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Patrick Facciolo

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L\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione391 Gli errori di comunicazione del 2024. Intervento di Patrick Facciolo a Radio CapitalDall’ospitata di Chiara Ferragni da Fabio Fazio al video di scuse di Antonello Venditti, fino ai casi olimpici Di Francisca-Pilato e il pianto senza lacrime di Sangiuliano: ecco la classifica degli errori di comunicazione 2024 raccontati dall’analista della comunicazione Patrick Facciolo, in diretta questa mattina su Radio Capital ospite di Andrea Lucatello.2024-12-3007 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione340 Le strategie di comunicazione dei politici su TikTokIrene Ninni, laureanda in Scienze della comunicazione presso l’Università di Bologna, intervista per la sua tesi di laurea il Dott. Patrick Facciolo, giornalista, dottore in tecniche psicologiche e formatore sui temi del Public Speaking.Si tratta di un video (registrato il 18 luglio 2023), pensato inizialmente come una semplice intervista al Dott. Facciolo per la tesi. E che è poi finito per diventare un documento di divulgazione interessante anche per tutti gli utenti di questo canale. Da Carlo Calenda a Silvio Berlusconi, da Giorgia Meloni e Matteo Salvini a Giuseppe Conte, un'analisi delle tecniche di comunicazione politica verbale e no...2023-08-0148 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione325 Potere delle parole, dizione e tecniche di comunicazione efficace: intervista a Patrick FaccioloIn questo episodio Francesco Bersani intervista Patrick Facciolo durante l'evento Marketing Semplice Summit.Potere delle parole (ma esiste davvero?), filosofia del linguaggio, Public Speaking, comunicazione politica: sono solo alcuni dei temi trattati all'interno di questo lungo intervento.2023-03-271h 11L\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione226 Come parlare in pubblico: il mio intervento su TelefoggiaStare su un palco, parlare per immagini, stare di fronte a una platea di persone, affrontare la paura di parlare in pubblico: sono solo alcuni dei temi che Patrick Facciolo, dottore in tecniche psicologiche e giornalista, ha affrontato in questa intervista su Telefoggia, condotta dal giornalista Francesco Molinaro.Mi sono occupato anche dei limiti del concetto di persuasione, sottolineando come il dibattito attuale tra "no vax" e "sì vax" ci stia dimostrando che non esistono parole in grado di muovere, da sole, le convinzioni di chi ci ascolta.Indice della puntata:3:22 Come affrontare la p...2021-11-2826 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione225 Come comunicare in modo chiaro: intervista a Patrick FaccioloCome gestire meglio lo stress da Public Speaking? Qual è il modo migliore per fare una slide? Come relazionarci con ciò che proviamo quando dobbiamo parlare in pubblico? Come fare in modo di mantenere alta l'attenzione di chi ci ascolta?In questa intervista televisiva con la conduttrice Vanessa Minotti di SEILATV - Canale 216, cerco di dare una risposta a queste domande.Indice del video:1:10 La centralità del pubblico nel Public Speaking 2:16 Il decentramento cognitivo nel Public Speaking2:37 Come "controllare" lo stress quando parliamo in pubblico3:30 Osservazione dei pensieri e ascolto delle sensazioni fis...2021-11-1128 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione217 Come parlare con gli altri e gestire una conversazioneUna delle domande che mi vengono fatte più spesso è: "Patrick, come posso parlare efficacemente con gli altri e affrontare una conversazione"?Si tratta di una domanda impegnativa, fosse anche soltanto perché non esistono "gli altri", ma persone volta per volta diverse, con caratteristiche e passati differenti con cui relazionarci. Così come non siamo tutti uguali a nostra volta, e ciascuno di noi può avere una sua differente propensione a comunicare con gli altri.E allora, quali possibilità ci restano per comunicare in modo efficace, se non esiste un pubblico ogni volta uguale, e se ciascuno di noi ha...2021-07-2008 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione208 Che cos'è il Public Speaking? Tre domande a Patrick FaccioloAlcuni giorni fa sono stato contattato per una breve intervista dalla Graphic Designer Francesca Gimelli, ideatrice del podcast "Diventando Freelance": ci teneva a pormi 3 semplici domande.E proprio perché semplici, meritavano a maggior ragione una risposta: chi sono e di cosa mi occupo, che cosa può significare "Public Speaking" per i liberi professionisti, e che suggerimenti mi sento di dare oggi, nel 2021, ai freelance italiani.Tre semplici domande che mi hanno permesso di spiegare che cos'è l'arte di parlare in pubblico, di ricordare ancora una volta quanto la definizione di "Public Speaking" sia solo un'etichetta che applichiamo a u...2021-03-2010 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione205 Perché non possiamo controllare le impressioni degli altri. Webinar con Patrick FaccioloMi piacerebbe potervi raccontare come controllare il giudizio delle persone, come usare la voce in modo persuasivo, come essere certi di dire sempre le cose giuste in ogni situazione. Ma penso che questi obiettivi, in questi precisi termini, non siano raggiungibili. Perché non ci sono soltanto le parole che diciamo noi, ma c'è anche il "come" le nostre parole vengono ricevute. L'arte di parlare in pubblico si fa in due: la facciamo noi che parliamo, assieme a chi ci ascolta. E chi ci ascolta, così come noi, porta con sé il suo passato, i suoi schemi, i su...2021-02-141h 39L\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione204 Mindfulness, filosofia e linguaggio nel Public Speaking: intervista a Patrick FaccioloRecentemente sono stato ospite del podcast "Mettiamoci la voce" con Sandro Ghini, Maria Grazia Tirasso e Francesco Nardi, che mi hanno intervistato sui temi del Public Speaking, l'arte di parlare in pubblico.Ho parlato ancora una volta dell'importanza della mindfulness (consapevolezza) per relazionarci meglio coi nostri pensieri, emozioni e sensazioni fisiche, e di quanto il linguaggio e la creazione di immagini con le parole possano aiutarci a comunicare con più precisione. Ho introdotto alcuni temi psicologici e filosofici (in particolare il concetto di "fenomenologia") per spiegare quanto il Public Speaking sia un'esperienza che "fa parte" della vita, e n...2021-02-0157 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione200 Come parlare in pubblico via webcam: intervista a Patrick FaccioloCome parlare in pubblico via webcam: in questa intervista che ho rilasciato alla giornalista Veronica Ruggiero per il magazine online Moondo, riepilogo e sintetizzo alcuni miei contenuti degli ultimi anni sui temi del public speaking a distanza.Abituarsi all’ignoto della telecamera, relazionarsi con lo stress e l’imbarazzo della webcam, realizzare slide efficaci (con caratteri grandi e ben leggibili), utilizzare greenscreen e virtual set per proiettare sfondi virtuali alle nostre spalle, utilizzare microfono e stanze virtuali: sono solo alcuni dei temi che ho affrontato in quest’intervista, con un particolare approfondimento sui temi della Didattica A Distanza (DAD) p...2020-12-2929 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione193 Confronto televisivo Trump-Biden: analisi della comunicazione verbale e non verbaleCome hanno comunicato Donald Trump e Joe Biden durante il primo dibattito televisivo negli Stati Uniti di poche ore fa? Quali sono stati i loro punti di forza nella loro comunicazione verbale, paraverbale e non verbale? Chi dei due è riuscito a comunicare più efficacemente dal punto di vista del Public Speaking?Ne parlo in questa puntata.**************************************Chi sono e cosa faccioPatrick Facciolo, dottore in tecniche psicologiche e giornalista. Mi occupo di divulgazione, formazione e coaching sui temi del Public Speaking e della comunicazione efficace.Se vuoi sapere chi sono, qu...2020-09-3004 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione192 Parlare in pubblico: linguaggio, target, neuroplasticitàIn questa lunga puntata commento gli ultimi post che ho pubblicato sui miei canali social. In particolare mi occupo di semplificazione del linguaggio nel Public Speaking, dei limiti che comporta pensare al nostro pubblico per "target", e dell'indispensabile unicità che ci caratterizza, facendo riferimento al concetto di "neuroplasticità".**************************************Mi chiamo Patrick Facciolo, sono dottore in tecniche psicologiche e giornalista. Mi occupo di formazione e coaching sui temi del Public Speaking e della comunicazione efficace.Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo ◄►...2020-09-2626 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione191 Definire l'avversario: la retorica di Trump alla convention repubblicana di questa notteDonald Trump nel suo discorso di questa notte ha rispolverato un classico della retorica conservatrice: definire l’avversario con aggettivi in cui l'avversario non si riconosce.Lo ha fatto in chiusura della convention repubblicana che lo ricandida alla presidenza: “Queste sono le elezioni più importanti della storia del nostro Paese [...] La scelta è fra due opposte visioni del mondo”. E quella per il partito democratico (suo avversario), secondo Trump, è una scelta verso il “socialismo”.Da una parte Trump fa ampio uso delle tecniche di storytelling, dall'altra descrive i suoi avversari favorendo la creazione di immagini mentali in cu...2020-08-2801 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione190 Il discorso di Melania Trump alla convention repubblicana: linguaggio verbale e non verbaleMelania Trump, la first-lady americana, ha da poco concluso il suo discorso alla convention repubblicana negli Stati Uniti a supporto del marito Donald Trump: complessivamente si è trattato di una performance di Public Speaking discreta.Un intervento piuttosto lungo (25 minuti, contro i 18 dell’ex first-lady Michelle Obama), con diversi momenti di storytelling alternati al presente, e il rimando costante alla necessità di votare nuovamente per Donald.Il questo video propongo una video analisi del suo discorso, proponendo alcuni spunti di riflessione sul suo linguaggio verbale e non verbale.**************************************Mi chiamo Patrick Facciolo, sono...2020-08-2601 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione189 Il discorso di Joe Biden alla Convention Democratica: analisi del linguaggio verbale e non verbaleJoe Biden, candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti che a breve sfiderà Donald Trump, ha appena tenuto il suo discorso della vita.E sinceramente non mi ha colpito molto.Troppe immagini contrastanti, un costante (e anche un tantino banale) riferimento alla metafora "buio" e "luce", che talvolta mette in risalto di più la parola "buio" che la parola "luce".Così come non mi hanno convinto alcuni passaggi in cui emerge troppo l'emozione della rabbia, associata a frasi che apparentemente contrastano con quella stessa emozione.Ne parlo in questa puntata, in cui ana...2020-08-2104 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione188 Perché Mario Draghi piace alle persone: il meccanismo psicologico dell'idealizzazionePerché Mario Draghi piace tanto alle persone? Perché parla troppo poco perché possa non piacerci.Se un personaggio pubblico parla poco, non rilascia (o quasi) interviste, e allo stesso tempo usa modalità che per noi sono rassicuranti, aumenta, anche non volendolo, le sue probabilità di consenso.E questo per un meccanismo che in psicologia va sotto il nome di “idealizzazione”: in assenza di indicatori sufficienti, e in presenza di una nostra buona disposizione di fondo, proiettiamo sull’altro ciò che vorremmo rappresentasse per noi.Ne parlo nel video di oggi.**************************************M...2020-08-1901 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione183 Perché Obama non cita più Trump nei suoi discorsiNegli ultimi tempi Barack Obama non cita più Donald Trump nei suoi discorsi in pubblico. Anziché pronunciare il suo nome, se la prende genericamente con il “Governo federale”.Qual è la motivazione? Perché certe volte i politici smettono di citare i loro avversari nei propri discorsi?Per non alimentare continuamente negli ascoltatori l’immagine mentale dell’avversario. Se dico il nome di Trump lo evoco direttamente, e il mio ascoltatore ne immagina la faccia. Dandogli più notorietà ogni volta che lo nomino.Ne parlo nella puntata di oggi.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui...2020-07-3101 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione181 Da che parte dell'inquadratura deve stare un intervistatoreDa che parte dell’inquadratura dobbiamo stare quando registriamo interviste da pubblicare sui social o su YouTube?A sinistra, seguendo il senso di lettura, che va appunto da sinistra verso destra.Ne parlo nella nota vocale di oggi.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo ◄► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/ ◄Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanal...2020-07-0401 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione172 Parlare in pubblico sul web: le differenze con il public speaking tradizionaleParlare in pubblico a distanza è una delle sfide più importanti che aspetta i comunicatori da qui ai prossimi mesi.È un tema di cui sto parlando molto in questo periodo: nei meeting online e nei webinar cambia il linguaggio non verbale (i nostri gesti, il linguaggio del nostro corpo), paraverbale (l'uso della voce), e talvolta anche le parole che scegliamo per relazionarci col nostro pubblico.Eppure, in fondo, siamo sempre e comunque di fronte alla necessità di "comunicare", di "mettere in comune" dei contenuti con le persone che ci ascoltano.Il pubblico, anche sul...2020-06-0114 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione171 Come fare le slide per un webinarFare una presentazione online e fare la stessa presentazione in una sala conferenze sono due attività simili, ma allo stesso tempo diverse.📊 Prendiamo le slide per esempio: qual è il formato migliore da scegliere tra 4:3 e 16:9 quando facciamo un webinar? E quando invece dobbiamo parlare in pubblico in un'aula tradizionale?🗣 Inoltre: siamo sicuri che in entrambi i casi le animazioni e le transizioni da inserire nelle slide possano essere le stesse che usiamo quando presentiamo dal vivo?📝 E le dimensioni dei caratteri? Ma soprattutto: quali caratteri scegliere?💡 In questa guida pratica gratuita di 9 minuti cerco d...2020-05-2309 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione170 Comunicazione efficace: 11 domande e rispostePerché alcune parole sono più efficaci di altre? Quanto è importante saper creare immagini con le parole per rendere la nostra comunicazione più chiara? Su questi temi ho voluto rispondere alle domande di Pietro Fruzzetti, in una lunga chiacchierata di oltre 50 minuti in cui sono tornato a parlare anche del mio primo libro del 2013, "Crea immagini con le parole". **************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo ◄► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/ ◄2020-05-1453 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione169 Parlare in pubblico con la mascherina: come cambia la voce e il linguaggio non verbale😷 Indossare le mascherine sta modificando il nostro modo di comunicare: cambia per il pubblico il modo di sentire la nostra voce, così come cambia per il relatore la possibilità di esprimere emozioni con il volto, poiché buona parte del viso è coperta.🎤 In questo video faccio delle prove pratiche al microfono per verificare come cambia la nostra voce quando parliamo indossando una mascherina, e cerco di offrirvi una rassegna delle microespressioni facciali che indossando una mascherina sono più difficili da individuare.👀 Mi occuperò infine dell’uso dello sguardo, che nel Public Speaking diventerà sempre più importante....2020-05-0308 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione168 Come affrontare l'imbarazzo della webcamSaper parlare alla webcam sta diventando di grande importanza sul lavoro e nella vita privata. Ogni giorno attraverso le telecamere dei nostri computer contattiamo amici, colleghi, clienti, e diventa molto importante saperci relazionare in modo confortevole con questo strumento, per noi e per chi ci ascolta.In questo video offro 3 spunti per affrontare meglio lo stress da webcam. Parlo dell’abitudine a relazionarci con la nostra immagine videoripresa, delle aspettative che abbiamo rispetto alla realizzazione di un video, e offro qualche spunto per fare esercizio e migliorare il nostro comfort quando comunichiamo in video sul web.**************************************2020-04-2907 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione166 Come parlare in pubblico sul webParlare in pubblico sul web è una delle sfide che da qui ai prossimi mesi attende molti professionisti, manager e imprese, in Italia e nel mondo. E allora: come possiamo affrontare questi momenti di Public Speaking a distanza? Quali sono gli accorgimenti da seguire?L'atto di comunicare in pubblico, di per sé, è sempre molto simile, sia che si tratti di un contesto d’aula o di un contesto virtuale. La differenza non sta tanto nell'atto (che resta sempre e comunque quello di "mettere in comune" dei contenuti), quanto nell'approccio, perché cambia completamente il contesto e il set...2020-04-0409 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione165 Come gestire le riunioni onlineDiversi professionisti e aziende in questi giorni mi stanno chiedendo di realizzare per loro lezioni online e corsi online che li aiutino a gestire meglio meeting, webinar e conferenze a distanza. In questo momento storico (e probabilmente nel prossimo futuro) l’arte di parlare in pubblico dovrà essere declinata necessariamente ai contesti di comunicazione sul web, e per molti è importante apprendere le competenze necessarie per intervenire all’interno di meeting online e di webinar, che talvolta assumono la forma di vere e proprie conferenze a distanza.In questa guida cercherò di darvi alcuni spunti su come condurr...2020-03-2716 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione163 Cosa ci insegna il CoronavirusIl Coronavirus ci mette in gioco. Mette in gioco le nostre paure, le nostre preoccupazioni più profonde, quelle che abbiamo per noi e per le persone a cui vogliamo bene.Se però facciamo bene attenzione, potremmo scoprire a sorpresa che questo particolare momento storico può darci la possibilità di conoscere meglio noi stessi.Se prima di pubblicare qualcosa sui social, o di esprimere la nostra opinione in pubblico, riuscissimo a considerare quale emozione stiamo provando (paura, rabbia, tristezza, sorpresa, ecc.), potremmo avere una visione più chiara delle motivazioni per cui scriviamo quello che scriviamo.“Ho paur...2020-02-2406 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione162 Proteggere le nostre emozioniSpesso quando iniziamo un discorso in pubblico diciamo frasi del tipo: “Scusate l’emozione”, “Oggi sono emozionantissimo”, “Perdonatemi ma mi sento molto emozionato”.Detto che si tratta di una scelta totalmente legittima, in questa puntata mi chiedo se esprimere questo tipo di stato interno risponda veramente alla nostra intenzione di condividere quello che sentiamo, o se talvolta finisca per diventare un diversivo per prendere del tempo.In quest’ultimo caso, la domanda che possiamo farci è: siamo sicuri che stiamo proteggendo adeguatamente quello che proviamo?Quando diciamo in pubblico “sono emozionato”, stiamo esprimendo un’emozione a chi ci ascolta, un no...2020-02-1109 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione161 L'uso del presente storico nei discorsi in pubblicoDa anni vi racconto quanto è importante parlare in pubblico in modo chiaro, con frasi semplici e dirette, in cui facciamo uso di parole concrete, che si riferiscono a oggetti concreti della realtà.Allo stesso tempo, vi raccomando spesso di fare attenzione alle metafore. Le metafore si riferiscono sì a immagini concrete, ma rappresentano “un altro modo di dire le cose”, e rischiano per questo di rendere meno immediata la nostra comunicazione.Ve lo racconto perché talvolta ci può capitare di usare delle metafore difficili da capire per il nostro pubblico, senza rendercene conto.Questo succede...2020-01-2203 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione160 La paura di arrossire in pubblicoPerché quando parliamo in pubblico certe volte diventiamo rossi? Davvero chi ci guarda si accorge sempre di questa cosa? E anche se fosse: siamo certi che arrossire venga considerato un aspetto negativo? Nella puntata di oggi, in cui mi occupo di psicologia sociale, di mindfulness e di Public Speaking, vi voglio lasciare tre messaggi: 1. Arrossire è un processo indipendente dalla nostra volontà, attivato dal Sistema Nervoso Autonomo.2. In quanto processo autonomo, il rossore non può essere scacciato intenzionalmente, ma possiamo imparare a relazionarci meglio con questa esperienza.3️. Non è affatto detto che il pubb...2020-01-1305 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione159 Come il linguaggio condiziona la nostra realtàQuanto le parole che usiamo per descrivere il mondo condizionano la nostra rappresentazione della realtà? Ne parlo in questo estratto dal mio ultimo intervento al Festival dell'Oriente di Padova, proponendo la distinzione psicologica tra linguaggio statico e linguaggio di processo, di cui mi sono occupato ampiamente nel mio libro del 2019 “Parlare in pubblico con la mindfulness”. **************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo ◄► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/ ◄2020-01-0301 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione157 Tu ci sei nelle mie parole: l'importanza di citare il nostro pubblicoQuando in un discorso utilizzo il "voi", sto facendo capire a chi mi ascolta che mi sto rivolgendo direttamente una moltitudine di persone.Questa modalità è utilizzabile anche nel Public Speaking? Certamente sì, perché se conduco una riunione o una presentazione in pubblico e non cito mai il pubblico, ma mi limito soltanto a usare i contenuti, per esempio dicendo: "Oggi sono qui per mostrare le percentuali di fatturato della nostra azienda", mi chiedo: dov'è il pubblico?In questa frase non c'è un "voi", non c'è un pubblico che viene citato, e questo è un elemento che nel Public S...2019-12-1402 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione156 Come usare le metafore in un discorsoQuando ascoltiamo un discorso in pubblico può capitarci di sentire frasi del tipo: “Fuori da questa sala piove, ma qui dentro splende il sole". In questo caso abbiamo a che fare chiaramente con una metafora, poiché è evidente che il sole non splenda per davvero all'interno di quella sala.Per capire se questo tipo di comunicazione è efficace, sarebbe curioso fare la prova opposta: uscire da quella sala, e chiedere al primo passante: "scusi, lo sa che qui fuori piove, ma lì dentro splende il sole?". Ci diventerebbe a quel punto chiaro come, cambiando il contesto, la fras...2019-12-0503 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione155 Come relazionarci con le nostre performance in pubblicoQuando siamo su quel palco, sembra che dipenda tutto da noi. Proviamo paura di parlare in pubblico, ci sentiamo agitati, magari ci trema un po' la voce, e alla fine della nostra conferenza sentiamo di aver detto il 50% di quello che volevamo dire.Come ci relazioniamo con tutto questo? Quanto spesso finiamo col dirci: "non sono capace di parlare in pubblico"?In una cultura dominata da performance eccellenti a tutti i costi, durante la mia ultima intervista rilasciata a Radio Cantù ho cercato di rimettere in ordine un po' di concetti importanti.C...2019-11-2904 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione154 Vi presento "Enciclopedia del Public Speaking"Ci sono momenti nella vita in cui ti guardi indietro, e fai una sintesi di tutto quello che hai lasciato alle tue spalle.C’è chi lo fa sfogliando un album di fotografie (digitali, perlopiù), chi organizza una cena coi compagni del liceo, chi contando tutti i lavori che ha cambiato, se ne ha cambiati.Poi c’è chi, come me, oltre a queste cose ha la fortuna di aver scritto molto, e di poter mettere in fila tutte le pagine - tutte in una volta, e tutte insieme - per vedere l’effetto che fanno.È quello che...2019-11-2203 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione153 Il potere delle negazioni🗣 "Non aumenteremo le tasse", "Non aumenteremo i prezzi", "Non vogliamo le elezioni": quante volte leggiamo sui giornali o ascoltiamo in televisione frasi di questo genere?🧠 Che si tratti di comunicazione politica, di Public Speaking, di marketing, o di semplici conversazioni di lavoro, l'uso delle negazioni in alcuni casi potrebbe non aiutarci. 💬 Evocare un'immagine, negandola, potrebbe infatti mettere il nostro ascoltatore nelle condizioni di evocare esattamente lo scenario che volevamo tenere a distanza.🎤 Diceva il giornalista Mario Missiroli che "una smentita è una notizia data due volte", e mai come in casi simili una frase del genere assume...2019-11-1304 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione149 La psicologia delle fake news: dalle immagini mentali ai rischi del debunkingQuando facciamo debunking, ovvero quando tentiamo di smascherare una fake news (una notizia falsa), talvolta potremmo correre il rischio di amplificarla.Succede per un fenomeno trattato in psicologia per cui, per negare qualcosa, prima di tutto ce la rappresentiamo mentalmente, per poi applicare a quella stessa immagine mentale la categoria di negazione.Si tratta di temi che mettono il mondo del giornalismo e quello della psicologia di fronte a nuovi interrogativi, prospettive e scenari, impensabili solo fino a pochi anni fa.Mi occupo di questi aspetti in questo intervento che ho svolto qualche tempo...2019-10-1009 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione148 Cosa fare quando parliamo in pubblico e squilla un cellulareMi scrive Jacopo, un ascoltatore del mio podcast, chiedendomi cosa fare quando durante un nostro discorso in pubblico squilla un telefonino.Chiede Jacopo: "è opportuno fare finta di niente e continuare imperterriti? Fermarsi e ricominciare quando questo si sia interrotto? Scherzarci su?Come ho raccontato tante volte in queste puntate, l'atto di parlare in pubblico si fonda su una relazione tra noi relatori, il pubblico che ci ascolta, e il contesto. Per questo non è possibile predeterminare a priori al 100% le nostre reazioni e le nostre risposte.Molto dipende da come ci sentiamo in quel momento (no...2019-10-0204 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione146 Come fare un discorso di un minuto: 4 consigli utiliCapita di trovarci in riunioni o in conferenze in cui ci viene richiesto di parlare in pubblico soltanto per un minuto. Dobbiamo alzarci in piedi, e a quel punto abbiamo 60 secondi di tempo per iniziare un discorso, esporre un contenuto e concludere il nostro intervento, possibilmente in maniera efficace. In questa puntata vi do 4 spunti che possono esservi utili per affrontare questa particolare situazione di Public Speaking.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:http...2019-09-1909 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione144 Speciale: L'importanza della voce quando parliamo in pubblicoIn questa puntata speciale vi propongo l'intervista che ho rilasciato a fine 2018 al podcast "Mettiamoci la voce": si tratta di una lunga chiacchierata in cui parlo dell'importanza della voce quando comunichiamo in pubblico, in tutti i contesti.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/new...2019-08-1446 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione142 "Mi sentite anche senza microfono?". Anche no.Di frequente ci può capitare di assistere a conferenze in cui il relatore preferisce non usare il microfono, per mille ragioni. In questa puntata faccio una serie di considerazioni su benefici e svantaggi di questa scelta, mettendo al centro, ancora una volta, il ruolo del pubblico.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i temi del Public Speak...2019-07-2508 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione141 La prima regola quando faccio un corso: non colludere con la domanda"Salve, vorremmo organizzare un corso di comunicazione perché i nostri collaboratori imparino a difendersi dalle prevaricazioni degli altri uffici". Messa giù così, una frase di questo tipo potrebbe sembrare la semplice richiesta di un corso di formazione.Se però rispondessi positivamente pianificando il corso, adotterei in maniera implicita il punto di vista del committente; aderirei alla domanda, senza prima averla analizzata in modo adeguato. Significherebbe dare ragione a una premessa che in realtà non conosco fino in fondo.In questa puntata parlo del concetto di "collusione" (dal latino "cum ludere", "giocare con"), e di quanto sia risch...2019-07-1807 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione140 Convincere gli altri dipende dagli altriMi capita spesso di leggere in rete che esistono frasi e parole magiche per convincere i nostri interlocutori, sia che si tratti di vendite e di trattative, sia di altri contesti in cui risultare convincenti può essere determinante. Eppure, se davvero esistessero parole e frasi magiche per far fare agli altri ciò che desideriamo, tutti venderebbero qualsiasi prodotto a chiunque, e qualsiasi politico vincerebbe sempre le elezioni. In questa puntata racconto che sì, il linguaggio ci può essere utile per comunicare in modo efficace, sintetico, chiaro, e per far ricordare agli altri i nostri contenuti. Ma arrivati a quel punto, la c...2019-07-1202 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione139 Elogio dell'ozio prima di un discorsoSpesso alla parola "ozio" associamo dei significati negativi, non considerando invece che oziare può esserci utile per non alimentare di continuo pensieri su quello che dovremo fare da lì a poco.In questa puntata torno a parlarvi di mindfulness, di consapevolezza, e vi racconto come mi capiti spesso di "oziare" prima di un discorso in pubblico, e di migliorare così anche la mia gestione dello stress da palco.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi q...2019-07-0406 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione138 Perché "mandami le slide prima dell'evento" è un concetto sbagliatoCerte volte quando dobbiamo fare un intervento in pubblico ci viene richiesto di mandare in anticipo le slide agli organizzatori. Premesso che in alcuni casi è indispensabile per ragioni logistiche, tecniche e organizzative, in molti altri casi prima di partire in quarta con questa abitudine potremmo fare qualche riflessione.Se infatti è vero che è importante prepararsi, preparare dei contenuti e delle slide efficaci e ben organizzate, allo stesso tempo torno a ribadire che la relazione col nostro pubblico nasce nel "qui e ora" quando stiamo davvero parlando in pubblico.Non possiamo cioè prevedere tutto quello che succ...2019-06-2805 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione137 Rompere il ghiaccio con il pubblico: il mito dell'ice-breakingMa è proprio vero che quando cominciamo un discorso in pubblico dobbiamo per forza "rompere il ghiaccio" con una frase dirompente? Il momento iniziale di un discorso, spesso, è uno dei più stressanti per il relatore, e cominciare per forza con un elemento dirompente, di "rottura", che catturi immediatamente l'attenzione del pubblico, può non essere un'esperienza semplice.In questa puntata difendo nuovamente il diritto del relatore di svolgere una perfomance "media", di fare sul palco le cose che si sente (e non che gli hanno "detto di fare" su qualche libro). Ché poi, restando nella metafora dell...2019-06-2009 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione136 Parlare alla telecamera è come parlare in pubblico?Quando parliamo in pubblico creiamo una relazione con chi ci sta davanti fatta di sguardi, di gesti, di voce, di parole, e veniamo ricambiati a nostra volta: relatore e pubblico si influenzano a vicenda.Usando il linguaggio della psicologia sistemica, potremmo dire che la relazione tra chi parla e chi ascolta viene co-creata reciprocamente, attraverso una miriade di indicatori. Ad esempio: io dico una cosa al microfono, tu annuisci, io ti sorrido.Quando ci troviamo davanti all’obiettivo di una telecamera, tutto questo improvvisamente scompare: di fronte a noi c’è una lente, e dietro quella lente, poten...2019-06-1108 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione130 Perché è importante riguardarsi alla telecameraQuanto è importante riguardarsi alla telecamera dopo aver parlato in pubblico? In questa puntata vi racconto alcuni motivi per cui può essere utile:1️. Perché ci aiuta a riconoscere ciò che è davvero accaduto in aula durante il nostro discorso, mentre eravamo giustamente concentrati sui contenuti e sulle slide2. Perché ci permette di notare intercalari e modi di dire ripetitivi di cui non ci eravamo resi conto3. Perché ci consente di avere una visione più completa del nostro linguaggio non verbale (gesti, posture, ecc.), per evitare atteggiamenti troppo ripetitivi che possono spostare l'attenzione del pubblico da quello che stiamo...2019-05-0704 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione129 Quando hai finito di parlare e il pubblico non ti fa domandeAlcuni giorni fa ho presentato il mio nuovo libro, "Parlare in pubblico con la mindfulness", alla Content Marketing Academy di Alessio Beltrami. Al termine del mio intervento Alessio ha dato la parola al pubblico per eventuali domande, ed è successa una cosa molto particolare che voglio riproporvi in questa puntata di un minuto.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i tem...2019-05-0305 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione128 Comunicare senza il verbo essere: una sfida possibile?“Non sono capace di parlare in pubblico”: ecco una frase che mi capita di sentire spesso durante i corsi di Public Speaking che svolgo in tutta Italia.Ma siamo davvero certi che questa soluzione linguistica descriva in modo accurato la nostra effettiva capacità di fare Public Speaking?Negli anni ’60, i teorici di E-Prime (English Prime) hanno postulato la possibilità di una lingua inglese che potesse fare a meno del verbo “essere”: si sono dati come regola quella di descrivere la realtà in maniera più precisa, non limitandosi a indicare le cose come indubitabilmente “sono”, bensì come “ci appaiono”.2019-04-3007 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione127 Come cambia il cervello con la meditazioneIn queste settimane ho parlato molto di quanto sia importante la meditazione mindfulness per migliorare la nostra gestione dello stress da Public Speaking.Già, ma in che modo la meditazione mindfulness può cambiare effettivamente il nostro cervello? Numerosi studi dimostrano che le esperienze possono modificare nel corso del tempo la struttura cerebrale, sulla base delle nostre esperienze, processo che in ambito neuroscientifico prende il nome di "neuroplasticità". In particolare, alcuni studi dimostrano che praticare la meditazione mindfulness può ridurre le dimensioni dell'amigdala (una ghiandola posta all'interno del sistema limbico, una delle aree centrali nel cervello, in grad...2019-04-0907 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione126 Stress da Public Speaking e meditazioneÈ arrivato il grande giorno: questa sera alle 19.15 presenterò il mio ultimo libro, "Parlare in pubblico con la mindfulness" alla Casa della Psicologia a Milano. Per l'occasione vi propongo un estratto del mio intervento di alcuni giorni fa a Radio Bocconi, ai microfoni di Giulia Orsi. Ci sono gli ultimissimi posti disponibili per questa sera: per richiedere l'iscrizione gratuita all'evento vai su https://patrickfacciolo.eventbrite.it**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:2019-04-0504 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione125 Comunicare e saperci dire: "Va bene così"“Se dovessi descrivere questo libro lo descriverei come una carezza”: è con queste parole che ho raccontato alcuni giorni fa alla Content Marketing Academy di Alessio Beltrami il mio nuovo libro, “Parlare in pubblico con la mindfulness”.In un mondo che ci chiede ogni giorno di “superare i nostri limiti”, di “metterci la faccia” sempre e comunque, di comunicare, comunicare, comunicare, cerco di lanciare un messaggio un po’ più morbido: se comunicare in prima persona sui social spesso è più efficace, non è detto che tutti vogliano farlo con la stessa intensità.Penso sia importante che ciascuno comunichi con la gradualità che gli è...2019-04-0204 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione124 Paura di parlare in pubblico, o del contesto?Talvolta sintetizziamo con la formula "paura di parlare in pubblico" un'emozione che forse possiamo contestualizzare meglio: potrebbe capitarci di provarla quando siamo in riunione con i nostri colleghi (proprio perché ci sono i nostri colleghi, e ci sembra una situazione più attivante di altre), mentre potremmo non provarla quando parliamo delle nostre vacanze davanti ai nostri amici al ristorante. Eppure anche quella è un'occasione di Public Speaking!In questa puntata do una definizione di stress, e spiego che l'emozione della "paura" talvolta può essere riferita al contesto specifico in cui facciamo Public Speaking, e non all’atto in sé di parl...2019-03-2902 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione123 Comunicazione: coltivare la capacità di perdonarciIeri pomeriggio sono stato ospite della Content Marketing Academy di Milano per presentare il mio ultimo libro, “Parlare in pubblico con la mindfulness”. A un certo punto Alessio Beltrami, moderatore dell’evento, ha parlato delle volte in cui registriamo un contenuto per il nostro pubblico (un video, un podcast), e finiamo per ricominciare a registrarlo nuovamente, perché non siamo convinti che vada bene. Ho risposto ricordando l’importanza di coltivare la capacità di perdonarci, visto e considerato che la creazione di contenuti per il web è una sfida totalmente inedita per gli esseri umani. Si tratta di una possibilità che in tutta la sto...2019-03-2603 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione122 Il comunicatore non è uno specchio del pubblicoHenry Ford diceva: “Se avessi chiesto ai miei clienti cosa volevano, mi avrebbero risposto: un cavallo più veloce”. È da questa frase che possiamo dedurre un ruolo possibile del comunicatore: non soltanto quello di ricevere le istanze del pubblico per poi restituirle; ma riceverle, decodificarle, e restituire a chi ci ascolta una nostra visione del mondo. È in questo senso, anche nel nostro piccolo, che possiamo dare un contributo al cambiamento. E a pensarci bene, è anche il significato più profondo che possiamo dare alla parola leadership.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www...2019-03-2201 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione121 L'importanza di comunicare perché nessuno si senta esclusoIeri sono intervenuto in una lezione del Prof. Alessio Beltrami di Teoria e tecnica dei nuovi media all'Università degli Studi di Milano Bicocca. Ho parlato di comunicazione, di media tradizionali e nuovi media, e ovviamente di Public Speaking. Ho mostrato agli studenti alcune statistiche sul tasso di alfabetizzazione in Italia (riferite ai titoli di studio e alle competenze informatiche), e sono tornato ad affrontare il tema della comunicazione nella sua accezione più ampia, quella di "mettere in comune". Tornando a ribadire, come faccio da anni sui miei libri e nelle mie attività divulgative, l'importanza di glossare, di tradurre i concetti - s...2019-03-1902 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione120 Ci vediamo a Milano il 5 aprile?In questa puntata voglio invitarti alla presentazione del mio nuovo libro, “Parlare in pubblico con la mindfulness. Gestire meglio lo stress da palco con la meditazione e le risorse del linguaggio": ti aspetto venerdì 5 aprile 2019 alle 19.15 presso la Casa della Psicologia dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia, in Piazza Castello 2 a Milano (MM1 Cairoli). Puoi registrarti gratuitamente all’evento su http://patrickfacciolo.eventbrite.it. È importante iscriversi al più presto, perché i posti sono limitati. Spero di vederti, e di stringerti la mano di persona! 😊**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http...2019-03-1502 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione119 Come usare tono e volume di voce durante un discorsoSpesso pensiamo che in un discorso in pubblico il tono e il volume della nostra voce possano essere pretedeterminati al 100%, scegliendo in anticipo tutti i passaggi da sottolineare di più. Ma siamo proprio sicuri che sia possibile determinare tono e volume in anticipo? E in ogni caso, se anche fosse possibile, si tratterebbe di una forma di comunicazione del tutto autentica?Se definiamo a monte i passaggi di un discorso in cui usare un certo tono e un certo volume con precisione millimetrica, potremmo finire per non tenere in considerazione il contesto e la relazione col n...2019-03-1206 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione118 Perché non chiedere a un ospite: "Sei emozionato?"Durante una presentazione in pubblico può capitare di introdurre un ospite, e accoglierlo con la frase: "Sei emozionato?". In questa puntata sottolineo l'importanza di rispettare lo stato interno del nostro ospite: le emozioni sono qualcosa di privato, e non è detto che il nostro interlocutore voglia necessariamente condividerle con tutta la platea.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appass...2019-03-0803 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione117 Parlare in pubblico: come affrontare i momenti di silenzioDurante una presentazione in pubblico può capitarci di dover affrontare dei momenti di silenzio. Una delle situazioni più frequenti è quella in cui decidiamo di dare la parola alle persone tra il pubblico affinché facciano delle domande, ma nessuno alza la mano.Come possiamo comportarci in questa situazione? Se ricominciamo a parlare dopo poche frazioni di secondo, le persone potrebbero non avere il tempo sufficiente per pensare cosa dire e intervenire. Alla stessa maniera, affrontare un momento di silenzio troppo lungo potrebbe farci provare imbarazzo.Nel proporre una possibile soluzione, in questa puntata torno a parlare di medi...2019-03-0506 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione115 Commentare la nostra performance: la differenza tra "si nota" e "mi sembra"Quando riguardiamo e commentiamo i nostri discorsi in pubblico, spesso usiamo formule del tipo "si nota che...", "si evince che...". Ma chi sono i veri soggetti di questi verbi? In che modo il "si" impersonale ci impedisce di descrivere accuratamente quello che succede?In questa puntata sottolineo l'importanza di distinguere tra formule che esprimono maggiormente nostre valutazioni soggettive ("mi sembra che"), da formule che cercano di universalizzarlo ("si nota che").Cominciare il nostro commento utilizzando di più la prima persona, ci permette di considerare che il nostro è solo uno dei tantissimi punti di vista possibili, e ch...2019-02-2603 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione114 Stare con le sensazioni dell'applausoPreparare il nostro discorso in pubblico richiede molto tempo e impegno, dalla preparazione delle slide, alla scaletta del nostro intervento.Arrivati alla fine del nostro discorso, riceviamo l’applauso: è in quel momento che, spesso, ci allontaniamo dal palco con rapidità, e non lo viviamo fino in fondo.In questa puntata sottolineo l’importanza di “stare con” le sensazioni, le emozioni e i pensieri che ci evoca l’applauso, un momento prezioso in cui il pubblico ci sta esprimendo la sua gratitudine.Libro citato in puntata: "Parlare in pubblico con la mindfulness. Gestire meglio lo stress da pa...2019-02-2203 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione113 Coltivare il diritto di sentirsi stanchiL'esperienza di parlare in pubblico non è neutra: quando dobbiamo affrontare un discorso spesso ci portiamo dietro la stanchezza dei giorni precedenti, e non sempre conduciamo la presentazione come vorremmo.In questa puntata mi occupo di quanto è importante coltivare il diritto di sentirci stanchi, e di svolgere delle performance da comunicatori al di sotto delle nostre aspettative.Perché nel Public Speaking (e nella comunicazione online) non è necessario essere per forza dei supereroi, per comunicare con efficacia.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo2019-02-2007 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione112 La comunicazione è una scienza?In questa puntata rifletto sull'importanza di argomentare le proprie posizioni quando parliamo di comunicazione, di citare fonti, dati e studi per sostenere in maniera solida ciò che diciamo.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo ◄ ► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/ ◄ Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletter ◄ Se vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una...2019-02-1505 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione111 Comunicazione e consapevolezza: la differenza tra "è bello" e "mi piace"Di ritorno dalla settimana di Sanremo, in queste ore ho sentito e letto frasi del tipo "questa canzone è bella", "questa canzone è più bella di quest'altra", "questa canzone è brutta". Si tratta di affermazioni che ci possono far riflettere sull'uso che facciamo abitualmente del linguaggio per descrivere le cose.In questo senso: siamo proprio sicuri che una canzone si possa definire "bella" o "brutta" in assoluto? O forse, prima di attribuirle un aggettivo che la descrive in maniera così definitoria, avrebbe più senso dire che "ci piace" o "non ci piace", sulla base della nostra particolare e circostanziata visione attuale del mo...2019-02-1205 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione110 Perché non dare corda a chi la spara grossaSempre più spesso (soprattutto quando si parla di politica), ci capita di assistere a comunicatori che "la sparano grossa", che dicono frasi altisonanti e apparentemente fuori contesto (off topic), e che finiscono così per catturare l'attenzione del pubblico e dei media.In questi casi, siamo sicuri che rispondere nel merito (on topic), sia la soluzione migliore per replicare con efficacia? In questa puntata vi racconto quali sono i rischi di replicare a chi la spara grossa: il fatto stesso di replicare implica di dover riepilogare l'affermazione originaria, per poi negarla. Con il rischio di amplificare, una volta di pi...2019-02-0107 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione109 Scendi il cane: perché do ragione all'Accademia della CruscaIn questi giorni si discute molto della parziale apertura da parte dell’Accademia della Crusca sull’utilizzo di formule come “siedi il bambino” o “scendi il cane”, cioè dell’uso transitivo di verbi che fino a poco tempo fa non erano considerati tali. Personalmente, penso che siamo noi gli attori del linguaggio: noi stessi, attraverso il nostro uso, modifichiamo giorno dopo giorno le abitudini consolidate con cui ci esprimiamo. Questo non significa dimostrare noncuranza o ignorare le regole della grammatica. Significa accettare l’idea che l’italiano cambia, anche sulla base dell’uso. **************************************Se vuoi sapere chi sono...2019-01-2904 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione108 Mindfulness e Public Speaking: perché la meditazione può essere utile per chi parla in pubblicoPerché la meditazione mindfulness può essere utile per chi parla in pubblico? Cosa c’entra con il Public Speaking? Ve ne parlo in questo video.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo ◄ ► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/ ◄ Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletter ◄ Se vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una mia nota voc...2019-01-2504 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione107 Paura di parlare in pubblico: l'importanza di relazionarsi con le emozioni (senza per forza combatterle)Quando parliamo di “paura di parlare in pubblico” credo sia importante cominciare a farlo nell'ottica del relazionarsi con le emozioni che proviamo, e non necessariamente nell'ottica di combatterle. È importante valorizzare il fatto che le emozioni sono parte del nostro essere umani, e che non è forzandoci di scacciarle che azzeriamo tutto d'un tratto lo stress che proviamo sul palco.Mi occupo di questo e molto altro in “Parlare in pubblico con la mindfulness”, un libro che raccoglie la mia esperienza di formatore, di giornalista e di dottore in tecniche psicologiche, con lo scopo di migliorare la nostra gestione d...2019-01-2203 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione106 È uscito il mio nuovo libro sulla gestione dello stress da palcoIl 12 gennaio è uscito il mio nuovo libro, "Parlare in pubblico con la mindfulness. Gestire meglio lo stress da palco con la meditazione e le risorse del linguaggio". La mindfulness, disciplina validata scientificamente che si basa sulla meditazione e sulle pratiche di consapevolezza, può esserci utile per migliorare la nostra relazione con emozioni, pensieri e sensazioni, e in questo senso credo possa esserci molto utile anche nei contesti di Public Speaking. In questa puntata del podcast vi racconto da dove nasce il progetto di questo nuovo libro, e perché è importante per chi vuole imparare a gestire meglio lo stress da palco.2019-01-1904 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione105 È giusto tenere le mani in tasca durante un discorso?Torniamo a parlare di linguaggio non verbale, di linguaggio del corpo nel Public Speaking, e cerchiamo di capire se l'atto di tenere le mani in tasca durante un discorso in pubblico possa migliorare o peggiorare la nostra efficacia comunicativa.In questa puntata torno sulla distinzione tra "osservazione" e "interpretazione", sostenendo che non è possibile sapere con certezza il significato del gesto di mettere le mani in tasca. Piuttosto, è importante soffermarci sul rischio che, a causa di questo stesso gesto, il pubblico possa distrarsi da quello che stiamo dicendo.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la...2019-01-1806 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione104 La differenza tra opinioni e argomenti quando parliamo di comunicazioneSpesso quando ci confrontiamo sui temi della comunicazione sottovalutiamo la distinzione tra un argomento e un'opinione: si tratta di due concetti diversi, che credo sia importante considerare anche quando parliamo di Public Speaking. E in questa puntata cerco di portare, appunto, degli "argomenti" per sostenerlo. Buon ascolto!**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo ◄ ► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/ ◄ Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi isc...2019-01-1506 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione103 Come usare gli aforismi quando parliamo in pubblicoTalvolta nei discorsi in pubblico si utilizzano aforismi, brevi frasi di autori importanti che riescono a offrire in poche parole sintesi o spunti di riflessione su argomenti significativi. In questa puntata vi invito a fare attenzione a non usarne troppi, e faccio tre considerazioni:1) utilizzare troppi aforismi significa rischiare di distogliere l'attenzione del pubblico dal contenuto, per rivolgerla sul "ma quanti aforismi sta usando?";2) cerchiamo di verificare che l'autore a cui viene attribuito l'aforisma sia corretto, per evitare di divulgare citazioni errate. Diffondere aforismi sbagliati significa a tutti gli effetti diffondere delle fake news;2019-01-1104 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione102 Perché non possiamo prevedere con certezza l'esito della nostra comunicazioneSiamo proprio sicuri che comunicare in modo efficace ci garantisca sempre degli esiti certi? In questa puntata metto in guardia da ricette facili e da “parole magiche”: per quanto possiamo sforzarci di comunicare bene, l’esito della nostra comunicazione dipenderà anche, necessariamente, dalla disponibilità del pubblico a ricevere il nostro messaggio.Ancora una volta, la comunicazione è un processo di relazione: se così non fosse, se ci fossero parole e atteggiamenti standard a garantirci il successo certo della comunicazione, nessuno perderebbe mai le elezioni. Eppure, come dico all’interno di questa puntata, questo non accade.L’esito della nostra c...2019-01-0805 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione100 Perché diciamo agli altri come devono fare le coseSu internet, ma più in generale nella vita di tutti i giorni, siamo circondati da frasi che contengono verbi all’imperativo: aforismi motivazionali su come vivere la nostra vita, come ottenere risultati migliori, come affrontare le difficoltà sul lavoro.In questa puntata faccio alcune riflessioni sul perché usiamo così tanto i verbi all’imperativo, e come mai sono così efficaci su internet: se ci adattiamo al fatto che gli algoritmi dei social network premiano le frasi brevi e direttive, finiranno per essere proprio gli algoritmi a comunicare, e non più noi.***************Se vuoi sapere chi sono...2018-12-1804 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione99 Le cose che è meglio non chiedere a un ospite sul palcoIn questa puntata vi racconto quali sono le domande che è meglio non fare a un ospite quando siamo sul palco. In particolare faccio riferimento al mio libro del 2013, "Crea immagini con le parole", e vi racconto quanto è importante fare attenzione alle frasi troppo astratte e troppo poco aderenti alle nostre abitudini della lingua parlata.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti app...2018-12-1406 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione97 La differenza tra comunicazione efficace e comunicazione persuasivaQuando parliamo di comunicazione efficace parliamo dell'atto di "mettere in comune" dei contenuti affinché il nostro messaggio venga recepito in modo chiaro dal nostro pubblico. Quando parliamo di comunicazione persuasiva, parliamo di una comunicazione finalizzata a “far fare” qualcosa a chi ci ascolta. Cambiano insomma le motivazioni di fondo per cui comunichiamo, e in questo video sottolineo l'importanza di averne consapevolezza.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4...2018-12-0703 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione95 Come affrontare un colloquio di lavoro: 3 consigli per una comunicazione efficaceÈ proprio vero che quando ci presentiamo a un colloquio di lavoro la stretta di mano nei confronti del selezionatore dev'essere efficace? E che dobbiamo parlare per forza di "abilità relazionali" e di "problem solving"? Per non parlare del "dimmi un tuo pregio e un tuo difetto". In questi cinque minuti di video cerco di sfatare alcuni luoghi comuni sui colloqui di lavoro. Perché ancora una volta, inevitabilmente, si tratta di un'occasione di Public Speaking, di arte di parlare in pubblico, sia che si tratti di colloqui con più di un selezionatore, sia che si tratti di un assessment center.2018-11-3005 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione94 È giusto imparare un discorso a memoria?Quando prepariamo un discorso in pubblico può capitare di chiederci se sia meglio lasciare spazio all'improvvisazione o impararlo a memoria. In questa puntata vi racconto i motivi per cui sconsiglio di memorizzare un discorso parola per parola, e torno a ricordarvi che il Public Speaking si basa sulla relazione tra noi e il pubblico. Per questo motivo è impossibile predeterminare troppo nel dettaglio i contenuti del nostro intervento.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https...2018-11-2704 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione93 Linguaggio del corpo: lo faccio perché ci credo o perché me l'hanno detto?In questa puntata, tratta dal Festival del Linguaggio 2017, torno a occuparmi di linguaggio non verbale: quando in un discorso in pubblico ci viene detto di compiere certi gesti al posto di altri, lo stiamo facendo davvero perché ci crediamo per davvero? Si tratta di una consapevolezza importante se vogliamo imparare a comunicare in modo efficace.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti...2018-11-2302 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione92 Information overload: perché l'eccesso di informazioni mette a rischio la nostra comunicazioneQuanti libri ci sono sulla terra per ogni abitante? Quanti video vengono pubblicati in rete ma non vengono mai visti nemmeno una volta? In questo audio, tratto dal Festival del Linguaggio 2014, parlo dell’eccesso di contenuti che ci circonda ogni giorno. E del motivo per cui, se non comunichiamo bene, c’è il rischio fondato che nessuno ci legga o ci ascolti.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4...2018-11-2003 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione90 Come presentare un filmato durante un discorso in pubblicoQuante volte durante una presentazione in pubblico ci siamo chiesti: "ma quanto durerà questo filmato"? Da relatori, potrebbe capitare a nostra volta di dover introdurre un contributo video. Ed è per questo motivo che diventa importante scegliere le parole giuste, e dichiarare a chi ci ascolta la durata del filmato, per non rischiare di annoiare.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti app...2018-11-1301 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione88 Perché difendere il nostro diritto a non esporciParlare in pubblico può significare anche difendere il nostro diritto di non esporci: di fronte alla richiesta "ti va di dire due parole al microfono?", per esempio, abbiamo diritto di domandarci se lo vogliamo fare veramente, e poi decidere.In questo senso, credo ci torni utile la distinzione che già molti anni fa faceva il sociologo Erving Goffman tra i concetti di "ribalta" e "retroscena", e al motto dei filosofi epicurei "lathe biosas", vivi nascostamente.Perché sì, anche il public speaker può vivere nascostamente, fino al momento preciso in cui sarà lui stesso a decidere, intenzionalmente, di par...2018-11-0603 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione87 Parlare in pubblico: quanto verrà notato il nostro abbigliamento?Siamo davveri sicuri che durante una presentazione il pubblico si preoccupi così tanto di come siamo vestiti? Nel 2010 una ricerca di Timothy J. Lawson ha definito il cosiddetto “effetto spotlight”, ovvero la tendenza delle persone a sopravvalutare il grado di attenzione che gli altri hanno nei nostri confronti, specie per quanto riguarda le scelte di abbigliamento. Ne parlo nella puntata di oggi.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6...2018-10-3002 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione86 È giusto dire "non vi ruberò molto tempo"?Quando iniziamo un discorso in pubblico spesso ci capita di esordire con la formula "non vi ruberò molto tempo". Evochiamo cioè l'idea di rubare del tempo, per poi negarla.Alcuni anni fa il linguista George Lakoff nel suo "Non pensare all'elefante" aveva proposto un paradosso simile: è impossibile non pensare intenzionalmente a un elefante, perché dobbiamo crearci necessariamente un'immagine mentale di questo animale, per poi negarla.Fatte queste considerazioni legate al mondo della linguistica e della psicologia, nel video di oggi ci tengo a proporvi una riflessione critica su questo tema. Nel momento in cui scegliamo di rinu...2018-10-2602 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione85 Quattro parole efficaci per i nostri discorsi in pubblicoNel Public Speaking spesso ci occupiamo di parole da non dire, gesti da evitare, più in generale di comportamenti da non adottare durante una presentazione. In questa puntata vorrei darvi un messaggio in controtendenza, raccontandovi 4 parole che possono essere utili per coinvolgere il nostro pubblico e rendere un discorso più efficace.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i temi d...2018-10-2305 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione84 Superare la zona di comfort? Solo se lo sentiamo veramenteSempre più spesso leggiamo articoli che ci consigliano di "superare la nostra comfort zone", la nostra area di comfort, e credo a maggior ragione che sia ancora più importante approfondire questo aspetto quando parliamo di Public Speaking. È un tema di cui si dibatte molto in psicologia (tema peraltro strettamente correlato alla gestione dello stress), su cui vi voglio offrire la mia riflessione di oggi.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.ama...2018-10-1902 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione83 Le nostre emozioni sono accessibili agli altri quando parliamo in pubblico?In psicologia si definisce "illusione di trasparenza" il fenomeno per cui sopravvalutiamo la capacità del prossimo di riconoscere con facilità le emozioni che proviamo. Uno famoso studio (Savickij & Gilovich, 2003), realizzato proprio in un contesto di Public Speaking, ha dimostrato che gli stati interni dei relatori non sempre vengono riconosciuti con facilità dal pubblico che li ascolta. Si tratta di una conclusione importante che può farci prendere consapevolezza di un fatto molto significativo: i nostri stati interni non sono necessariamente "trasparenti", non è detto cioè che siano accessibili agli spettatori quando ci troviamo nella situazione di parlare in pubblico.**************************************S...2018-10-1601 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione82 L'importanza di portare a termine le nostre azioni sul palcoQuando parliamo in pubblico ci sono situazioni in cui, legittimamente, abbiamo dei dubbi sulle azioni da compiere sul palco. In questi casi, come dico spesso, non ci sono regole valide universalmente, ma credo sia importante un principio: se scegliamo di compiere un'azione, cerchiamo di portarla a termine, evitando così di distrarre il pubblico che ci sta guardando. Per questo motivo, quando abbiamo concluso il nostro discorso sul palco, e prende la parola qualcun altro al posto nostro, è importante prendere una decisione: se ci sediamo sediamoci, se stiamo in piedi, restiamo in piedi. Ma possibilmente evitiamo di fare entrambe le...2018-10-1203 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione81 A Ermal Meta io "gli" voglio bene, ovvero come alimentare il nostro senso di libertà nel Public SpeakingNella canzone "Io mi innamoro ancora", Ermal Meta scrive: "Alla mia macchina gli voglio bene", sostituendo in più casi il pronome femminile con quello maschile. Si tratta di un caso di licenza poetica, ma allo stesso tempo di un'occasione per riflettere sulla creatività in comunicazione, e sul senso di libertà che deriva dal commettere volutamente piccoli errori. Senso di libertà che può finire per rendere più confortevole la nostra comunicazione in pubblico.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li...2018-10-0902 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione78 L'utilità marginale decrescente delle parolePrendendo spunto da un paragrafo del mio libro del 2013, "Crea immagini con le parole", oggi torno a scomodare una legge della microeconomia: la legge dell'utilità marginale decrescente.Secondo la legge dell'utilità marginale decrescente, l'utilità che possiamo trarre dal possesso di un determinato bene, decresce man mano che ne accumuliamo quantità maggiori. Si tratta di una regola che può valere anche per le tecniche di Public Speaking che scegliamo di utilizzare? E per le singole parole che usiamo?Questa e altre risposte nel video di oggi.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui t...2018-10-0103 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione77 Storytelling nelle presentazioni in pubblico? Sì, ma anche un po' meno.La parola del decennio, in comunicazione, è storytelling, l'arte di narrare storie. Nemmeno il Public Speaking è rimasto immune da questo strumento, e nella puntata di oggi cerco di analizzare la diffusione di questo fenomeno, e di "mettere in guardia" dall'uso eccessivo delle narrazioni all'interno delle presentazioni in pubblico.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfacciolo► Se vuoi scoprire i miei libri, li trovi qui:https://www.amazon.it/Patrick-Facciolo/e/B075HH6R4G/Se ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi i...2018-09-2803 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione76 Chi non ha mai commesso un errore non ha mai provato nulla di nuovoPer la puntata di oggi ho scomodato niente meno che una frase molto famosa dello scienziato Albert Einstein: "Una persona che non ha mai commesso un errore, non ha mai provato nulla di nuovo". L'occasione è utile per riflettere su che cosa significhi la parola "errore". La sua etimologia, infatti, deriva da "errare", cioè "andare vagando". È in questo senso che può esserci utile concepire l'errore: un percorso che ci consente di esplorare nuove possibilità, nuove vie per raggiungere la nostra destinazione. Anche la psicologia ha studiato negli anni le forme di apprendimento "per prove ed errori", e penso che sia indubitabile che l...2018-09-2702 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione#17 Cosa c'entra George Orwell con il Public SpeakingIn questa puntata vi racconto quanto sono ancora attuali gli scritti di George Orwell, e quanto le sue osservazioni sui temi della scrittura in lingua inglese si possano applicare anche ai contesti di Public Speaking in italiano.Testi citati nella puntata:- Politics and the English language, George Orwell, 1946 (traduzione a cura di Umberta Messina)- Crea immagini con le parole, Patrick Facciolo, 2013.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfaccioloSe ti appassionano i temi del Public Speaking, pu...2018-04-0814 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione#16 Quanto deve durare un discorso in pubblico?Una delle domande che ci facciamo spesso quando prepariamo una presentazione in pubblico è: "Quanto deve durare il mio discorso?". In questa puntata del podcast cerchiamo di rispondere a questa domanda.Ecco il libro che ho citato durante questo episodio: "Il pubblico non è una mucca da contenuti" (P. Facciolo, 2014)https://www.amazon.it/dp/1976769469/**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfaccioloSe ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsle...2018-03-2817 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione#15 Il discorso di insediamento dei presidenti di Camera e SenatoIn questo episodio analizzo e commento tecnicamente i discorsi di insediamento della Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e del Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico.Ecco i libri che ho citato in puntata:Crea immagini con le parole (P. Facciolo, 2013): https://www.amazon.it/dp/1976766060/ref=cm_sw_r_cp_ep_dp_S5eAAbDQ1JJ0FIl pubblico non è una mucca da contenuti (P. Facciolo, 2014):https://www.amazon.it/dp/1976769469/ref=cm_sw_r_cp_ep_dp_jafAAb34VYTR4**************************************Se vuoi sapere chi sono, q...2018-03-2431 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione#14 Come finire un discorso in pubblico: la conclusioneIn questa puntata cerchiamo di scoprire come concludere un discorso in pubblico in maniera professionale. Affronteremo il concetto di call to action, e ci soffermeremo su alcune caratteristiche importanti per preparare la parte finale di un discorso.Ecco i libri che ho citato in questo episodio:– Appunti di dizione (P. Facciolo)https://www.amazon.it/Appunti-dizione-Patrick-Facciolo/dp/1976771862/– Crea immagini con le parole (P. Facciolo)https://www.amazon.it/Crea-immagini-parole-Coinvolgi-linguaggio/dp/1976766060/– Parlare al microfono (P. Facciolo)https://www.amazon.it/Parlare-microfono-Consigli-aneddoti-coinvolgere/dp/1549695517/**************************************Se vuoi sapere chi so...2018-03-1814 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione6 "Crea immagini con le parole" e fatti capire da tuttiPatrick Facciolo, autore del libro "Crea immagini con le parole" (pubblicato nel 2013) e ideatore di Parlarealmicrofono.it, ci racconta perché l'abilità di scegliere le parole giuste è fondamentale nel Public Speaking.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.parlarealmicrofono.it/patrickfaccioloSe ti appassionano i temi del Public Speaking, puoi iscriverti alla mia newsletter settimanale: ► http://www.parlarealmicrofono.it/newsletterSe vuoi ricevere gratuitamente tutti i giorni una mia nota vocale sui temi della comunicazione, ti aspetto sul mio canale Telegram:► https://t.me/PublicSpe...2017-03-2025 minL\'analista della comunicazioneL'analista della comunicazione1 Public Speaking: come gestire le obiezioni del pubblicoComunicare il proprio prodotto ai clienti è una delle sfide più avvincenti e impegnative per i professionisti di tutti i settori. Ma cosa succede se, oltre a prenderci cura dei nostri "contenuti", ci troviamo di fronte a considerazioni e domande difficili da parte di chi ci ascolta? In questa puntata del podcast, a cura di Patrick Facciolo, giornalista e formatore, scopriamo quali sono i vari tipi di obiezioni nel Public Speaking, e cerchiamo di trovare le soluzioni più funzionali per "disinnescare" il loro impatto.**************************************Se vuoi sapere chi sono, qui trovi la mia bio completa:► http://www.p...2017-02-2113 minRadio LinguaggioRadio LinguaggioC'era una volta il comunicatore. Con Patrick Facciolo e Pier Franco DonovanPatrick Facciolo e Pier Franco Donovan affrontano al Festival del Linguaggio 2014 il tema del public speaking, cercando di scoprire se esistano ancora i comunicatori di una volta.2017-02-2137 min