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Vito Romaniello

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Fattore CampoFattore CampoEp 36 – Lo stadio Tardini di Parma è uno dei più antichi d’ItaliaParma, la "Città Creativa UNESCO per la Gastronomia", la cui squadra di calcio è l'unica ad essere salita dalla Serie D alla A con tre promozioni consecutive (2015-2018) e gioca in uno degli stadi più antichi d’Italia, inaugurato nel 1922 e intitolato al presidente Ennio Tardini.(con Vito Romaniello il centrocampista del Parma 1994-2000 Dino Baggio)2025-07-0704 minFattore CampoFattore CampoEp 35 – Allo stadio di Bergamo la grande festa dei campioni d’EuropaOggi andiamo a Bergamo, città divisa in due parti (Alta e Bassa) dalle Mura Veneziane, patrimonio dell’UNESCO, dove “casoncello” è il nome della tipica pasta ripiena e la squadra di calcio si chiama Atalanta, come una mitica eroina greca. Gioca allo stadio (di proprietà) inaugurato nel 1928.  (con Vito Romaniello l’allenatore dell’Atalanta 2016-25 Gian Piero Gasperini e la commerciante del salame bergamasco Silvia Vitali)2025-06-3004 minFattore CampoFattore CampoEp 34 – Quando l’Alzano è Virescit e dall’oratorio arriva in Serie BOggi andiamo ad Alzano Lombardo, comune della Valle Seriana, dove è possibile gustare piatti tipici della provincia di Bergamo e la polenta e osei (polenta e uccellini) è un dolce. La squadra di calcio nata nel 1993 dalla fusione con il Centro Giovanile Virescit Bergamo indossa maglie a scacchi bianconere e gioca allo stadio Carillo Pesenti Pigna, il nome del presidente che ha fondato la cartiera. (con Vito Romaniello l’attaccante dell’Alzano Virescit 1994-2000 Giacomo Ferrari)2025-06-2304 minFattore CampoFattore CampoEp 33 – Lo Stadio Picchi di Livorno si trova nel quartiere ArdenzaOggi andiamo a Livorno, uno dei più importanti porti italiani per il commercio ed il turismo, il cui piatto tipico è la zuppa di pesce chiamata cacciucco. La squadra di calcio è una delle 18 che nel 1929 hanno preso parte al primo campionato di A, indossa maglie di colore amaranto e gioca allo Stadio Armando Picchi, inaugurato nel 1933.(con Vito Romaniello l’attaccante del Livorno 1985-88 e 1999-2005 Igor Protti)2025-06-1604 minFattore CampoFattore CampoEp 32 – Allo Stadio Zini la festa per il ritorno in A della CremoneseOggi andiamo a Cremona, dove l'artigianato tradizionale del violino è patrimonio dell’UNESCO, città al centro della Pianura Padana e vicina al fiume Po, grande via commerciale che fa arrivare tanti gustosi ingredienti come quelli utilizzati nella preparazione del torrone. La squadra di calcio fondata nel 1903 gioca allo stadio Zini, inaugurato nel 1919.      (con Vito Romaniello il vicepresidente della Cremonese Maurizio Calcinoni, il direttore sportivo Simone Giacchetta, l’allenatore Giovanni Stroppa e l’imprenditore artigiano del torrone Massimo Rivoltini)2025-06-0804 minFattore CampoFattore CampoEp 31 – Ranieri: “Salire i gradini dell'Olimpico di Roma va oltre tutto”La prima metropoli dell'Occidente, la capitale d’Italia: Roma. Città che ha come simbolo il Colosseo, una delle nuove sette meraviglie del mondo, dove i primi piatti sono i capisaldi della cucina e il cui nome è anche quello della squadra di calcio fondata nel 1927 e che gioca allo stadio Olimpico, inaugurato nel 1953.(con Vito Romaniello l'ex difensore e allenatore della Roma Claudio Ranieri e il cuoco Andrea Marroni)2025-06-0204 minFattore CampoFattore CampoEp 30 – A Napoli lo stadio è parte integrante della squadraCi sono (poche) città che vivono in simbiosi con la propria squadra di calcio, che hanno i globuli del colore della maglia dei giocatori, che hanno nello stadio il proprio cuore pulsante. Napoli è certamente una di queste e nell’impianto dedicato a Diego Armando Maradona ha vinto il quarto scudetto della sua storia.(con le parole di Vito Romaniello, dell’allenatore del Napoli 2024-25 Antonio Conte e del maestro pizzaiolo Luciano Sorbillo)                    2025-05-2404 minFattore CampoFattore CampoEp 29 – I Monti del Partenio nel nome dello stadio di AvellinoOggi siamo ad Avellino, la provincia dei Monti del Partenio, dove si trova Montevergine con il santuario dei padri benedettini che da metà Ottocento producono l’elisir Anthemis il cui colore verde (originato da una leggendaria goccia di smeraldo) è quello delle maglie della squadra di calcio. E i ragazzi che l’hanno indossata nella stagione 1980-81 hanno regalato una bella storia di speranza dopo uno dei terremoti più devastanti che hanno colpito l’Italia.(con Vito Romaniello il portiere dell’Avellino 1980-83 Stefano Tacconi)                        2025-05-2204 minFattore CampoFattore CampoEp 28 – Il fiume Entella dà il nome alla squadra di ChiavariOggi andiamo a Chiavari, comune della città metropolitana di Genova, capitale del territorio chiamato Tigullio, dove vigneti e oliveti guardano il mare. Si trova sulla destra del fiume Entella che dà il nome alla Virtus, squadra di calcio dai colori bianco e celeste, nata nel 1914, il cui stadio è inaugurato il 10 marzo 1935.(con Vito Romaniello l’attaccante dell’Entella 2015-17 Francesco “Ciccio” Caputo)2025-05-1904 minFattore CampoFattore CampoEp 27 – Quello di Bologna è il primo vero stadio… ItalianoOggi andiamo a Bologna, la città dove ha sede la più antica università del mondo, la cui cucina è talmente ricca da essere conosciuta ovunque grazie a piatti popolari come il ragù e la squadra di calcio rossoblù gioca nello stadio Renato Dall’Ara dal 1927, quando viene inaugurato come primo vero stadio italiano. E Italiano si chiama Vincenzo, l’allenatore che guida i rossoblù verso la conquista della Coppa Italia 2024-25.                                                                        (con Vito Romaniello l'allenatore del Bologna 2024-25 Vincenzo Italiano e il ristoratore Giovanni Tamburini)2025-05-1504 minFattore CampoFattore CampoEp 26 – L’Arena Garibaldi di Pisa è uno degli stadi più antichi d’ItaliaOggi andiamo a Pisa, città famosa in tutto il mondo per la sua torre pendente, dove i primi piatti “alla renaiola” mettono la pasta insieme al pesce o alla verdura e la squadra di calcio indossa maglie di colore nero e azzurro. Gioca allo stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani inaugurato il 26 ottobre 1919.(con Vito Romaniello l’allenatore del Pisa Filippo Inzaghi, l’attaccante del Pisa 1990-91 Michele Padovano e il ristoratore Luca Bruguier Pacini)2025-05-1205 minFattore CampoFattore CampoEp 25 – Il pregiato marmo di Carrara dà il nome allo stadio cittadinoOggi andiamo a Carrara, città famosa in tutto il mondo per la produzione del marmo, trasportato dai carri ai mercati più ricchi, la cui ruota è nello stemma. Qui le cozze si chiamano “muscoli” e la pietra pregiata dà il nome allo stadio dove gioca la squadra di calcio Carrarese dalle maglie di colore azzurro e giallo.(con Vito Romaniello l’allenatore della Carrarese Antonio Calabro e il produttore di Lardo di Colonnata Fabio Testi)2025-05-0504 minFattore CampoFattore CampoEp 23 – Lo stadio Euganeo di Padova ritrova la B dopo 6 anniOggi andiamo a Padova, città dove si trovano due siti patrimoni dell’UNESCO (l'antico orto botanico e i cicli di affreschi del XIV secolo), gli spaghetti grossi e freschi si chiamano “bigoli”. La squadra di calcio nata nel 1910 indossa maglie biancorosse e gioca allo stadio Euganeo, inaugurato nel 1994.(con Vito Romaniello l’attaccante del Padova 1989-95 Giuseppe “Nanu” Galderisi e Romolo Sossella della Pro Loco di Lozzo Atestino per la “festa dei Bigoli”)2025-04-2804 minFattore CampoFattore CampoEp 22 – Nei paesaggi vitivinicoli protetti dall’UNESCO si trova lo stadio Palli di CasaleOggi andiamo a Casale Monferrato, tra Alessandria e Vercelli, dove il paesaggio vitivinicolo è un bene protetto dall’UNESCO, la squadra di calcio ha vinto lo scudetto nel 1914 e gioca allo stadio Natale Palli, dedicato al pilota della Aeronautica Militare ai tempi del Regno d’Italia che volò su Vienna con Gabriele D'Annunzio.(con Vito Romaniello il portiere del Casale 1987-91 Maurizio Brancaccio e la cuoca Elisa Amarotto)2025-04-2404 minFattore CampoFattore CampoEp 21 - Stadio Capozza di Casarano, la “bombonera” del SalentoOggi andiamo a Casarano, dove si festeggia la serie C ritrovata dopo 26 anni. Entriamo in uno stadio che tra pochi mesi compirà 70 anni, una vera e propria bomboniera. Anzi una esplosiva “bombonera”, come ricorda chi ci ha giocato: l’attaccante brasiliano Jeda. Inaugurato nel 1956, porta il nome del primo presidente Giuseppe Capozza.(con Vito Romaniello l’attaccante del Casarano 2015-16 Jedaias Capucho Neves, noto come Jeda)2025-04-2004 minFattore CampoFattore CampoEp 20 - Quelli della Juve Stabia, i professionisti più antichi della CampaniaOggi andiamo a Castellammare di Stabia, nella città metropolitana di Napoli, vicino a Gragnano, la Città della Pasta, dove la squadra di calcio si chiama Juve Stabia, è nata nel 1907 ed è la società professionistica più antica della Campania, gioca nello stadio Romeo Menti. (con Vito Romaniello l’allenatore Guido Pagliuca e il pizzaiolo Fiorenzo Mascolo)2025-04-1604 minFattore CampoFattore CampoEp 18 - Fattore Campo: in giro per gli stadi d’ItaliaIl viaggio di Vito Romaniello negli stadi italiani, parte dall’Arena di Milano, inaugurata da Napoleone nel 1807, dove si è giocata la prima partita della nostra nazionale (15 maggio 1910, Italia-Francia 6-2). Insieme ai tifosi, in giro per il Paese più bello del mondo, dove ogni trasferta rappresenta l’occasione per gustare prodotti tipici e visitare luoghi ricchi di tradizione.2025-04-0303 minFattore CampoFattore CampoEp 17 - Tanti stadi sono dedicati agli Immortali del Grande Torino scomparso a SupergaSono passati 75 anni dal 4 maggio 1949, giorno della Tragedia di Superga, quando una fortissima squadra di calcio sparì in un incidente aereo. Da Invincibile divenne Immortale, simbolo di rinascita per un’Italia che cercava la forza di ripartire tra le macerie della guerra. “Il Grande Torino ha lasciato un’eredità di affetti che continuerà anche oltre questi anni che stiamo vivendo noi” disse Franco Ossola, lo scrittore che porta il nome del papà, primo tesserato di quella squadra. Vito Romaniello rispolvera ricordi e aneddoti, portandoci nelle città dove gli stadi hanno il nome dei campioni granata, in un viaggio che attraversa tutto lo Stiv...2024-08-2010 minFattore CampoFattore CampoEp 16 – La Novese, campione d’Italia nel 1922, gioca nello stadio Costante GirardengoNumero 9, come i castelli che si sarebbero uniti per fondare la città, oppure Novae, come in latino chiamano le “nuove” terre bonificate per originare il villaggio di cui stiamo parlando. Se diverse sono le teorie sull’origine del nome Novi, certa è la motivazione del suffisso Ligure, aggiunto dopo il passaggio al Piemonte con decreto regio del 1863. Un luogo crocevia di gusti delle due regioni, dove gli agnolotti sono conditi con burro e salvia o sugo di arrosto, la cui squadra di calcio si laurea campione d’Italia negli anni che precedono il girone unico, nella Prima Categoria 1921-1922 organizzata dalla Federazion...2024-08-1804 minFattore CampoFattore CampoEp 15 – La Marina Militare concede allo Spezia il terreno dove sorge lo stadio PiccoFra le diverse teorie sull’origine del nome Spezia, c’è quella che parla di Ospizia (luogo ospitale per viandanti e pescatori). Città che esige l’articolo determinativo “la”, vicina al confine fra Liguria e Toscana, al centro di un golfo talmente bello da essere definito “dei Poeti”, dove gli sgabei (strisce di impasto per il pane fritte e farcite con formaggi e salumi) sono tipici anche se originari della Lunigiana. Lo stadio sorge su un’area concessa dalla Marina Militare è costruito lo stadio aperto al pubblico il 7 dicembre 1919, intitolato ad Alberto Picco, tra i fondatori dello Spezia Football Club, capitano e autore del primo...2024-08-1805 minFattore CampoFattore CampoEp 14 – Lo stadio Bentegodi di Verona è stato il teatro dello scudetto 1984-85Secondo la leggenda, è il capo dei Galli Brenno a fondare il centro abitato che chiama Vae Roma, “Guai a te Roma”. Nella dibattuta discussione sull’origine del toponimo Verona si parla anche dell’imperatore Marcus Antonius Verus (forse Marco Aurelio) che avrebbe fondato la città dove uno dei piatti tipici è lo gnocco di patate cucinato con lo spezzatino di cavallo. La squadra di calcio si chiama Hellas ed è l'unica espressione non capoluogo di regione a vincere il campionato di serie A. Gioca nello stadio Marcantonio Bentegodi, sportivo cittadino che alla sua morte lascia al Comune una grossa somma di denaro per favorire...2024-08-1804 minFattore CampoFattore CampoEp 13 – Lo Stadio di Vercelli è la casa di una delle squadre più antiche e titolate d’ItaliaGli storici danno diversi significati al nome Vercelli (ver-cellae, importante-luogo di dimora): stazione, mercato o fortezza. Nella città dove il riso “nasce nell’acqua e muore nel vino”, il cui colore bianco si trova anche sulle casacche della squadra di calcio, una delle più antiche e titolate d’Italia. La Pro Vercelli, fondata nel 1903, ha vinto sette scudetti tra il 1908 e il 1922. Lo stadio è inaugurato nel 1932 e il 6 dicembre 1997 è intitolato a Silvio Piola, centravanti della Pro Vercelli dal 1929 al 1934 (127 presenze e 51 gol), campione del mondo con l’Italia nel 1938, uno dei più grandi attaccanti della storia del calcio, il terzo migliore realiz...2024-08-1804 minFattore CampoFattore CampoEp 12 – Agli Invincibili del Grande Torino è dedicato lo stadio granata di via FiladelfiaUn monte fra i colli, “Sarra-berg” in germanico: è la parola che avrebbe dato origine al nome Superga, una delle vette più alte di Torino, dove sorge la Basilica fatta costruire dal re Vittorio Amedeo II. Contro il suo muraglione esterno si è schiantato l’aereo che trasportava la squadra 1948-49, quella degli Invincibili, passati alla storia come il Grande Torino, ai quali è dedicato lo stadio di via Filadelfia, nel quartiere di Santa Rita. Si è chiamato Benito Mussolini, Comunale, Vittorio Pozzo e Olimpico ed è inaugurato il 14 maggio 1933, in una delle città dove si dice essere nato l’aperitivo ed è stato inventato il sistema per rend...2024-08-1805 minFattore CampoFattore CampoEp 11 – Lo stadio di Roma diventa Olimpico con l'assegnazione dei Giochi del 1960Roma (la figlia del re degli Enotri Italo), Romano (figlio di Ulisse, eroe greco protagonista dell’opera letteraria Odissea), Romolo e Remo (i mitologici fratelli che fondarono la città, allattati da una lupa, mammella in etrusco si dice “ruma”): sono solo alcune delle teorie sull’origine del nome Roma. La cui cucina è antica e ricca come quella della corte dei Papi e popolare come molti dei suoi piatti semplici e di recupero dalla coda alla vaccinara al supplì. Nel complesso sportivo del Foro Italico si trova lo Stadio Olimpico, inaugurato il 17 maggio 1953 al posto dello stadio dei Cipressi (28 ottobre 1932). Su questo camp...2024-08-1805 minFattore CampoFattore CampoEp 10 – Lo stadio di Napoli è intitolato a Diego Armando Maradona, “El Pibe de Oro”Napoli, ovvero la “città nuova”, Neapolis in greco, luogo che rinasce ad ogni arrivo di coloni. Nella città dove “l'arte dei pizzaiuoli” è patrimonio dell'Unesco, la squadra di calcio gioca allo Stadio Diego Armando Maradona, inaugurato il 6 dicembre 1959. Lo “stadio del Sole” di Napoli, nel progetto è presentato come Partenopeo e poi dei Centomila. Diventa “San Paolo” nel 1963, per la tradizione che vede l’Apostolo attraccare qui nel suo viaggio verso Roma. Ha ospitato il torneo olimpico di calcio del 1960, gare degli Europei del 1968 e del 1980 e del mondiale 1990. Dal 2020 porta il nome di Maradona, “El Pibe de Oro”, il capitano della squadra che fra 1984 e il...2024-08-1804 minFattore CampoFattore CampoEp 2 – Gli stadi dello Scudetto: dall’Arena di Milano allo Juventus Stadium di TorinoIl 17 dicembre 1807, nella Milano dominata dai francesi, con una grande naumachia, Napoleone Bonaparte inaugura l'anfiteatro che nel 1870 diventa Arena Civica. È il campo dove il 15 maggio 1910 avviene l’esordio assoluto della Nazionale italiana di calcio, che batte la Francia 6-2. Il secondo stadio più antico del nostro paese è il Luigi Ferraris di Genova, aperto al pubblico nel 1911. Un secolo dopo, l'8 settembre 2011, a Torino c'è il taglio del nastro del primo stadio italiano moderno di proprietà di un club, quello della Juventus, la squadra che ha conquistato più volte lo scudetto, il distintivo tricolore voluto nel 1924 dal poeta Gabriele D'Annunzio per rapprese...2024-08-1805 minFattore CampoFattore CampoS1 Ep 5 – Stadio Meazza, dove Ibrahimović ha smesso di giocare con il MilanLa prima squadra di Milano a conquistare la seconda stella è l’Inter, che nel 2024 vince lo scudetto numero 20 della sua storia. È anche il periodo nel quale l’ex attaccante Zlatan Ibrahimović diventa dirigente del Milan, lui che con i cugini nerazzurri è stato campione d’Italia 3 volte consecutive, dal 2006 al 2009. Al suo primo anno con il Diavolo, Ibra vince lo scudetto 2010-11 e anche la Supercoppa Italiana. Due stagioni in rossonero prima di andare in Francia al Paris Saint-Germain, in Inghilterra al Manchester Utd e in America ai Galaxi di Los Angeles. È comunque al Milan che chiude la carriera, dove si laurea camp...2024-06-1705 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep. 13 – Nel 2024 Thiago Motta guida il Bologna verso la Champions LeagueIn Via Andrea Costa, a circa 3 chilometri e mezzo dal centro cittadino, si trova lo stadio di Bologna, dedicato a Renato Dall’Ara, presidente del Bologna per 30 anni, dal 1934 al 1964. Qui gioca le partite casalinghe la squadra di calcio cittadina dal 1926 anno della sua inaugurazione. È anche la roccaforte della squadra allenata da Thiago Motta, che nel 2024 conquista una storica qualificazione in Champions League, 60 anni dopo l’ultimo scudetto.2024-06-0505 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep. 12 – Il Como di Cesc Fàbregas è promosso in A nel 2024Al canottiere Giuseppe Sinigaglia, vogatore capace di vincere otto medaglie ai Campionati europei, volontario morto sul fronte della prima guerra mondiale, è dedicato lo stadio di Como. Qui gioca le partite casalinghe la squadra di calcio cittadina dal 1927 anno della sua inaugurazione. Si trova in riva al lago, fra il Tempio Voltiano e l'Aero Club. Da qui il 10 maggio 2024 parte la festa per la serie A ritrovata dopo 21 anni, che ha avuto per protagonista il campione spagnolo Cesc Fàbregas.2024-06-0405 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep. 11 – Pecchia riporta il Parma in A dopo tre anni di assenza1 maggio 2024: il Parma torna in serie A dopo tre anni. Il pareggio di Bari basta alla squadra di Pecchia per conquistare la promozione con due giornate d’anticipo, la quarta nella storia degli emiliani (dopo quelle del 1990, 2009 e 2018). La festa parte dallo stadio Tardini, per l’ultima in casa con la Cremonese, dove andiamo gustando un buon panino, al prosciutto di Parma DOP, naturalmente.2024-06-0304 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep. 10 – Zlatan Ibrahimović chiude la carriera al MilanLa prima squadra di Milano a conquistare la seconda stella è l’Inter, che nel 2024 vince lo scudetto numero 20 della sua storia. È anche il periodo nel quale l’ex attaccante Zlatan Ibrahimović diventa dirigente del Milan, lui che con i cugini nerazzurri è stato campione d’Italia 3 volte consecutive, dal 2006 al 2009. Al suo primo anno con il Diavolo, Ibra vince lo scudetto 2010-11 e anche la Supercoppa Italiana. Due stagioni in rossonero prima di andare in Francia al Paris Saint-Germain, in Inghilterra al Manchester Utd e in America ai Galaxi di Los Angeles. È comunque al Milan che chiude la carriera, dove si laurea camp...2024-06-0205 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep. 9 – L’Atalanta di Gasperini regina di Europa League17 ottobre 1907: è il giorno in cui cinque studenti liceali fondano la Società Bergamasca di Ginnastica e Sports Atletici Atalanta. Dopo 117 anni, la regina delle provinciali, per le sue 63 partecipazioni alla Serie A a girone unico, diventa regina di Europa League, la prima italiana a riuscirci da quando si chiama così.2024-06-0106 minFattore CampoFattore CampoS1 Ep 5 - Lo stadio Sinigaglia di Como ritrova la A con Cesc FàbregasAl canottiere Giuseppe Sinigaglia, vogatore capace di vincere otto medaglie ai Campionati europei, volontario morto sul fronte della prima guerra mondiale, è dedicato lo stadio di Como. Qui gioca le partite casalinghe la squadra di calcio cittadina dal 1927 anno della sua inaugurazione. Si trova in riva al lago, fra il Tempio Voltiano e l'Aero Club. Da qui il 10 maggio 2024 parte la festa per la serie A ritrovata dopo 21 anni, che ha avuto per protagonista il campione spagnolo Cesc Fàbregas.2024-05-1505 minFattore CampoFattore CampoS1 Ep 4 – Stadio Dall’Ara, la roccaforte del Bologna che va in ChampionsIn Via Andrea Costa, a circa 3 chilometri e mezzo dal centro cittadino, si trova lo stadio di Bologna, dedicato a Renato Dall’Ara, presidente del Bologna per 30 anni, dal 1934 al 1964. Qui gioca le partite casalinghe la squadra di calcio cittadina dal 1926 anno della sua inaugurazione. È anche la roccaforte della squadra allenata da Thiago Motta, che nel 2024 conquista una storica qualificazione in Champions League, 60 anni dopo l’ultimo scudetto.2024-05-1305 minFattore CampoFattore CampoS1 Ep 3 - Lo stadio Tardini festeggia la serie A del Parma di Pecchia1 maggio 2024: il Parma torna in serie A dopo tre anni. Il pareggio di Bari basta alla squadra di Pecchia per conquistare la promozione con due giornate d’anticipo, la quarta nella storia degli emiliani (dopo quelle del 1990, 2009 e 2018). La festa parte dallo stadio Tardini, per l’ultima in casa con la Cremonese, dove andiamo gustando un buon panino, al prosciutto di Parma DOP, naturalmente.2024-05-0604 minFattore CampoFattore CampoEp 1 – Fattore Campo: in giro per le città del palloneArena Civica di Milano a parte (è stata inaugurata da Napoleone il 17 dicembre 1807), gli stadi italiani più antichi d’Italia si trovano a Genova (1911) e Venezia (1913), città dove ha ottenuto i primi importanti successi della carriera calcistica il dirigente Beppe Marotta. Che poi ha contribuito a rendere ancora più ricche le bacheche di Juventus e Inter, le società che hanno vinto più scudetti. Con lui apriamo la serie Fattore Campo, il nostro viaggio nell’Italia del pallone.2024-05-0206 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS6 Ep. 1 - Il Grande Torino negli stadi d’ItaliaSono passati 75 anni dal 4 maggio 1949, giorno della Tragedia di Superga, quando una fortissima squadra di calcio sparì in un incidente aereo. Da Invincibile divenne Immortale, simbolo di rinascita per un’Italia che cercava la forza di ripartire tra le macerie della guerra. “Il Grande Torino ha lasciato un’eredità di affetti che continuerà anche oltre questi anni che stiamo vivendo noi” disse Franco Ossola, lo scrittore che porta il nome del papà, primo tesserato di quella squadra. Vito Romaniello rispolvera ricordi e aneddoti, portandoci nelle città dove gli stadi hanno il nome dei campioni granata, in un viaggio che attraversa tutto lo Stiv...2024-04-2710 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep. 8 – La rinascita della Fidelis Andria di Vincenzo De Santis“Riportare Andria e l'Andria nel posto in cui le compete": le parole del presidente della squadra di calcio cittadina Francesco Lotito suonano come una promessa. Nell’estate del 2013 rinasce la Fidelis e a costruire la rosa per il campionato di Eccellenza ci pensa il direttore sportivo Vincenzo De Santis. I tifosi non fanno mancare il proprio sostegno sin dal giorno della presentazione.2024-04-1805 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep 7 - Puglia, terra di principi, come l’ex calciatore Giuseppe GianniniA San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, c’è un principe che vive in un castello vero: Giuliano Dentice di Frasso. Il Principe nella storia è un titolo onorifico, per gli amanti del calcio è il soprannome di Giuseppe Giannini, centrocampista che ha chiuso la carriera di calciatore a Lecce.2024-04-0808 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep 6 - Corrado Cotta è stato ad Ostuni nella stagione della pandemiaA Ostuni la focaccia ha la mozzarella e le orecchiette sposano la carne. È la “Città Bianca” dove ha allenato Corrado Cotta nella stagione condizionata dalla pandemia di Coronavirus. Tecnico comasco che ha lavorato anche con i giovani di Bari e Fidelis Andria.2024-04-0108 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep 5 - Vittorio Insanguine, il bomber che ha portato la Fidelis Andria in BAd Andria, dove la Burrata è IGP e la squadra di calcio si chiama Fidelis, l’attaccante Vittorio Insanguine ha giocato dal 1991 al 1994. È stato il trascinatore che ha permesso di chiudere al secondo posto il campionato di serie C1, vinto dalla Ternana, e conquistare la prima serie B della storia.2024-03-2507 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep 4 - L’attaccante Giulio Ebagua chiude la carriera a BisceglieBisceglie, la squadra della Città del dolce Sospiro, dove nel campionato 2019-20 chiude la carriera da professionista il nigeriano Giulio Ebagua. L’attaccante che ha indossato anche la maglia del Bari centra le porte di Catania, Catanzaro e Reggina (promossa in B).2024-03-1708 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep 3 – Ringhio Gattuso vince in Italia e nel mondo, con il Milan e la NazionaleCon i giovani della Primavera del Perugia Gattuso vince due scudetti, ma è in Scozia che si guadagna la reputazione del “lottatore”. Gennaro diventa “Ringhio”. Cuore, grinta, rabbia, decisione gli permettono di vincere in Italia e all’estero con il Milan, ma diventa il “Gattuso Nazionale” in Germania. L’eroe dei tanti immigrati italiani.2023-11-0408 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep 2 – Andrea Ardito segna il primo gol del Siena in ANella città del Palio (dal 1633 si svolge la corsa con i cavalli delle diciassette Contrade) il calcio arriva ufficialmente nel 1904. La squadra bianconera è anche conosciuta con il nome di una delle società che l’anno fondata: Robur. Il 31 agosto 2003 il centrocampista Andrea Ardito segna il primo storico gol del Siena in serie A.2023-10-2808 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS5 Ep 1 – Bruno Pizzul voce dell’Italia dal 1986 al 2002Bruno Pizzul gioca in oratorio a Cormons, in Friuli-Venezia Giulia, centromediano promettente passa alla Pro Gorizia e diventa professionista a Catania. Un grave infortunio al ginocchio chiude la sua carriera di giocatore. Nel 1969 è assunto in RAI dopo un concorso per radio-telecronisti. Dal 1986 al 2002 la sua voce accompagna le partite della nazionale italiana di calcio.2023-10-2208 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 12 - La partita della vitaCon #FieraMilano per ricordare, raccontare. La partita della vita, contro un avversario bastardo, cattivo e vigliacco. La squadra ha vinto improvvisando, con coraggio e tenacia. Non c’erano ancora tattiche e protocolli, li hanno trovati loro. Medici, OSS e infermieri sono scesi in campo accanto a te, per te. Voci della rinascita in questo podcast realizzato in occasione della Giornata delle vittime del Covid. Poteva essere la fine, poi la disperazione ha lasciato il posto alla speranza #covid #coronavirus2023-06-2510 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 11 – Germano Lanzoni, il “Pugliese Imbellito” che tifa MilanMomenti speciali legati alla Puglia per Germano Lanzoni, da vent’anni la voce del Milan a San Siro. Il Milanese Imbruttito che punta a diventare un Pugliese Imbellito”. A Palagiano, in provincia di Taranto, c’è il secondo Milan Club più antico del mondo. In tutta la Puglia se ne contano oltre 70.2023-06-2508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 10 - Foggia lancia Giovanni Stroppa in NazionaleIl cammino verso le qualificazioni al Mondiale del 1994 è speciale per un centrocampista del Foggia, che in Puglia ottiene la prima convocazione in Nazionale. Giovanni Stroppa gioca due partite. Debutta all’Olimpico di Roma in Italia-Scozia 3-1 ed è titolare anche a Milano in Italia-Portogallo 1-0. Stroppa gioca due amichevoli di avvicinamento al mondiale, ma in America non va. È uno dei protagonisti dell’ultimo anno di Zemanlandia.2023-06-2508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 9 - Paolillo e la B con le “Furie Rosse” di BarlettaGaetano Paolillo nel mondo del calcio è definito come l’agente che scoprì Kakà. È nato a Barletta e fa parte delle “Furie Rosse”, la squadra che rimane imbattuta in casa dal 14 aprile 1980 (Barletta-Nuova Igea 4-0) al 20 maggio 1984 (Barletta-Salernitana 0-1) e che sul proprio terreno perde solo 2 partite in 7 anni e che conquista la prima promozione in al termine del campionato 1986-87.2023-06-2508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 8 - Lolaico, il “profeta in patria” di PotenzaA Tricarico è nato Giuseppe Lolaico, terzino che conosce il calcio professionistico a Potenza, prima di trasferirsi al nord. Vercelli e Pizzighettone (dove conquista la C1) e poi il ritorno in rossoblù. È tra i punti di forza della squadra promossa in C1 nel 2007.2023-06-2508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 7 - Benarrivo, il campione azzurro di BrindisiNel porto di Brindisi si giocano agguerrite partite di pallone fra gli equipaggi delle navi che vi attraccano e quelli del Brindisi Football Team. Squadra creata nel 1910 da un ufficiale della Marina Militare e che il 17 marzo 1912 entra a fare parte della Polisportiva Brindisi Sport. Nella squadra della sua città, ha esordito fra i professionisti Antonio Benarrivo, difensore vicecampione del mondo nel 1994. Una carriera lunga 18 anni e trascorsa in sole tre squadre: Brindisi, Padova e Parma. Cosa abbastanza rara.2023-06-2508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 4 – Gigi De Canio a 18 anni conquista la prima (e unica) B di MateraLo stadio di Matera si chiama XXI Settembre-Franco Salerno, a ricordare la prima insurrezione di una città del Mezzogiorno contro il nazifascismo e il presidente dell’unica promozione in serie B. Salerno è un nome importante per Gigi De Canio, anche perché riporta alla città del suo debutto con la maglia del Matera.2023-06-2508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 6 - Il bomber bergamasco Ferrari conquistato da MonopoliDa calciatore ha esordito in A con il Modena, all’età di 35 anni, città dove si appassiona al mondo del vino e diventa sommelier. Il salentino Susumaniello è uno dei suoi vitigni preferiti. La Puglia cambia la vita di Giacomo Ferrari nel 2018, quando si trasferisce a Monopoli dove è viceallenatore di Beppe Scienza. Periodo ricco di grandi soddisfazioni, con la conquista dei playoff di serie C.2023-06-2508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 5 - Dino Baggio e il rapporto speciale con la PugliaLa Puglia ha segnato momenti importanti per l’esperienza in azzurro di Dino Baggio, felice e allo stesso tempo con un grande rimpianto pensando ai mondiali del 1994 in America. “Baggio 2” come era definito quando giocava per distinguerlo dal “Divin Codino” Roby. L’ex centrocampista di Torino, Juventus e Parma (fra le diverse squadre dove è stato), sceglie spesso le spiagge pugliesi per trascorrere le vacanze estive e gustare i buoni prodotti della terra.2023-06-2508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 3 - L’ultima B della Fidelis Andria con Alessandro MarzioÈ stato l’unico giocatore a scendere in campo in tutte e 38 le partite del campionato di serie B 1998-99, l’ultimo in B della Fidelis Andria. Il centrocampista Alessandro Marzio è stato in Puglia le ultime tre stagioni dello scorso millennio. Oltre che nel logo della squadra di calcio, l’ottagono della pianta di Castel del Monte si trova nella bandiera della Regione Puglia. Ai piedi della fortezza c’è la masseria dove lavora Lorenzo Bianchino, il casaro che nell’inverno del 1956 inventa la Burrata di Andria.2023-06-2508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 2 - Marco Esposito sale in A con il Bari di Antonio ConteIn provincia di Taranto, fra le vie di Massafra, gioca a pallone un bambino che riesce ad arrivare in serie A: Marco Esposito. La famiglia si trasferisce in Lombardia quando ha 6 anni e Marco torna in Puglia da adulto. Con il Bari di Antonio Conte vince il campionato di B e quando ricorda quel 9 maggio 2009, il giorno della promozione, si emoziona ancora. E quando gusta le sgagliozze torna improvvisamente a casa, anche quando si trova a centinaia di chilometri di distanza.2023-06-2508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS4 Ep 1 - Parte da Bisceglie il cammino che porta Ferrante in AUn ragazzino al quale basta giocare nella squadra della propria città. È felice il giorno del debutto in D, con la maglia del Bisceglie, un momento al quale ripenserà alla vigilia dell’esordio in A. Al centrocampista Lorenzo Ferrante bastano tre buone stagioni fra i dilettanti per raggiungere Avellino e scendere in campo nell’Olimpo del calcio nostrano. Le olive pugliesi si trovano nel piatto che lo riporta a casa quando è lontano.2023-06-2508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubL'INCONTRO con Edson Arantes do Nascimento, Pelè“Ispirazione e amore hanno segnato il viaggio del re Pelé, scomparso oggi serenamente. Amore, amore e amore, per sempre”: il messaggio del 29 dicembre 2022 sul suo profilo twitter. A 82 anni muore la leggenda del calcio mondiale. Pelè era ricoverato all’ospedale Einstein di San Paolo, in Brasile, per un cancro all’intestino che poi si è esteso a polmoni e fegato. L'unico calciatore ad aver vinto tre edizioni del campionato mondiale (1958, 1962 e 1970), da molti considerato il più forte di tutti i tempi. Ha legato la sua carriera al Santos, dove ha giocato dal 1957 al 1974. Secondo le statistiche della FIFA in carriera ha segnato 1281...2022-12-3005 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 12 – Nel Foggia di Zeman promosso in A brilla la stella di RambaudiIl “Foggia dei Miracoli” è una squadra neopromossa in B che nel 1989 propone un calcio nuovo, offensivo. Roberto Rambaudi insieme a Francesco “Ciccio” Baiano e Giuseppe Signori costituisce nel 1989 il rossonero “trio delle meraviglie”: 48 gol in 3. Il Foggia vince il campionato di B 1990-91.2022-10-2108 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 11 – Il brindisino Benarrivo, vicecampione del mondo a USA ‘94Il giovane Antonio Benarrivo lavora in un negozio, poi in un impianto di distribuzione carburanti. Gioca a pallone per divertimento. È nelle giovanili del Brindisi, quando il presidente decide di lanciare in serie C i ragazzi più promettenti della Juniores. A diciotto anni l’esordio tra i professionisti a Caserta. Comincia così la storia di Antonio Benarrivo, vicecampione del mondo a USA ‘94.2022-10-1408 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 10 – I gol di Possanzini sono entrati nella storia della RegginaDue stagioni sullo Stretto bastano a Davide Possanzini per entrare nella storia della Reggina. È uno dei protagonisti della promozione in A (dieci anni esatti dopo lo spareggio perso a Pescara contro la Cremonese). Il 18 settembre 1999 segna a Bologna il gol della prima vittoria in A della Reggina.2022-10-0708 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 9 – Imborgia ha 19 anni quando conquista la B con il MateraIl palermitano Antonio Imborgia ha 19 anni quando si trasferisce al Matera. Nel 1977 è uno dei primi rinforzi della squadra che vince il campionato di Serie C. Quattro stagioni a Matera, 106 presenze e 2 reti (di testa, contro Latina e Barletta nell’anno della promozione). Tonino Imborgia è entrato di diritto nella storia biancazzurra.2022-09-3008 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 8 – Gigi Orlandini ha segnato il primo Golden gol della storiaPierluigi Orlandini è entrato nella storia del calcio per avere segnato il primo Golden gol. Cresciuto nel vivaio dell’Atalanta, ha esordito in A nella stagione 1990-91. In Puglia il suo primo vero campionato (a Lecce) e anche l’ultimo da calciatore professionista (a Brindisi). Ha deciso di stabilirsi nel Salento settentrionale, a Mesagne.2022-09-2308 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 7 - Gianluca Vialli, orgoglio di CremonaCampione d’Italia con Sampdoria e Juventus, Vialli ha cominciato a giocare a pallone a Cremona. Dall’oratorio al Pizzighettone prima dell’ingresso nel vivaio della Cremonese. Origini che non dimentica, anzi. Quando può torna nella sua città, prende parte a iniziative di beneficienza e si reca allo stadio Zini. La città delle tre “T” ha un altro motivo d’orgoglio: sulla riva del fiume Po è nato uno dei più forti centravanti del calcio italiano di fine anni Ottanta.2022-09-1208 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 6 – Il Picerno del brasiliano Reginaldo e il sogno playoffLa seconda avventura in C della squadra di calcio di Picerno è ricca di soddisfazioni. Tra i giocatori più importanti c’è l’attaccante brasiliano Reginaldo Ferreira da Silva, arrivato in Italia (a Treviso) nel 2000 e con i veneti ha esordito in serie A. In Basilicata ritrova il suo feeling con il gol e segna con frequenza. Una delle stagioni più felici della carriera per quanto riguarda il numero di reti… una delle più importanti la realizza il 28 novembre 2021, quella che permette al Picerno di battere in casa addirittura il Palermo.2022-09-0908 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 5 - La nazionale e gli italiani all’estero, da USA ’94 a oggiI mondiali del 1994 si svolgono negli Stati Uniti d’America. Attorno a tavole imbandite con piatti che riportano i sapori di casa e con il televisore a tutto volume, si radunano parenti e amici. Antonio Benarrivo, soprannominato la “locomotiva del Sud”, è uno degli azzurri di Sacchi più amati dai tifosi italiani in America, quasi un simbolo di identità per gli immigrati del Mezzogiorno.2022-09-0208 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 4 - Vito De Lorentiis a Matera nella storica stagione della BLa stagione 1979-80 è l’unica in serie B nella storia del calcio a Matera. In quella squadra gioca il centrocampista Vito De Lorentiis. I biancoazzurri ottengono vittorie memorabili a Genova contro la Samp e a Bergamo contro l’Atalanta.2022-08-2608 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 3 - Il campione d’Italia Antonio Di Gennaro conquistato da BariDopo avere scritto un capitolo importante nella storia del campionato italiano, con la romantica e incredibile vittoria dello scudetto a Verona, Antonio Di Gennaro cambia squadra. Nel 1988 scende di categoria e si trasferisce a Bari, in serie B. Arriva in un posto speciale, una squadra dove diventerà capitano e una città dove deciderà di stabilirsi…2022-08-1907 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 2 - Boninsegna e il “Potenza Miracolo” che sfiora la ANella stagione 1964-65 il Potenza chiude il campionato di Serie B al quinto posto, appena 3 punti dietro la Spal, salita in A con Brescia e Napoli. Il “Potenza Miracolo”, come viene definito dai giornalisti, ha un attacco-mitraglia, il migliore delle serie professionistiche dopo quello dei campioni d’Italia dell’Inter: 55 reti, 9 segnate da Boninsegna.2022-08-1208 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS3 Ep 1 – Nel 2009 il “Principe” Giannini guida il Gallipoli verso la B17 maggio 2009: il Gallipoli batte 3-2 il Real Marcianise e lo stadio Bianco esplode. La prima serie B della storia è realtà. Il “Principe”, come era definito Giannini per il suo atteggiamento elegante in campo, guida la squadra anche verso la conquista della Supercoppa di Lega di Prima Divisione, battendo a domicilio il Cesena.2022-08-0708 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS2 EP 11 – SPAGNA 1982: Selvaggi, l'oro della BasilicataFranco Selvaggi parte da Matera e rincorrendo un pallone raggiunge il calcio professionistico, la serie A e la Nazionale. Dai gol segnati fra le auto parcheggiate a quelli che lo portano al mondiale del 1982.2022-06-2608 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS2 EP 10 – SPAGNA 1982: Il Rinascimento di AntognoniIl 22 novembre 1981, Giancarlo Antognoni rischia di perdere la vita in un incidente di gioco. Ci vuole tempo per riprendersi da quel trauma cranico e indossare in Spagna la maglia azzurra, in quello che sarà il mondiale della sua rinascita.2022-06-2608 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS2 EP 9 – SPAGNA 1982: Bergomi, diciottenne da "leccarsi i baffi"Sei seduto in panchina nella partita fra la tua Italia e lo stellare Brasile. Collovati si è fatto male, l’allenatore Bearzot ti guarda e dice che devi andare in campo. Diciotto anni, Beppe Bergomi è il più giovane azzurro a partecipare a un Mondiale.2022-06-2608 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS2 EP 8 – SPAGNA 1982: Il "fiorente" gol di GrazianiIl campionato 1981-82 porta al mondiale spagnolo e Graziani si è trasferito all’ambiziosa Fiorentina. Il titolo sfugge per un punto solo. Il 22 giugno 1982, Graziani segna un gol prezioso contro il Camerun nella complicata prima fase a gironi.2022-06-2608 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS2 EP 7 – SPAGNA 1982: Il rude difensore... GentileClaudio Gentile è nato a Tripoli da genitori siciliani, che si trasferiscono nel Comasco quando ha otto anni. Strada e oratorio sono la prima scuola di calcio, che consentirà di laurearsi campione del mondo in Spagna nel 1982.2022-06-2608 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS2 EP 6 – SPAGNA 1982: Cremona e la “T” del terzino CabriniCremona è famosa come la città delle T. Che dovrebbero essere tre (“Turòon, Turàs, Tetàs”, ovvero Torrone, Torrazzo e Tettone), ma in questo racconto ne troveremo qualcuna in più: T come Tradizione, Tognazzi, Titta Rota, Terzino (il "bell’Antonio" Cabrini).2022-06-2608 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS2 EP 5 – SPAGNA 1982: Zoff, parate e non... parlateStagione 2 – Episodio 5 – Il Friuli-Venezia Giulia è una regione che tanto ha dato alla squadra campione del mondo del 1982. Dal Commissario Tecnico Bearzot al difensore Collovati, al portiere e capitano Zoff, capace a 40 anni di conquistare quella coppa tutta d’oro.2022-06-2608 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS2 EP 4 – SPAGNA 1982: La riscossa del signor RossiStagione 2 – Episodio 4 – A nord di Prato c’è la frazione che porta il nome di Santa Lucia, zona dove l’aria è particolare per chi sogna di fare il calciatore. Fra i calciatori arrivati a vestire la maglia dell’Italia c’è Paolo Rossi: dai tiri fra gli oliveti alla vittoria della coppa del mondo in Spagna nel 1982.2022-06-2610 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS2 EP 3 – SPAGNA 1982: Bearzot, la friulana anima azzurraStagione 2 – Episodio 3 – Il principale artefice della vittoria degli azzurri al Mondiale spagnolo del 1982 è stato l’allenatore friulano Enzo Bearzot. Un uomo per il quale il senso della patria ha un significato particolare. Quasi commovente, quando si ascoltano le parole della figlia Cinzia.2022-06-2608 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS2 EP 2 – SPAGNA 1982: Ottanta… voglia di Italia!Stagione 2 – Episodio 2 – Nel calcio italiano gli anni Ottanta sono stati incredibilmente splendenti. I più grandi campioni in circolazione giocano in Serie A e l’Italia di Bearzot nel 1982 vince il mondiale in Spagna. L’ultimo raccontato dal telecronista Nando Martellini, che passa il testimone a Bruno Pizzul.2022-06-2608 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS2 EP 1 – 1982-2022: Quarant'anni e... sentirli!Quattro sono i decenni trascorsi dal mondiale del 1982, giocato in Spagna, dove il trionfo azzurro è andato oltre il semplice successo sportivo. È diventato romanzo, poesia, anche letteratura. 1982-2022: quarant’anni e… sentirli! Con Dino Zoff, Cinzia Bearzot e il ricordo di Paolo Rossi.2022-06-1708 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 18 – Bruscolotti e la grande serie B con il SorrentoHa 19 anni quando il Sorrento lo preleva dalla Pollese e l’allenatore Giancarlo Vitali lo fa esordire in serie C. Diventa subito titolare alla prima stagione da professionista ed è uno dei protagonisti della storica promozione rossonera in B. Giuseppe Bruscolotti fra i cadetti non manca una partita, è sempre presente in tutte le 38 giornate di campionato e viene acquistato dal Napoli.2022-04-2908 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 17 – Marco Baroni, difensore del migliore Lecce della storiaIl difensore Marco Baroni ha 24 anni quando si trasferisce a Lecce. La piazza è delusa per lo spareggio perso contro il Cesena e il mancato salto nella massima serie. Quella allenata da Mazzone è “la squadra delle rimonte”.2022-04-2208 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 16 – Ambrosetti parte da Varese e raggiunge l’InghilterraGabriele Ambrosetti ha 17 anni quando esordisce in C1 a Varese. È il 1990 e comincia un percorso che lo porterà a vincere la Coppa Italia con il Vicenza e Coppa d’Inghilterra e Charity Shield con il Chelsea, in Inghilterra.2022-04-1308 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 15 – Bari è il trampolino che lancia in azzurro Gianluca ZambrottaA Bari, il ventenne terzino Gianluca Zambrotta esordisce in A. In due anni mette insieme 59 presenze, segna 6 reti e raggiunge la nazionale Under 21. Vicecampione d’Europa nel 2000, si laurea campione del mondo in Germania nel 2006.2022-04-0708 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubStag. 1: Ep. 13 – Claudio Gentile è campione del mondo con l’Italia di BearzotClaudio Gentile è campione del mondo con l’Italia di Bearzot nel mondiale spagnolo del 1982. Insieme al portiere Zoff, al terzino sinistro Cabrini e al libero Scirea costituisce una delle migliori difese di sempre, nella Juventus come in Nazionale.2022-03-2608 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 14 – Claudio Gentile, il difensore... della tradizione italianaClaudio Gentile è campione del mondo con l’Italia di Bearzot nel mondiale spagnolo del 1982. Insieme al portiere Zoff, al terzino sinistro Cabrini e al libero Scirea costituisce una delle migliori difese di sempre, nella Juventus come in Nazionale.2022-03-1708 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 13 – Felice Evacuo, il migliore bomber di tutti i tempi della CA Castellammare di Stabia, in una zona ricca di arte, storia, cultura e gusto, Felice Evacuo continua a fare gol. È di Pompei il migliore realizzatore della serie C di tutti i tempi.2022-03-1108 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 12 – Bruno Limido e il “patto di sangue” di AvellinoLa salvezza ottenuta nonostante 5 punti di penalizzazione è simbolo di speranza e rinascita dopo il terribile terremoto del 23 novembre 1980. Ci furono crolli e devastazioni dall’Irpinia al Vulture, dalla Campania alla Basilicata.2022-02-1908 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 11 - L’Inter “dei record” di Ernesto PellegriniL’imprenditore Ernesto Pellegrini acquista l’Inter nel 1984 e ne resta presidente per un decennio. Nel 1989 vince Scudetto e Supercoppa Italiana, nel 1991 e 1994 la Coppa UEFA: è il periodo della "Milano da bere"...2022-02-1408 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 10 – Bruno Pizzul, la voce dell’Italia dal 1986 al 2002Bruno Pizzul gioca in oratorio a Cormons, in Friuli-Venezia Giulia, centromediano promettente passa alla Pro Gorizia e diventa professionista a Catania. Un grave infortunio al ginocchio chiude la sua carriera di giocatore. Nel 1969 è assunto in RAI dopo un concorso per radio-telecronisti. Dal 1986 al 2002 la sua voce accompagna le partite della nazionale italiana di calcio.2022-01-3011 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 9 – A Biella con Alberto Gilardino, da Cossato alla vittoria mondiale del 2006A Biella è nato Alberto Gilardino, campione del mondo nel 2006. È di Ponderano la famiglia di Vittorio Pozzo (allenatore che ha vinto i mondiali del 1934 e 1938).2022-01-2908 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 8 – A Trieste con Ezio Rossi, lo specialista dei playoffEzio Rossi è lo specialista dei playoff, l’allenatore che porta la Triestina dalla C2 alla B con due promozioni consecutive. La scalata comincia nel 2000.2022-01-2408 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 7 - A Potenza con Carlos França, il bomber di DioFrança arriva a Potenza nel 2017, dieci anni prima gli viene diagnosticato un tumore alla colonna vertebrale. Batte la malattia e riprende a giocare, anzi a segnare… ha 37 anni e continua a fare gol. C’è anche chi lo considera il più forte centravanti della storia rossoblù: in 3 stagioni realizza 39 reti.2022-01-1708 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 6 - Fabio Cannavaro, dai vicoli di Napoli al tetto del mondoNel quartiere di Fuorigrotta, a Napoli, si trova lo stadio Diego Armando Maradona e nel rione La Loggetta nasce il futuro Pallone d’oro Fabio Cannavaro. Tra una fetta di pizza e un piatto di pasta tira calci al pallone2022-01-1008 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 5 - Marcello Cottafava, capitano del Latina che ha sfiorato la ANel 2013 l’Agro Pontino celebra la squadra di calcio di Latina che conquista la Coppa Italia di Lega Pro ed è promossa per la prima volta nella storia in B. Marcello Cottafava è il capitano dei nerazzurri che sfiorano la A2022-01-0508 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 4 - Ringhio Gattuso e l’amore per il calcio trasmesso da papàParte da Corigliano Calabro il cammino che porta Gennaro Gattuso in cima al mondo nel 2006. Ringhio, come viene soprannominato per la sua grinta, è nato in un paese di pescatori e il papà gioca in quarta serie…2022-01-0208 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 3 - Ciccio Caputo da Altamura, attaccante “buono come il pane”Altamura è famosa per il suo pane DOP. Negli ultimi anni un calciatore ha reso orgogliosi gli abitanti dell’Alta Murgia: Francesco Ciccio Caputo. Dagli esordi in Puglia alla Serie A, alla convocazione in Nazionale…2021-12-2908 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 2 - Marco Materazzi gioca in Sicilia il suo primo campionatoNel 2006 Marco Materazzi si laurea campione del mondo con l’Italia di Lippi. È il coronamento di una carriera che lo ha visto debuttare in Interregionale a Marsala nel 1993, dove ha conosciuto la cucina siciliana…2021-12-2208 minItalia Foodball ClubItalia Foodball ClubS1 Ep 1 - Italia Foodball Club, la squadra più buona che c’èIl viaggio di Vito Romaniello con i grandi campioni dello sport nei luoghi dove sono cresciuti o hanno giocato. In giro per l’Italia, visitando città e borghi ricchi di arte, storia, cultura e… gusto. Tanti gli itinerari da (ri)scoprire nel più bel Paese del mondo2021-12-1503 min