su diverse località libanesi e un attacco con droni esplosivi di Hezbollah contro una caserma israeliana. Nonostante l'intensa giornata precedente, i negoziati per il cessate il fuoco a Gaza non sembrano aver subito grossi scossoni. Hezbollah ha indicato di voler dare una possibilità ai colloqui in corso al Ca...
2024-08-26
07 min
Occhi aperti su Gaza
#237 - Libano, escalation controllata?
Questa domenica è iniziata con un'intensa escalation di violenza tra Libano e Israele, segnando un notevole allontanamento dalle normali schermaglie. Israele ha lanciato un massiccio attacco aereo contro il sud del Libano, uccidendo due combattenti di Hezbollah e un militante di un gruppo alleato. In risposta, Hezbollah ha lanciato droni e oltre 320 razzi contro 11 siti militari israeliani, uccidendo un ufficiale della marina israeliana e ferendone altri due. Questi attacchi segnano la "prima fase" della risposta di Hezbollah all'uccisione di Fouad Shukur, un loro comandante chiave, avvenuta il 30 luglio. Tuttavia, entrambe le parti, pur scambiandosi pesanti b...
2024-08-25
07 min
Occhi aperti su Gaza
#236 - Senza spazio vitale
A Gaza, il 90% della popolazione è sfollato a causa degli ordini di evacuazione, con 1,9 milioni di persone ammassate in condizioni disastrose. La crisi idrica è peggiorata, con la fornitura di acqua a Deir al Balah ridotta del 70%, aggravando l'emergenza sanitaria. Nel frattempo, l'artiglieria israeliana continua a colpire, causando feriti, tra cui un bambino, mentre i carri armati avanzano nella Striscia. I negoziati per un cessate il fuoco, ripresi al Cairo, non mostrano progressi. La proposta di tregua statunitense è stata rifiutata da Hamas e non accettata pubblicamente da Israele, che insiste sul controllo del "Corridoio di Filadelfia". Kam...
2024-08-23
08 min
Occhi aperti su Gaza
#235 - Posizioni congelate
Le trattative per un cessate il fuoco a Gaza rimangono ferme, con Israele e Hamas saldamente ancorati alle loro posizioni. Joe Biden ha sollecitato Netanyahu a concludere l'accordo, ma Israele insiste sul mantenimento delle truppe nel Corridoio di Filadelfia, ritenuto cruciale per la sicurezza contro Hamas, mentre Hamas esige la fine dell'assedio e un ritiro totale. Intanto, la situazione a Gaza si aggrava. L'accesso all'acqua potabile è ulteriormente compromesso, e l'emergenza sanitaria peggiora, con l'UNRWA che denuncia condizioni critiche. Le forze israeliane continuano gli attacchi, con 22 uccisioni registrate solo oggi, e avanzano in profondità nel te...
2024-08-22
07 min
Occhi aperti su Gaza
#234 - Il cessate il fuoco resta lontano
Il Segretario di Stato USA, Antony Blinken, ha ribadito l'urgenza di concludere un accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hamas, basato su una "proposta ponte". Questo piano prevede un cessate il fuoco di 6 settimane, con la liberazione di ostaggi in cambio di detenuti palestinesi, e successivamente il ritiro parziale delle truppe israeliane da Gaza. Tuttavia, persistono divergenze tra Netanyahu e gli USA riguardo il ritiro totale delle truppe e le condizioni per il rilascio dei prigionieri, bloccando i negoziati. Nel frattempo, a Gaza, l'esercito israeliano ha intensificato gli attacchi e ordinato nuove...
2024-08-21
07 min
Occhi aperti su Gaza
#233 - Accordo lontano, tra ostacoli e ostaggi
Il primo ministro israeliano Netanyahu ha dichiarato a Blinken un forte impegno per il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi a Gaza, ma i funzionari israeliani accusano Netanyahu di limitare la flessibilità dei negoziatori, rendendo l'accordo difficile. Nonostante Blinken abbia annunciato l'accettazione da parte di Netanyahu di una proposta USA, i negoziatori sostengono che la rigida posizione del premier complica le trattative. Secondo Axios, Netanyahu avrebbe sostenuto la proposta sapendo che Hamas l’avrebbe respinta, scaricando così la responsabilità dello stallo. Nel frattempo, l'esercito israeliano ha recuperato i corpi di 6 ostaggi a Gaza, aumentando le preoccupazioni dei funzi...
2024-08-20
06 min
Occhi aperti su Gaza
#232 - Ultima occasione?
Il Segretario di Stato USA, Antony Blinken, ha visitato Israele per la nona volta dall'ottobre scorso, definendo il negoziato tra Israele e Hamas "forse l'ultima possibilità" per liberare gli ostaggi a Gaza e un "momento decisivo" per un cessate il fuoco. Tuttavia, Hamas ha respinto la nuova proposta americana, che rispondeva alle richieste di Netanyahu, in particolare il rifiuto di un cessate il fuoco permanente e il mantenimento di truppe israeliane nel "Corridoio di Filadelfia". Hamas ha invece richiesto il ritorno al piano proposto da Joe Biden il 31 maggio, che prevedeva una tregua di 6 settimane e un ritiro israeliano d...
2024-08-19
08 min
Occhi aperti su Gaza
#231 - Tra pogrom e attesa
I negoziati a Doha per un cessate il fuoco a Gaza proseguono oggi, ma un nuovo elemento di tensione emerge dalla Cisgiordania, dove un gruppo di coloni israeliani ha attaccato il villaggio palestinese di Jit, uccidendo un uomo e ferendone gravemente un altro. Questo attacco è stato così violento da essere condannato dal presidente israeliano Isaac Herzog come un "pogrom". In Cisgiordania, la violenza dei coloni è aumentata dal 7 ottobre, con oltre 630 palestinesi uccisi. Il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, ha recentemente annunciato piani per espandere ulteriormente gli insediamenti israeliani, ignorando il diritto internazionale. Intanto, a Doha, i med...
2024-08-16
08 min
Occhi aperti su Gaza
#230 - Una nuova soglia è stata superata
Ieri è stata superata la soglia delle 40.000 persone uccise a Gaza durante i 10 mesi di assedio israeliano, secondo il Ministero della Sanità di Gaza. Questo numero rappresenta quasi il 2% della popolazione di Gaza prima dell'assedio, ma non include le migliaia di vittime sepolte sotto le macerie. Le autorità israeliane contestano queste cifre, ma le Nazioni Unite le considerano realistiche. Inoltre, non sono conteggiate le morti causate dagli effetti indiretti dell'assedio, come carestia, malattie e mancanza di cure mediche. Nel frattempo, a Doha, Qatar, sono iniziati i negoziati per un cessate il fuoco e il rilascio deg...
2024-08-15
07 min
Occhi aperti su Gaza
#229 - Chi si oppone davvero a un accordo?
A un giorno dalla ripresa dei negoziati per il cessate il fuoco a Gaza, si delinea la partecipazione delle parti coinvolte. Ieri, il presidente USA Joe Biden ha dichiarato che un accordo sul cessate il fuoco potrebbe prevenire la rappresaglia iraniana contro Israele, sostenendo che non abbandonerà questo obiettivo, nonostante le difficoltà nei negoziati. Israele parteciperà ai colloqui in Qatar, ma Hamas ha deciso di non partecipare, accusando Israele di negoziare in malafede. L'Iran, come confermato dalla missione permanente alle Nazioni Unite, non invierà rappresentanti. Il New York Times ha pubblicato un articolo criticando la p...
2024-08-14
07 min
Occhi aperti su Gaza
#228 - Provocazioni contro la tregua
Il consigliere per la Sicurezza Nazionale USA, John Kirby, ha avvertito che la rappresaglia iraniana contro Israele potrebbe avvenire questa settimana. Il nuovo presidente iraniano, Massoud Pezeshkian, ha respinto le richieste di evitare la rappresaglia, definendola un diritto delle nazioni. Tuttavia, l'Iran potrebbe evitare un attacco diretto se ci fosse un cessate il fuoco a Gaza, con la possibilità di inviare un rappresentante ai negoziati. Se questi fallissero, un attacco diretto da parte dell'Iran e Hezbollah è considerato probabile. Intanto, il ministro israeliano per la Sicurezza Nazionale, Itamar Ben-Gvir, ha provocato tensioni visitando la moschea Al...
2024-08-13
06 min
Occhi aperti su Gaza
#227 - Attese e paure incrociate
Sabato all'alba, Israele ha attaccato la scuola al-Tabiyn a Gaza City, sostenendo fosse usata da Hamas come centro operativo e di aver ucciso 19 combattenti. Tuttavia, non sono state fornite prove per giustificare l'attacco contro una scuola, un luogo che dovrebbe essere protetto anche in guerra. L'attacco ha causato 93 morti, molti dei quali sfollati rifugiatisi nell'edificio. La Mezzaluna Rossa Palestinese e il Ministero della Sanità di Gaza hanno identificato 75 vittime, mentre altre rimangono non identificabili. Israele, che inizialmente aveva sminuito il bilancio delle vittime, non ha ancora fornito risposte definitive. Nel frattempo, l'esercito israeliano ha e...
2024-08-12
07 min
Occhi aperti su Gaza
#226 - Un nuovo round di negoziati
A Gaza, gli attacchi israeliani su due scuole a Gaza City hanno causato 18 morti, 60 feriti e almeno 40 dispersi. Nonostante la protezione prevista dal diritto internazionale, i bombardamenti continuano. Israele ha inoltre emesso nuovi ordini di evacuazione a Khan Younis, segnando l'inizio di una terza offensiva di terra, che segue mesi di combattimenti e bombardamenti che hanno devastato la città. Mentre Israele si prepara a riprendere i colloqui per un cessate il fuoco, le aspettative rimangono basse. Nonostante le pressioni di Stati Uniti, Qatar ed Egitto, il governo israeliano è diviso, con l'estrema destra che rifiuta og...
2024-08-09
07 min
Occhi aperti su Gaza
#225 - “Mai stati (così) vicini”
Secondo *Politico*, l'Iran sta riconsiderando l'idea di una rappresaglia su larga scala contro Israele dopo pressioni dagli USA e dai loro alleati arabi, che temono un'escalation. Gli USA suggeriscono una reazione limitata, sottolineando che l'omicidio di Ismail Haniyeh da parte di Israele non ha coinvolto cittadini iraniani. Tuttavia, un'assenza totale di rappresaglia sembra improbabile, poiché danneggerebbe l'immagine dell'Iran e legittimerebbe future operazioni israeliane. La risposta dell'Iran potrebbe quindi essere limitata e indiretta. Nel frattempo, gli USA sostengono di essere vicini a un accordo per un cessate il fuoco a Gaza, nonostante lo scetticismo. Netanyahu s...
2024-08-08
07 min
Occhi aperti su Gaza
224 - Un contenimento è possibile?
Dopo il discorso di Hassan Nasrallah e la nomina di Yahya Sinwar come nuovo capo politico di Hamas, gli appelli occidentali per evitare una nuova escalation regionale si intensificano. Colloqui con l’Iran sembrano aver portato a una moderazione delle tensioni, ma il presidente iraniano ha dichiarato che l'Occidente deve costringere Israele a cessare il genocidio a Gaza per evitare la guerra. Blinken ha definito Sinwar il principale decisore per un cessate il fuoco, ma Netanyahu rimane contrario. A Gaza, gli attacchi israeliani continuano intensamente. Channel 12 riferisce che Israele si prepara per un'operazione di te...
2024-08-07
08 min
Occhi aperti su Gaza
#223 - Con il fiato sospeso
In questi giorni, la tensione è alta mentre si attende la risposta di Hezbollah e dell'Iran agli omicidi compiuti da Israele a Beirut e Teheran. La diplomazia internazionale tenta di intervenire, ma potrebbe essere troppo tardi. Il segretario di Stato USA, Antony Blinken, ha dichiarato che solo un cessate il fuoco a Gaza può riportare la calma, posizione condivisa dal capo della diplomazia europea, Josep Borrell. Tuttavia, il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, è in disaccordo, sostenendo che un cessate il fuoco non ridurrebbe la tensione regionale. Israele sembra pronto a negoziare con Hamas, mentre i media iraniani riportano l’arrivo di si...
2024-08-06
06 min
Occhi aperti su Gaza
#222 - La regione nella spirale
A Gaza, l'assedio israeliano continua con un bilancio devastante degli ultimi due giorni. Durante il fine settimana, Israele ha colpito due scuole a Gaza City, provocando la morte di almeno 30 persone, principalmente donne e bambini secondo i gruppi di soccorso, nonostante l'IDF sostenga che le scuole ospitassero un centro di comando di Hamas. Nei recenti bombardamenti a Jabaliya e Deir el-Balah sono state uccise 16 persone palestinesi, e un attacco a una tendopoli all'interno di un ospedale a Gaza City ha causato 44 vittime. Questi eventi si sono verificati poco dopo l'ultimo round di negoziati falliti tra Hamas e Israele. Ieri...
2024-08-05
06 min
Occhi aperti su Gaza
#221 - Libano, scenari di risposta
Molto si è scritto e detto sull'attacco israeliano su Haret Hreik, nella periferia meridionale di Beirut, di martedì sera verso le 19:50 locali. L'attacco ha confermato l'uccisione di Fouad Chokor, uno dei principali comandanti militari di Hezbollah, noto per l'attacco del 1983 ai Marines USA a Beirut e capo del progetto missilistico di precisione di Hezbollah. Il bilancio totale è di 7 persone uccise, tra cui Chokor, e almeno 75 ferite. Dopo l'attacco, Hezbollah è rimasto in silenzio per diverse ore, mentre Israele ha condotto altri due omicidi: quello del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, ucciso a Teheran, e quello a Ga...
2024-08-02
06 min
Occhi aperti su Gaza
#220 - Un’escalation da disinnescare
Nonostante l'attenzione sia concentrata sul Libano, Israele continua a bombardare Gaza e a condurre attacchi via terra e ha ordinato l'evacuazione delle persone residenti ad al-Bureij e al-Chouhada nel centro della Striscia. In Libano, il governo italiano non ha deciso di evacuare i soldati del contingente UNIFIL. Andrea Tenenti di UNIFIL ha smentito questa notizia, confermando il ruolo attivo della missione di mediazione tra Israele e Hezbollah. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha promesso una "dura risposta" alla strage di Majdel Shams, accusando Hezbollah, che nega ogni responsabilità. Gli USA, rappresentati da Antony B...
2024-07-30
07 min
Occhi aperti su Gaza
#219 - Tutto passa dal Golan
La puntata di oggi è dedicata alla strage di Majdel Chams, un villaggio druso nel Golan occupato e annesso da Israele dal 1967. Sabato, un missile ha colpito un campo da calcio, uccidendo almeno 12 persone, la maggior parte bambini. Israele ha accusato Hezbollah e ha promesso ritorsioni, mentre Hezbollah nega ogni responsabilità, accusando Israele di cercare un pretesto per intensificare gli attacchi in Libano. I giornali italiani hanno trattato diversamente questa strage rispetto a quelle avvenute a Gaza, dando volti e nomi alle vittime, suggerendo che potrebbe segnare un punto di svolta nel conflitto con Hezbollah. Tuttavia, è importante non nor...
2024-07-29
09 min
Occhi aperti su Gaza
#218 - “Non resterò in silenzio”
“Non resterò in silenzio”. Queste parole pronunciate ieri da Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti e probabile candidata del Partito Democratico alle prossime elezioni, durante un incontro con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, sembrano voler marcare una discontinuità rispetto al presidente Biden. Ha definito la situazione a Gaza una "crisi terribile" e ha chiesto la creazione di uno Stato palestinese e un cessate il fuoco. Funzionari USA hanno descritto il colloquio come "franco", indicando disaccordo. Un funzionario israeliano ha criticato Harris, sostenendo che le sue parole rafforzano Hamas e rendono meno probabile un accordo. Bezalel Smotrich e Itam...
2024-07-26
08 min
Occhi aperti su Gaza
#217 - Parole, bugie e sangue
Ieri il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha parlato al Congresso degli USA. Fuori dal Campidoglio, migliaia di manifestanti hanno protestato contro la sua visita. Almeno 50 deputati Democratici hanno boicottato l'incontro per denunciare le responsabilità del governo israeliano nella strage in corso a Gaza. La deputata Rashida Tlaib ha mostrato un cartello con scritto “criminale di guerra” e “colpevole di genocidio”. Netanyahu ha invitato gli USA e Israele a "rimanere uniti di fronte alla minaccia di Hamas e dell’Iran", difendendo l’assedio su Gaza, che chiama “guerra”. Ha chiesto agli Stati Uniti di continuare a forn...
2024-07-25
08 min
Occhi aperti su Gaza
#216 - La Palestina verso l’unità nazionale?
A Pechino, Hamas, Fatah e altri partiti palestinesi hanno firmato un accordo di "unità nazionale" per mantenere il controllo palestinese su Gaza dopo l'assedio israeliano. L'accordo prevede un governo di unità nazionale ad interim, una leadership unificata, elezioni per un nuovo Consiglio nazionale palestinese e una dichiarazione di unità contro gli attacchi israeliani. La riconciliazione tra Hamas e Fatah, mediata dalla Cina, è il primo risultato positivo dopo molti fallimenti. Il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto una Conferenza internazionale di pace per porre fine all'assedio. Il parlamento israeliano ha approvato preliminarmente un disegno di legg...
2024-07-23
09 min
Occhi aperti su Gaza
#215 - Dall’Aja a Hodeidah, una crisi sempre più ampia
Il fine settimana è stato segnato da un enorme blocco informatico e dal ritiro di Joe Biden dalle presidenziali USA, eventi che hanno rischiato di far passare in secondo piano importanti sviluppi nella crisi mediorientale. Negli ultimi giorni, lo Yemen è tornato al centro dell'attenzione. Venerdì, un drone del gruppo yemenita Houthi ha colpito Tel Aviv, uccidendo un civile. Israele ha risposto bombardando il porto di Hodeidah, uccidendo 6 persone. Gli Houthi hanno lanciato un missile contro Eilat, intercettato dalle difese israeliane. Nonostante le dichiarazioni bellicose, un'escalation regionale con l'Iran sembra improbabile, dato che l'Iran ha mantenuto un...
2024-07-22
09 min
Occhi aperti su Gaza
#214 - Gaza, non si ferma il massacro
Nelle ultime 24 ore a Gaza, almeno 80 persone sono state uccise dagli attacchi israeliani, portando il totale mensile a 2500 vittime dall'inizio dell'anno. Tra i recenti attacchi, un bombardamento vicino a una pompa di benzina ad al-Mawasi ha causato 17 morti, mentre 23 persone sono state uccise nella scuola di al-Awda a Nuseirat, la sesta scuola colpita in 9 giorni. L'artiglieria israeliana ha colpito Nuseirat e Bureij, uccidendo due persone e ferendone 15. A Zawayda, un bombardamento ha ucciso 8 persone rifugiate in una casa, e due palestinesi sono stati uccisi a Shakush, vicino Rafah. Hamas ha lanciato 3 razzi verso Sderot...
2024-07-17
07 min
Occhi aperti su Gaza
#213 - Preoccupazione senza conseguenze
In un incontro alla Casa Bianca, il Segretario di Stato USA Antony Blinken ha espresso preoccupazione per gli attacchi israeliani a Gaza e per le vittime civili, definendone il numero "inaccettabilmente elevato". Blinken ha ribadito l'impegno del presidente Biden per la sicurezza di Israele. Biden, in un'intervista su YouTube, ha affermato di aver fatto "più per la comunità palestinese di chiunque altro" e si è definito "sionista", suscitando critiche nell'elettorato democratico. Nel frattempo, a Gaza, gli attacchi israeliani continuano con violenza e intensità. Oggi un attacco aereo israeliano ha ucciso 5 persone a Rafah e 4 a Khan...
2024-07-16
07 min
Occhi aperti su Gaza
#212 - Una strage nel silenzio
Durante il fine settimana, abbiamo assistito a un chiaro esempio di doppio standard nei media: mentre un singolo proiettile negli Stati Uniti ha dominato le notizie, decine di bombe americane utilizzate da Israele hanno ucciso oltre 100 persone a Gaza, rimanendo in secondo piano. Israele ha bombardato il campo profughi di al-Mawasi, designato "zona umanitaria sicura", uccidendo 90 persone e ferendone 300. L'attacco, secondo l’esercito, mirava a Mohammed Deif, comandante militare di Hamas, rimasto illeso. L'IDF ha giustificato l'attacco come "preciso" e "basato sull'intelligence", ma le testimonianze e le foto sul campo mo...
2024-07-15
08 min
Occhi aperti su Gaza
#211 - Un “governo tecnico” per la Palestina?
Il primo ministro israeliano Netanyahu insiste sulla necessità di continuare le operazioni militari per distruggere Hamas e liberare tutti gli ostaggi. Netanyahu ha anche dichiarato che Israele vuole mantenere il controllo del “corridoio di Filadelfia” e del varco di Rafah al confine con l’Egitto, per impedire il contrabbando di armi verso Hamas. Questa posizione incontra l'opposizione di Hamas e dell'Egitto, ostacolando un possibile cessate il fuoco. Per aggirare questo ostacolo, si propone un sistema di sorveglianza remoto sul lato egiziano, ma ciò limiterebbe ulteriormente la sovranità palestinese e l'accesso a beni e aiuti per Gaza...
2024-07-12
07 min
Occhi aperti su Gaza
#210 - Nuovo assedio su Gaza City
Il portavoce per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha detto a CNN che gli Stati Uniti sono “cautamente ottimisti” riguardo ai colloqui per il cessate il fuoco a Gaza. I nuovi colloqui per fermare l’assedio israeliano su Gaza sono iniziati ieri in Qatar. La delegazione israeliana, guidata dal direttore del Mossad, David Barnea, è arrivata a Doha insieme al direttore della CIA. Un funzionario di Hamas, Hossam Badran, ha dichiarato che l’intensificarsi dei massacri israeliani a Gaza rafforza le rivendicazioni di Hamas. Gli Stati Uniti, che si dichiarano “ottimisti” sulla tregua, hanno...
2024-07-11
08 min
Occhi aperti su Gaza
#209 - Scuole nel mirino, di nuovo
Ieri l’esercito israeliano ha bombardato una scuola ad Abasan al Kabira, a est di Khan Yunis, rifugio di almeno 3.000 sfollati. Secondo BBC, l’attacco ha ucciso almeno 30 persone, dato confermato da AP. È il quarto attacco in quattro giorni contro scuole che ospitano sfollati. Israele giustifica gli attacchi sostenendo che nelle scuole si nascondono miliziani di Hamas, senza fornire prove, mentre gli appelli per indagini indipendenti restano inascoltati. Il molo militare costruito dagli Stati Uniti per portare aiuti umanitari via mare nella Striscia sarà smantellato entro pochi giorni. Inaugurato due mesi f...
2024-07-10
07 min
Occhi aperti su Gaza
#208 - Tregua, sempre più ostacoli
I negoziati per un cessate il fuoco a Gaza stanno affrontando difficoltà a causa delle nuove richieste di Israele e dell’intensificarsi degli attacchi su Gaza City. Il capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, ha avvertito che l’ultimo assalto israeliano potrebbe far fallire i negoziati, responsabilizzando Netanyahu. Gli Stati Uniti, che avevano visto una "svolta" nella proposta di Hamas, si trovano ora in difficoltà. John Kirby, portavoce della Sicurezza Nazionale USA, ha evidenziato discrepanze tra le dichiarazioni pubbliche e le conversazioni private con Hamas e Israele. Per rilanciare il dialogo, il direttore della CIA William Burns e Brett McGurk...
2024-07-09
07 min
Occhi aperti su Gaza
#207 - Netanyahu sta sabotando i negoziati?
Secondo Haaretz, il governo israeliano sta cercando di sabotare la proposta di cessate il fuoco sostenuta dagli Stati Uniti, introducendo nuove richieste. Giovedì, Hamas aveva rinunciato alla richiesta chiave di porre fine all’assedio prima di un accordo, accettando di discutere il ritiro durante una tregua di 6 settimane. Tuttavia, il capo del Mossad, David Barnea, ha presentato nuove richieste che potrebbero rallentare o far naufragare i negoziati. Netanyahu ha dichiarato che l’accordo deve consentire a Israele di continuare le operazioni offensive finché non raggiungerà i suoi obiettivi di guerra, ricevendo critiche dalle opposizioni e dalle famiglie degli ostaggi.
2024-07-08
08 min
Occhi aperti su Gaza
#206 - Si ricomincia da Doha
La giornata di oggi a Gaza è iniziata con attacchi aerei israeliani su Gaza City, Jabalia e il campo di Nuseirat. Al Jazeera ha riportato colpi di artiglieria israeliana sul villaggio di al-Nasr e l’ingresso di carri armati israeliani nella zona. Wafa ha riferito di 6 morti, tra cui 3 bambini, ma i dati non sono verificabili. Ieri, l’aviazione israeliana ha colpito più di 50 obiettivi a Gaza. Secondo il Critical Threats Project, gli scontri tra israeliani e combattenti palestinesi sono aumentati, indicando una parziale ricostituzione della capacità militare di Hamas. La scarsità di carburante ha portato l’OMS a interrompere servizi sa...
2024-07-05
07 min
Occhi aperti su Gaza
#205 - Ripartono i negoziati
Ieri Hamas ha presentato nuove idee ai mediatori del Qatar, Egitto e Turchia per raggiungere un cessate il fuoco e uno scambio di prigionieri. Israele sta valutando la proposta, con Netanyahu che ha approvato la partenza di una delegazione per i negoziati. La precedente proposta del presidente USA Biden non ha avuto successo, a causa di interpretazioni contrastanti e mancanza di volontà politica. A giugno, gli USA insistevano sul piano, ma Netanyahu rifiutava di terminare l’assedio senza distruggere Hamas. Hamas voleva un impegno a una cessazione permanente dell’assedio. L’11 giugno, la controproposta di Hama...
2024-07-04
07 min
Occhi aperti su Gaza
#204 - Una “lunga campagna” senza limiti
Il primo ministro israeliano Netanyahu ha dichiarato che la "guerra con Hamas" sarà una "lunga campagna", respingendo l'idea di una tregua proposta da funzionari israeliani per garantire il rilascio degli ostaggi. Netanyahu ha detto che una tregua "non accadrà", definendo la situazione sul terreno come una vittoria solo se l'obiettivo è lo sterminio di massa. Da lunedì notte, decine di migliaia di palestinesi stanno fuggendo da Khan Younis, dopo un nuovo ordine di evacuazione lanciato da Israele. I residenti sono stati spinti verso la “zona umanitaria di al-Mawasi”, regolarmente attaccata. Al Jazeera si chiede il senso di...
2024-07-03
07 min
Occhi aperti su Gaza
#203 - Un nuovo assedio su Khan Younis
La città di Khan Younis, nel sud di Gaza, è stata recentemente colpita da una nuova serie di attacchi israeliani in risposta al lancio di 20 razzi da parte del gruppo Jihad Islamico. L'IDF ha bombardato varie aree e ha ordinato una nuova evacuazione di massa dei residenti, che si stanno dirigendo verso la zona costiera di Al Mawasi, già sovraffollata e in pessime condizioni igieniche. Questo territorio, definito "zona umanitaria sicura" da Israele, è stato colpito più volte a giugno. I residenti di Khan Younis sono stati più volte sfollati, prima verso Rafah e ora di nuovo costretti a fuggire. ...
2024-07-02
07 min
Occhi aperti su Gaza
#202 - Bombe e torture al centro della scena
Nel fine settimana, 4 combattenti di Hezbollah sono stati uccisi in attacchi israeliani a Houla, mentre una madre e suo figlio sono stati feriti in un bombardamento a Qalaa. L'esercito israeliano ha annunciato che 18 soldati sono rimasti feriti da un drone sulle alture del Golan. Aita al-Shaab, Kfar Kila, Bayyada e Blida sono state bombardate senza causare vittime gravi. Nonostante il conflitto in corso da quasi 9 mesi, sia Hezbollah che Israele dichiarano di non volere la guerra, preferendo una soluzione diplomatica. A Gaza, l'IDF è avanzato ulteriormente a Shejaiya, intrappolando migliaia di civili e bloccando l'accesso a...
2024-07-01
08 min
Occhi aperti su Gaza
#201 - Nervi tesi in Israele
Ieri Hezbollah ha annunciato la morte di 3 suoi combattenti, uccisi negli attacchi israeliani su Ramieh e Haddatha. Dal 8 ottobre, 356 combattenti di Hezbollah sono stati uccisi. Un attacco aereo israeliano su Khiam ha ferito due civili. Stamattina l'artiglieria israeliana ha colpito Kfar Kila, Adaisseh, Aitaroun e Tallet el-Hamames senza causare feriti. Hezbollah ha rivendicato un attacco contro la caserma di Birket Riché e lanciato un razzo verso Israele, intercettato dall’Iron Dome. Aerei israeliani hanno distrutto un palazzo a Kfar Kila senza causare vittime. Nessun aggiornamento significativo sulle minacce di invasione israeliana o sugli sforzi diplomatici. I...
2024-06-28
07 min
Occhi aperti su Gaza
#200 - Ancora minacce sul Libano
Ieri sera, aerei israeliani hanno colpito con due missili un palazzo a Nabatieh, importante città nel sud del Libano. L'attacco ha ferito almeno 7 persone e altre 14 hanno avuto problemi respiratori a causa del fumo. L'edificio è stato completamente distrutto e i servizi di emergenza stanno cercando eventuali superstiti tra le macerie. Questo è il secondo attacco importante contro Nabatieh, il primo con l'aviazione israeliana. Oggi pomeriggio, Hezbollah ha attaccato con droni esplosivi una base della Marina israeliana vicino a Rosh Hanikra, mentre Israele ha condotto un attacco con un drone contro una moto in territorio libanese, sec...
2024-06-27
08 min
Occhi aperti su Gaza
#199 - Libano tra fuoco e diplomazia
La situazione nel sud del Libano è caratterizzata da numerosi incendi provocati dagli attacchi israeliani, alcuni con l’uso di fosforo bianco, vietato in aree civili. Attualmente, almeno 8 incendi sono ancora attivi o appena spenti lungo il confine. Intanto, il ministro degli Esteri libanese Bou Habib è partito per Bruxelles per incontrare i funzionari dell'Unione europea e proseguirà poi a Washington, New York e Canada. A Washington, il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha incontrato il Segretario alla Difesa USA, Lloyd Austin. L’amministrazione Biden è preoccupata per la prospettiva di una guerra tra Hezbollah e Israele...
2024-06-26
07 min
Occhi aperti su Gaza
#198 - La Corte Suprema divide Israele
Questa mattina, un attacco aereo israeliano ha ucciso 10 membri della famiglia del capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, nel campo profughi di Shati, nel nord di Gaza. Tra questi, la sorella di Haniyeh, Zahr. La protezione civile di Gaza ha segnalato che alcuni corpi potrebbero ancora essere sotto le macerie, ma non ci sono i mezzi per estrarli. La questione morale riguardo alla legittimità di tali attacchi contro i familiari di Haniyeh rimane controversa. Inoltre, 13 persone sono state uccise in due scuole e in una casa a Gaza City.
2024-06-25
08 min
Occhi aperti su Gaza
#197 - Le “fasi intense” di Netanyahu
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha partecipato a un programma televisivo su Channel 14. Qui ha espresso la sua disponibilità a un "accordo parziale" per la liberazione di alcuni ostaggi ancora detenuti a Gaza, senza necessariamente includere tutti. Tuttavia, ha sottolineato che nessun accordo può portare alla fine di quella che Israele definisce "guerra" a Gaza. Netanyahu ha ribadito che l'obiettivo rimane eliminare Hamas da Gaza, nonostante molti vertici dell’esercito considerino tale obiettivo irrealistico. Ha inoltre dichiarato che la fase più intensa della campagna militare israeliana su Rafah è quasi terminata, pur chiarendo che la gue...
2024-06-24
07 min
Occhi aperti su Gaza
#196 - Riconoscimenti, minacce e paure
L'Armenia ha riconosciuto lo Stato di Palestina, evidenziando la critica situazione a Gaza e la necessità di una tregua immediata per la pace in Medio Oriente. Questo gesto simbolico ha provocato una protesta formale da parte di Israele. Recenti rapporti di OCHA rivelano l'impatto devastante dell'assedio di Gaza sui bambini: 625.000 giovani non frequentano la scuola da oltre 8 mesi, 16.000 bambini sono stati uccisi dal 7 ottobre e migliaia soffrono di malnutrizione o hanno perso i genitori. Nonostante una "pausa tecnica" quotidiana annunciata dall'IDF, l'OMS denuncia l'inefficacia nell'arrivo degli aiuti umanitari. Al c...
2024-06-21
08 min
Occhi aperti su Gaza
#195 - Prove di escalation
La tensione tra esercito israeliano e il primo ministro Netanyahu è palpabile. Mercoledì, il portavoce dell’esercito, Daniel Hagari, ha criticato pubblicamente l'assenza di una strategia chiara nella guerra contro Hamas, suscitando una dura replica da Netanyahu, che insiste sulla distruzione della potenza militare di Hamas. Questa frattura tra esercito e governo si è manifestata anche nei commenti anonimi di funzionari militari che criticano la mancanza di una strategia d’uscita. Netanyahu aveva già criticato l’esercito per aver annunciato una “pausa tattica” dei combattimenti. Nel frattempo, emergono nuovi dettagli dalla visita in Liba...
2024-06-20
07 min
Occhi aperti su Gaza
#194 - Israele invaderà il Libano?
Ieri sera, l'esercito israeliano ha dichiarato di aver “approvato e convalidato” i piani operativi per un'offensiva in Libano. Questa dichiarazione arriva mentre il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, minaccia una “guerra totale” contro Hezbollah. Contestualmente, Hezbollah ha pubblicato riprese effettuate con droni sopra il nord di Israele e Haifa, alimentando ulteriori tensioni. Tuttavia, un'invasione imminente non è ancora certa: il comunicato dell'IDF non fornisce dettagli operativi e parla solo di preparazioni in corso. La situazione sul terreno rimane tesa con continui scambi di colpi lungo il confine tra Israele e Libano. L’aviazione israeliana ha colpito...
2024-06-19
07 min
Occhi aperti su Gaza
#193 - Punti di non ritorno
Oggi nel campo profughi di Nuseirat a Gaza, 17 persone sono state uccise in due attacchi separati dall'IDF contro case di famiglie sfollate da Rafah. A Gaza, il varco di Rafah, essenziale per i palestinesi, è stato danneggiato, probabilmente rendendolo inutilizzabile per lungo tempo. L'IDF continua ad attaccare Rafah e la zona del Corridoio di Filadelfia, mentre la crisi umanitaria peggiora a causa del blocco degli aiuti umanitari. Nonostante le "pause tattiche" annunciate per facilitare la consegna degli aiuti, gli attacchi sono ripresi per la pressione del governo Netanyahu. In Israele, il primo ministro Netanyahu ha a...
2024-06-18
07 min
Occhi aperti su Gaza
#192 - Dissolto il gabinetto di guerra
Ieri sera, durante le celebrazioni per l’Eid al-Adha, le forze israeliane hanno impedito violentemente l'accesso dei palestinesi alla moschea di Al-Aqsa nella Gerusalemme est occupata, picchiando e spingendo i presenti. Simili restrizioni sono in atto dal 7 ottobre e riguardano anche la moschea Ibrahimi di Hebron. A Gaza, le preghiere si sono tenute tra le rovine delle moschee, con oltre 800 danneggiate e 600 distrutte. Tuttavia, Gaza ha vissuto una giornata di relativa calma grazie a una "pausa tattica" annunciata da Israele per facilitare la consegna di aiuti umanitari. Nonostante questa pausa, almeno 10 persone sono state uccise nelle ultime 24 ore e gl...
2024-06-17
07 min
Occhi aperti su Gaza
#191 - Rafah e Libano ad alta tensione
Un alto funzionario di Hamas, Osama Hamdane, ha dichiarato alla CNN che Hamas ha bisogno di una posizione chiara da Israele per accettare il cessate il fuoco, chiedendo un ritiro completo da Gaza e l'autodeterminazione dei palestinesi. Inoltre, ha ammesso di non sapere quanti ostaggi israeliani siano ancora nelle loro mani. Questo problema era già stato un ostacolo durante i negoziati del Ramadan, ma Israele lo considera una bugia. Mentre si discute di tregua, le operazioni militari israeliane continuano. Ieri, i carri armati israeliani sono entrati nella parte occidentale di Rafah, accompagnati da un i...
2024-06-14
06 min
Occhi aperti su Gaza
#190 - Gaza, scambi di accuse
Nelle ultime 24 ore almeno 30 persone sono state uccise, portando il bilancio delle vittime a quasi 38.000. Gli attacchi israeliani hanno colpito al-Mawasi, una zona designata come "umanitaria estesa", e Rafah, particolarmente il "Corridoio di Filadelfia" al confine con l'Egitto, causando la morte di 10 palestinesi a Nuseirat e Deir el-Balah. Emergono nuovi dettagli sui negoziati per il cessate il fuoco. Hamas ha richiesto il ritiro totale delle truppe israeliane da Gaza, un calendario per un cessate il fuoco permanente, la liberazione di 100 prigionieri palestinesi, la revoca del blocco su Gaza e la garanzia che le tre...
2024-06-13
08 min
Occhi aperti su Gaza
#189 - Nuovi timori per il Libano
Ieri sera, un attacco israeliano a Jwaya ha ucciso Taleb Abdallah, alto comandante di Hezbollah, insieme ad altri tre membri del gruppo. Abdallah era una figura di spicco e la sua morte rappresenta una delle giornate più difficili per Hezbollah dall'8 ottobre. I combattenti del gruppo hanno risposto lanciando il maggior numero di razzi contro Israele dall'inizio della guerra, colpendo diverse installazioni militari. Gli incendi causati dagli attacchi israeliani hanno devastato aree boschive a Adaysse e Kfar Kila, con l'uso di fosforo bianco in zone non militari. Nonostante gli scontri, Hezbollah ha dichiarato di non volere una guerra totale c...
2024-06-12
08 min
Occhi aperti su Gaza
#188 - Passa la risoluzione. E ora?
Ieri sera il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione presentata dagli Stati Uniti, basata sul piano presentato da Joe Biden a fine maggio. La risoluzione è stata approvata con 14 voti favorevoli, mentre la Russia si è astenuta. La risoluzione invita Israele e Hamas a rispettare un piano in tre fasi. Prima fase: cessate il fuoco di almeno 6 settimane, rilascio di ostaggi detenuti a Gaza (donne, anziani e feriti) in cambio di prigionieri palestinesi in Israele, ritiro delle truppe israeliane dalle aree densamente popolate di Gaza e distribuzione di aiuti umanitari....
2024-06-11
07 min
Occhi aperti su Gaza
#187 - Ipocrisie per un nuovo massacro
Gli eventi recenti sono segnati dall'ipocrisia e dal nonsense. Gli USA accelerano una risoluzione per un cessate il fuoco a Gaza al Consiglio di Sicurezza delle UN, pochi giorni dopo aver supportato Israele nel massacro di Nuseirat, dove oltre 270 palestinesi sono stati uccisi per liberare 4 ostaggi israeliani. In Israele, Benny Gantz si è dimesso dal gabinetto di guerra citando l'assenza di un piano per il futuro di Gaza. Questo non porta alla caduta del governo di Netanyahu, ma lo rende più dipendente dagli alleati di estrema destra. Le dimissioni di Gantz incidono anche sulle relazioni co...
2024-06-10
07 min
Occhi aperti su Gaza
#186 - Nessuna prospettiva di tregua
Una notte particolarmente violenta nel Libano meridionale ha visto un'escalation di attacchi. Dopo l'attacco di Hezbollah con droni sulla caserma di Hurfeish in Israele, dove un soldato è stato ucciso e altri 9 feriti, Israele ha risposto con numerosi bombardamenti nel sud del Libano. A Adaysse è stato distrutto un ripetitore telefonico, mentre a Beit Yahoun diverse abitazioni e negozi sono stati colpiti, causando incendi e ferendo sette persone. Un membro di Hezbollah è stato ucciso ad Aitaroun da un drone israeliano. In risposta, Hezbollah ha attaccato con missili una caserma israeliana a Biranit. Ad Abbasiye, Israele ha nuo...
2024-06-06
07 min
Occhi aperti su Gaza
#185 - Trattative tra le bombe, a Gaza e in Libano
Decine di palestinesi sono stati uccisi in un pesante bombardamento israeliano nel centro della Striscia di Gaza. 4 persone sono morte in un bombardamento nel quartiere Remal di Gaza City, mentre i combattimenti via terra continuano a Deir El Balah e Rafah, dove l'invasione israeliana è ormai evidente. A Deir el-Balah, l'esercito israeliano ha dichiarato che le sue forze stanno operando “sia sopra che sotto terra”, segno dell'espansione dell'offensiva. Almeno 75 persone sono state uccise nelle ultime 24 ore. Gli aiuti umanitari continuano a non entrare. Il Cogat ha dichiarato che il varco di Kerem Shalom è “a piena capacità...
2024-06-05
07 min
Occhi aperti su Gaza
#184 - Orizzonti in fiamme
Continua il dibattito sul piano di tregua annunciato venerdì sera dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, a cui Hamas sembra favorevole, mentre Israele frena. Ieri gli Stati Unitihanno annunciato un progetto di risoluzione del Consiglio di sicurezza delle UN per sostenere l'accordo di cessate il fuoco a Gaza. Per l’ambasciatrice USA alle UN, Linda Thomas-Greenfield, il cessate il fuoco va attuato “senza indugi e senza nuove condizioni”. Intanto a Gaza i bombardamenti israeliani continuano ogni giorno. E secondo i dati del Ministero della S...
2024-06-04
08 min
Occhi aperti su Gaza
#183 - Un piano di nessuno
Il piano di tregua presentato da Joe Biden per Gaza ha suscitato molte domande e perplessità. Venerdì, Biden ha annunciato dalla Casa Bianca l’urgenza di porre fine alla guerra, ma la reazione di Israele è stata tiepida e ambigua. Netanyahu, svegliato dalla notizia, ha confermato una proposta che permetterebbe a Israele di continuare la guerra finché non raggiunge i suoi obiettivi. Successivamente, ha ribadito che ogni piano che non garantisse la distruzione delle capacità militari di Hamas sarebbe un fallimento. Il piano di Biden prevede tre fasi: 1. Cessate il fuoco di 6 settimane: ritiro...
2024-06-03
07 min
Occhi aperti su Gaza
#182 - Una regione in crisi nell’immobilità globale
Almeno 16 persone sono state uccise e 30 ferite negli attacchi aerei lanciati ieri sera da Stati Uniti e Regno Unito su diverse province yemenite, inclusa la capitale Sana’a. Il Ministero della Sanità yemenita prevede un aumento del bilancio delle vittime a causa delle gravi condizioni dei feriti. Gli attacchi seguono l'abbattimento di un drone USA MQ9 Reaper da parte degli Houthi, il sesto da novembre, e hanno scatenato una risposta degli Houthi contro la portaerei americana Eisenhower nel Mar Rosso, senza causare danni. Nel frattempo, l'esercito israeliano ha iniziato l'invasione del centro di Rafah, col...
2024-05-31
07 min
Occhi aperti su Gaza
#181 - Corridoio occupato
Israele ha giustificato l'occupazione del corridoio di Filadelfia, tra Gaza e l'Egitto, sostenendo che Hamas vi trasportava armi attraverso una rete di tunnel. Tuttavia, il presidente egiziano al-Sisi ha negato l'esistenza di tali tunnel, affermando che Israele cerca soltanto un pretesto per la sua offensiva. Durante il Forum sino-arabo di Pechino, la Cina ha ribadito la necessità di una soluzione a due Stati per la stabilizzazione della regione e ha proposto una conferenza di pace, ma è improbabile che gli Stati Uniti partecipino a un'iniziativa cinese. Intanto, a Rafah, i bombardamenti israeliani continuano, con 53 mo...
2024-05-30
07 min
Occhi aperti su Gaza
#180 - Una strage Made in USA
Il New York Times ha rivelato che le bombe usate nell'attacco israeliano a Rafah, che ha ucciso almeno 45 sfollati palestinesi, sono state prodotte negli USA. Il NYT ha identificato le bombe come GBU-39, con 900 kg di esplosivo, suggerite dagli USA a Israele per "ridurre le vittime civili". Tuttavia, l'uso di queste bombe contrasta con le rassicurazioni israeliane date al Dipartimento di Stato USA riguardo il loro utilizzo. Nonostante le dichiarazioni di Biden secondo cui gli attacchi a Rafah non oltrepassano le "linee rosse" USA, i carri armati israeliani sono arrivati alla moschea al-Awda nel...
2024-05-29
06 min
Occhi aperti su Gaza
#179 - Occhi sul massacro di Rafah
La puntata di oggi è dedicata in gran parte al m4ss4cr0 di Rafah, avvenuto questa notte. Israele ha bombardato un centro per sfollati vicino a Rafah, gestito da UNRWA, uccidendo almeno 45 persone e ferendone almeno 230. La Mezzaluna Rossa palestinese riferisce che le persone nelle tende sono state bruciate vive. Le strutture sanitarie di Gaza sono in gran parte distrutte o non più attive per mancanza di medicinali e benzina, rendendo impossibile accogliere tutti i feriti. L'esercito israeliano ha dichiarato che l’attacco è stato effettuato “contro obiettivi legittimi”, rivendicando l’uccisione di due importanti membri di H...
2024-05-27
07 min
Occhi aperti su Gaza
#178 - Nuove misure urgenti per Gaza
La Corte Internazionale di Giustizia (ICJ) ha ordinato a Israele di fermare l'offensiva su Rafah, Gaza, con 13 voti a favore e 2 contrari, in risposta alla richiesta del Sudafrica di misure urgenti per prevenire un genocidio a Gaza. Il presidente della Corte, Nawaf Salam, ha sottolineato che le precedenti misure provvisorie non sono più sufficienti, e ha ordinato anche la riapertura del varco di Rafah per gli aiuti umanitari e l'accesso del personale internazionale per investigare sulla situazione. Israele ha dichiarato che continuerà a proteggere i suoi cittadini e a combattere Hamas, nonostante le sentenze della Corte siano vincolanti ma pr...
2024-05-24
06 min
Occhi aperti su Gaza
#177 - Riconoscimenti, proteste e massacri
Dopo aver dedicato due giorni all'Iran in seguito alla morte del presidente Ebrahim Raisi, oggi torno al formato tradizionale, sebbene con molte notizie da coprire. La Corte Internazionale di Giustizia (ICJ) si pronuncerà domani sulla richiesta del Sudafrica di fermare l'offensiva israeliana a Rafah, Gaza, nell'ambito di un caso che accusa Israele di genocidio contro i palestinesi. Irlanda, Spagna e Norvegia riconosceranno formalmente lo Stato palestinese il 28 maggio. Israele ha reagito richiamando i propri ambasciatori e convocando quelli di Irlanda, Norvegia e Spagna. Il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel S...
2024-05-23
10 min
Occhi aperti su Gaza
#176 - L’Iran e la regione dopo Raisi. Puntata live con Lorenzo Forlani
Insieme a Lorenzo Forlani, giornalista e collaboratore di testate italiane e internazionali (Il Fatto Quotidiano, Middle East Eye, Radiotelevisione Svizzera Italiana) facciamo il punto su alcuni dei temi principali per l'Iran e la regione dopo la morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi. Abbiamo letto su diverse testate italiane, diciamo non proprio testate specializzate nel raccontare questa regione in modo molto approfondito, che dopo la morte di Raisi si apre una “lotta per la successione”. Cosa c’è di vero? Ieri con Pegah Moshir Pour parlavamo di quanto a livello di assetto interno della Repubbl...
2024-05-22
39 min
Occhi aperti su Gaza
#175 - Quale addio per Raisi in Iran? Puntata live con Pegah Moshir Pour
La morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi e quella del ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian si sono innestate su un contesto di crisi regionale in larga parte senza precedenti. Oggi però, più che dedicarci all’analisi delle conseguenze politiche su larga scala di questo avvenimento, ci concentriamo proprio sull’Iran. Pegah racconta la figura di Ebrahim Raisi, le reazioni nel Paese e nella diaspora e le speranze o timori di cambiamento.
2024-05-21
38 min
Occhi aperti su Gaza
#174 - La morte di Raisi, l’azione della CPI
La notizia che ha fatto il giro del mondo oggi è la morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi e del ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian in un incidente in elicottero sulle montagne iraniane vicino al confine con l’Azerbaijan. L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio, mentre i resti dell’elicottero e delle persone che ci viaggiavano sono state ritrovate questa mattina, dopo una ricerca notturna in mezzo a una bufera di neve. I media statali iraniani hanno attribuito la colpa dell’incidente al maltempo e hanno affermato che stava complicando gli sforzi di...
2024-05-20
10 min
Occhi aperti su Gaza
#173 - Udienze e massacri
Oggi gli avvocati che rappresentano Israele sono intervenuti alla Corte Internazionale di Giustizia per opporsi alla richiesta avanzata dal Sudafrica di nuove misure urgenti per sospendere le operazioni a Rafah e ritirarsi da Gaza per impedire un genocidio. Interessanti gli spunti emersi dalla riunione della Lega Araba che si è tenuta ieri a Manāma, in Bahrein, dedicata a Gaza e alla Palestina. È stata approvata la richiesta di creazione di una “forza di protezione internazionale e di pace” delle Nazioni Unite nei territori palestinesi occupati “fino all’attuazione della soluzione dei due Sta...
2024-05-17
08 min
Occhi aperti su Gaza
#172 - Fratture nel governo israeliano
Nel giorno in cui la Corte Internazionale di Giustizia comincia a esaminare una richiesta del Sudafrica per nuove misure temporanee e urgenti per fermare l’invasione israeliana di Rafah, nel governo israeliano emergono divergenze sulle prospettive politiche quando l’assedio su Gaza sarà terminato. Ieri il ministro della Difesa, Yoav Gallant, ha nuovamente chiesto a Netanyahu di elaborare piani per quello che viene chiamato “dopoguerra” a Gaza, e ha aggiunto che non consentirà alcuna soluzione che preveda la presenza sul territorio dell’esercito o del governo civile israeliano. Intanto, l’esercito s...
2024-05-16
07 min
Occhi aperti su Gaza
#171 - 76 anni dalla Nakba, mentre Biden cambia ancora idea sulle armi
La settimana scorsa, il presidente USA Biden aveva annunciato la sospensione della fornitura di 3500 bombe a Israele e minacciato di sospendere l’invio di altre armi se l’IDF avesse invaso Rafah. Nel mentre, l’invasione è cominciata, prima con l’occupazione del varco con l’Egitto e poi con una graduale espansione da est e nord verso il centro della città. E nel giro di una settimana evidentemente la politica USA è di nuovo cambiata. Biden ha inviato ieri al Congresso un pacchetto di aiuti militari per Israele del valore di un miliard...
2024-05-15
07 min
Occhi aperti su Gaza
#170 - Operatori e aiuti nel mirino
Oggi è inevitabile partire da quanto accaduto ieri, ovvero l’uccisione di Vaibhav Anil Kale, un dipendente del Dipartimento per la Sicurezza del Segretariato generale delle UN, ucciso in un attacco israeliano mentre viaggiava verso l’ospedale europeo vicino a Rafah. Kale era di nazionalità indiana e si trovava a bordo di un veicolo chiaramente contrassegnato con il logo dell’ONU. È il primo lavoratore non palestinese dello staff delle UN a essere ucciso nella Striscia. E proprio a Rafah, i carri armati israeliani continuano ad avanzare...
2024-05-14
07 min
Occhi aperti su Gaza
#169 - L’invasione di Rafah comincia nel silenzio
È inevitabile guardare con molta preoccupazione a Rafah. Sabato l’IDF ha ordinato ai residenti del centro di Rafah di evacuare, segnalando una nuova espansione delle operazioni militari in città, dopo che lunedì scorso Israele aveva occupato e chiuso il varco di frontiera di Rafah con l’Egitto ordinando a 100.000 persone che vivevano nei quartieri orientali di spostarsi nella “zona umanitaria estesa” di al-Mawasi, sulla costa del Mediterraneo, che altro non è che una striscia di sabbia già piena di centinaia di migliaia di sfollati, a fronte di scorte inadeguate di cibo, acqua e assistenza sanitaria.
2024-05-13
07 min
Occhi aperti su Gaza
#168 - Il ruolo dell’Iran, un mese dopo la crisi
Puntata dedicata all’Iran, ovvero il Paese che un mese fa sembrava essere a un passo dall’entrare direttamente nel conflitto regionale in corso. Ad aprile infatti, Iran e Israele avevano raggiunto il livello più alto di tensione da decenni, con Teheran che aveva lanciato 300 missili e droni contro Israele come rappresaglia per l’attacco israeliano al consolato iraniano di Damasco, in Siria. Da allora le tensioni si sono un po’ attenuate. Tuttavia, le dichiazioni di giovedì di Kamal Kharrazi, uno dei consiglieri della Guida Supr...
2024-05-10
07 min
Occhi aperti su Gaza
#167 - La svolta di Biden?
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha detto che la sua amministrazione smetterà di fornire bombe e proiettili di artiglieria a Israele se l’esercito andrà avanti con l’offensiva sulla città di Rafah, nel sud di Gaza. Dure le reazioni in Israele. Intanto, AFP riferisce che anche questa mattina Rafah è stata sottoposta a bombardamenti molto pesanti, come ormai succede da settimane. Oggi è arrivato anche un appello dell’OMS, che afferma di avere solo tre giorni di carburante per le sue operazioni mediche nel sud di...
2024-05-09
07 min
Occhi aperti su Gaza
#166 - Varchi e spiragli
Questa mattina Israele ha riaperto il varco di Kerem Shalom, che collega il sud di Israele con il sud di Gaza. Resta invece completamente chiuso il varco di Rafah con l’Egitto, occupato ieri mattina da Israele come primo passo dell’operazione di terra sull’ultima città nel sud di Gaza, che però oggi non sembra mostrare ulteriori evoluzioni. Lunedì avevo parlato della rivelazione del sito d’informazione Axios sul fatto che l’amministrazione USA aveva sospeso la fornitura di migliaia di bombe a Israele la scorsa settimana in opposizione a...
2024-05-08
07 min
Occhi aperti su Gaza
#165 - Israele occupa il varco di Rafah
Ieri sera era stata diffusa la notizia che Hamas aveva accettato una nuova proposta sviluppata da Egitto e Qatar per un cessate il fuoco. I mediatori non hanno dettagliato pubblicamente l’intero contenuto della proposta, ma le linee generali dell’accordo prevedevano una prima fase con una tregua di 6 settimane nei combattimenti, durante la quale Hamas avrebbe rilasciato 33 ostaggi israeliani. Durante la seconda fase, sempre di 6 settimane, si prevedeva una cessazione permanente delle operazioni militari - definita “calma sostenibile” - e l’ultimo scambio di ostaggi. Nell...
2024-05-07
07 min
Cominciamo Bene - Le interviste
05-07-22 - Uno sguardo sulla Siria, con Marco Magnano - La rassegna stampa di RBE
Uno sguardo sulla Siria Torniamo a contattare Marco Magnano, che dopo il Libano sta visitando la Siria nel corso di un viaggio insieme alla Ong Armadilla. A Damasco si percepisce una sicurezza relativa, visto che i fronti ancora aperti dalla guerra civile sono molto lontani. Ma le difficoltà sono comunque diffuse. Non si è visto un rapido tracollo economico come quello avvenuto in Libano, ma la direzione sembra comunque essere quella, per via sia delle sanzioni decennali nei confronti del paese sia delle recenti conseguenze della guerra in Ucraina. In questo momento, in particolare, spicca il prezzo del carburante e la di...
2022-07-05
14 min
Cominciamo Bene
05-07-22 - Uno sguardo sulla Siria, con Marco Magnano - La rassegna stampa di RBE
Uno sguardo sulla Siria Torniamo a contattare Marco Magnano, che dopo il Libano sta visitando la Siria nel corso di un viaggio insieme alla Ong Armadilla. A Damasco si percepisce una sicurezza relativa, visto che i fronti ancora aperti dalla guerra civile sono molto lontani. Ma le difficoltà sono comunque diffuse. Non si è visto un rapido tracollo economico come quello avvenuto in Libano, ma la direzione sembra comunque essere quella, per via sia delle sanzioni decennali nei confronti del paese sia delle recenti conseguenze della guerra in Ucraina. In questo momento, in particolare, spicca il prezzo del carburante e la di...
2022-07-05
14 min
Accountability in the Digital Age
A dialogue with Marco Magnano, XR Safety Initiative
Marco Magnano is Comms Director at XR Safety Initiative. This dialogue is hosted by guest host Richard Foster-Flecher, founder of MKAI. How is trust and being worthy of trust established in the physical world? Would that be the same online, and otherwise in the Digital Age? When adding immersive technology to the equation such as VR and AR, what does change, is augmented - or worsened - even more? Will data harvesting and other collection decrease or increase? Are we mere data points, and do we need to consider new notions about privacy and personal data? Can...
2022-03-05
23 min
Cominciamo Bene - Le interviste
Marco Magnano da Fiumicino con i Corridoi umanitari di Fcei e Sant'Egidio | 27-10-2017
Il gruppo è il più numeroso di quelli arrivati in Italia. «Questo corridoio è percepito come qualcosa di naturale – dice l'operatore Simone Scotta della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia – a febbraio 2016 fu una battaglia portare la prima famiglia in Italia, oggi siamo in grado di portare 125 persone senza dover muovere mari e monti, ma grazie alle relazioni con il ministero dell'interno e degli Esteri».Marco Magnano dice «da dietro le quinte colpisce la lunghezza dei controlli che devono subire i profughi all'aeroporto di Beirut, quasi 5 ore. Oppure che, anche dall'altra parte del confine, noi occidentali siamo sempre viaggiatori di serie A, s...
2017-10-27
08 min